00 30/04/2024 00:40

Ho riso tantissimo quando ho letto questa frase: "E’ un demone affascinante e seducente, il cui sorriso ammaliante nasconde un'anima corrotta e malvagia. "
Dopo aver visto l'immagine del Demone, ma sono certa e immagino sia chiaro a tutti, che ti riferissi alla forma assunta per ammaliare la madre o gli individui sull'Aengard.



Ma come? Ha un visino così dolce, un sorriso rassicurante... con tutti quei dentini aguzzi 😂
Scherzi a parte si, questa è la forma che mi immagino nella discrepanza anche se forse è fin troppo umanizzata ( non sono riuscita a fare di meglio 😅)
Ai mortali si presenta come un essere umano, o un elfo, o qualsiasi altra creatura che abita l'Aengard mantenendo solo i tratti peculiari della pelle, degli occhi e dell'abbigliamento.

Vado a rispondere alle domande!


- Credi che Nivedya svelerebbe la sua indentità a qualcuno? Se sì, a chi e perchè?


Ora come ora, vista la diffidenza che nutre praticamente verso chiunque, mi verrebbe da risponderti: a nessuno. Ma sarebbe inverosimile pensare di poter portare avanti il gioco in maniera coerente e interessante mantenendo a tuti i costi questa linea rigida, perciò immagino che prima o poi sarà spinta a farlo e i motivi saranno decretati dall’on. Certamente non sarebbe una decisione che prenderebbe alla leggera e senza una valida ragione, né sarebbe incline a vantarsi apertamente della sua vera identità o delle sue nuove capacità acquisite. Le ragioni dietro a questa rivelazione come detto verrebbero determinate dal contesto del gioco.
Quanto a chi potrebbe rivelarsi per la prima volta, di nuovo, non saprei dirlo. Dipenderebbe molto dall’evoluzione del giocato attuale e dalla maniera in cui andrà la quest di cambio razza. Già vittima dei raggiri di un demone che ora sta cercando di distruggere e rimandare nella Discrepanza non ho idea di come reagirebbe alla scoperta di appartenere in qualche modo a quel mondo. E’ probabile però che, indipendentemente da come vadano le cose, se avesse modo di incontrare un parirazza sarebbe più propensa ad avvicinarsi e creare un rapporto di qualche tipo anche solo per scoprire qualcosa sulla sua natura. Se si sentirà al sicuro e non minacciata da quella figura immagino che non avrebbe problemi a rivelarsi.


- E da chi dovrebbe farsi accettare per ciò che diventerebbe?


Anche qui, al momento da nessuno. Però immagino, e spero, che col tempo i rapporti che per ora sono appena nati con i pg che le ruotano attorno maturino in qualche modo. Nivedya è alla ricerca di una nuova famiglia sulla quale fare affidamento e a seconda dello sviluppo di questo spunto potrebbe volersi accertare che le persone che ne fanno parte accettino la sua natura e non la ripudino. La gilda delle Ombre, ad esempio, di cui ora è semplicemente un’osservata potrebbe essere un giorno il motivo per il quale lei si senta in dovere di comprendere come gestire al meglio i propri impulsi. Anche in questo caso molto dipende dal giocato attuale, da come finirà il filone che stiamo seguendo e dal tipo di reazione che lei leggerà nelle azioni e nelle parole degli altri. Ugualmente potrebbe accadere con pg slegati dalla gilda ma al momento attuale i suo rapporti sociali sono così labili e “di comodo” che non credo le importi molto di quello che pensano gli altri di lei e così sarà finché non si attuerà una situazione che mi spingerà a volermi giocare lo spunto.


- Mi sapresti dire ciò che si sa sull'Aengard riguardo i Demoni e i Mezzodemoni-Mutaforma?


I Mezzodemoni sono una razza enigmatica e poco conosciuta nell'Aengard. Le informazioni su di loro sono rare e spesso confuse con leggende o distorte da racconti esagerati. Si dice che siano umanoidi con la capacità di cambiare forma, ma al di là di questo, poco si sa sulle loro caratteristiche fisiche e comportamentali. Le storie li dipingono come entità demoniache che si nascondono tra gli umani assumendo il loro aspetto o possedendoli direttamente, non li riconosce quindi come una razza distinta. Questo spiega anche perché sia poco conosciuto, se non per nulla, il termine “mezzodemone” nel linguaggio comune. "Mutaforma" è il termine più usato nelle leggende, poiché si concentra sulla loro capacità di cambiare forma e aspetto.


- Ti faccio subito una prima domanda riguardo al marchio, su cui ancora stai riflettendo.
Cosa è, e cosa rappresenta il marchio demoniaco?
Qual è il suo scopo e cosa accade in presenza di parirazza e in generale all'attivazione di Richiamo della Discrepanza?


Il marchio demoniaco rappresenta il legame costante fra un mezzodemone e la sua discendenza. Fisicamente appare come una sorta di voglia sul corpo, assumendo qualsiasi colore e forma scelti dal player in correlazione al proprio demone genitore, e la sua natura mobile lo rende simbolico dell'inquietudine propria della tratta genetica demoniaca.
Lo “scopo” principale del Marchio è quello di segnalare la presenza di altri Mutaforma nelle vicinanze poiché brucerà leggermente quando un altro individuo di questa razza è entro un raggio di 10 metri.
In questo caso si attiverà in maniera involontaria il Richiamo della Discrepanza, ovvero quando due o più Mutaforma sono in prossimità gli uni degli altri, il sangue corrotto riconosce la loro natura simile e prova un particolare piacere, quasi un’attrazione, mentre il marchio si attiverà pizzicando leggermente. Questa connessione permette loro di trarre un possibile vantaggio personale poiché attraverso il contatto i Mutaforma possono trasmettersi pensieri, sensazioni, emozioni e persino immagini.
Il Marchio permette di riconoscere la presenza di un mutaforma nelle vicinanze ma non il numero esatto di individui presenti, che siano in due o in duecento si comporterà sempre allo stesso modo.


Spero di aver bene inteso le richieste e di aver risposto in modo comprensibile.
Grazie per il benvenuto e il tempo dedicatomi! 🙃