Dio ci ha lasciato scritto che chiunque avrebbe invocato il nome di YHWH sarebbe stato salvato.
Invocare il nome di Geova non significa semplicemente pronunciare il suo nome, come se fosse una specie di talismano o portafortuna.
Lo spiega bene l' apostolo Paolo:
Infatti “chiunque invocherà il nome di Geova sarà salvato”.
Ma come lo invocheranno se non hanno riposto fede in lui?
Conoscere il fatto che Dio abbia un nome proprio è importante in quanto tale nome ha un profondo significato.
La domanda che mi pongo è: ma a chi sarebbe stata data (e da parte di chi) l'autorità di scegliere, decidere e stabilire come YHWH vada invocato (pronunciato)? Chi sarebbe stato designato (e da parte di chi) e dove, quando, come, perché?
Se ci fosse una chiara e precisa risposta a questa domanda, mi chiederei come mai tutti (oltre a dibattere su questo argomento) concordino nel ritenere che l'attuale pronuncia di YHWH sia, in ogni caso, incerta...
Le lingue che usiamo sono convenzioni umane, le lingue e le pronunce con il tempo cambiano, Infatti qualsiasi nome contenuto nella Bibbia compreso il nome Gesù non è pronunciato secondo l' esatta pronuncia ebraica di 2000 anni fa.
Se, invece, non ci fosse una chiara e precisa risposta a questa domanda, mi chiederei come mai Dio ci abbia lasciato nelle attuali condizioni di incertezza con tale domanda non risposta, ritenendo contemporaneamente l'invocazione (quindi, pronuncia) del Suo nome (chiamandoLo, pregandoLo ecc.) fondamentale per la nostra salvezza e adorazione, avendo permesso (nella Sua Onnipotenza) che una superstizione facesse perdere e dimenticare la pronuncia del Suo nome da Lui scelta e rivelata originariamente...
Forse perchè un esatta pronuncia non è fondamentale come dimostra il fatto che nessun nome contenuto nelle scritture compreso il nome di Gesù è pronunciato secondo l' esatta pronuncia ebraica e la pronuncia cambia a seconda della lingua che si parla ?
[Modificato da Pino2019 01/06/2021 10:24]