Ciao!

Ciao a tutti.

Sono venuto a conoscenza di questo forum perchè ho visto i due film del 1966 e 1967 che hanno fatto da apripista alle serie dei Cyborg.

Conoscevo solo la serie del '79 ,l'unica trasmessa dalle tv degli anni '80.

Ho iniziato anche a guardare il remake 009 Cyborg Soldier e lo trovo molto bello.

Benvenuto! Conosco anch'io la serie del '79, e mi piacque talmente quando la vidi, che appena venne pubblicato il manga me lo procurai subito.
009 Cyborg Soldier non l'ho vista ma ho sentito dire che è più fedele al manga rispetto alle altre serie, tu dove sei arrivato a guardare?

Il 2001 è molto buono. Ho iniziato con la serie del 1979, sono rimasto molto sorpreso quando ho scoperto che c'era un adattamento più recente.

Benvenuti ai nostri nuovi ospiti sempre piacevole avere nuovi utenti, un pochino meno tutte le pubblicità che dobbiamo subire su questa piattaforma ma vedremo di riuscire comunque a saltarle e conoscerci più a fondo.

Anch'io sto riguardando le puntate dei Cyborg Soldier con i sottotitoli in italiano finalmente, le avevo viste con quelli in inglese ma non è che ho sempre capito tutto. Effettivamente anche secondo me, i Cybog di questa serie sono più simili a quelli del manga rispetto alla serie del 1979, in particolare trovo Joe molto diverso, nella serie del '79 era più duro con se stesso e gli altri, il leader assoluto fra i Cyborg 009, molto uomo maturo. Invece nella serie Soldier è più dolce, più conforme all'età in cui avviene la sua conversione da Cyborg, meno cervellotico, c'è più spazio anche per gli altri Cyborg nelle decisioni d prendere durante le varie missioni.
Questa è la mia impressione.

Con notevolissimo ritardo, do anch'io il benvenuto ad Alty 73 e ad Ascher Rinno. La serie del 2001 è effettivamente più vicina al manga e Joe appare meno "leader" ( a proposito, mi domando quanto questa percezione sia dovuta al doppiaggio italiano e quanto, realmente, all'anime). Anche per me il primo contatto con la serie è stato negli anni 80 e me ne sono subito innamorata perchè sembrava molto diversa da ciò che c'era in giro all'epoca; l'idea di una squadra multietnica e di storie dove si mescolavano avventura, sentimento, fantascienza, condite a volte con un pizzico di comicità mi appariva decisamente nuova e accattivante!