La partita di oggi rimarra' uno dei miei piu' bei ricordi da sampdoriano.Eh si',perchè la partita odierna era piu' importante di Wembley,perchè non so se sono piu' felice oggi o 11 anni fa,perchè la Sud è stata da Scudetto e soprattutto perchè il piu' delle volte lo scampato pericolo regala una gioia immensa.
Oggi a Marassi si respirava un clima strano:paura,orgoglio,sofferenza,voglia di far vedere al mondo e a quegli 11 bastardi chi siamo.Noi siamo quelli di Samp-Lecce,di Goteborg,Berna e Wembley,di Bologna,di Bilbao,siamo quelli che hanno visto Vialli,Mancini(infame),Chiorri,Gullit,Platt,Souness,Brady,Viercowood e compagnia bella."E non ci siamo mai persi neanche sui campi diversi".E quando hai visto questi campioni,quando hai fatto l'abitudine alla vittoria è tristissimo vedere Luiso che chiede palla,ma non scatta,vedere vincere il Crotone in casa tua.A questi bastardi che disonorano la nostra maglia(perchè con una vittoria non vi siete lavati la coscienza)vorrei ancora una volta ricordare che 10 anni fa stavamo preparando i bagagli alla volta di Londra.A Luiso che non segna da 4 mesi e che si vanta di aver giocato in Coppa delle Coppe ricordo che NOI l'abbiamo vinta.
Magari i tifosi nel calcio rivestiranno anche un'importanza marginale,ma un tifo simile non si vedeva da anni.Piu' di diecimila mani alzate per l'Armata blucerchiata,la sciarpata dei Distinti in piedi,quasi tutto lo stadio alzato che cantava "tanti da quando sei in B non ci vengono piu'" sventolando quelle sciarpe e bandiere dai colori magici.
Ripeto,tutto questo non per uno Scudetto,una qualificazione UEFA,per una promozione in A,ma per salvarci dalla C,categoria nella quale non siamo mai stati.
Perchè noi non meritiamo cosi' tanta sofferenza,non meritiamo giocatori simili che si credono Pelè,ma in realta' si chiamano Luiso,squadre sconosciute con giocatori tristissimi.
Noi meritiamo come minimo la serie A che speriamo di raggiungere il prossimo anno,giocatori che conoscano il valore della nostra maglia e la felicita' di indossare certi colori.Non chiediamo lo Scudetto,ma solo una squadra e una Societa'(che sembra esserci)in linea col nostro orgoglio,il nostro smisurato amore,la nostra passione.
A un certo punto mi sono estraneato e mi sono chiesto "Ma stiamo vincendo un altro Scudetto?","Stiamo andando in A?","Da dove deriva tutto questo entusiasmo?".E' L'ORGOGLIO DI ESSERE SAMPDORIANI,di giocare contro tutti,compresi i nostri giocatori.Perchè i giocatori(per fortuna),gli allenatori,i Presidenti passano e nel bene o nel male dobbiamo essere noi ad aiutare la Sampdoria.Sopra,sotto,nei Distinti,in Tribuna.
Siamo noi la parte sana di questa tristissima Sampdoria e dobbiamo aiutarci a vicenda.
NON MOLLIAMO!
"I tifosi sono il patrimonio piu' grande della Sampdoria"(Paolo Mantovani)
Dani,UTC N° 213