Scritto da: ercole 01/07/2005 0.26
certo, sicuramente l'unico modo di dare risalto alla nostra categoria è quello di cambiare il vestitino, magari metterne uno tipo quello dei medici....tanto non ce lo dobbiamo sporcare.
Ma fammi il piacere, e chiedete anche di stare uniti almeno stavolta, infatti proprio da persone come te, che in altre occasioni quando qualcuno ci ha chiamato a raccolta, abbiamo visto il vero senso di appartenenza alla categoria vero?
Durante l'estate, indosso una maglietta aziendale, bianca, che viene data in dotazione a tutte le figure che lavorano in corsia, infermieri, oss, ausiliari, capo sala, ma stai pure certa, che anche se siamo tutti perfettamente uguali, i pazienti o i parenti non fanno grossa fatica a capire che sono un infermiere, lo apprendono dal modo in cui mi approccio, da come mi spiego e da come con molta professionalità,calma e molto rispetto reciproco parlo con gli operatori di supporto che collaborano con me durante l'espletamente delle funzioni infermieristiche.
Se davvero credete che sia l'avere una divisa tutta bella pimpante o diversa dagli altri a risolvere i nostri problemi vi sbaglaite di grosso.....aprite gli occhi, guardate in giro e vedrete quanti pochi "veri" infermieri ci sono nelle corsie! mah
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Mi pare un disco già sentito, e tra l'altro scricchiola al vinile. Che fai, Ercole, ciclostili le risposte? Non hai abbastanza fantasia da distinguere gli interlocutori e soprattutto ciò che dicono?
La stessa risposta l'hai scritta sul forum nursesarea rivolta ad altra persona che diceva altre cose.
Questo non è discutere, sei poco credibile.
Mi chiedo se anche il tuo approccio a pazienti, parenti, figure di supporto medici, mogli, figli, animali domestici avviene per slogan e risposte stereotipate. Tu non hai solo la T-shirt uguale al popolo dei sanitari, mi sa che tu tendi ad appiatirti un pò ovunque, in ogni dimensione, palle o non palle di mezzo.
a n d a l e.
zu