e come mai fai la lettura settimanale?
che programma segui?
O bella, quello dell'adunanza Vita E Ministero. Ne conosci un altro?
Scusami ma visto che c' eri potevi fare qualche ricerca e quindi trovare da te le risposte che è la cosa migliore. Comunque in breve, tale legge era data affinchè gli israeleiti non imitasero le nazioni circonvicine che eviravano gli uomini sia per scopi religiosi o per scopi di natura sessuale.
Si conosco questa risposta. Comunque non mi torna, perché che colpa poteva avere un uomo 'evirato per scopi religiosi o sessuali' tanto da essere escluso dalla congregazione? Non credo che prima della mutilazione fosse chiesto a questi sfortunati se erano d'accordo. La subivano e basta.
Mi sembra un infierire su degli esseri sfortunati.
Tra l'altro non è l'unico passo dove si legge una regola del genere, ad esempio proprio nella traduzione del Nuovo mondo c'è un rimando a Levitico 21 che rincara la dose aggiungendo altre infermità. Dice (faccio il copia e incolla dal sito):
18 Non potrà avvicinarsi nessun uomo che abbia un difetto: nessuno che sia cieco, zoppo, sfigurato,* con un arto troppo lungo, 19 con un piede fratturato o una mano fratturata, 20 gobbo, nano,* con un difetto agli occhi, con un eczema o la tigna, o con i testicoli danneggiati.
Ora vorrei capire che colpa poteva avere uno nato ad esempio cieco, gobbo, o con altra menomazione tanto da essere discriminato rispetto ad un diritto che era invece concesso agli altri ebrei.
Il passo di Isaia non annulla quello di Deuteronomio, se mai sembra che vi sia contraddizione fra i due.