LucaL@, 11/04/2021 12:39:Pur non ritenendo Martin Hel il capolavoro di Robin Wood ne ho una buona considerazione, anche per i motivi citati da Drochaid: non "urlava" la sua profondità, ma usava i materiali di partenza, con cui evidentemente lo sceneggiatore aveva confidenza, per imbastire delle belle e solide trame. Ricordo che un lettore di Lanciostory, forse sacerdote, rilevò ad esempio che i primi dialoghi di un episodio erano citazioni dirette della Bibbia, senza sbandierarlo ai quattro venti. In Dylan Dog invece c'era sempre questa ricerca dell'effettino facile-facile, del cerchiobottismo (non ricordo in che numero Dylan pensava "Mi sembra di essere in un gioco di ruolo, in cui può succedere di tutto!", evidentemente per arruffianarsi i giocatori ma riducendo l'hobby a una cosa in cui... "può succedere di tutto" ), dell'impegno ostentato per fingersi "impegnato", delle facili strizzatine d'occhio agli adolescenti, della necessità di spiegare tutto... Ma è anche vero però che sono due mondi diversi di intendere il fumetto, nati in Paesi con tradizioni diverse.
Testo nascosto - clicca quinon è mai stato neppure accennato un motivo: a un certo punto è sparito e basta.
Sashimi, 12/04/2021 10:41:Spoiler: avevo capito avessi già letto almeno i primi episodi... ma, se ti riferisci al codino, fu un fatto puramente estetico e non narrativo. Se non ricordo male Testo nascosto - clicca quinon è mai stato neppure accennato un motivo: a un certo punto è sparito e basta. S.
Testo nascosto - clicca qui1) Dennis Martin, episodi mai visti in Italia (l'Eura pubblicò buona parte della seconda serie, scritta però da Zappietro. 2) Il bonelliano è Mister No, di conseguenza il look tricologico è facilmente intuibile. 3) Forse inconsapevolmente Toto Cutugno diventò il modello del Martin Hel più recente.
Juan Galvez, 12/04/2021 11:24:Mehercle! Un altro Carlin? Kedduzzebbedei!
Carlo Maria, 12/04/2021 18:56: Un fratello!
Juan Galvez, 12/04/2021 21:22:Vi prenda Yog-Sothoth.
Carlo Maria, 12/04/2021 22:40: Mi auguro che non sia uno spoiler, eh...