Credo che a volte abbiamo usato tutti :
IL GIOCO NON VALE LA CANDELA
Oggi , stordito dal caldo , mi sono chiesto "Ecchevvordì ?"
Ci sono due correnti di pensiero
1) quando non c'era l'energia elettrica e qualcuno proponeva di stare alzati a giocare a carte , bisognava accendere una candela dando un po' di soldi al padrone della locanda per ottenerla. Se le puntate in denaro erano troppo basse ecco che il gioco non valeva il costo della candela
2) "Il santo non vale la candela" : dopo aver chiesto a più riprese una grazia accendendo un cero senza risultato
Mi sembrano entrambe spiegazioni interessanti , a me piace di più la seconda e forse la prima deriva dalla seconda
Pensavo di trovare qualcosa su Treccani o Crusca,ma forse ho cercato male.Comunque ecco qua
www.focusjunior.it/scuola/italiano/perche-si-dice-il-gioco-non-vale-la-...