Pinilla Mauricio (calciatore). Dall'Atalanta è finito al Veracruz (Messico). Lo vedo come un progetto di un grande attaccante che si è impedito di diventarlo. Un 7 di saluto nostalgico, anche se il Genoa non ha perso tutte le speranze.
Pomì (pallavolo femminile). Pomì- Vakif forse non dice molto, anche se vale la vittoria in Champions. Preferite Casalmaggiore (15.407 abitanti) batte Istanbul (15milioni)? E' arbitrario, è bellissimo.
Ranieri Claudio (allenatore Leicester). Per quel sogno realizzato, mezzo voto in più: 9,5 alla stella più brillante di una carriera senza compromessi e senza macchie.
Recanatesi Franco (giornalista). 'La mattina andavamo in piazza Indipendenza' (ed. Cairo). Nel racconto di chi li ha vissuti, gli anni entusiasti, difficili e dorati di Repubblica, dalla nascita al sorpasso sul Corriere.
Rincon Tomas (calciatore). Era ora che qualcuno si accorgesse di quanto rende in mezzo al campo
Rollo Alberto (scrittore). 'Un'educazione milanese' (ed. Manni). Quando si dice 'bella scrittura' e si potrebbe dire che questa, non quell'altra, è la Milano da bere. Senza fretta.
Ronaldo Cristiano (calciatore). Si diceva in giro che il 2016 non fosse il suo anno. Ma le vittorie in Champions e nella Coppa Intercontinentale col Real, col Portogallo agli Europei e l'attuale fuga in campionato col Real dicono il contrario. Voto 9, fermo restando che la simpatia abita altrove. Quand'è in campo. Quand'è fuori, manda un messaggio ai bambini di Aleppo: "Io sono un giocatore famoso ma voi siete i veri eroi. Non perdete mai la speranza. Il mondo è con voi, io sono con voi". Se il mondo fosse con loro avrebbe un altro atteggiamento. CR7 alle parole fa seguire una cospicua donazione a Save the Children, Voto alzato a 9,5.
Rosberg Nico (pilota) Vince il mondiale di Formula 1 e dopo cinque giorni annuncia il suo ritiro dalle corse, a 31 anni. E spiazza tutti. Ma come, rinuncia a 40 milioni di euro. Molti lo criticano, o non capiscono questa scelta. Io credo di capirla, quindi 8,5.
Rugani Daniele (calciatore). Nettamente migliorato, 8, alla scuola Bbc della Juve. E' titolare, come Donnarumma, nella squadra di rivelazioni stilata da France Football. Segnalato anche Dybala, ma in panchina
Russo Clemente (pugile). Memorabile figuraccia all'Isola dei famosi, basta andarci per esporsi. Se poi raccogli le confidenze di Bettarini, lo splash è garantito. Come la visibilità, del resto. Voto 3 da dividere con Bettarini, fa 1,5 a testa.
Rzewski Frederic (pianista Usa). Barba ieratica, 78 anni, tanti applausi a Milano per 'El pueblo unido jamàs serà vencido' che esegue da virtuoso in 36 differenti versioni.
Sagan Peter (ciclista). La forza allegra, la fantasia tra i robot, quello per cui è impossibile non tifare. Due volte di fila mondiale su strada. Quinta maglia verde di fila al Tour. Ma, una volta tanto i numeri spiegano bene, si piazza tra i primi 5 nel 52% delle corse cui ha partecipato. Un 9 ci sta tutto.
Sarri Maurizio (allenatore Napoli). Difetti noti, pregi meno scandagliati. Ma se c'è una squadra in grado di eliminare il Real, è il Napoli. Con o senza Milik, forse meglio senza
Schooling Joseph (nuotatore). Fa la storia, prima oro olimpico per Singapore nei 100 delfino, davanti a un certo Phelps. 8,5.
Schwazer Alex (ex atleta). Secondo me lo hanno incastrato. Non posso dimostrarlo ma sono libero di pensarlo. E, per favore, non scambiamo per giustizia la libertà di umiliare, l'accanimento ottuso. La sua è una storia sportiva senza mezze tinte. Auguri in forma di 7 per la prossima vita.
Scola Ettore (regista). L'avevamo tanto amato.
Simoni Gigi (allenatore). Titolo: 'Simoni si nasce'. Non sfuggirà l'analogia con 'Signori si nasce', in effetti in 62 anni di carriera Gigi è stato una persona corretta, pulita. Il libro è stato scritto da Rudi Ghedini, Luca Tronchetti e Luca Carmignani. Prefazione di Alberto Cerruti, ed. Goalbook.
Testa Gianmaria (chansonnier). Faccia francese, voce francese, sensibilità senza frontiere, faceva il pieno all'Olympia quando in Italia nessuno sapeva chi fosse, o forse solo a Cuneo, dove lavorava come capostazione, e provincia. Lascia un buco difficile da colmare nel sempre più effimero mondo della canzone (anche d'autore).
Tozzo Ivan (presidente ad interim Chapecoense). Dopo il disastro aereo, gli altri club brasiliani hanno proposto per la Chapecoense il blocco della retrocessione per tre anni. Tozzo ha detto no grazie: "Non è moralmente giusto pretendere che ci lascino in serie A senza combattere. Se ci salveremo, ci salveremo sul campo. Altrimenti, retrocederemo. Non scambiate per arroganza una posizione dettata dalla sportività". Bella lezione di sport: 8,5.
Var (supporto tecnologico). Va A Remengo.
Vio Bebe (fiorettista). Simpatia e freschezza, ormai è la mascotte di tutti.
Viviani Elia (ciclista). Forse l'oro più sofferto, nell'omnium. Strameritato: 8,5.
Volo Fabio (attore, presentatore, scrittore). Di successo, cà va sans dire. Venderebbe migliaia di copie dell'annuario telefonico del 1972, volendo. Invece scrive 'A cosa servono i desideri' (ed. Mondadori. Oddio, scrivere è un verbo impegnativo. Le prime 29 pagine sono folte di citazioni. Céline, Camus, Gibran, Pasternak, Bellow, Pessoa, Twain, Dante, Gozzano, Omero, Conrad, St, Exupéry, Michelangelo, Einstein, Leibniz, Pascal, Kierkegaard, Proust, Kavafis. Anche le ultime 4 sono tutte scritte. Le altre 113 sono quasi bianche, nel senso che c'è stampata una domanda con spazio per la o le risposte. Tipo: 'Un paese che vorrei visitare', 'Sono in grado di stare bene da solo?', 'Un pensiero negativo che ho spesso'. Resta un dubbio: lo si compra per leggerlo o per scriverlo? Ma resta anche una certezza: la più gran paraculata degli ultimi due secoli. Il tutto per 12 euro, vale a dire tre panini dal mio kebabbaro preferito, in corso Lodi. Voto: superfluo.
[Modificato da ugo.p 07/01/2017 10:29]