18/09/2021 13:41
Ho bisogno di lidi che sappiano il mio nome oltre l'eco delle notti che ho attraversato.
Ho bisogno di carezze, non di parole,
di vicinanze che rivestano i miei sbagli
di uno sguardo nuovo, di un pensiero
che rovesci il suono di giorni uguali.
Ho bisogno di saperti ancora accanto
anche quando il giorno è un gioco immoto oltre un fiume d'ali. Un acino dorato dolce amaro di un mese sceso dal passato
a guardarci di là di aiuole e case
e sale ancora la mite giovinezza in mezzo
alle vendemmie e i caldi mari increspati
di grano