Finalmente, dopo tanto tempo, riesco a commentare la ff “Una promessa per due”. Prometto, piano piano, di rimettermi in pari con tutte!
Patrizio, tu hai chiesto esplicitamente di essere completamente sinceri nei commenti e io lo sarò, così come mi aspetto che gli altri lo siano con me. Devo ammettere di aver incontrato qualche difficoltà a “gestire” la lunghezza della storia, ma questo è un problema mio, dato che ormai sono abituata a commentare parti più piccole “somministrate” un po’ alla volta.
Ho subito trovato interessante l’idea della rivelazione avuta da Joe circa il fatto che suo padre fosse stato un membro dei Black Ghost; questa era una trovata accennata anche nella puntata della serie del ’79 in cui Joe ritrovava l’amico a causa del quale era finito in riformatorio, anche se lì alla fine si scopriva che il presunto genitore di 009 non era in realtà tale. Ho pensato che l’idea poteva essere sviluppata in più modi, e mi è dispiaciuto che sia stata lasciata cadere subito; inoltre ho trovato non credibile il fatto che Joe ammortizzasse così facilmente questa scoperta.
All’inizio della storia (spero che tu non te la prenda), ho trovato Joe troppo calcolatore e troppo fissato e ostinato nel decidere per entrambi; inoltre sia lui che Fran mi sono sembrati pieni di insicurezze e incertezze, anche se è vero che, nel racconto, hanno sicuramente risentito del fatto che tutti i pareri intorno a loro sembravano orientati a volerli separare.
Fran mi è parsa eccessivamente gelosa nel cap.6.
Quando Joe diventa “Akira”, invece, mi è piaciuto molto di più e l’ho rivisto anche più in linea con quella che è la mia visione del personaggio: è più dolce e malinconico, ugualmente ostinato e protettivo (ma in modo “contenuto”) e anche premuroso e altruista.
Belli i personaggi di Dorian e Lud.
Nelle scene ambientate a Parigi ho apprezzato la scelta del quartiere latino come “location”: ci sono stata diversi anni fa e, secondo me, è uno dei più caratteristici della città insieme a Montmatre.
Hai curato bene il senso di intimità tra Joe e Françoise durante il loro riavvicinamento dopo la perdita della memoria e mi è anche piaciuto molto il capitolo 13.
Quando Joe ritrova la memoria e scopre che Françoise ha fatto l’intervento diventa vagamente ossessivo… condivido il fatto che il suo sia stato un atto di vero amore, ma non credo fosse la cosa giusta. Ovviamente, parlando in generale di questi discorsi, bisogna sempre capire l’importanza che riveste per un individuo l’avere un bambino: ci sono, effettivamente, molte persone che, se non hanno figli, soffrono profondamente e rovinano il rapporto, mentre per altri questa cosa ha meno peso.
La comparsa di Pierre fa sì che Fran abbia un bambino, anche se dispiace il fatto che lei stia con un uomo senza amore (questa cosa la vedo poco nel personaggio). Pierre non è un tipo particolarmente simpatico e vederlo sparire è quasi un sollievo, ma, dopotutto, non è cattivo e credo che percepisse la lontananza sentimentale della sua donna.
L’idea che un bambino nato da cyborg potesse sviluppare dei poteri è interessante ed è plausibile che questo avvenga, dato che la trasformazione comporta anche alcuni cambiamenti a livello genetico.
La storia ha un lieto fine e pensavo che diverse ff fanno fare dei “giri immensi” alla nostra coppia preferita prima che i due si ricongiungano, forse perché soprattutto Joe è un personaggio piuttosto enigmatico e complicato😅. E su questo potrebbe venir fuori il nostro solito dibattito😉.
Quanto prima commenterò le altre storie e aspetto anche i vostri commenti e/o stroncature😊! A presto!