All' asilo ( delle suore !! ) ci sono andato soilamente per 11 giorni.
Più che altro, perchè tentavo ripetutamente la fuga.
Dichiarazione più che chiara di incompatibilità fra me, e quel luogo.
O forse fra me e le pinguine.
Però mi ricordo dell' accessorio, del cestello della merenda.
Andava molto nei primi anni '60, lo vedevo anche esposto nella cartoleria vicina ad asilo e scuole elementari, ne trovavate sempre una in posizione strategica, di solito e se possibile, veniva aperta davanti alla porta principale della scuola.
Però,quando andavo alle elementari, e da li non riuscii a scappare, mi ricordo la merenda portata da casa da mangiare verso l' intervallo delle dieci e mezza o giù di li.
Qualcuno arrivava attrezzato con il cestello apposito in vimini, e con panino col salame.
Io sono stato lungamente abbonato al sacchetto di patatine.
Più che altro, oltre che per le patatine. anche per la sorpresa.
Tipo uovo di pasqua.
Credo che l' espediente commedrciale fu lanciato in quegli stessi anni dalla Pay.
Altri produttori seguirono e si adeguarono.
Ad un certo punto, progressivamente anche il regalino dentro il sacchetto di patatine, scomparve.
Con gli anni della mia prima primissima giovinezza.
[Modificato da (1960) 10/02/2021 01:45]
"Nessuno ci manderà via da quasta casa"
("The others")