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BRANI PROFETICI NEI VANGELI

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    Credente
    00 22/07/2021 07:56
    Nel Nuovo Testamento vi sono tanti brani in cui si palesa l'adempimento di molte profezie contenute nel Vecchio Testamento.
    In particolare sono state adempiute in Cristo, nella sua vita, e nella sua opera, oltre 300 profezie di cui abbiamo riportato tutte le citazioni al seguente link:
    www.freeforumzone.com/d/9213823/L-ADEMPIMENTO-DELLE-PROFEZIE-RIGUARDANTI-IL-MESSIA-SOFFERENTE/discussi...
    ---------------------

    Nel VT vi sono inoltre tante profezie riguardanti il futuro del popolo ebraico in parte adempiuti, e le profezie sulla venuta del Cristo, glorioso di cui attendiamo l'adempimento.

    Ma bisogna tener conto che anche nei Vangeli, nelle lettere, e soprattutto nell'Apocalisse, vi sono tanti brani profetici, fatti da Cristo stesso o dagli apostoli che si sono già in parte avverati, ed altri che è consequenziale aspettarsi che si avverino.

    In questa sezione riporteremo i brani profetici del Nuovo Testamento con qualche commento nostro o di altri per illustrare in che modo si sono avverate o potrebbero avverarsi.



    [Modificato da Credente 22/07/2021 08:01]
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    Credente
    00 22/07/2021 08:22
    La sezione profetica dei Vangeli più cospicua si trova in Matteo 24,1-51   e paralleli brani di Mar.13,1-37 e Luc 21,5-36
    riportiamo qui di seguito il testo dei brani in questione in forma sinottica, per permettere la visione parallela dei brani, da cui risalta che Matteo ha riportato in maniera più estesa e dettagliata le profezie fatte da Gesù

    Matteo Marco Luca Giovanni (ed altri)

    Matteo 24:1-51

    1 Mentre Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio. 2 Gesù disse loro: «Vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata».
    3 Sedutosi poi sul monte degli Ulivi, i suoi discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Dicci quando accadranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».
    4 Gesù rispose: «Guardate che nessuno vi inganni; 5 molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e trarranno molti in inganno. 6 Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. 7 Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; 8 ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori. 9 Allora vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. 10 Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda. 11 Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; 12 per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. 13 Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato. 14 Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.
    15 Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda -, 16 allora quelli che sono in Giudea fuggano ai monti, 17 chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa, 18 e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. 19 Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni. 20 Pregate perché la vostra fuga non accada d'inverno o di sabato.
    21 Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. 22 E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati. 23 Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: È là, non ci credete. 24 Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti. 25 Ecco, io ve l'ho predetto.
    26 Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: È in casa, non ci credete. 27 Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 28 Dovunque sarà il cadavere, ivi si raduneranno gli avvoltoi.
    29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni,
    il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce,
    gli astri cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte
    .
    30 Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. 31 Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli.
    32 Dal fico poi imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è proprio alle porte. 34 In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
    36 Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre.
    37 Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 38 Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca, 39 e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo. 40 Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l'altro lasciato. 41 Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l'altra lasciata.
    42 Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. 43 Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. 44 Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.
    45 Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l'incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto? 46 Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad agire così! 47 In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni. 48 Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire, 49 e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere e a mangiare con gli ubriaconi, 50 arriverà il padrone quando il servo non se l'aspetta e nell'ora che non sa, 51 lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti.

    Matteo 25:1-46

    1 Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. 2 Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; 3 le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; 4 le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell'olio in piccoli vasi. 5 Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. 6 A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro! 7 Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. 8 E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. 9 Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene. 10 Ora, mentre quelle andavano per comprare l'olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. 11 Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici! 12 Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco. 13 Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l'ora.
    14 Avverrà come di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. 15 A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì. 16 Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque. 17 Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. 18 Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone. 19 Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro. 20 Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque. 21 Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. 22 Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due. 23 Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. 24 Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso; 25 per paura andai a nascondere il tuo talento sotterra; ecco qui il tuo. 26 Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; 27 avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l'interesse. 28 Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. 29 Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. 30 E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.
    31 Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. 32 E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, 33 e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. 37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? 39 E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? 40 Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. 41 Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. 42 Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; 43 ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. 44 Anch'essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? 45 Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l'avete fatto a me. 46 E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna».

     

    Marco 13:1-37

    1 Mentre usciva dal tempio, un discepolo gli disse: «Maestro, guarda che pietre e che costruzioni!». 2 Gesù gli rispose: «Vedi queste grandi costruzioni? Non rimarrà qui pietra su pietra, che non sia distrutta». 3 Mentre era seduto sul monte degli Ulivi, di fronte al tempio, Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea lo interrogavano in disparte: 4 «Dicci, quando accadrà questo, e quale sarà il segno che tutte queste cose staranno per compiersi?».
    5 Gesù si mise a dire loro: «Guardate che nessuno v'inganni! 6 Molti verranno in mio nome, dicendo: "Sono io", e inganneranno molti. 7 E quando sentirete parlare di guerre, non allarmatevi; bisogna infatti che ciò avvenga, ma non sarà ancora la fine. 8 Si leverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno terremoti sulla terra e vi saranno carestie. Questo sarà il principio dei dolori.
    9 Ma voi badate a voi stessi! Vi consegneranno ai sinedri, sarete percossi nelle sinagoghe, comparirete davanti a governatori e re a causa mia, per render testimonianza davanti a loro. 10 Ma prima è necessario che il vangelo sia proclamato a tutte le genti. 11 E quando vi condurranno via per consegnarvi, non preoccupatevi di ciò che dovrete dire, ma dite ciò che in quell'ora vi sarà dato: poiché non siete voi a parlare, ma lo Spirito Santo. 12 Il fratello consegnerà a morte il fratello, il padre il figlio e i figli insorgeranno contro i genitori e li metteranno a morte. 13 Voi sarete odiati da tutti a causa del mio nome, ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato.
    14 Quando vedrete l'abominio della desolazione stare là dove non conviene, chi legge capisca, allora quelli che si trovano nella Giudea fuggano ai monti; 15 chi si trova sulla terrazza non scenda per entrare a prender qualcosa nella sua casa; 16 chi è nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. 17 Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni! 18 Pregate che ciò non accada d'inverno; 19 perché quei giorni saranno una tribolazione, quale non è mai stata dall'inizio della creazione, fatta da Dio, fino al presente, né mai vi sarà. 20 Se il Signore non abbreviasse quei giorni, nessun uomo si salverebbe. Ma a motivo degli eletti che si è scelto ha abbreviato quei giorni. 21 Allora, dunque, se qualcuno vi dirà: "Ecco, il Cristo è qui, ecco è là", non ci credete; 22 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e portenti per ingannare, se fosse possibile, anche gli eletti. 23 Voi però state attenti! Io vi ho predetto tutto.
    24 In quei giorni, dopo quella tribolazione,
    il sole si oscurerà
    e la luna non darà più il suo splendore
    25 e gli astri si metteranno a cadere dal cielo
    e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.
    26 Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. 27 Ed egli manderà gli angeli e riunirà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra fino all'estremità del cielo.
    28 Dal fico imparate questa parabola: quando già il suo ramo si fa tenero e mette le foglie, voi sapete che l'estate è vicina; 29 così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. 30 In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutte queste cose siano avvenute. 31 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. 32 Quanto poi a quel giorno o a quell'ora, nessuno li conosce, neanche gli angeli nel cielo, e neppure il Figlio, ma solo il Padre.
    33 State attenti, vegliate, perché non sapete quando sarà il momento preciso. 34 È come uno che è partito per un viaggio dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vigilare. 35 Vigilate dunque, poiché non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino, 36 perché non giunga all'improvviso, trovandovi addormentati. 37 Quello che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!».

     

    Luca 21:5-36

    5 Mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, disse: 6 «Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta». 7 Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?».
    8 Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: "Sono io" e: "Il tempo è prossimo"; non seguiteli. 9 Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine».
    10 Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, 11 e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo. 12 Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. 13 Questo vi darà occasione di render testimonianza. 14 Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa; 15 io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere. 16 Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi; 17 sarete odiati da tutti per causa del mio nome. 18 Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. 19 Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.
    20 Ma quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è vicina. 21 Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano ai monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli in campagna non tornino in città; 22 saranno infatti giorni di vendetta, perché tutto ciò che è stato scritto si compia.
    23 Guai alle donne che sono incinte e allattano in quei giorni, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. 24 Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri tra tutti i popoli; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani siano compiuti.
    25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26 mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
    27 Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria grande.
    28 Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
    29 E disse loro una parabola: «Guardate il fico e tutte le piante; 30 quando già germogliano, guardandoli capite da voi stessi che ormai l'estate è vicina. 31 Così pure, quando voi vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. 32 In verità vi dico: non passerà questa generazione finché tutto ciò sia avvenuto. 33 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
    34 State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; 35 come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. 36 Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».

     


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    00 22/07/2021 08:25
    Questa tematica è in corso di elaborazione.
    Abbiate pazienza e cercheremo di concluderlo nel più breve tempo
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    Credente
    00 22/07/2021 08:31







    [Modificato da Credente 22/07/2021 08:44]
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    00 22/07/2021 08:31
    Qui di seguito inseriremo diversi commenti ai brani evangelici profetici, riportati sopra in forma sinottica, e desunti da diversi commentari
    [Modificato da Credente 22/07/2021 09:02]
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    00 22/07/2021 09:23
    Commento a Mt 24,1 ss desunto dal commento a cura di Daniel Harrington








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    00 22/07/2021 09:31
    Commento al Vangelo di Luca 21,5 ss  a cura di Ierome Kodell





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    00 22/07/2021 10:14
    Commento a Matteo 24 a cura di Marco Sales










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    00 22/07/2021 10:18
    Commento a Luca 21,6 ss a cura di Marco Sales






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    Credente
    00 22/07/2021 10:31
    Un commento ai brani profetici dei Vangeli, fatto in una conferenza da Roger Liebi (evangelico).
    A parte alcuni dettagli che risentono di vedute personali o del proprio gruppo di appartenenza, si possono condividere le impostazioni generali del commento fatto, e che al momento sembrano essere tra le più dettagliate su questa tematica
    :









    [Modificato da Credente 22/07/2021 10:35]
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    Credente
    00 22/07/2021 10:45
    LA QUESTIONE DEL RAPIMENTO DEI CREDENTI

    Sono d'accordo con la maggior parte delle analisi profetiche portate avanti neI video.
    Ho però qualche obiezione circa la collocazione prima della tribolazione finale, del cosiddetto "rapimento" basato, secondo Roger Liebi su Apoc 3,10 che riporta "...ti preserverò nell'ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra." Tale versetto però è interpretabile anche con "ti guarderò, ti custodirò", il cui concetto si trova anche in Gv.17,15 in cui Gesù chiede al Padre di CUSTODIRLI dal maligno, senza toglierli dal mondo. Quindi il termine "ti preserverò" non significa necessariamente "ti esenterò" o ti "eviterò" . ---

    Inoltre in Apocalisse 7:14 si dice dei redenti vestiti di bianche vesti e con delle palme in mano, che «vengono dalla gran tribolazione» il che fa pensare che l'hanno attraversata. --
    Gesù oltretutto chiese per i suoi, NON CHE SIANO TOLTI DAL MONDO ma che siano guardati o 'preservati dal maligno' ( τηρησης α. εκ του π.).
    --Per i cristiani fedeli l'ora della prova suprema sarà perciò l'ora della suprema vittoria, ad imitazione del loro Signore che vinse nell'ora suprema della sua vita, e che con la sua potente grazia potrà "custodire" i suoi fedeli dal male più feroce.

    Trattandosi di eventi molto importanti per il futuro dei cristiani, rifletterci sopra, e ascoltare cosa pensano altri di queste profezie, può aiutare a far luce sul loro significato. --- Nella tua risposta puoi notare che "custodire DAL maligno" prevede anche il NON TOGLIERE DAL MONDO. Perciò pur ammettendo che la traduzione possa essere "custodire DALL'ora della prova..." ciò non dovrebbe portare automaticamente a pensare al "rapimento" che coincide appunto con il togliere dal mondo. -Se si torna ad un altro significativo esempio biblico, vediamo che gli ebrei in Egitto, durante lo scatenarsi delle piaghe che afflissero gli egiziani, furono PRESERVATI DA ESSE, pur senza essere allontanati nè portati altrove. Vi è anche da considerare che Gesù disse che "quei giorni" sarebbero stati abbreviati a causa degli eletti" il che fa pensare che i seguaci di Cristo, saranno presenti durante "quei giorni"-- ------In sostanza, ricavare da Apoc.3,10 che si venga rapiti in cielo, mi pare un andare molto oltre. Il concetto di RAPIMENTO/SOLLEVAMENTO, lo si trova esplicitamente espresso così in 1Tess 4,16... il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo RAPITI insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore. --

    - Questo passo allude chiaramente al ritorno di Gesù, e il RAPIMENTO risulta conseguente a tale venuta, che sarà successiva alla tribolazione. Ora, considerando quanto detto, sostenere biblicamente, in maniera sicura, il rapimento dei cristiani, prima della tribolazione, mi pare assai difficile. Rispetto comunque chi la pensa in maniera diversa, ma è bene far presente anche altri modi di intepretazione, in maniera che i cristiani al momento della tribolazione, siano pronti a qualsiasi situazione, certi che in ogni caso il SIgnore sarà pronto a custodirci.
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    Credente
    00 25/07/2021 12:52
    Ai seguenti link abbiamo inserito degli approfondimenti sui seguenti versetti:

    Mat.24,34 ... non passerà QUESTA GENERAZIONE che tutto questo accada.
    www.freeforumzone.com/d/11768685/Mat-24-34-non-passer%C3%A0-QUESTA-GENERAZIONE-che-tutto-questo-accada-/discussi...

    Luca 21:24 ...finchè i tempi delle nazioni siano compiuti
    www.freeforumzone.com/d/11758167/Luca-21-24-finch%C3%A8-i-tempi-delle-nazioni-siano-compiuti/discussi...
    [Modificato da Credente 09/08/2021 00:12]
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    Credente
    00 25/07/2021 12:54
    Nei Vangeli ci sono, oltre le sezioni già riportate fin qui, altre proiezioni sul futuro.
    che riporteremo man mano con un breve commento.
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    Credente
    00 09/08/2021 18:39

    Le predizioni che Gesù fece riguardo all'espansione della sua Chiesa e della sua affermazione tra i pagani, sono state da lui fatte essendo pienamente consapevole dell'epilogo della sua vita, con una morte ignominiosa, come risulta dai seguenti passaggi.

    Il primo annuncio avviene a Cesarea di Filippo, dopo l'episodio della confessione di Pietro. Il vangelo di Marco (8,31-33) e il vangelo di Matteo (16,21-23), riportano che Gesù dice ai suoi discepoli che il Figlio dell'Uomo avrebbe sofferto a causa degli anziani del popolo, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, sarebbe stato ucciso e sarebbe risorto il terzo giorno. Pietro si scandalizza e auspica che ciò non accada, ma Gesù lo rimprovera, dicendogli che non pensa secondo Dio ma secondo gli uomini. Il vangelo di Luca (9,21-22) riporta l’episodio ma lo accorcia, omettendo il dialogo fra Gesù e Pietro.

    Il secondo annuncio, riportato da Marco, Matteo e Luca (Mc 9,30-32, Mt 17,22-23, Lc 9,43-45), avviene in Galilea, quando Gesù dice ai discepoli che il Figlio dell’Uomo sarebbe stato consegnato nelle mani degli uomini e sarebbe stato ucciso, ma sarebbe risuscitato il terzo giorno. I discepoli però non capiscono ed hanno paura di chiedergli di cosa sta parlando. Secondo alcuni commentatori, essi tacciono perché hanno una doppia paura: da un lato quella di essere rimproverati (come era accaduto a Pietro in occasione del primo annuncio), dall'altro quella di scoprire una verità diversa da quella che avevano immaginato fino a quel momento.[1] Poco dopo, si metteranno a discutere su chi tra di loro era il più grande, costringendo Gesù ad invitarli all'umiltà.

    Il terzo annuncio, anch'esso riportato da tutti e tre i sinottici (Mc 10,32-34, Mt 20,17-19, Lc 18,31-34), avviene lungo la strada verso Gerusalemme, quando Gesù dice ai discepoli che in questa città il Figlio dell'Uomo sarebbe stato tradito e condannato a morte dai capi dei sacerdoti e degli scribi e consegnato nelle mani dei pagani, che lo avrebbero deriso, flagellato e ucciso, ma il terzo giorno sarebbe risuscitato. I discepoli però non comprendono ciò che Gesù dice. Poco dopo, Giacomo e Giovanni chiederanno addirittura di avere una posizione di privilegio nel futuro Regno di Gesù e Gesù è costretto a chiarire che egli è venuto per servire.

    Il quarto annuncio, riportato solo dal vangelo di Matteo (26,1-2), avviene a Gerusalemme due giorni prima di Pasqua, quando Gesù dice ai discepoli che il Figlio dell'Uomo sarebbe stato consegnato per essere crocifisso. L'evangelista non riporta le reazioni dei discepoli.

    Il vangelo di Matteo (Mt 26,30-32) e il vangelo di Marco (Mc 14,26-28) riportano inoltre che Gesù, uscito dal cenacolo dopo l'Ultima Cena, dice ai discepoli che in quella notte si sarebbero scandalizzati per causa sua e gli annuncia che dopo la sua risurrezione li avrebbe preceduti in Galilea. Pietro ribatte che lui non si sarebbe mai scandalizzato e Gesù gli preannuncia che in quella stessa notte lo avrebbe rinnegato.

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    Gesù era perciò pienamente consapevole che la sua vita avrebbe avuto una fine ingloriosa agli occhi degli uomini, e la naturale conseguenza di ciò sarebbe stato prevedere la conclusione della propria vicenda umana e degli ideali da Lui propugnati con la dispersione dei suoi seguaci..
    Mentre invece tale lucida e precisa consapevolezza si accompagnava ad una altrettanto chiara consapevolezza di ciò che sarebbe venuto fuori dalla sua morte. 
    Predisse infatti: di se stesso 

      In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Giov.12,24
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    Tutto questo si verificò effettivamente nella sua vita, con la sua gloriosa resurrezione e con tutto ciò che ne scaturì.


    [Modificato da Credente 10/08/2021 21:13]
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    Credente
    00 09/08/2021 18:40

    Mat.16,18 " ...Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. 19 A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
    Alla luce della sua consapevolezza di un fallimento plateale, più volte annunciato, Gesù doveva apparire agli occhi degli stessi apostoli, strano e contradditorio. E tutto apparìva prossima a finire miseramente quando lo videro torturato e crocifisso.  --- Eppure quelle parole si sono rivelate essere verissime e la Chiesa, nonostante tutto, nonostante gli uomini, è stata prodigiosamente assistita fino ad oggi dalla divina presenza della Spirito Santo promesso con le parole:
    Gv.16,13 Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. 14 Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l'annunzierà.


    [Modificato da Credente 10/08/2021 21:24]
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    Credente
    00 09/08/2021 18:42

    Matteo 13,32 Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi e diventa un albero, tanto che vengono gli uccelli del cielo e si annidano fra i suoi rami».


    Simile a questo piccolo seme era il piccolo inizio del regno celeste, quando nacque a Betleem il Figlio dell'uomo. Pescatori e pubblicani, gente semplice ed illetterata, furono i suoi primi discepoli e messaggeri; e la Chiesa di Gerusalemme  contava pochissmi membri, tutti impauriti, quand'egli lasciò questa terra per tornare alla gloria.
    Nonostante tutte le violente e gravi opposizioni dei re, dei principi della terra,  e dei capi religiosi, questo regno, mediante la predicazione del Vangelo, è divenuto  vasto, e si accresce accogliendo ogni uomo che accolga l'annuncio della salvezza operata ed offerta da Cristo.

    [Modificato da Credente 10/08/2021 21:41]
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    Credente
    00 09/08/2021 18:43

    Matteo 21,43 Perciò io vi dico: vi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che lo farà fruttificare.

    La parola gente/popolo  non indica qui, come al solito, i Gentili, perché non si poteva dire di loro, in generale, o di qualsivoglia nazione fra essi, che avrebbero prodotto i frutti del regno di Dio; essa indica una nuova società spirituale, composta in parte di Giudei credenti, in parte e principalmente di Gentili/pagani; in altri termini, questa "gente" è la Chiesa di Cristo, i membri della quale sarebbero stati eredi delle promesse spirituali, contenute nel patto stretto da Dio con Abramo, siccome i discendenti di questi, secondo la carne, sono eredi delle promesse terrene, contenute nel medesimo patto Galati 3:28-29Efesini 2:11-19. La "gente" costituita sotto il nuovo patto, è quella che è chiamata da Pietro: "La generazione eletta, il reale sacerdozio, la gente santa, il popolo d'acquisto" .

    Anche questa predizione di Gesù ha trovato lungo i secoli il suo adempimento


    [Modificato da Credente 10/08/2021 21:33]
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    Credente
    00 10/08/2021 21:25

    Matteo 26,13   In verità vi dico: dovunque sarà predicato questo vangelo, nel mondo intero, sarà detto anche ciò che essa ha fatto, in ricordo di lei».


    La situazione e la condizione di Gesù prossimo alla propria morte, non avrebbe permesso di fare una previsione di diffusione NEL MONDO INTERO del suo Vangelo.
    Eppure Gesù era del tutto certo che ciò si sarebbe verificato, nonostante tutte le premesse fossero contrarie a questa sua proiezione.
    La storia ha spesso confermato queste parole di Gesù.
    [Modificato da Credente 10/08/2021 21:49]