UNIVERSITÀ MARCONI - GIURISTI MARCONIANI La comunità per gli studenti della facoltà di giurisprudenza dell'università Guglielmo Marconi.

La criminologa e la psicologa su Instagram

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    S@yaka
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    Città: TRENTO
    Età: 33
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    00 23/05/2021 14:07
    Vi è mai capitato stare su Instagram e di notare una miriade di criminologhe e psicologhe che copiaincollano da Wikipedia?
    Come giudicate un fenomeno simile?
    Io lo definirei patetico.
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    Iuzzolino
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    Età: 43
    Sesso: Maschile
    00 25/05/2021 17:19
    Non bazzico molto su Instagram, ogni tanto guardo quello che fa mia moglie (col suo permesso).
    Ho visto qualche account criminologico per curiosità e l'impressione è di avere a che fare con molti ragazzi e ragazzini che, incapaci di trovare la propria strada nell'ambito del processo penale, postano notizie online, che poi siano prese da Wikipedia non lo so, è sconfortante vedere quanto lavorano alla grafica di un post per qualche like e completamente a titolo gratuito.
    Ho notato in particolare una ragazza che ha stampato magliette e tazze col logo della sua pagina e che parla spesso di serial killer: precisamente dove vorrebbe arrivare? Non si capisce. Abbiamo visto nel topic su come diventare criminologo che quella professione non esiste e che casomai si diventa periti iscritti agli albi dei tribunali dopo anni o consulenti di parte, ma con esperienza di decenni.
    La Bruzzone (che non è nemmeno troppo quotata, diciamo che è una buona consulente ma niente che arrivi a Cristina Cattaneo) ci ha messo 20 anni per arrivare dov'è ora, ma sta gente cosa spera di fare su Instagram?
    Mi piacerebbe sentire sul merito Davide che è giornalista e che sicuramente ha l'esperienza necessaria per raccontarci questa nuova attitudine social che a mio avviso è solo una perdita di tempo.
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    Davide
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    Admin
    00 31/05/2021 16:20
    È un fenomeno molto difficile da spiegare e che non riguarda solo le ragazze nell'ambito della psicologia e della criminologia, ma anche tantissime studentesse di giurisprudenza: le pagine Instagram sul diritto stanno letteralmente spuntando come funghi. Tutte uguali, tutte aggiornate con lo stesso modus operandi e una grafica simile. 🙄
    Io credo che il problema non stia solo nel non riuscire a entrare a far parte del processo penale (come avvocati, periti e consulenti), ma anche nel fatto che, arrivati al 2021, non c'è più mercato in qualsiasi campo, complice anche la seconda recessione di questa generazione che sta per arrivare. 😬
    Le studentesse di legge poi hanno davanti un esame per diventare avvocatesse che è pressoché impossibile, quasi pagliaccesco a detta di tutti, italiani e non. È un esame per cui ci sfottono in ogni parte del globo e che in futuro avrà serie ripercussioni sull'economia e sulle persone, avvocati compresi. 💸
    Conosco una ragazza bravissima, in gambissima e molto competente nell'ambito della criminologia che in due anni è passata da essere criminologa a copywriter a giornalista investigativa a, non so neanche come definirla, "recensora di libri". 😨
    Questa situazione mette una tristezza addosso assurda e non saprei nemmeno io cosa consigliare. 🤷‍♂️
    Forse l'ideale è elaborare un progetto editoriale, farsi aiutare da qualche giornalista (per eventualmente fondare una testata) e, letteralmente, aprire un sito specializzato: sui social non si può più emergere. 😑
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    Iuzzolino
    Post: 3.498
    Città: VERONA
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    00 31/05/2021 22:38
    Ma perchè questa cosa riguarda solo le ragazze?
    Cioè ti sei fatto un'idea sul perchè non ci provano anche psicologi, giuristi e criminologi maschi?
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    Davide
    Post: 23.709
    Sesso: Maschile
    Admin
    00 03/06/2021 14:22
    In realtà ci sono un sacco di ragazzi maschi che ci stanno provando, ma sono meno incisivi per due motivi: il primo è sessuale (lo dico senza troppi giri di parole, la donna sui social attira, inutile prenderci in giro), il secondo è che sono meno costanti per motivi che non ho ancora capito, forse il secondo dipende dal primo, nel senso che non vedendo "successo" dopo un po' ci rinunciano. 🤔
    Le ragazze sono molto più attive e riscuotono più attenzione.
    Il grande problema della questione sono i contenuti: sui social si perdono, un po' meno su Instagram, ma alla lunga si perdono. 🤷‍♂️
    Mentre un profilo Instagram può avere successo nel breve periodo, un sito raggiunge gli stessi risultati alla lunga e articoli che non vengono subito letti, se indicizzati bene, dopo qualche mese garantiscono migliaia di visite grazie a Google. 💁‍♂️
    In pratica Instagram non viene indicizzato e non importa quanto lavori sulla grafica dei post: prima o poi cadrai nel dimenticatoio. 💀
    Instagram in particolare fra tutti i social non è "roba" da criminologi, è "roba" da Chiara Ferragni, cioè persone in grado di produrre un contenuto virale con l'appoggio dei media.
    Tradotto non puoi basare la tua carriera sui social e puntare sulla qualità, perché i social stessi spingono sulla quantità e su contenuti virali: la vera criminologia non è virale... questo è quanto. 🙅‍♂️
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    Iuzzolino
    Post: 3.498
    Città: VERONA
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    00 11/06/2021 22:07
    Non sono sicuro che la risposta sia costruire un sito però, scusa se te lo dico.
    Io ho visto nascere e fallire centinaia di siti e non credo che questi ragazzi abbiano le conoscenze adatte per fondare una testata giornalistica o creare un sito di informazione.
    Spesso i criminologi aprono siti con Wordpress preinstallato e pubblicano papiri che non legge nessuno: ha senso consigliare a questi ragazzi di fare la stessa cosa?
    Più che altro volevo fare una domanda molto specifica a chi se la sentirà di rispondere.
    Se su Instagram almeno 100 persone pubblicano le stesse cose che pubblichi tu che senso ha continuare?
    A me sti ragazzini fanno pena e non lo dico con cattiveria.
    Ha più senso nel senso che è più lucrativo aprirsi il canale di Twitch e giocare a Minecraft.
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    Davide
    Post: 23.709
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    Admin
    00 16/06/2021 10:43
    La soluzione definitiva magari non è quella di fondare un sito, certo, però cosa puoi fare se sei un "criminologo" all'infuori del processo penale?
    Cronaca giudiziaria. 💁‍♂️
    Condividi le tue conoscenze sulla base della casistica, un po' come abbiamo fatto noi per anni qui:

    unimarconi.freeforumzone.com/a/660444/DIRITTO-PENALE-E-CRIMINOLOGIA/carte...

    L'alternativa è provare questo genere di concorsi:

    www.ticonsiglio.com/ministero-giustizia-incarichi-esperti

    Siamo tutti d'accordo che non bisognerebbe basare la propria carriera su Instagram. 🤷‍♂️
    Il vero problema è: porti il cibo nel piatto con consulenze per articoli o direttamente come blogger?
    Lo dico chiaro e tondo: no, anche con numeri importanti.
    Ho dato questo consiglio a persone che potrebbero essere notate da testate giornalistiche di livello nazionale, ma su un migliaio ce la fa una/o a voler essere buoni. 🕵️‍♀️
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    Iuzzolino
    Post: 3.498
    Città: VERONA
    Età: 43
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    00 16/06/2021 17:07
    Non ho capito bene il nesso "sito = mi faccio conoscere, Instagram = no", scusa se insisto.
    Io dico solo che non importa da che parte ti giri: rosoli il culo comunque.
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    Davide
    Post: 23.709
    Sesso: Maschile
    Admin
    00 17/06/2021 10:54
    Dico solo che il sito ti dà un minimo di autorevolezza, mentre la pagina Instagram sotto quell'aspetto e per via della mancata indicizzazione ha qualche problema.
    Un giorno mi sono imbattuto in un'avvocatessa che spiegava degli istituti inerenti all'eredità ballando "Womanizer" di Britney Spears su TikTok. Ora, non so cosa ne pensate voi e comunque voglio specificare che non mi permetterei mai di giudicare su due piedi un professionista, ma se sei un legale e fai una cosa simile sicuramente non dai l'impressione di avere fiumi di persone nel tuo studio e di trattare casi continuativamente, ecco, mi permetto di dire questo. 😐
    Sul tema ho interpellato un mio amico che è un affermato imprenditore nel settore dell'alimentazione e questa è la sua risposta.

    Creare marchi è relativamente facile se hai milioni a disposizione. Difficile a low budget anche a causa della frammentazione dei media. Possono esserci le eccezioni se si ha una idea molto innovativa e si è bravi a creare viralità, ma serve n miracolo. Poi come sempre dipende dal settore in cui si opera, ci può essere molta differenza se è un settore tradizionale o a forte spinta innovativa. Nel secondo caso si ha qualche chance in piu. [...] Penso che il forte cambiamento della comunicazione abbia spiazzato un pò tutte le generazioni. quelli più anziani sono succubi della TV, i giovani dei social. Di fatto l'informazione si è moltiplicata ma ha perso ogni credibilità, quindi ognuno ascolta quella che vuole e che da ragione ai propri pensieri. Manca di fatto l'approfondimento. Se torneremo indietro non lo so. Ho i miei dubbi, ormai andiamo avanti a slogan e basta.

    Vale sempre la regola del "guadagna chi produce" e si produce piazzando 2/3 slide su Instagram due volte a settimana? 🤔
    Purtroppo - dico "purtroppo" perché anche a me piacerebbe vedere il mondo in modo romantico - se non c'è il lavoro di perito/consulente o di ausiliario nelle carceri rimane solo l'attività da blogger/giornalista se hai il tesserino.
    Il giornalista pubblica anche sette articoli al giorno, non so se ci rendiamo conto. 💁‍♂️
    E qui subentra un altro grande problema di questi "criminologi" che però aprono un sito o partecipano a un progetto simile online: quando hai esaurito le argomentazioni/interviste/speciali chiudi baracca e burattini. Da lì il consiglio di mettersi con un giornalista: il giornalista cura la cronaca, il criminologo piazza l'intervento criminologico. 🙏
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    S@yaka
    Post: 970
    Città: TRENTO
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 17/06/2021 22:02
    Re:
    Davide, 31/05/2021 16:20:

    È un fenomeno molto difficile da spiegare e che non riguarda solo le ragazze nell'ambito della psicologia e della criminologia, ma anche tantissime studentesse di giurisprudenza: le pagine Instagram sul diritto stanno letteralmente spuntando come funghi. Tutte uguali, tutte aggiornate con lo stesso modus operandi e una grafica simile. 🙄



    Ma chi? Quelle che mettono 200.000 foto di Falcone e Borsellino però se chiedi loro l'articolo del reato impossibile smettono di pensare per un mese? 🧠🤡
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    S@yaka
    Post: 970
    Città: TRENTO
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 17/06/2021 22:06
    Re:
    Davide, 17/06/2021 10:54:

    Un giorno mi sono imbattuto in un'avvocatessa che spiegava degli istituti inerenti all'eredità ballando "Womanizer" di Britney Spears su TikTok.



    Ti prego, dimmi che stai scherzando.
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    S@yaka
    Post: 970
    Città: TRENTO
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 17/06/2021 22:10
    Re:
    Davide, 17/06/2021 10:54:

    Vale sempre la regola del "guadagna chi produce" e si produce piazzando 2/3 slide su Instagram due volte a settimana? 🤔
    Purtroppo - dico "purtroppo" perché anche a me piacerebbe vedere il mondo in modo romantico - se non c'è il lavoro di perito/consulente o di ausiliario nelle carceri rimane solo l'attività da blogger/giornalista se hai il tesserino.
    Il giornalista pubblica anche sette articoli al giorno, non so se ci rendiamo conto. 💁‍♂️
    E qui subentra un altro grande problema di questi "criminologi" che però aprono un sito o partecipano a un progetto simile online: quando hai esaurito le argomentazioni/interviste/speciali chiudi baracca e burattini. Da lì il consiglio di mettersi con un giornalista: il giornalista cura la cronaca, il criminologo piazza l'intervento criminologico. 🙏



    A questa disamina che condivido vorrei aggiungere che su YouTube c'è un canale che si chiama "Elisa True Crime". E' una ragazza con 40.500 iscritti che fa video molto lunghi e molto esplicativi su casi di cronaca nera.
    Ecco un esempio su come offrire conoscenze criminologiche e guadagnare pure: queste ragazze su Instagram cosa fanno a parte copiare Wikipedia?
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    ..Flavia..
    Post: 79
    Città: MILANO
    Età: 37
    Sesso: Femminile
    00 20/06/2021 22:48
    Ciao a tutti,
    Ho letto la conversazione con interesse in quanto psicologa e da non molto ho terminato il master della Marconi in scienze criminologiche.
    Purtroppo vedo diverse pagine instagram che postano pensieri o frasi prese da opere conosciute senza contestualizzare quanto scritto e forse senza neanche sapere chi è colui o colei che ha elaborato quel determinato pensiero.
    A mio avviso, come avete già accennato, l'importante è prendere like e veder aumentare i followers, ma questo accade in diverse discipline: psicologia, criminologia, nutrizione, sport,... l'importante è postare, non tanto il contenuto.
    Oggi purtroppo tante persone si avvicinano alla criminologia, senza avere un reale interesse, ma solo per ottenere il titolo di "criminologo" perchè "che figata la criminologia"... ci sono poi persone come noi che studiano per la fame di sapere e la passione reale per questa materia. Non so se un giorno potró mai mettere in pratica tutto ciò che ho appreso con il master, ma nel frattempo cerco di applicare la teoria al mio lavoro e già mi ritengo fortunata di avere la possibilità di farlo.
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    S@yaka
    Post: 970
    Città: TRENTO
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 23/06/2021 14:55
    Ciao Flavia, è bello rivederti su questi schermi. 🙂
    Com'è andato il post master?
    In effetti hai messo il dito su un'altra piaga: qual è il senso di parlare di criminologia in slide di poche righe su Instagram? Saranno sempre decontestualizzate e scritte male.
    Io comunque metterei in evidenza un altro aspetto: oltre agli evidenti problemi di divulgazione che presenta la criminologia su Instagram, nessuno ha fatto caso che molte di queste queste criminologhe insistono molto su scollature, costumi da bagno e palestre?
    Ha senso se ti chiami Amouranth e Twitch ti dà la possibilità di streammare in quel modo, ma qual è il senso di mettersi in mostra come modelle se il tuo obiettivo è quello di diventare consulente in un processo penale? 🤷
    Qualche giorno fa mi sono imbattuta veramente in un profilo in cui una ragazza si definiva "criminologa e modella". 😱
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    ..Flavia..
    Post: 79
    Città: MILANO
    Età: 37
    Sesso: Femminile
    00 23/06/2021 21:27
    Criminologa e modella?! Beh su Instagram è sicuramente un binomio perfetto...direi "acchiappa like", ma quello che interessa è questo no?!
    Poi però queste pseudo professioniste che ne sanno di cosa vuol dire avere a che fare con un detenuto o con un minore autore di reato... questo a loro neanche interessa in fondo; invece io come altre persone veramente interessate a questo campo stiamo a riflettere ore su una frase detta o sul significato di un gesto o sull'interpretazione del non verbale... questo secondo me fa parte di ciò che io chiamo "passione per la psicologia e la criminologia"... chiamare la tua capo area solo per condividere con lei un tuo pensiero su quel comportamento di quell'utente... e potrei fare altri mille esempi.
    Di postare frasi di autori conosciuti non me ne può fregare di meno perché quegli autori li leggo, li studio, non ho tempo di copiarli e mettere disegnini o chiazze rosse o scrivere di fianco "scena del crimine"!

    Il master è andato bene grazie 😊, ho conseguito il titolo con 110. Purtroppo ho discusso la tesi a distanza ma é comunque una soddisfazione. Ora mi piacerebbe fare un master in psicodiagnostica ma costano tantissimo e per il momento proprio non posso 😅
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    Sardius
    Post: 22
    Sesso: Maschile
    00 24/06/2021 13:24
    Re: Re:
    S@yaka, 17/06/2021 22:06:



    Ti prego, dimmi che stai scherzando.




    adesso non ricordo il link in questione..ma ricorod qualcosa pure io..ero basito 😣😏🙄😂