walterbergamini, 11/04/2021 21:30:
Ciao M71
Rispondo a te perché penso che tu ,come molti altri, non abbiano mai fatto questa considerazione. Anch'io , fino a qualche anno fa, lo stesso. Poi con il tempo e davanti a certe "perplessità" oneste e sincere, il Signore apre la mente intorno a scritture affinché si rafforza la fede "cieca" in Lui. Credimi che ti rispondo volentieri.
Che fosse una bugia basterebbe leggere e credere Giov.8;44.
Ma voglio farti notare come Satana "comincio" la tentazione. Osservò Gesù per 40 giorni. Poi quando vide i segni marcati della fame si fece avanti con un :"Se sei figliolo di Dio" Non sapevo che Gesù era il Figliolo di Dio e era Colui che lo aveva creato? Si che lo sapeva! Ma in quel se era nascosto :" allora lo eri ma non in questa condizione" Allora passò alla grande bugia perché sapeva della missione del Cristo e Gli offri, gonfiando, quel poco di libertà di movimento che aveva e la potenza, sapienza, che certamente influenzava gli uomini. Ma tra questi "permessi" e dichiarare che ne è padrone, contraddice molte scritture. Ecco perché quando parla dice sempre bugie e verità non è in Lui.
Fosse lui il padrone ,lui che "girava" per la terra, non avrebbe chiesto permesso A Dio per Giobbe.
Cosi non avrebbe chiesto a Gesù di vagliare i Suoi Luca 22,31
Veniamo a leggere a chi appartiene la terra e chi la comanda.
Salmo 24,1" Tutta la terra è mia e ciò che la riempie".
Salmo 62;11 " ...ogni forza appartiene a Dio..
Romani 13;1 " non c'è autorità se non da Dio"
Matteo 28,18 " Ogni podestà ...in cielo e in terra" (specificato chiaramente: cielo (cose spirituale, terra cose materiale).
Ora ,che non si riesce a comprendere tutto, io ne sono il primo, ma non mi devo vergognare del mio Dio e di Gesù Cristo che gestiscono, permettendo ( ripeto PERMETTENDO E NON COMANDANTE ) certi eventi crudeli alla mente (dico mente umana).
Qui deve intervenire la fede in Colui che ha "permesso" la morte del Suo figliolo.
Chi ha guardato il mondo con gli occhi della fede ha potuto UDIRE :" Santo Santo Santo è il Signore e la terra è PIENA DELLA SUA GLORIA. I tempi di Isaia non è che erano migliori di quelli di oggi.
E Paolo, sempre per fede, "Tutto coopera la bene per quelli che amano Dio ".
Da tutto ciò ho dedotto che satana nella tentazione ha detto una bugia.
Walter
Caro Walter,
effettivamente devo riconoscere l'originalità della tua osservazione e ci ho ragionato un po' su per capire se l'ipotesi poteva stare in piedi.
E' vero che Satana, come dici tu, è esperto nell'arte della bugia. Lo sostengono anche le scritture:
"Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce" (II Cor 11,14 CEI).
Sono d'accordo anche sulla definizione di Gv. 8:44 che, tra i vari appellativi, gli assegna anche quello di colui che
"dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna".
Però nota cosa dice la prima parte del versetto: "Egli è stato omicida
fin da principio e non ha perseverato nella verità".
Nota: omicida
fin dal principio. Ed è questa la chiave per valutare correttamente le tentazioni subìte da Cristo, da cui discende poi la definizione di "governante del mondo". AI tempi di Isaia non è che erano migliori di quelli di oggi.
E Paolo, sempre per fede, "Tutto coopera la bene per quelli che amano Dio ". quale principio si riferisce? Ovviamente al principio della storia umana, quando indusse Eva al peccato.
Analizziamo quell'evento e mettiamolo in parallelo alle tentazioni di Cristo.
Eva era perfetta - Cristo era perfetto.
Eva viene tentata dal serpente con una proposta complessa - Cristo viene tentato da Satana con una serie di proposte.
Le tentazioni per Eva facevano leva sulla
concupiscenza della carne, sulla concupiscenza degli occhi e sulla superbia della vita, come ricorda 1 Gv 2:16.
Eva fu ingannata e cadde per concupiscenza degli occhi quando
"vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile...", per superbia della vita quando
"per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò".
Con Gesù Satana usò lo stesso meccanismo; d'altra parte ciò non stupisce visto che conosce bene come è fatto l'uomo, sia esso perfetto (come Eva e Gesù), sia esso imperfetto (come noi).
Ma Gesù non cadde come Eva, non fu ingannato. Il racconto dice che sia quando fu tentato di appagare la carne («Se sei Figlio di Dio, di' che questi sassi diventino pane»), o di appagare gli occhi («Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai») o di appagare il suo ego («Se sei Figlio di Dio, gettati giù...»), Gesù rispose con determinazione citando passi dei Rotoli che conosceva molto bene.
Ripetendo per 3 volte «Se sei Figlio di Dio...» Satana in effetti non stava mettendo in dubbio se Gesù fosse o meno il figlio di Dio; sapeva bene chi era, essendo stato nei cieli con loro un'infinità di ere; l'intento era quello di insinuare il dubbio nella mente dell'uomo Cristo, che come tale poteva cadere pur essendo perfetto, proprio come era caduta la perfetta donna Eva.
Nella mente di Eva ci riuscì quando le disse «È vero che Dio ha detto:...?» Satana conosceva bene quel divieto, essendo presente nel momento in cui Dio lo impose. Ma per destabilizzare la mente umana non c'è arma migliore che insinuare il dubbio.
Mentre Eva si limitò a dire «Dio ha detto...» una sola volta, Gesù replicò tutte e tre le volte «Sta scritto:...», facendo riferimento alla scritta Parola di Dio come autorità assoluta.
Se l'offerta di Satana fosse stata un bluff, secondo te Gesù avrebbe replicato con un passo degli Scritti Sacri?
No: Gesù non pensò che l'offerta di «tutti i regni del mondo con la loro gloria» fosse un bluff; era una tentazione autentica, e come tale fu respinta con la massima fermezza. Altrimenti non avrebbe avuto senso.
Relativamente al tuo
in quel se era nascosto :" allora lo eri ma non in questa condizione"
, direi di no: Gesù era un uomo a tutti gli effetti e come tale, e proprio come Eva, poteva essere tentato.
Per questo, pur trovando interessante la tua esagesi, direi che non ha alcuna giustificazione scritturale.
E' certamente un errore generalizzare per sostenere il concetto:
[Satana] quando parla dice sempre bugie e verità non è in Lui.
Infatti, circa la promessa fatta ad Eva
“Dio sa... che vostri occhi si apriranno e voi sarete come lui, conoscendo il bene e il male” non c'è smentita, piuttosto conferma:
Dio disse: “L’uomo è diventato simile a uno di noi nel conoscere il bene e il male. Ora, affinché lui non stenda la mano per prendere anche il frutto dell’albero della vita e mangi e viva per sempre...” (Ge 3:22)
Salmo 24:1 "Tutta la terra è mia e ciò che la riempie" - I commentari indicano che si tratta di una forma della poesia ebraica detta parallelismo, in cui Dio rivendica la proprietà del pianeta e degli uomini in quanto sue creature; n
on ha attinenza con il governo.
Salmo 62:11 " ...ogni forza appartiene a Dio" - Questo passo spiega che Dio non dipende da nessuna fonte esterna di energia. Lui stesso è la fonte di energia.
Ma non ha nulla a che vedere con il governo.
Romani 13;1 "...non c'è autorità se non da Dio" -
Si riferisce alle autorità secolari, come spiegano molti commentari biblici: "...and this applies also to tyrannical or usurped power, although such a power, in the counsel of God, is perhaps destined merely to be temporary and transitional. From this point of view, the Christian obeys not the human caprice and injustice..." (vedi ad es.
Meyer's NT Commentary)
Matteo 28,18 " Ogni podestà ...in cielo e in terra" (specificato chiaramente: cielo (cose spirituale, terra cose materiale)
Queste parole sono il prologo del comando dato ai suoi discepoli:
«Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole... insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato.»
Il contesto indica chiaramente che il comando di "fare discepoli" discende da colui (Cristo) che ha ricevuto (da Dio) l'autorità su tutto il creato, celeste e terreno.
Ma queste parole non identificano assolutamente Gesù come governante del mondo.
Quindi, ricapitolando: Satana è il governante malvagio di questo mondo, è un essere reale che tenta gli uomini mediante l'inganno, sia quando spaccia menzogne, sia quando ripete verità.
Isaia parla della restaurazione del proposito originale di Dio, quando Satana sarà tolto di mezzo e finalmente tutti i miti potranno godere nel senso pieno della vita:
Questo è infatti ciò che dice Geova,
il Creatore dei cieli, il vero Dio,
colui che ha formato la terra, che l’ha fatta e l’ha stabilita solidamente,
che non l’ha creata senza scopo, ma l’ha formata perché sia abitata:
“Io sono Geova, e non c’è nessun altro.
(Isaia 45:18)