17 settembre 2020: in candela...

Quelle rare volte che la corrente elettrica manca, posso godere della pace di una piccola candela accesa. Forse perché la pace ha la frequenza degli ammanchi di energia, o forse perché tutta questa energia che avvolge il nostro benessere non restituisce altrettanto benessere; non saprei...
...comprendo però il perché si dica "tempo in candela" quando, come oggi, la candela potrebbe restare accesa fuori, all'aria aperta e pressoché ferma.
Spira invero la brezza di mare, ma dolce, tenue e sinuosa come le movenze di una piccola fiamma...27/28° un po' ovunque, senza distinzioni, foschia e umidità, bonaccia di mare.
Buon proseguimento.

Al risveglio lo troviamo ancora lì, il vortice ciclonico sullo Ionio, a darci prova di tutta la sua costanza. Non può passare inosservato ed è irresistibile il suo richiamo.
Nella sua deriva, elargisce i maggiori contributi in mare aperto, ma lambisce la suola dello stivale, dove, se il dato sarà confermato, l'estremità verso il largo dell'isola di caporizzuto ha cumulato oltre 150 mm nelle ultime 4 ore.

Emerge una certa confidenza tra l'ultima temperatura rilevata all'Aeroporto Colombo e la temperatura superficiale delle acque nostrane. Senza il doping settentrionale, il termometro si riallinea alla media stagionale (linea rossa) evindenziando indirettamente che la SST (sea surface temperature) è sostanzialmente coerente con il clima atteso.



Diverso il discorso a "riva" dove l'antropizzazione innalza di almeno 3/4° la colonnina (29° a Palazzo Albini)...ma basta accendere il condizionatore per rinfrescare l'orticello e pompare calore nelle fauci, gonfie di rabbia, della Thunberg (...che fine ha fatto?).

In linea con le attese, oggi si palesa una certa vivacità atmosferica, grazie ai contrasti generati dal fluire di correnti più fresche in quota.
Come ottimo esempio delle micropeculiarità genovesi, il rovescio che ha costretto motociclisti e pedoni a ripararsi in un sottopassaggio a Nervi...invisibile alle reti di monitoraggio, non sfugge al radar però. Mentre a pochi km di distanza un genovese guardando il cielo mi aveva appena detto: "ma come fa a piovere oggi?" 😅

... sull'assolata costa del golfo paradiso, sono tuoni quelli che si sentono adesso e piove in pieno sole!
Infatti i rovesci si sono strutturati meglio sui rilievi levantini, assumendo carattere temporalesco e dall'alta Val Bisagno sconfinano sul litorale recchelino.

Si spegne la candela e s'accende la convezione!
Piccoli nuclei convettivi prendono vita in prossimità della costa, ai confini nord-orientali del territorio comunale (La Presa 3,8 mm ultima ora).

Questa cumulogensi si colloca in un campo d'alta pressione invecchiante, ma senza forzanti sinottiche; tuttavia, i lam odierni bene inquadravano questa prospettiva indicando valori di Cape (0/3 km) puntualmente significativi e scarso share verticale, condizione ideale per lo sviluppo di celle singole a vita relativamente breve...aggiungo una brezza poco ingerente sulla terraferma, a non turbare troppo il riscaldamento dei bassi strati e il sollevamento delle termiche.

A questo punto però non si possono più nascondere, neppure ad un occhio distratto.

Perdonerete le mie poche facoltà documentali, ma dal ponente solatio lancio questo scatto, sull'identità d'insieme della cella levantina...

Mentre le spiagge del golfo paradiso si svuotano sotto una pioggia battente, uno sguardo d'insieme all'Italia: su di noi una modesta diminuzione di pressione e correnti più fresche in quota, mentre al sud non perdiamo di vista quella strutturina potente, tanto quanto un cuore caldo, con una pressione al suolo che possiamo solo ipotizzare, vista la difficoltà di misura in mezzo al mare. In passato qualche nave di ricerca ci ha anche provato, ma tutto sommato, è quasi una speranza che non vi sia una risposta per ogni domanda.

monte Poggio

Domenica, dopo aver occhieggiato i modelli, scrissi che sarebbe stata una settimana copia.incolla: e si è confermata tale almeno per quanto riguarda questa pozione di appennino regionale...........

Non cambia nulla e nulla è cambiato da domenica: scarti decadali divenuti pesanti, per le minime soprattutto alte, foschie ed umidità che specie al mattino sono presenti lungo il versante padano, assoluta calma di vento e valori schiacciati da un cielo caotico, con cumuli presenti ma soleggiamento pieno............

T.min.................16.7° ( h. 07.29)
T.max.................25.1° ( h. 15.46)
T.media...............20.7° ( + 5.8° dalla media II° decade 81/15)
T.attuale.............24.2° stabile
T.interna.............22.4°
velocità max. del vento: 0.0 kph direzione N.E.

Dal crinale è perfettamente visibile l'instabilità sul levante genovese: il tutto in una manciata di km..............

Buona serata

.................satellite......

Nascono in Savoia i temporali che con direzione ovest/est entrano in Liguria, causando piogge r ovesci, come precedentemente ben descritto.......

E' visibile nella sua maestosità il ciclone nello Ionio, ancora foriero di piogge e temporali accompagnati da forte vento..........

massimo.z, 17/09/2020 17:06:

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.................satellite......
Nascono in Savoia i temporali che con direzione ovest/est entrano in Liguria, causando piogge r ovesci, come precedentemente ben descritto...

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Perdona lo zelo Massimo, ma nascono qui e muoiono qui, come quelli della Savoia, ciascuno in casa propria.
Sono tutti convettivi pomeridiani, e le loro sommità morenti (anvil) vengono trascinate da nord-ovest verso sud-est...

...........si ha sempre da imparare in meteorologia, specialmente quando è soltanto una passione: ho avuto come maestro il Bonino............come dire..................il cuore palpita a mille in ogni occasione!

Un saluto

massimo.z, 17/09/2020 17:24:

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....si ha sempre da imparare in meteorologia...

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...vale per tutti...e per tutto!
Buona serata Massimo.

silvio'74, 17/09/2020 17:42:

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...vale per tutti...e per tutto!
Buona serata Massimo.

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......e per chi suda allegramente ancor di più.....😂😄😅

Anche oggi giornata tutt'altro che gradevole con le termiche in lieve diminuzione,mediamente circa 1° sia per le minime che per le max (21°/27.4°),un calo vanificato dall'aumento dell'igrometria,abbondantemente oltre il 90% nella notte e sporadicamente appena sotto il 70% durante la giornata.

Queste variazioni di umidità insieme alla ventilazione con componente più spiccatamente occidentale (debole) sono i primi segnali di un cambiamento che si dovrebbe confermare alla fine della prox settimana con un deciso salto di corsia,da quella estiva a quella autunnale.

Manca ancora una settimana e in campo meteorologico potrebbe significare tutto e il contrario di tutto....di certo ci sono ancora alcune giornate poco piacevoli da sopportare con temperature si in moderata diminuzione ma, compensate dall' aumento dell'umidità e,di conseguenza..dell'afa che,a tratti risulterà piuttosto opprimente.

Fiducioso che questa sia l'ultima settimana di sofferenza,auguro a utti una buona serata.....

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