Informazioni sullo status di caduto

Buongiorno,
con la presente si chiede informazioni, se esiste una data limite da considerare, per far rientrare un soldato morto in guerra, come caduto in quella determinata guerra prima e seconda.
O a prescindere dalla data di morte, può essere considerato caduto chiunque, che per cause relative alla sua partecipazione ad una delle due guerre sia deceduto?
Resto in attesa di un Vs. riscontro
cordiali saluti
Roberto Pala

Per la Grande Guerra la legge 887 stabiliva i termini: i militari deceduti dal 24 maggio 1915 al 31 ottobre 1920 potevano essere considerati a tutti gli effetti Caduti in guerra, comprendendo così anche le morti postume per le ferite ricevute o a causa di malattie contratte in servizio.

Innanzitutto grazie...
Quale articolo... quello che ho trovato io parla di sistemazione dei caduti..

"Art. 1.

Per onorare degnamente i militari italiani morti in conseguenza
della grande guerra dal 24 maggio 1915 al 31 ottobre 1920, le loro
salme saranno conservate, in perpetuo, nei cimiteri e negli ossari.
Al definitivo assetto delle tombe ed ai relativi servizi provvede
un commissario per le onoranze ai Caduti in guerra, da nominarsi con
decreto del Capo del Governo di concerto con il Ministro per la
guerra. "

o sbaglio?

Mi riallaccio alla discussione sullo status di caduto per chiedere un chiarimento: il mio bisnonno risulta essere deceduto le malattia (si crede sia stato investito da una valanga poche ore dopo l'arrivo al fronte). Per diversi anni la vedova dovette combattere per ottenere la pensione di vedova di guerra in quanto il bisnonno non risultava morto in combattimento. Alla fine solo mia nonna e i suoi fratelli riuscirono ad ottenere una pensioncina come orfani. E' possibile che ci fosse questa distinzione?