infortuni e inciampi a parte, si arriva lì che loro stanno messi, in partenza (appunto al netto di ecatombe improvvide, non dovete alla nazionale in sé), un pochino peggio.
Hanno almeno due o tre sudamericani che gli arrivano tardi, noi solo Vina.
Inoltre altri viaggi intercontinentali tipo McKennie.
Questa pausa nazionale è decisamente diversa di quella scorsa. 2 partite, non 3. L'ultima 5 giorni prima della partita di club, non 3.
Una situazione molto molto diversa, che resta critica esclusivamente per 1) sudamericani; 2) altri che hanno volato transoceano.
Insomma meglio noi.
Come al solito si gioca tutta sul temperamento. Stavolta vai lì che non parti battuto, MA... MA devi SAPERTELA giocare, ci devi stare con il CERVELLO e tutte le MENINGI, ogni singolo NERVO e NEURONE.
La Juve non è (e non arriva, tutt'altro) in splendida forma. Ha problemi. Ha pure DUE PALLE COSI', però.
E quello "con la Roma" PESA SEMPRE. Ed è il più delle volte DETERMINANTE. Perchè "tu sei la Roma laaa lalallalla lalalaaaa" (cit) e lo devi sapere già che cento volte sei andato là che eri più in forma, più carino, meno in crisi, stavi promettendo, stavi sbocciando... e poi siccome sei e sei SEMPRE stato "la Roma", con tutta la sua bopolarità, i suoi bramini, i suoi vorrei ma non posso, ma pure potrei ma non voglio, gnaaa faccio a sta sul pezzo, concentrato, PRESENTE, CON L'ANTENNE DRITTE DAVANTI E DIETRO, quando c'è da non sbagliare, da non addormentarsi, da non scialare, che se c'è UNA squadra che ti punisce pure se sembra MORTA, quella è la Juve, in ogni decennio, secolo e tempo.
Quindi poche chiacchiere, stavolta "sei ripartito con Mourinho", devi ancora costruirti "squadra di Mourinho", trovare "quelle qualità lì" (cit.), ma sei ancora nel PIENO dell'illusione ottimista che "stavolta le palle ce l'hai, sai dove stanno, COME SI METTONO, eccetera ecceterra2.
Quindi eccoci all'esame, un primo esame.
Contro un grande avversario, pericoloso che un cobra semimorto con il veleno, il revolver in tasca, l'amici coi pezzi, la bomba atomica e tutto.
Ma che non è ingiocabile ed è un banco di prova (e di crescita o decrescita, diciamo torna a casa Lassie) invitante e PER UNA VOLTA, e PROPRIO perchè "mò c'è Mourinho", sono proprio curioso di spizzarmi.