00 02/02/2022 20:40
Sono d'accordissimo con quanto scritto da Lupo.
L'aspetto che più mi disgusta di questa faccenda sono le accuse rivolte al capitano Ciofi, il "criminale" che ordinò l'attacco. Secondo la vulgata, fatta propria evidentemente anche dal Comune di Cercivento, Ciofi era un cretino megalomane e rifiutò i saggi consigli dei suoi alpini che, a differenza di lui, erano dei profondi conoscitori della zona. Prescindendo dal fatto che l'ordine d'attacco veniva dal comando di zona e che in guerra non si aprono dibattiti sulle modalità di svolgimento delle azioni, non è affatto vero che i quattro conoscevano così bene la zona perchè nessuno di loro proveniva da quella vallata. Allora come è nata questa "leggenda nera" ? Semplice: i quattro erano friulani, Ciofi era napoletano.
Non so a Cercivento, ma dalle mie parti questo si chiama con una brutta parola: razzismo.