Freddo la mattina, anche più del mese passato, per un marzo che ha il sapore dell'inverno piuttosto che della primavera.
Le minime parlano chiaro, staccando abbondanti valori negativi e lasciando la palma del successo alla Val d'Aveto (Loco Carchelli - Comune di Rovegno) con -5.8°C, in buona compagnia.
Uno sguardo all'orticello di casa e spicca una minima bassuccia per il comune di Genova...confesso, mi si è alzato il sopracciglio del dubbio: 1.5°C a Prato di Struppa in Val Bisagno, a fronte dei 5°C dell'intorno e del fondovalle del Polcevera...
Ma stavolta spezzo una lancia, dai, ci può stare. Il diagramma della temperatura scende con caparbio e inesorabile gradiente, rassicurando sulla coerenza del sensore, e raggiungendo il minimo in corrispondenza della massima dispersione in assoluta calma di vento, prima dell'ingresso dei primissimi raggi solari dallo spartiacque levantino. Conosciamo le performance dovute alla posizione delle stazione e mi ha convinto stavolta.
A conferma, le stazioni del Polcevera sono rimaste sotto brezza da nord, quindi non hanno "giovato" dei medesimi effetti da inversione.
Ok, Prato di Struppa, per me è un sì.
[Modificato da T h o r 23/03/2022 10:02]
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«credo ch’un spirto del mio sangue pianga la colpa che là giù cotanto costa»