10 04/01/2021 13:39
Salve a tutti!

Apro questo post per sottoporre alla moderazione la richiesta di cambio stirpe da Drago Rosso a Drago Viola. La richiesta deriva da un desiderio di lunga data, nato dal momento in cui è stata introdotta la Stirpe Viola nella razza Drakaal e mai esposto ufficialmente per una mia personale convinzione nel non ritenere possibile un passaggio del genere. Piacevolmente smentita dall’apertura di tale possibilità da parte della moderazione, ho iniziato a riflettere seriamente sul passaggio e deciso infine di dare forma a quel vecchio (e attuale) desiderio.

Premetto che amo e che continuerò ad amare l’attuale Stirpe della Drakaal che muovo, e che continuerei naturalmente a giocarla con lo stesso impegno di sempre qualora la richiesta non dovesse essere accolta. Sto pertanto accogliendo, e mi sto dando, questa possibilità non per una questione di noia o mancanza di piacere nel giocarmi la Stirpe attuale, ma per l’assoluta certezza da sempre posseduta che, se al tempo della prima richiesta vi fosse stata possibilità di scelta tra queste due splendide Stirpi, avrei scelto la Stirpe Viola, oltre naturalmente per una questione di gusto e preferenza personale anche per l’equilibrio della conformazione fisica draconica in termini di resistenza, forza e agilità (ragionando, dal mio punto di vista naturalmente, anche secondo gli equilibri stessi del personaggio e sul potenziale di manovre e combattimento che il personaggio stesso predilige) sia per l’elemento stesso, che per quanto dono legato a Morwell tendo, come il mio personaggio, ad associare a Khorr nei termini di potenza e violenza che lo caratterizzano e che evoca (mi riferisco quindi ad un'associazione puramente "metaforica").



Detto ciò, passo alla proposta di trama. Specifico che ho richiesto preventiva autorizzazione a Zukho per la possibilità di sfruttare gli spunti forniti dal suo recente filone, incastrando gli eventi “scatenanti” della trama proposta qui di seguito tra il periodo post-ripristino del Cristallo di protezione al cimitero dei Draghi (per opera di Ankaa) e l’ultima apparizione dei Draghi d’ossa alla Valle di Heliriel durante il rituale di ripristino dei cristalli della memoria restanti. Non sono entrata troppo nel dettaglio per lasciare spazio, in caso di approvazione, alla discrezione del master e all’eventuale confronto moderazione/master in merito alle modalità di passaggio, ma se occorrono chiarimenti sulla proposta sono naturalmente a disposizione.





Stirpe Attuale: Drago Rosso
Stirpe Richiesta: Drago Viola


Trama proposta per giustificare il passaggio:

Il necessario allontanamento dei Drakaal dal Cimitero della loro Razza per la sicurezza dei primi Cristalli ricostruiti ha lasciato ai Terra d’Ossa il tempo di riorganizzarsi per un nuovo assalto, sfruttando il potere e la capacità di Vyrien nel penetrare la barriera ricostruita dalla magia di Ankaa attraverso il ripristino del Cristallo di protezione che la generava. Incapace tuttavia di contrastare il potere rinnovato del Cristallo e, quindi, di distruggerlo una seconda volta, Vyrien ha assicurato l’ingresso ai Terra d’Ossa spezzando la stessa pietra che lo accoglieva e separandolo, drasticamente, dalla montagna. Nuove ossa sono state trafugate, nuovi Draghi d’Ossa generati per essere inviati contro i Drakaal. E, tuttora, di quel Cristallo di protezione non si ha più traccia.

La scoperta della sua scomparsa porterà i Drakaal ad indagini che doneranno a loro, ed Auron in particolare, una consapevolezza fino ad ora non compresa: il Cristallo di Protezione è stato in origine generato dalle ossa cristallizzate di Urthemiel, Drago Viola a cui in antichità Auron stesso era indissolubilmente legato da amicizia e fratellanza. Nell’ora della sua morte, al tempo, Urthemiel espresse un unico desiderio all’indirizzo della dea, Morwell, di cui era Campione e Prediletto: proteggere la dimora ultima della sua specie e sede delle sue memorie. Un desiderio turbato e spezzato già una volta alla prima distruzione del Cristallo. E che, ora, rischia di tormentare per sempre il riposo di Urthemiel, allontanandone lo spirito dal suo ultimo scopo.

Attraverso il percorso di recupero del Cristallo, Auron si ritroverà a confrontarsi con il suo vecchio amico e con Morwell stessa, attirata dal tormento del suo antico Prediletto. Recuperando il cristallo e donando pace allo spirito di Urthemiel, verrà beneficato della scelta di preservarne il potere perché la sua memoria perduri nel tempo e continui a proteggere, attraverso Auron, la razza dei Draghi non solo nella morte e nella memoria, ma anche nella vita.



Nuova scheda di Auron in caso di approvazione:




Auron, Figlio della Guerra
Drago Viola - Dominio del Fulmine
Entità Maschile




Indole
Il Drago Viola è determinato, forte e profondamente sicuro di sé. Sicurezza sviluppata con il tempo, temprata dalla passata sottomissione e dall’odio verso il dominio scellerato, che ha reso Auron una creatura fortemente istintiva e disposta a qualsiasi cosa pur di garantire la sicurezza di tutti i territori e proteggere chi ritiene parte della sua gente. Un impulso ancor più violento e tremendo laddove fosse la sua razza ad essere in pericolo. Dotato nonostante tutto della saggezza peculiare del suo retaggio, il legame con il proprio elemento è determinato da una rabbia, nonostante tutto, fredda e costante, e una tempra legata totalmente alla vibrante e distruttiva potenza della folgore. Rispecchia, della divinità cui è devoto, inflessibilità e coraggio.


Descrizione
Nella sua forma originaria, Auron ha una figura forte e vibrante, ricoperta da squame di un viola scuro e opaco, non particolarmente intenso e lievemente grigiastro, che si estendono più chiare e diradate nei punti delicati di collo e pancia. I movimenti pesanti sono moderati da una buona agilità e compensati dalla potenza degli scatti e dalla sicurezza del volo. Presenta un muso squadrato, più sviluppato nella parte inferiore, dove la mandibola lievemente sporgente e massiccia promette morsi letali e tremendi. La testa si allunga in tre paia di corna laterali, quelle superiori più lunghe e affusolate e le inferiori progressivamente più corte. Gli occhi hanno assunto tonalità di un giallo intenso e luminoso, mentre due fila di creste corte e piatte contornano le arcate sopraccigliari a principio delle due corna superiori. A partire quasi dal tratto centrale della zona parietale del cranio, creste di un viola grigiastro lievemente più chiaro rivestono l’intero dorso sino alla coda, sulla quale via via si diradano e si assottigliano fino a scomparire. Il tratto restante della coda è privo di squame o protuberanze, ma incastonato da scaglie più brillanti e chiare, dotate di maggiore resistenza, forza e potenza. L’attaccatura delle zampe anteriori è ricoperta da creste di un viola più scuro, quasi nero, a scivolare lungo le costole che si aprono in ampie ali dalle membrane di tonalità più chiare e quasi trasparenti e le cui ossa metacarpali terminano con un artiglio sporgente e atrofizzato. Le zampe sono robuste e massicce, dotate di artigli corti, affilati e robusti, di un colore del tutto simile a quello del resto del corpo. Risoluto sulle brevi distanze, è dotato inoltre di grande resistenza negli sforzi prolungati e di ottimo equilibrio in combattimento.


Dimensioni
- Altezza al Garrese: 5.5m
- Lunghezza Testa/Coda: 22m
- Apertura Alare: 18m


Aspetto Mortale: Link
L’aspetto mortale non subisce variazioni, mantenendo le sue caratteristiche originarie eccetto per gli occhi che, coerentemente alla forma originaria del Drago, sono ora di un giallo vibrante e intenso.










Ringrazio in anticipo per l'attenzione, e a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda!





[Modificato da • Rhea • 04/01/2021 13:43]