00 25/11/2006 11:34
Chat a tema del 19/10/06 interventi di resezione transuretrale,
vescicale e prostatica, Tur-v e Tur-p.

Ospiti: Cristiana Galesso e Angelica

cricri:
partiamo?
cion:
bene, si parte in orario, viaaaaa!!!!!
Cabrach:
sono pronto
cricri:
dovremmo parlare di turp e turv
non sono molto ferrata sull'argomento,ma ho con me l'angelica esperta urologa
cion:
ciao angelica grazie per l'appoggio ;)
Cabrach:
enchantè
cricri:
l'intervento di turp consiste nella resezione end. di
parte della prostata che
impedisce il normale flusso di urina spero x voi maschietti che
l'argomento non sia troppo personale!!
i sintomi dell'ip. prost. sono infatti una difficoltà alla minzione o
minzioni frequenti o sanguinamenti si effettua anche x i ca.prostata
per stadiazione e per cura
~~ bull entra in chat. Benvenuto in infermierionline.
cricri:
domande?
armando:
domanda
cion:
quindi sia per fare diagnosi, che per risolvere il problema
cricri:
in caso di ipertrofia benigna si risolve
paoletta:
si
cricri:
nel caso di ca prostata, stadiazione e eventuale primo intervento
paoletta:
nel caso di ca.prostata si deve procedere con una prostatectomia radicale per via laparatomica
armando:
e non so se avete parlato del PSA, dell’utilità dell’esecuzione del dosaggio di PSA dopo i 50 anni
cricri:
no, è un esame di routine ma, sembra non serva un granchè
armando:
infatti volevo la vostra conferma
cricri:
perchè è tipico dell'ipertrofia prostatica
che capita a tutti dopo i 45
armando:
aspecifico
cricri:
si è aspecifico xò si continua a farlo
armando:
quindi la valutazione dell'ipertrofia prostatica
può essere fatta solo con la valutazione dei sintomi
cricri:
prostatectomie laparotomiche non ne facciamo...
non so in altri ospedali x valutare prima esame fisico poi citologie urinarie uroflussometrie ed ecografie a/p
paoletta:
come intervenite sui tumori prostatici?
cricri:
come interveniamo? dipende
da “tnm” e condizioni generali
cion:
tnm?
serena:
scusa che intendi per tm?
paoletta:
è la stadiazione tumorale
cion:
ok grazie paola
cricri:
si con l’esame istologico, si può controllare la grandezza e le metastasi a distanza
paoletta:
quindi un ca infiltrante voi non lo trattate e viene mandato il paz. in altra sede?
cricri:
si fa prostatectomia radicale se non metastasi, ma queste sono decisioni
prettamente mediche
paoletta:
perchè le turp non sono fatte da medici?
cricri:
certo, noi assistiamo prima e dopo come infermiere di reparto
cion:
in cosa consiste il post operatorio?
cricri:
di solito il pz. ha catetere a tre vie
con lavaggio continuo
cion:
couvelaire?
cricri:
si, questo x impedire la formazione di coaguli
e pulire la zona resettata catetere doufur a 3 vie
cion:
per quanto tempo viene mantenuto il lavaggio?
cricri:
come la caramella? il doufur non lo conosciamo
il couvaleire è un catetere vescicale a punta aperta
paoletta:
è un catetere semirigido a 3 vie
cricri:
come il mercier?
paoletta:
il couvelaire lo usiamo nelle prostatectomie radicali
cricri:
anche noi, quello semirigido in caso di stenosi
paoletta:
il doufur è simile al foley solo che è più rigido ed ha la punta curva
cricri:
il lavaggio viene mantenuto per circa un giorno, ma
se persiste sanguinamento, di più. Il rischio maggiore consiste proprio nell'eventuale emorragia monitoriamo parametri e osserviamo il lavaggio continuo …..domande?
cion:
cosa succede se i coaguli ostruiscono il catetere?
cricri:
se il pz. ha lavaggio continuo, c'è il rischio di stiramento vescicale,
percio si monitora bene lavaggio e l’eventuale comparsa del dolore; se succede, si procede ad un lavaggio con schizzettone attraverso il catetere, a volte si deve sostituirlo se completamente ostruito
cion:
è vero che l'intervento alla prostata aumenta il rischio di TVP? trombosi venosa profonda
cricri:
nella prostatectomia radicale facciamo prevenzione, per tur-p no
paoletta:
sostituite un catetere semirigido in reparto?
cricri: catetere semirigido meglio il medico! anzi, angelica dice solo lui!
paoletta:
ok
cion:
mobilizzate i pazienti precocemente?
cricri:
il pz. viene alzato in prima giornata di norma, e
se non sanguina
paoletta:
dopo quanto tempo viene rimosso il lavaggio?
cricri:
dipende, in prima giornata se non sanguina
altrimenti si mantiene, pratichiamo copertura antibiotica per
alcuni giorni con norfloxacina. Alla rimozione del catetere, raccomandiamo
ginnastica durante la minzione facendo la "pipì stop", cioè interrompendo la minzione.
cion:
come viene gestita il post prostatectomia radicale, cioè il paziente e l'impotenza, viene trattato come argomento?
cricri:
si' dipende dal paziente e dal suo grado di
comprensione, dall'età, ecc. si danno consigli,soprattutto i medici un po' di pudore a parlarne con le infermiere
cion:
credo che sia molto difficile e delicato come approccio, no?
cricri:
soprattutto con persone giovani ma l'impotenza può essere una complicanza difficilissima da accettare
paoletta:
io lavoro in sala operatoria, però non so come il paz. affronta un intervento di prostatectomia radicale? quali sono gli stati d'animo? da me arrivano tutti spiritati
cricri:
colpisce una sfera molto delicata per la vita del pz. e la reazione è soggettiva sta a noi trovare i meccanismi di aiuto da attivare per fargli superare in modo sereno l'intervento ma soprattutto il dopo
Cabrach:
brivido terrore e racapriccio...ero corso a fare scongiuri
paoletta:
che meccanismi adottate?
cricri:
il medico ragguaglia il paziente spiegando
rischi e come affrontare il post. intervento, a noi poi parlarne con chi vediamo agitato o confuso a volte si consiglia l'aiuto di un psicologo, ma soprattutto si parla
paoletta:
c'è un supporto psicologico?
bull:
forse è già stato chiesto all'inizio...
quando non c'ero...comunque...
quali sono i fattori di rischio per il carcinoma prostatico..?/
paoletta:
forse mi sbaglio, ma penso sia una degenerazione di un'adenoma prastatico
Cabrach:
infezioni
cricri e' uscito dalla chat.
~~ cricri entra in chat. Benvenuto in infermierionline.
cion:
eccole
cricri:
scusa, non so che succede
cion:
dicevamo cri e angelica, quali sono i fattori di rischio del cancro alla prostata?
a volte si cade ;)
cricri:
per il tumore della vescica i fattori predisponesti sono: fumo, alcool, tipo lavoro,
contatto ed esposizione a solventi chimici, molto frequente nella nostra zona, per l’attività lavorativa di mobilieri, lucidatori, ecc
cion:
vorrei tornare un attimo al lavaggio continuo
cricri:
dimmi
cion:
ci sono tempi e velocità particolari?
cricri:
bisogna controllare il colore delle urine, se chiaro, senza frustoli si farà a gtt. lenta, se il colore è francamente emorragico il flusso del lavaggio sarà più veloce. Una attenzione particolare va posta per la tur-v (resezione transuretrale della vescica) per scarsa compliance della vescica resecata il lavaggio deve essere sempre lento. domande?
paoletta:
...vi capita di contollare in cartella.....se il paz. ha dei diverticoli vescicali?/
cricri:
si, si possono infiammare o infettare
paoletta:
dico questo perchè anche in assenza di resezione della vescica...il lavaggio va fatto lentamente...
cricri:
vero
paoletta:
per evitare rotture della parete vescicale
cion:
dove lavori paoletta?
paoletta:
in sala operatoria
cion:
dove? vedo che sei esperta anche tu di urologia
paoletta:
nel mio blocco op. passo dalla chirurgia all'urologia all'ostetricia, all'oculistico, all'otorino, tutto tranne l'ortop.
cion:
urca, un bel bagaglio di conoscenze allora
che anestesia usate per la turp?
paoletta:
me la cavo, grazie. Solitamente la spinale una raccomandazione che solitamente facciamo.. a chi accompagna il paz in reparto...e che il malato non deve essere nè trazionato... nè rotolato dalla barella al letto...
Cabrach:
glider?
paoletta:
propio per evitare problemi dovuti all'anestesia voi come vi comportate?
cricri:
da noi vanno e tornano col loro letto che tipo di problemi?
paoletta:
il movimento brusco degli arti inferiori potrebbe causare crisi lipotimiche...
e sindromi da stiramento, poichè il paz. non ha il controllo..degli arti inferiori
cion:
spesso si lamentano del bruciore dato dal catetere, escono dalla Sala Operatoria con un cocktail antalgico?
paoletta:
ci può stare, si spesso
cricri:
è pur sempre un corpo estraneo! il catetere, dico
cion:
si certo, il calibro e le dimensioni non sono indifferenti, anche il fatto che è semirigido, penso crei qualche fastidio
cricri:
spesso riferscono fastidio, come la sensazione di dover urinare ma il catetere couvaliere non è semirigido
paoletta:
dipende dal fatto che il muscolo detrusore è dilatato
cion:
già cri è vero, ricordavo una consistenza diversa dal foley
cricri:
per la terza via risulta piu grosso
Cabrach:
"per la terza via risulta piu grosso" oddìo che cosa ci riserva il futuro
cion:
haha
cion:
alcune volte, nella tur v, i genitali vengono posizionati in alto, rispetto al piano del letto, anche nella tur v vale la stessa regola?
cricri:
alcuni distinguono, ma cmq, se catetere con lavaggio, meglio sollevare i testicoli per evitare edema scrotale da stasi
cion:
è frequente come complicanza?
cricri:
no, se ci si sta attenti e si istruisce il pz. …….cabrach, non la vedere cosi nera
Cabrach:
a 23 anni, per sospetta infertilità sono stato sottoposto a eco transrettale
avevo già qualche piccola calcificazione stasera sto sudando
cion:
haha
cion:
fate molti interventi di questo tipo? il riscontro della malattia è casuale?
paoletta:
cricri per ca vescicali come intervenite?
cricri:
dipende.. tutto dalla stadiazione, da semplice tur-v a cistectomia allargata con neovescica.
Il riscontro, cion si deve a difficoltà alla minzione come primo sintomo che porta il pz. a preoccuparsi, o un getto anomalo, il paziente si “piscia” sulle scarpe, volgarmente parlando o ha episodi di nicturia. altre domande?
cion:
mi sembra che sia stata una discussione esaustiva, no, non ci sono altre domande.
bull:
ciao a tutti, grazie all'ospite per la serata
cricri:
ciao, prego!grazie a te
bull:
bull e' uscito dalla chat.
il riscontro della malattia è casuale?
cricri: grazie per il proficuo scambio di informazioni, ciaooo
paoletta:
buonanotte a tutti