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Matteo 27:53,54

  • Messaggi
  • Mirco
    00 05/01/2023 15:51
    Carissimi tdG, vorrei proporre questa mia conclusione riguardo tali versetti posti in titolo, per sapere cosa ne pensate ; mi interessa il vostro parere in base alla vostra preparazione .


    Ho qui sintetizzato la mia difficoltà , per iniziare:

    1) se il terremoto aveva scoperchiato le tombe essi si levarono ma rimasero tre giorni dentro nei sepolcri . E perchè mai?

    2) Dio comunicava della risurrezione di Cristo il terzo giorno soltanto a loro , ma non agli apostoli; e così informati uscirono il terzo giorno dai sepolcri. Mistero.

    3) perché avvenuta così casuale, cioè parzialmente senza risorgere tutti i santi di quelli che furono posti a Gerusalemme.?

    la traduzione ufficiale fatta da voi TdG, anch'essa per me è anomala: "E le tombe commemorative si aprirono e molti corpi dei santi che si erano addormentati furono levati (e delle persone, uscendo di mezzo alle tombe commemorative dopo che egli era stato levato, entrarono nella città santa) e divennero visibili a molti."

    1) queste persone anch'esse informate dallo spirito santo?' divennero visibili? E che erano fantasmi? la parola apparvero è troppo strana inserita nella normalità : apparvero ἐνεφανίσθησαν

    2) la mia interpretazione : eisēlthon
    εἰσῆλθον εἰς
    Persone: eiselthon = They entered into Essi sono entrati venuti

    the tombs were opened and many bodies of the having fallen asleep saint arose
    Le tombe sono state aperte e molti corpi dopo essersi addormentati ,( nel passato come santi) , si levarono ..


    Quale sarebbe il fine il messaggio di far coincidere la morte di Cristo con la risurrezione casuale di tali profeti non tutti seppelliti a Gerusalemme.?
    E perché non tutti quelli che c'erano facendo parzialità ingiustificata tra santi ?
    Non sarebbe stato più coerente al momento del terremoto che vede risorgere Cristo?

    Non mi convince affatto questo versetto anche se fosse vero come fatto descritto, però insignificante come dettaglio, perchè sarebe contraddittorio a conferirgli un significato ; tanto è che nessun apostolo diede mai un significato una spiegazione.. diversamente di quando leggiamo che Gesù portò molti morti in lui salendo al cielo..non tutti perché non riscatta tutti.


    Pertanto la traduzione più lineare al senso, pur senza scopo , per me sarebbe questa.

    and having gone forth out of the tomb : καὶ ; e essendo usciti ( i corpi) dalle tombe apparvero a molti ( after the resurrection of him) , questo dopo la resurrezione di Lui, possibile anche dopo dieci giorni ) Ad Essi questi) venuti nella città santa .

    ( Questi venuti in città evidentemente lo raccontarono: essendoci stato un terremoto, trovo naturale che molti in un periodo di tempo non di 24 ore; accorsero al cimitero magari pure per riparare i danni, ingenti sicuramente; e non credo uscirono solamente le ossa dei santi, ma pure i corpi di altri non santi di altre tombe, tra queste apertesi qualcuna sicuramente.

    Inoltre trovo assurdo discutere della risurrezione dei corpi , o delle ossa o della polvere dei santi. .Anche se troviamo in quasi tutte le bibbie in 1 Corinzi 15 viene titolato : risurrezione dei corpi.
    Ma biblicamente non leggiamo mai risurrezione del corpo.. tipo di Lazzaro, come se Lazzaro fosse immortale; piuttosto leggiamo della risurrezione di Lazzaro, o dei santi . E non dei loro corpi, cosa stramba .

    A fare ricerche epr confronto è bene notare che i vari traduttori di questo versetto, spostano le parole all'interno delle frasi per dargli un senso nella propri lingua secondo quello che hanno compreso come senso , ciascuno diversamente dagli altri, in quanto non si può sempre tradurre rispettando lo
    stesso ordine grammaticale, perché spesso diventerebbe strampalato come senso nella nostra lingua , questo avviene pure dal tedesco all'italiano ; si devono cambiare il posto dei verbi e dei complementi.

    In conclusione questa è l'unica costruzione logica che vi potrei vedere , le altre non mi quadrano assolutamente poiché inserite nel contesto, sono troppo dogmatiche.

    Diversamente , la mia conclusione che condividerei con alcuni studiosi, è , che è stata una aggiunta, tratta dal vangelo dei nazareni , perchè si trova soltanto in esso così come in Matteo. Magari vero come fatto; però insignificante ; perchè a volerlo significare crea contraddizione , perchè quale tipo di resurrezione dovrebbe figurare ?? Quella dei celesti che ha la precedenza su tutti ? Non è la stessa. Ma anche se non è di tipo celeste , cosa dovrebbe dimostrare, la risurrezione nella carne di quelli della seconda? All'inverso precedendo la prima celeste dello stesso Cristo? Pure casuale che è. In pratica per me non può figurare nulla !

    IN questo caso io sto negando il significato che gli si attribuisce, e di conseguenza pure la risurrezione fisica così come non credo in Matteo 28 :19 che non cè nei sinottici e perchè contraddice il contesto e il concetto di battesimo.

    A voi tdG,la parola. Grazie.
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    jwfelix
    Post: 37.009
    TdG
    00 05/01/2023 16:50
    “È difficile rendere conto dell’avvenimento menzionato nei versetti 52 e 53. Alcuni hanno pensato che questi due versetti siano stati inseriti nel testo di Matteo dal vangelo dei Nazareni, altri pensano che il semplice significato sia questo: col terremoto parecchi corpi che erano stati sepolti furono gettati fuori ed esposti alla vista, e rimasero sulla superficie del suolo fin dopo la risurrezione di Cristo, e furono visti da molte persone nella città … Il passo è estremamente oscuro” (A. Clarke, A Com-mentary and critical notes, Matthew to the Acts).

    “a) Hagioi (i santi che risorgono e appaiono in Gerusalemme) non è un vocabolo matteano, Mt userebbe dikaioi: b) il termine egersis (dopo la sua risurrezione: v. 53) per indicare la risurrezione di Cristo è un apaxlegomenon nel NT mentre Mt conosce anastasis … la successione di proposizioni coordinate da un ripetuto kai … non è il modo usuale di scrivere di Mt … Da tutte queste osservazioni … siamo di fronte a un testo preesistente a Mt, formatosi in due tempi” (Cristianesimo nella Storia, Ricerche Storiche Esegetiche Teologiche, Volume VI, Fascicolo 3, ottobre 1985, pag. 603).

    “Dal racconto matteano si potrebbe dedurre che questi giusti, forse profeti martirizzati, sarebbero risorti prima di Gesù e sarebbero apparsi a molti a Gerusalemme. Ora, da tutto il NT risulta che il primo essere umano risuscitato fu Gesù, «la primizia di coloro che sono morti» (1Cor 15,20; cf Col 1,18; Ap 1,5). L’Evangelista, pertanto, non si riferisce alla risurrezione fisica dei giusti, ma alla loro salvezza derivante dalla morte redentrice e dalla risurrezione di Gesù … Che Mt vada inteso simbolicamente, si evince pure da Atti 2,29, dove Pietro nel giorno di Pentecoste non accenna alla risurrezione di Davide, ma afferma che il santo re giaceva ancora nella tomba” (A. Poppi, I quattro vangeli, commento sinottico).

    Un particolare interessante è che tale passo si trova esclusivamente in Matteo. Se questa fu veramente una risurrezione, un fatto di notevole importanza, perché gli altri libri della Bibbia non ne fanno alcuna menzione?
    Abbiamo già visto nelle note in calce che “i vers. 52-53 non sono una parte del testo originale” (FEN), e un commentatore sottolinea che “Alcuni hanno pensato che questi due versetti siano stati inseriti nel testo di Matteo dal vangelo dei Nazzareni” (A. Clarke, A Commentary and critical notes, Matthew to the Acts). Un altro commentario precisa che tutto ciò “deve presumibilmente essere visto come simbolico” (Tyndale New Testament Commentaries). Questo può essere probabile, dato che lo stile di questi due versetti sembra essere diverso da quello di Matteo.

    Le parole greche

    La parola “ἁγίων” (i santi), non è un vocabolo usato da Matteo, egli usa δίκαιοι (i giusti) (Vedi Matteo 13:43, 49; 23:29; 25:46). Anche Luca, quando parla della risurrezione, fa riferimento a quella dei giusti (δίκαιοι), non a quella dei santi (ἁγίων) (Vedi Luca 14:14; Atti 24:15).
    A tal proposito Clarke afferma che “col terremoto parecchi corpi che erano stati sepolti furono gettati fuori ed esposti alla vista, e rimasero sulla superficie del suolo fin dopo la risurrezione di Cristo, e furono visti da molte persone nella città … Il passo è estremamente oscuro” (A. Clarke, A Commentary and critical notes, Matthew to the Acts).
    Infine, “va detto che éghersis compare solo una volta, in Mt 27, 53, per indicare la risurrezione di Gesù; per il resto abbiamo anástasis o le forme verbali” (L. Coenen, E. Beyreuther e H. Bietenhard, Dizionario dei concetti biblici del Nuovo Testamento).

    Una risurrezione?

    Poteva trattarsi di una risurrezione di santi? No, poiché Gesù doveva essere il primo ad essere risuscitato dai morti (Atti 26:23; 1 Corinti 15:20; Colossesi 1:18) ed è durante la parousia, o presenza di Cristo che i santi partecipano alla prima risurrezione (1 Tessalonicesi 4:14-17; Apocalisse 20:6).

    Conclusione

    Dobbiamo ammettere che questi due versetti sono piuttosto atipici. I fatti esposti sopra mostrano che, data la mancanza di chiarezza, è più corretto tradurli come fa la TNM per mantenere la coerenza con il resto delle Scritture. Un commentario osserva che “Lo straordinario seguito del terremoto (tanto più straordinario in quanto non vi è alcuna registrazione di un tale evento al di fuori di Matteo) è presumibilmente da considerare anche come simbolico (Tyndale New Testament Commentaries).

  • Mirco
    00 05/01/2023 19:46
    Re:
    jwfelix, 05/01/2023 16:50:

    “È difficile rendere conto dell’avvenimento menzionato nei versetti 52 e 53. Alcuni hanno pensato che questi due versetti siano stati inseriti nel testo di Matteo dal vangelo dei Nazareni, altri pensano che il semplice significato sia questo: col terremoto parecchi corpi che erano stati sepolti furono gettati fuori ed esposti alla vista, e rimasero sulla superficie del suolo fin dopo la risurrezione di Cristo, e furono visti da molte persone nella città … Il passo è estremamente oscuro” (A. Clarke, A Com-mentary and critical notes, Matthew to the Acts).

    “a) Hagioi (i santi che risorgono e appaiono in Gerusalemme) non è un vocabolo matteano, Mt userebbe dikaioi: b) il termine egersis (dopo la sua risurrezione: v. 53) per indicare la risurrezione di Cristo è un apaxlegomenon nel NT mentre Mt conosce anastasis … la successione di proposizioni coordinate da un ripetuto kai … non è il modo usuale di scrivere di Mt … Da tutte queste osservazioni … siamo di fronte a un testo preesistente a Mt, formatosi in due tempi” (Cristianesimo nella Storia, Ricerche Storiche Esegetiche Teologiche, Volume VI, Fascicolo 3, ottobre 1985, pag. 603).

    “Dal racconto matteano si potrebbe dedurre che questi giusti, forse profeti martirizzati, sarebbero risorti prima di Gesù e sarebbero apparsi a molti a Gerusalemme. Ora, da tutto il NT risulta che il primo essere umano risuscitato fu Gesù, «la primizia di coloro che sono morti» (1Cor 15,20; cf Col 1,18; Ap 1,5). L’Evangelista, pertanto, non si riferisce alla risurrezione fisica dei giusti, ma alla loro salvezza derivante dalla morte redentrice e dalla risurrezione di Gesù … Che Mt vada inteso simbolicamente, si evince pure da Atti 2,29, dove Pietro nel giorno di Pentecoste non accenna alla risurrezione di Davide, ma afferma che il santo re giaceva ancora nella tomba” (A. Poppi, I quattro vangeli, commento sinottico).

    Un particolare interessante è che tale passo si trova esclusivamente in Matteo. Se questa fu veramente una risurrezione, un fatto di notevole importanza, perché gli altri libri della Bibbia non ne fanno alcuna menzione?
    Abbiamo già visto nelle note in calce che “i vers. 52-53 non sono una parte del testo originale” (FEN), e un commentatore sottolinea che “Alcuni hanno pensato che questi due versetti siano stati inseriti nel testo di Matteo dal vangelo dei Nazzareni” (A. Clarke, A Commentary and critical notes, Matthew to the Acts). Un altro commentario precisa che tutto ciò “deve presumibilmente essere visto come simbolico” (Tyndale New Testament Commentaries). Questo può essere probabile, dato che lo stile di questi due versetti sembra essere diverso da quello di Matteo.

    Le parole greche

    La parola “ἁγίων” (i santi), non è un vocabolo usato da Matteo, egli usa δίκαιοι (i giusti) (Vedi Matteo 13:43, 49; 23:29; 25:46). Anche Luca, quando parla della risurrezione, fa riferimento a quella dei giusti (δίκαιοι), non a quella dei santi (ἁγίων) (Vedi Luca 14:14; Atti 24:15).
    A tal proposito Clarke afferma che “col terremoto parecchi corpi che erano stati sepolti furono gettati fuori ed esposti alla vista, e rimasero sulla superficie del suolo fin dopo la risurrezione di Cristo, e furono visti da molte persone nella città … Il passo è estremamente oscuro” (A. Clarke, A Commentary and critical notes, Matthew to the Acts).
    Infine, “va detto che éghersis compare solo una volta, in Mt 27, 53, per indicare la risurrezione di Gesù; per il resto abbiamo anástasis o le forme verbali” (L. Coenen, E. Beyreuther e H. Bietenhard, Dizionario dei concetti biblici del Nuovo Testamento).

    Una risurrezione?

    Poteva trattarsi di una risurrezione di santi? No, poiché Gesù doveva essere il primo ad essere risuscitato dai morti (Atti 26:23; 1 Corinti 15:20; Colossesi 1:18) ed è durante la parousia, o presenza di Cristo che i santi partecipano alla prima risurrezione (1 Tessalonicesi 4:14-17; Apocalisse 20:6).

    Conclusione

    Dobbiamo ammettere che questi due versetti sono piuttosto atipici. I fatti esposti sopra mostrano che, data la mancanza di chiarezza, è più corretto tradurli come fa la TNM per mantenere la coerenza con il resto delle Scritture. Un commentario osserva che “Lo straordinario seguito del terremoto (tanto più straordinario in quanto non vi è alcuna registrazione di un tale evento al di fuori di Matteo) è presumibilmente da considerare anche come simbolico (Tyndale New Testament Commentaries).




    mi trovi pienamente daccordo, ma alla mia obiezione circa la risurrezione dei santi mi contestavano che non è di genere celeste ma temporaneo, e questo ci potrebbe stare per concessione , ma non è ammesso per tutto il resto che ho contrapposto. E che hai ampliato da in punto di vista esegetico

    Del resto una risurrezione casuale non di tutti, non è per nulla credibile . Poi dei corpi?' È senza senso.

    Comunque grazie per le tue utilissime informazioni. Interessante che i vangeli non usino la parola santi, ma neppure in atti troviamo santo Davide, ma patriarca.



    *the tombs were opened and many bodies of the having fallen asleep saint arose*

    *Le tombe sono state aperte e molti corpi dopo essersi addormentati ,( nel passato come santi) , si levarono* .

    *e essendo usciti ( i corpi) dalle tombe ,apparvero a molti , questo dopo la resurrezione di Lui, Essi ( dei molti ) ; entrarono nella città santa* .
  • OFFLINE
    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
    Città: BARI
    Età: 70
    TdG
    00 06/01/2023 01:33



    mi trovi pienamente daccordo, ma alla mia obiezione circa la risurrezione dei santi mi contestavano che non è di genere celeste ma temporaneo, e questo ci potrebbe stare per concessione , ma non è ammesso per tutto il resto che ho contrapposto. E che hai ampliato da in punto di vista esegetico

    Del resto una risurrezione casuale non di tutti, non è per nulla credibile . Poi dei corpi?' È senza senso.

    Comunque grazie per le tue utilissime informazioni. Interessante che i vangeli non usino la parola santi, ma neppure in atti troviamo santo Davide, ma patriarca.



    *the tombs were opened and many bodies of the having fallen asleep saint arose*

    *Le tombe sono state aperte e molti corpi dopo essersi addormentati ,( nel passato come santi) , si levarono* .

    *e essendo usciti ( i corpi) dalle tombe ,apparvero a molti , questo dopo la resurrezione di Lui, Essi ( dei molti ) ; entrarono nella città santa* .



    Caro Mirco

    l'apostolo Paolo volendo convincere della risurrezione ai dubitosi cristiani di Corinto,(1 Corinti 15:12 ...come mai alcuni di voi dicono che non c’è risurrezione dei morti? )
    fa un elenco ,

    (1 Corinti 15:3-8) Fra le prime cose che vi ho trasmesso c’è quello che anch’io ho ricevuto: Cristo è morto per i nostri peccati secondo le Scritture; 4 è stato sepolto ed è stato risuscitato il terzo giorno secondo le Scritture; 5 ed è apparso a Cefa e poi ai Dodici. 6 In seguito è apparso a più di 500 fratelli in una sola volta; anche se alcuni si sono addormentati nella morte, la maggior parte di loro è ancora in vita. 7 Successivamente è apparso a Giacomo, e poi a tutti gli apostoli. 8 Infine è apparso anche a me, ultimo di tutti, come a uno nato prematuramente...

    sarebbe strano che si dimentica, come prova, di citare un intero cimitero che furono portati alla vita ,
    infatti ignora completamente Matteo 27:52, 53

    Matteo 27:52, 53, non dice che questi corpi hanno preso vita.
    ma che sono stati "sollevati" e il verbo greco significa "alzare", non si riferisce sempre a una risurrezione. Può, tra le altre cose, significare "sollevarsi" da una fossa o "alzarsi" da terra. ( Matteo 12:11; 17: 7; Luca 1:69 )


    (Atti 2:29-34)  “Uomini, fratelli, concedetemi di parlarvi con franchezza del patriarca Davide, che morì e fu sepolto e la cui tomba è tuttora fra noi. ...34 Davide infatti non ascese al cielo; eppure lui stesso dice: ‘Geova ha detto al mio Signore: “Siedi alla mia destra

    quindi la tomba di Davide era ancora lì ma non fu portato in vita dal terremoto

    vedi bit.ly/3jUDnQi

    "Vi fu una risurrezione?" bit.ly/3Crby8H

    TNM bit.ly/3IwDCv0
    [Modificato da Angelo Serafino53 06/01/2023 02:03]
  • OFFLINE
    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
    Città: BARI
    Età: 70
    TdG
    00 06/01/2023 01:52

    Carissimi tdG, vorrei proporre questa mia conclusione riguardo tali versetti posti in titolo, per sapere cosa ne pensate ; mi interessa il vostro parere in base alla vostra preparazione

    .


    Caro Mirco

    C'è da chiedersi perchè la nostra posizione è quella che stiamo sostenendo,

    ebbene c'è chi sostiene questo, come dice un commento di bible hub. Commento Benson su Matteo 27...

    "Non è improbabile che la profezia di Cristo, registrata Giovanni 5:25, si riferiva a questo evento, e quindi ha ricevuto la sua realizzazione, distinguendosi dalla risurrezione generale prevista in Matteo 27: 28-29 di quel capitolo. Come si dice solo, questi santi"

    questa veduta scredita e confonde, la grande e unica speranza per l'umanità di una globale risurrezione dai morti, per questo non siamo per niente d'accordo.

    ciao
  • Mirco
    00 06/01/2023 11:16
    Re:
    Angelo Serafino53, 06/01/2023 01:52:


    Carissimi tdG, vorrei proporre questa mia conclusione riguardo tali versetti posti in titolo, per sapere cosa ne pensate ; mi interessa il vostro parere in base alla vostra preparazione

    .


    Caro Mirco

    C'è da chiedersi perchè la nostra posizione è quella che stiamo sostenendo,

    ebbene c'è chi sostiene questo, come dice un commento di bible hub. Commento Benson su Matteo 27...

    "Non è improbabile che la profezia di Cristo, registrata Giovanni 5:25, si riferiva a questo evento, e quindi ha ricevuto la sua realizzazione, distinguendosi dalla risurrezione generale prevista in Matteo 27: 28-29 di quel capitolo. Come si dice solo, questi santi"

    questa veduta scredita e confonde, la grande e unica speranza per l'umanità di una globale risurrezione dai morti, per questo non siamo per niente d'accordo.

    ciao



    Caro Angelo non è che sia rilevante la interpretazione data a questi versetti; possibilmente aggiunti e estranei ai fatti come avvenuti allora; per lo scopo di poter determinare chi cristiani e chi no.

    Ma trovo naturale per me , rigettare quelle cose che non trovo per nulla convincenti, ma dispersive e contraddittorie, in sostanza poco credibili. Per mio difetto non pongo differenza tra ciò che giudico fondamentale ai fini della fede, da quello che per me non lo è .

    In questo caso non posso che darti ragione. Trovo assurdo l'inserimento di questi versetti. E come giustamente mi fai notare, una resurrezione così eclatante di ossa che si rivestono di carne avrebbe suscitato scalpore..e sarebbe stata usata certamente da Paolo per convincere quei corinzi che non credevano alla resurrezione. Non solo ma una risurrezione così casuale di alcuni non riflette la giustizia di Dio.

    Tra parentesi il termine apparire ci può stare perciò che era nascosto.
    Ma ripeto..anche se ciò sarebbe stato vero, ma non lo credo, perché mi appare poco naturale la scena almeno nella descrizione , perché sembra più un artificio. Dogmatico concentrandosi su un aspetto per la quale se preso per espulsione di corpi non prova ne serve a dimostrare niente, e non è nello stile dei vangeli nella loro economia di non precisare per es.se vi sono presenti una o più persone ecc.

    Se lo intendiamo per resurrezione cosa assurdamente non viene usata dagli apostoli per dare credibilità alla risurrezione di Cristo, e i farisei certamente non avrebbero potuto confutarla, dato che era nella carne e non come quella di Cristo che si manifestava solo ai fedeli.

    Per me è una aggiunta inutile..anche fosse vero e reinterpretato dai Nazzareno, tipo da romanzo stile apocrifi .
  • Mirco
    00 06/01/2023 11:33
    Re:


    Angelo Serafino53, 06/01/2023 01:52:


    Carissimi tdG, vorrei proporre questa mia conclusione riguardo tali versetti posti in titolo, per sapere cosa ne pensate ; mi interessa il vostro parere in base alla vostra preparazione

    .


    Caro Mirco

    C'è da chiedersi perchè la nostra posizione è quella che stiamo sostenendo,

    ebbene c'è chi sostiene questo, come dice un commento di bible hub. Commento Benson su Matteo 27...

    "Non è improbabile che la profezia di Cristo, registrata Giovanni 5:25, si riferiva a questo evento, e quindi ha ricevuto la sua realizzazione, distinguendosi dalla risurrezione generale prevista in Matteo 27: 28-29 di quel capitolo. Come si dice solo, questi santi"

    questa veduta scredita e confonde, la grande e unica speranza per l'umanità di una globale risurrezione dai morti, per questo non siamo per niente d'accordo.

    ciao



    PS x aprirsi le tombe la città non sarebbe stata devastata.?
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    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
    Città: BARI
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    TdG
    00 06/01/2023 13:06
    Re: Re:
    Mirco, 06/01/2023 11:33:





    PS x aprirsi le tombe la città non sarebbe stata devastata.?



    Potrebbe, ma non è detto del tutto.

    *** it-2 p. 939 Sepoltura, Luoghi di sepoltura ***
    Col tempo, man mano che il numero dei morti aumentava, vennero all’esistenza i cimiteri. Questi in genere si trovavano fuori delle mura della città. I re di Giuda però venivano sepolti “nella Città di Davide”, e quelli di Israele nella capitale del regno settentrionale. (1Sa 25:1; 1Re 22:37; 2Cr 9:31; 24:15, 16) J. G. Duncan scrive: “Di regola gli ebrei, anche se a volte seppellivano i morti entro le mura della città, scavavano le loro tombe nella roccia sul pendio di una collina vicino alla città. La presenza di tombe scavate nella roccia sul pendio di una collina spesso è una sicura indicazione che sulla collina vicina o di fronte c’era un insediamento, e, viceversa, l’assenza di qualsiasi indicazione di sepolcri presso una località è una sicura prova che la località non era popolata”. (Digging Up Biblical History, 1931, vol. II, p. 186) Le rupi circostanti Gerusalemme abbondano di luoghi di sepoltura. (Cfr. Isa 22:16). Il “cimitero dei figli del popolo” nella valle del Chidron si pensa fosse un cimitero per la classe meno abbiente. (Ger 26:23; 2Re 23:6) Viene menzionato anche “il campo del vasaio” per la sepoltura degli stranieri. — Mt 27:7; vedi AKELDAMÀ.
  • Mirco
    00 06/01/2023 15:40
    Re: Re: Re:
    Angelo Serafino53, 06/01/2023 13:06:



    Potrebbe, ma non è detto del tutto.

    *** it-2 p. 939 Sepoltura, Luoghi di sepoltura ***
    Col tempo, man mano che il numero dei morti aumentava, vennero all’esistenza i cimiteri. Questi in genere si trovavano fuori delle mura della città. I re di Giuda però venivano sepolti “nella Città di Davide”, e quelli di Israele nella capitale del regno settentrionale. (1Sa 25:1; 1Re 22:37; 2Cr 9:31; 24:15, 16) J. G. Duncan scrive: “Di regola gli ebrei, anche se a volte seppellivano i morti entro le mura della città, scavavano le loro tombe nella roccia sul pendio di una collina vicino alla città. La presenza di tombe scavate nella roccia sul pendio di una collina spesso è una sicura indicazione che sulla collina vicina o di fronte c’era un insediamento, e, viceversa, l’assenza di qualsiasi indicazione di sepolcri presso una località è una sicura prova che la località non era popolata”. (Digging Up Biblical History, 1931, vol. II, p. 186) Le rupi circostanti Gerusalemme abbondano di luoghi di sepoltura. (Cfr. Isa 22:16). Il “cimitero dei figli del popolo” nella valle del Chidron si pensa fosse un cimitero per la classe meno abbiente. (Ger 26:23; 2Re 23:6) Viene menzionato anche “il campo del vasaio” per la sepoltura degli stranieri. — Mt 27:7; vedi AKELDAMÀ.



    Penso che Tale cimitero di Matteo non poteva essere ricavato in rocce, Altrimenti non si potrebbe applicare una espulsione di corpi..

    E per un terremoto così devastante dobbiamo distanziarci di kilometri dal suo baricentro. Anche se è possibile come evento...ma c'erano corpi di santi? L'ultimo profeta di circa 400 anni prima, potevano esserci solo ossa.

    E come facevano a sapere che faccia avevano quelli in città? Non credo c'erano delle foto sulle tombe a quei tempi E chi assistette tale da raccontarlo di ossa resuscitate? Matteo da chi fu informato? Dallo spirito santo? Quando non c'è traccia di profeti risorti che divennero cristiani.
    A mio giudizio se è stato un episodio reale e
    aggiunto ma con tutta probabilità manipolato


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    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
    Città: BARI
    Età: 70
    TdG
    00 06/01/2023 19:39



    Penso che Tale cimitero di Matteo non poteva essere ricavato in rocce, Altrimenti non si potrebbe applicare una espulsione di corpi..

    E per un terremoto così devastante dobbiamo distanziarci di kilometri dal suo baricentro. Anche se è possibile come evento...ma c'erano corpi di santi? L'ultimo profeta di circa 400 anni prima, potevano esserci solo ossa.

    E come facevano a sapere che faccia avevano quelli in città? Non credo c'erano delle foto sulle tombe a quei tempi E chi assistette tale da raccontarlo di ossa resuscitate? Matteo da chi fu informato? Dallo spirito santo? Quando non c'è traccia di profeti risorti che divennero cristiani.
    A mio giudizio se è stato un episodio reale e
    aggiunto ma con tutta probabilità manipolato



    caro Mirco
    per tuo beneficio ti espongo due nostri articoli

    *** w84 1/4 p. 19 Significato delle notizie ***
    Un terremoto fa luce sulle Scritture
    “Sentiamo l’odore dei morti che erano nelle tombe”, ha detto un soccorritore della Croce Rossa descrivendo lo strano effetto di un potente terremoto che ha colpito Popayán, in Colombia, poco prima del week-end pasquale dell’anno scorso. “Al cimitero le tombe si sono aperte e ne sono usciti i cadaveri. . . . Non ho mai visto nulla di simile”. Stando al “St. Petersburg Times”, il soccorritore è rimasto esterrefatto “alla vista dei cadaveri catapultati dalle loro tombe nei cimiteri di questa città di montagna. Il terremoto che giovedì ha colpito questo centro di 200.000 abitanti è stato così forte che le pareti dei sepolcri si sono sgretolate facendone uscire le casse. . . . La città è stata scossa come se Dio vi avesse usato un martello pneumatico”.

    Questo insolito avvenimento ci aiuta a confermare e a spiegare il racconto biblico di un avvenimento simile verificatosi a Gerusalemme circa 1.900 anni fa in concomitanza con la morte di Gesù. Allora, come dice Matteo 27:51-53, “la terra tremò, e i massi di roccia si spaccarono. E le tombe commemorative si aprirono e molti corpi dei santi che s’erano addormentati furono levati . . . ed essi furono visti da molte persone”. In quell’occasione, come in Colombia, i morti così esposti furono visti da testimoni che lo riferirono a quelli che stavano in città, come indica il racconto biblico dicendo che delle persone, “uscendo di mezzo alle tombe commemorative . . . , entrarono nella città santa”. — Versetto 53.


    *** ad pp. 1252-1253 Tomba commemorativa ***
    Il brano di Matteo 27:52, 53, in cui si legge che le “tombe commemorative si aprirono” in seguito a un terremoto verificatosi al momento della morte di Gesù, è stato molto discusso, poiché alcuni sostengono che si trattasse di una risurrezione. Tuttavia confrontando i versetti che si riferiscono alla risurrezione è chiaro che il brano in questione non descrive una risurrezione, ma semplicemente il fatto che dei cadaveri furono scaraventati fuori delle tombe, un po’ come è accaduto in tempi più recenti, per esempio in Ecuador nel 1949, e anche a Bogotà, in Colombia, nel 1962, quando nel cimitero duecento cadaveri furono scaraventati fuori delle tombe da un violento sisma.- El Tiempo di Bogotà (Colombia) del 31 luglio 1962



    *** w90 1/9 p. 7 ‘Molti corpi dei santi furono levati’ ***
    l’erudito tedesco Theobald Daechsel traduce: “E tombe si aprirono, e molte salme di santi che riposavano furono sollevate”.

    fine della citazione.

    Perchè santi?
    non potevano essere santi cristiani , a chi lo sostiene gli chiediamo e chi potevano essere ?

    questo perchè la congregazione cristiana prese forma dopo il giorno di pentecoste.

    Quindi ,chi potevano essere se non il popolo stesso di Geova che erano vincolati dal patto della legge , e come nazione erano "santi"
    (Levitico 11:45) ...Io sono Geova, colui che vi ha condotto fuori dal paese d’Egitto per dimostrare di essere il vostro Dio; e voi dovete essere santi, perché io sono santo.

    ciao



    [Modificato da Angelo Serafino53 06/01/2023 19:58]
  • Mirco
    00 06/01/2023 20:49
    Re:
    Angelo Serafino53, 06/01/2023 19:39:




    Penso che Tale cimitero di Matteo non poteva essere ricavato in rocce, Altrimenti non si potrebbe applicare una espulsione di corpi..

    E per un terremoto così devastante dobbiamo distanziarci di kilometri dal suo baricentro. Anche se è possibile come evento...ma c'erano corpi di santi? L'ultimo profeta di circa 400 anni prima, potevano esserci solo ossa.

    E come facevano a sapere che faccia avevano quelli in città? Non credo c'erano delle foto sulle tombe a quei tempi E chi assistette tale da raccontarlo di ossa resuscitate? Matteo da chi fu informato? Dallo spirito santo? Quando non c'è traccia di profeti risorti che divennero cristiani.
    A mio giudizio se è stato un episodio reale e
    aggiunto ma con tutta probabilità manipolato



    caro Mirco
    per tuo beneficio ti espongo due nostri articoli

    *** w84 1/4 p. 19 Significato delle notizie ***
    Un terremoto fa luce sulle Scritture
    “Sentiamo l’odore dei morti che erano nelle tombe”, ha detto un soccorritore della Croce Rossa descrivendo lo strano effetto di un potente terremoto che ha colpito Popayán, in Colombia, poco prima del week-end pasquale dell’anno scorso. “Al cimitero le tombe si sono aperte e ne sono usciti i cadaveri. . . . Non ho mai visto nulla di simile”. Stando al “St. Petersburg Times”, il soccorritore è rimasto esterrefatto “alla vista dei cadaveri catapultati dalle loro tombe nei cimiteri di questa città di montagna. Il terremoto che giovedì ha colpito questo centro di 200.000 abitanti è stato così forte che le pareti dei sepolcri si sono sgretolate facendone uscire le casse. . . . La città è stata scossa come se Dio vi avesse usato un martello pneumatico”.

    Questo insolito avvenimento ci aiuta a confermare e a spiegare il racconto biblico di un avvenimento simile verificatosi a Gerusalemme circa 1.900 anni fa in concomitanza con la morte di Gesù. Allora, come dice Matteo 27:51-53, “la terra tremò, e i massi di roccia si spaccarono. E le tombe commemorative si aprirono e molti corpi dei santi che s’erano addormentati furono levati . . . ed essi furono visti da molte persone”. In quell’occasione, come in Colombia, i morti così esposti furono visti da testimoni che lo riferirono a quelli che stavano in città, come indica il racconto biblico dicendo che delle persone, “uscendo di mezzo alle tombe commemorative . . . , entrarono nella città santa”. — Versetto 53.


    *** ad pp. 1252-1253 Tomba commemorativa ***
    Il brano di Matteo 27:52, 53, in cui si legge che le “tombe commemorative si aprirono” in seguito a un terremoto verificatosi al momento della morte di Gesù, è stato molto discusso, poiché alcuni sostengono che si trattasse di una risurrezione. Tuttavia confrontando i versetti che si riferiscono alla risurrezione è chiaro che il brano in questione non descrive una risurrezione, ma semplicemente il fatto che dei cadaveri furono scaraventati fuori delle tombe, un po’ come è accaduto in tempi più recenti, per esempio in Ecuador nel 1949, e anche a Bogotà, in Colombia, nel 1962, quando nel cimitero duecento cadaveri furono scaraventati fuori delle tombe da un violento sisma.- El Tiempo di Bogotà (Colombia) del 31 luglio 1962



    *** w90 1/9 p. 7 ‘Molti corpi dei santi furono levati’ ***
    l’erudito tedesco Theobald Daechsel traduce: “E tombe si aprirono, e molte salme di santi che riposavano furono sollevate”.

    fine della citazione.

    Perchè santi?
    non potevano essere santi cristiani , a chi lo sostiene gli chiediamo e chi potevano essere ?

    questo perchè la congregazione cristiana prese forma dopo il giorno di pentecoste.

    Quindi ,chi potevano essere se non il popolo stesso di Geova che erano vincolati dal patto della legge , e come nazione erano "santi"
    (Levitico 11:45) ...Io sono Geova, colui che vi ha condotto fuori dal paese d’Egitto per dimostrare di essere il vostro Dio; e voi dovete essere santi, perché io sono santo.

    ciao







    Grazie Angelo.

    La costruzione del versetto come riportata da me, era : usciti dai sepolcri apparvero così a molti dopo la risurezzione di lui. ( lui? ) anche dieci giorni dopo), essi, riferito ai molti, andarono in città.

    Per manipolato intendo che li scrittore vede solo i santi non dice di altri., Scrive di corpi...ma i santi non erano morti un mese prima..quindi un miracolo di mummie ricostruite miracolosamente? Lo avevano scritto in fronte sono il santo Malachia? Poiché chi avrebbe potuto riconoscerli? Nessuno dei viventi di quel tempo O se lo crede scontato il Nazzareno che lo scrisse?

    Lo scopo non c'è. Non prefigura la risurrezione celeste perché non lo è più, c'era già Cristo. Ne quella della carne che non precede quella celeste.

    Pur possibilmente vero come episodio , ma non trova senso il suo inserimento, visto e scritto con occhi da romanziere di chi vuole vederci quello che non c'è

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    TNM
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    TdG
    00 07/01/2023 06:35

    Matteo 27:52-53 [Critica testuale] - I morti usciti fuori dalle tombe:

    www.academia.edu/49079909/Matteo_27_52_53_Critica_testuale_I_morti_usciti_fuori_dal...



    [SM=g1871111]
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    Angelo Serafino53
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    TdG
    00 09/01/2023 20:14

    Commento di Aquila

    Innanzitutto, ti ho spiegato che "risuscitare" è solo il significato analogico di egeiro.
    Il passo, letteralmente dal greco, dice che "le tombe [commemorative] si aprirono e molti dei corpi degli addormentati (o dei dormienti) santi furono levati ed essendo usciti dalle tombe [commemorative] dopo la risurrezione di lui entrarono nella città santa e divennero visibili a molti".
    A ben vedere, il racconto non dice che i “corpi” vennero alla vita, ma dice solo che furono levati (a nostro parere gettati fuori delle tombe dal terremoto...).
    Chi erano pertanto quelli che “entrarono nella città santa” dopo un notevole periodo di tempo, cioè dopo che Gesù era stato risuscitato? Possibile che costoro "risuscitarono" e poi se ne restarono tre giorni nel sepolcro con le braccia conserte , visto che viene detto che "uscirono dalle tombe [commemorative] dopo la risurrezione di lui?" (Gesù risuscitò dopo tre giorni, come sappiamo...). Aspettarono tre giorni in tombe già aperte per uscire dalle stesse?


    testimonidigeova.freeforumzone.com/d/9452138/-/discussi...


    Commento di Aquila


    Il verbo greco egeiro, nella sua forma attiva, ha come significato principale "svegliare, sollevare, risvegliare, far alzare", mentre "risuscitare" è un significato analogico.
    Vi sono diverse ricorrenze matteane che ti dimostrano ciò che affermo riguardo all' uso di egeiro, vedasi ad esempio Matteo 1:24 ; 2:13,14,20,21 ; 8:15,25,26 ; 9:5,6,7,19 ; 11:11 ; 12:11 ; 17:7 ; 24:7,11, 24 ; 25:7 ; 26:46.
    Grazie.


    testimonidigeova.freeforumzone.com/d/9452138/-/discussi...

    Commento di Barnabino

    In Matteo 12:11 troviamo anche la parola "egèiro":
    "Egli disse loro: “Chi è fra voi l’uomo che avendo una pecora, se gli cade in una fossa di sabato, non l’afferra e la tira fuori?"
    Seguendo il tuo metodo, applicando sempre la parola "resuscita" a "egèiro" dovresti tradurre:
    "Egli disse loro: “Chi è fra voi l’uomo che avendo una pecora, se gli cade in una fossa di sabato, non l’afferra e la resuscita?"
    ti sembra corretta una traduzione del genere?



    testimonidigeova.freeforumzone.com/d/9452138/-/discussi...
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    Angelo Serafino53
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    TdG
    00 09/01/2023 20:26

    Vorrei rispondere in questa piattaforma a un mio amico avventista che tempo addietro mi mi mandò una ricerca di un suo correligioso su Matteo 27:52

    forse lo aiuto a ragionare con le sue stesse credenze ufficiali , che sono queste

    “Poi, ecco, il velo del tempio si squarciò in due da cima a fondo; e la terra tremò, e le rocce si spaccarono, e le tombe furono aperte; e molti corpi dei santi che si erano addormentati furono risuscitati; e usciti dai sepolcri dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti” ( Matteo 27:51-53, NKJV ) .

    Cosa ci insegna questo incredibile racconto sulla risurrezione di Gesù e su ciò che essa compì?

    Un terremoto segnò la morte di Gesù ( Matteo 27:50-51 ) , e un altro segnò la Sua risurrezione ( Matteo 28:2 ) . Al momento della morte di Gesù, «la terra tremò, le rocce si spaccarono e i sepolcri si aprirono. I corpi di molte persone sante che erano morte furono risuscitati. Uscirono dai sepolcri dopo la risurrezione di Gesù, entrarono nella città santa e apparvero a molta gente” ( Matteo 27:51-53, NIV ). Questi santi furono risuscitati glorificati come testimoni della stessa risurrezione di Cristo e come prototipi di coloro che saranno risuscitati alla risurrezione finale. Così, subito dopo la risurrezione di Gesù, a molti ebrei fu data una potente prova di credere nella Sua risurrezione e quindi di accettarlo come loro Salvatore, cosa che molti fecero, inclusi molti sacerdoti (vedi Atti 6:7 ) .

    “Durante il suo ministero, Gesù aveva risuscitato i morti. Aveva allevato il figlio della vedova di Nain, la figlia del capo e Lazzaro. Ma questi non erano rivestiti di immortalità. Dopo essere stati risuscitati, erano ancora soggetti alla morte. Ma coloro che uscirono dalla tomba alla risurrezione di Cristo furono risuscitati alla vita eterna. Sono ascesi con Lui come trofei della Sua vittoria sulla morte e sulla tomba. … Costoro entrarono in città e apparvero a molti, dichiarando: Cristo è risorto dai morti e noi siamo risorti con lui. Così è stata immortalata la sacra verità della risurrezione”. — Ellen G. White, Il desiderio delle età, p. 786 .

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    Angelo Serafino53
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    TdG
    00 09/01/2023 20:30

    Che cosa dice la loro profetessa Ellen G. White su questa scrittura?

    Ellen G. White, Il desiderio di secoli , p. 786.
    Così Cristo la primizia rappresentava la grande messe spirituale da raccogliere per il regno di Dio. La sua risurrezione è il tipo e il pegno della risurrezione di tutti i giusti morti. “Infatti, se crediamo che Gesù è morto ed è risorto, così anche quelli che dormono in Gesù Dio porterà con sé”. 1 Tessalonicesi 4:14.

    Quando Cristo è risorto, ha portato dalla tomba una moltitudine di prigionieri. Il terremoto alla sua morte aveva squarciato le loro tombe, e quando è risorto, sono usciti con lui. Erano coloro che erano stati collaboratori di Dio e che a costo della loro vita avevano reso testimonianza alla verità. Ora dovevano essere testimoni di Colui che li aveva risuscitati dai morti.

    Durante il Suo ministero, Gesù aveva risuscitato i morti. Aveva allevato il figlio della vedova di Nain, la figlia del capo e Lazzaro. Ma questi non erano rivestiti di immortalità. Dopo essere stati risuscitati, erano ancora soggetti alla morte. Ma coloro che uscirono dalla tomba alla risurrezione di Cristo furono risuscitati alla vita eterna. Sono ascesi con Lui come trofei della Sua vittoria sulla morte e sulla tomba. Costoro, disse Cristo, non sono più prigionieri di Satana; Li ho riscattati. Li ho portati dalla tomba come primizie del Mio potere, per essere con Me dove sono, per non vedere mai più la morte o sperimentare il dolore.

    Costoro entrarono in città e apparvero a molti, dichiarando: Cristo è risorto dai morti e noi siamo risorti con lui. Fu così immortalata la sacra verità della risurrezione. I santi risorti hanno testimoniato la verità delle parole: "I tuoi morti vivranno, insieme al mio corpo morto risorgeranno". La loro risurrezione fu un'illustrazione dell'adempimento della profezia: "Svegliatevi e cantate, voi che abitate nella polvere, poiché la vostra rugiada è come la rugiada delle erbe, e la terra scaccerà i morti". Isaia 26:19.

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  • Mirco
    00 09/01/2023 20:55
    Re:
    Angelo Serafino53, 09/01/2023 20:30:


    Che cosa dice la loro profetessa Ellen G. White su questa scrittura?

    Ellen G. White, Il desiderio di secoli , p. 786.
    Così Cristo la primizia rappresentava la grande messe spirituale da raccogliere per il regno di Dio. La sua risurrezione è il tipo e il pegno della risurrezione di tutti i giusti morti. “Infatti, se crediamo che Gesù è morto ed è risorto, così anche quelli che dormono in Gesù Dio porterà con sé”. 1 Tessalonicesi 4:14.

    Quando Cristo è risorto, ha portato dalla tomba una moltitudine di prigionieri. Il terremoto alla sua morte aveva squarciato le loro tombe, e quando è risorto, sono usciti con lui. Erano coloro che erano stati collaboratori di Dio e che a costo della loro vita avevano reso testimonianza alla verità. Ora dovevano essere testimoni di Colui che li aveva risuscitati dai morti.

    Durante il Suo ministero, Gesù aveva risuscitato i morti. Aveva allevato il figlio della vedova di Nain, la figlia del capo e Lazzaro. Ma questi non erano rivestiti di immortalità. Dopo essere stati risuscitati, erano ancora soggetti alla morte. Ma coloro che uscirono dalla tomba alla risurrezione di Cristo furono risuscitati alla vita eterna. Sono ascesi con Lui come trofei della Sua vittoria sulla morte e sulla tomba. Costoro, disse Cristo, non sono più prigionieri di Satana; Li ho riscattati. Li ho portati dalla tomba come primizie del Mio potere, per essere con Me dove sono, per non vedere mai più la morte o sperimentare il dolore.

    Costoro entrarono in città e apparvero a molti, dichiarando: Cristo è risorto dai morti e noi siamo risorti con lui. Fu così immortalata la sacra verità della risurrezione. I santi risorti hanno testimoniato la verità delle parole: "I tuoi morti vivranno, insieme al mio corpo morto risorgeranno". La loro risurrezione fu un'illustrazione dell'adempimento della profezia: "Svegliatevi e cantate, voi che abitate nella polvere, poiché la vostra rugiada è come la rugiada delle erbe, e la terra scaccerà i morti". Isaia 26:19.

    https://bit.ly/3Iw1QFP




    non ha senso, la prima risurrezione precede la seconda, se fosse stata celeste, Cristo non era il primo nato secondo il genere tratto dagli uomini.


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    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
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    00 09/01/2023 21:03

    Questi sono degli appunti personali di un utente TDG su Matteo 27:52

    nome utente

    TNM
    [Modificato da Angelo Serafino53 09/01/2023 21:19]
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    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
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    TdG
    00 15/01/2023 08:21
    Un antico cimitero ebraico nella Kidron Valley, vista dalla strada Derekh Ha Ofel. Gerusalemme, Medio Oriente

    (Matteo 27:51, 52,54)  Allora la cortina del santuario si squarciò in due, da cima a fondo; la terra tremò e le rocce si spaccarono. 52 Le tombe si aprirono ...Ma, vedendo il terremoto e ciò che stava succedendo, il centurione e quelli che insieme a lui facevano la guardia a Gesù ebbero moltissima paura e dissero: “Di sicuro questo era il Figlio di Dio!”




    [Modificato da Angelo Serafino53 15/01/2023 08:37]
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    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
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    00 22/01/2023 23:24

    Costoro entrarono in città e apparvero a molti, dichiarando: Cristo è risorto dai morti e noi siamo risorti con lui. Così è stata immortalata la sacra verità della risurrezione”. — Ellen G. White, Il desiderio delle età, p. 786 .




    Mi dispiace ma quello che dice la profetessa Ellen G. White anche se è una veduta condivisa da molti, non corrisponde alla narrazione evangelica

    la dichiarazione che Gesù era risorto era avvenuto non come dice Ellen G. White da questi tantissimi risuscitati dalle tombe

    che si presentano nella città, ma invece come dice Matteo e Luca da alcune donne :

    (Luca 23:55-24:24) Anche le donne che erano venute con Gesù dalla Galilea andarono lì; osservarono la tomba e videro come vi era stato deposto il corpo; 56 poi tornarono indietro per preparare aromi e unguenti. Ma naturalmente il Sabato osservarono il riposo secondo il comandamento. 24 Il primo giorno della settimana, comunque, le donne andarono alla tomba molto presto, portando gli aromi che avevano preparato. 2 Videro però che la pietra era stata rotolata via dalla tomba, 3 e quando entrarono non vi trovarono il corpo del Signore Gesù. 4 Mentre si domandavano cosa fosse accaduto, ecco che due uomini dalle vesti sfolgoranti apparvero accanto a loro. 5 Spaventate, le donne tenevano il viso rivolto verso terra, al che gli uomini chiesero loro: “Perché cercate fra i morti colui che è vivo? 6 Non è qui, ma è stato risuscitato. Ricordatevi ciò che vi disse mentre era ancora in Galilea: 7 che il Figlio dell’uomo doveva essere consegnato nelle mani di uomini peccatori, essere messo al palo e risorgere il terzo giorno”. 8Allora le donne si ricordarono delle sue parole, 9 e tornarono dalla tomba e riferirono tutto agli Undici e agli altri. 10 Queste donne erano Maria Maddalena, Giovanna e Maria la madre di Giacomo. Anche le altre che erano con loro raccontarono agli apostoli quelle cose. 11 Tuttavia a questi le parole delle donne suonarono assurde, e non credettero loro. 12 Ma Pietro si alzò e corse alla tomba, e, chinatosi in avanti, vide solo le bende di lino. Così se ne andò, meravigliato di ciò che era accaduto.

    Uomini ben informati che sapevano tutto ciò che accadeva a Gerusalemme non parlano minimamente di ciò che la profetessa Ellen G. White sostiene

    13 Ed ecco, quello stesso giorno due di loro erano in viaggio verso un villaggio chiamato Èmmaus, a circa 11 chilometri da Gerusalemme, 14 e parlavano di tutto quello che era successo. 15 Ora, mentre conversavano e ragionavano su quei fatti, Gesù stesso si avvicinò e si mise a camminare con loro, 16 ma i loro occhi non poterono riconoscerlo. 17 “Di cos’è che state discutendo lungo il cammino?”, lui chiese. E loro, con l’espressione triste, si fermarono. 18 Quello di nome Clèopa gli rispose: “Sei un forestiero che sta a Gerusalemme da solo? Non sai cos’è successo lì in questi giorni?” 19 Lui domandò loro: “Cosa?” Gli dissero: “I fatti che riguardano Gesù il Nazareno: come si è dimostrato un profeta potente in opere e parole davanti a Dio e a tutto il popolo, 20 e come i nostri capi sacerdoti e i nostri personaggi influenti lo hanno consegnato perché fosse condannato a morte e lo hanno messo al palo. 21 Noi invece speravamo che quest’uomo fosse colui che avrebbe liberato Israele. Oltretutto oggi è il terzo giorno da che queste cose sono avvenute. 22 Per di più, alcune donne fra noi ci hanno sconvolto: al mattino presto sono andate alla tomba 23 ma non vi hanno trovato il corpo, e sono tornate dicendo che sono anche apparsi loro degli angeli, i quali hanno detto che lui è vivo. 24 Allora alcuni di quelli che erano con noi sono andati alla tomba e l’hanno trovata così come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto”.


    quindi Il racconto biblico smentisce la versione avventista di Ellen G. White


    (Luca 24:11)
    Tuttavia a questi le parole delle donne suonarono assurde, e non credettero loro. 12 Ma Pietro si alzò e corse alla tomba



    Pietro lo seppe per la prima volta da queste donne che Gesù era risorto e non da fantomatici zombie usciti dalle tombe che entrarono nella città di Gerusalemme
    [Modificato da Angelo Serafino53 22/01/2023 23:54]
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    Angelo Serafino53
    Post: 8.016
    Città: BARI
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    TdG
    00 01/02/2023 15:33

    Caro avventista

    Se pensi che il testo sia storico e facile da tradurre pensa a questo

    Persino Messori non ritiene storico l'episodio di MT 27:52! Ecco cosa scrive:

    CITAZIONE
    "I Sepolcri si aprirono e molti corpi di santi resuscitarono. E, uscendo dai sepolcri, dopo la sua resurrezione entrarono nella Città Santa e apparvero a molti" (Mt 27,52s.) Poco si è notato che, qui, Matteo non parla di Gerusalemme, concreta e terrena capitale della Giudea, bensì della "Città Santa", intendendo così alludere (in accordo, del resto, con altri passi sia dell'Antico che del Nuovo Testamento) a un luogo della geografia celeste, alla capitale del Regno degli Ultimi Tempi, fondato dal sacrificio redentore di Cristo. Linguaggio, dunque, non da "reporter" - almeno qui, lo ripetiamo - ma da autore biblico, da "teologo della storia", come confermano anche altri termini impiegati, del tipo "i santi" per indicare personaggi dell'antichità ebraica, innanzitutto i patriarchi" (V. Messori, Patì sotto Ponzio Pilato, Torino, 2002, SEI, pp. 321-322)




    Quello che ti chiedo ancora è come mai i traduttori di questa opera hanno tradotto tutta la bibbia e arrivati a Matteo 27:53 dicono (testo manoscritto non chiaro)
    se è facile tradurlo perchè non l'hanno tradotto?



    NSB new semplified bible
    The tombs were split open and many [dead] bodies were tossed upright [on the ground]. 53 [They came out of the tombs after his resurrection.] (Manuscript text unclear.) Many people saw them. 54 The centurion and those who were with him watching Jesus saw the earthquake. Filled with much fear of the things that were done, they proclaimed: »Truly, this was the Son of God!« 55


    I sepolcri furono aperti e molti corpi [morti] furono gettati in piedi [per terra]. 53 [Uscirono dai sepolcri dopo la sua risurrezione] (testo manoscritto non chiaro) Molti li videro. 54 Il centurione e quelli che erano con lui a guardare Gesù videro il terremoto. Pieni di timore per le cose che erano state fatte, proclamarono: "Veramente questo era il Figlio di Dio!










    [Modificato da Angelo Serafino53 01/02/2023 15:44]
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