Egittophilìa Forum dedicato all'antico Egitto e all'Egittologia. Storia e Mnemostoria dell'Antico Egitto, ossia la storia per come recepita, nel tentativo di comprendere la storia per come stata.

Stele di Neferhotep: Leide V95

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    nectanebo
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    EgiTToPhiLo/a
    Scriba
    Maestro degli Scribi
    00 21/05/2020 21:30
    Questo interessante documento dimostra come gli egiziani non erano poi così formali e schematici nelle loro rappresentazioni.
    Siamo abituati a vedere rappresentazioni di personaggi statici o in movimento, ma quasi tutti rispettano uno stesso canone e le figure raramente sono la vera espressione delle caratteristiche personali del personaggio.

    Questa stele si discosta da questa espressività e rappresenta il personaggio quale realmente è, inserendo anche un tocco di personalismo, indicando nella rappresentazione la debolezza dell’uomo che non resiste alla tentazione di allungare una mano sulle offerte, forse nel tentativo di effettuare un “assaggio”.
    Altra peculiarità interessante e forse unica, è che a ricordare il defunto non è un parente come sarebbe logico, ma bensì un “caro (amato) amico”.

    Il breve testo di questa stele, contiene diversi punti di interesse.
    Chissà se qualcuno vuole cimentarsi nella traduzione ?



    ps. La formula d’offerta è abbastanza classica meno un particolare.
    I passaggi successivi sono un insieme di titoli e nomi e le frasi hanno forme di lettura non ben comprensibili.
    Nessun problema se non si riesce a tradurre.

    ...Nec
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    annaisis
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    Artista del Re
    00 27/05/2020 13:55
    Ciao,
    non avevo mai visto questa stele, in effetti è molto diversa dalle solite rappresentazioni egizie.
    Ho letto che questo Neferhotep era un cantante, non ho trovato nessuna notizia a suo riguardo.
    Magari provo a tradurla, ma non assicuro niente [SM=g999100]

    Ciao
    Anna
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    nectanebo
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    EgiTToPhiLo/a
    Scriba
    Maestro degli Scribi
    00 28/05/2020 12:00
    In effetti si, il titolo che riporta la stele è appunto cantante.

    Ad essere più precisi era un cantante arpista. Così infatti è raffigurato in una seconda stele denominata:
    Stèle de Iki
    (Leiden, Rijksmuseum van Oudheden AP 25)




    Ciao, Nec.
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    Horemhat
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    Wab di Sekhmet
    00 28/05/2020 17:16
    Bentrovati!!! A volte ritornano!

    Ciao a tutti,


    questi mesi di COVID sono stati impegnativi e pesanti per tutti, anche se in modo diverso; io ho dovuto lavorare parecchio data la riorganizzazione dei reparti ed il massiccio reclutamento degli anestesisti nelle aree COVID-dedicate.


    Adesso la situazione sta rientrando e si respira un lento ritorno alla normalità, speriamo che duri! Spero sinceramente che stiate tutti bene.


    Il mio personale ritorno alla normalità comprende anche il mio ritorno a fare traduzioni con voi. Approfitto della tematica introdotta nella discussione per togliermi un po’ di “polvere” di dosso e ripartire.


    La cosa che ho sempre trovato interessante nelle formule di offerta è l’inizio: la traduzione italiana è duplice, giocata sui vari significati di d: dare, porre, fare in modo di, e Htp : offerta, essere soddisfatto.


    Le due possibili traduzioni dunque sono:


    “un’offerta che il re fa a [nome del dio]” o “il re faccia in modo che [nome del dio] sia soddisfatto”.


    Evidentemente in Egiziano questi due concetti coincidevano.


    Le offerte verbali delle tavole venivano concesse al Ka dell’individuo. Spesso tradotto (in modo riduttivo) con “anima” il concetto di Ka è un po’ sfuggente per noi uomini moderni. Potrebbe essere tradotto come “le caratteristiche che fanno di me ciò che sono”.


    Ho trascritto e traslitterato le prime tre righe, mi sono fermato nella traduzione per dare spazio a chi altro volesse partecipare.


     


    Hor


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    annaisis
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    Artista del Re
    00 28/05/2020 18:40
    Bentornato Hor , sono contenta che sia tutto ok! [SM=g999105]

    Buon proseguimento con la traduzione! [SM=g999100]

    Ciao a tutti
    Anna
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    nectanebo
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    EgiTToPhiLo/a
    Scriba
    Maestro degli Scribi
    00 28/05/2020 20:56
    Bentornato Hor.
    Il ritorno alla normalità non c’è ancora, ma un po’ di sicurezza in più la respiriamo.
    Certo che per voi in prima linea è stata dura, speriamo che tutto si evolva per il meglio.
    Devo dire che mi è mancato un sano confronto sui testi egizi.
    Cominciando con la formula, io preferisco la classica “una offerta che il re da…” forse perché l’ho ormai memorizzata. Qui la frase prosegue con due divinità. Dico due divinità perché in alcune traduzioni la parola Hr sA Ast viene interpretata come il dio Harsiase , Harsiese (Harsiesis in greco).
    ved. The Routledge Dictionary of Egyptian Gods and Goddesses - Hart George 2005 e altri.
    Per il resto tutto OK.

    PS. io nel tuo passaggio “diano un’offerta verbale di…” traduco sempre : “diano un’ invocazione d' offerta di…” …piccole sfumature.

    Ciao.

    Nec.
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    Horemhat
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    Wab di Sekhmet
    00 01/06/2020 16:51

    Le offerte verbali (o invocatorie) delle steli sono un po’ bisfrattate da chi traduce perché sono molto stereotipate e dunque molto simili fra loro.


    Sono però una buona occasione per riflettere parole che rappresentano concetti ampi dei quali non esiste in italiano una traduzione univoca. Nelle offerte verbali li troviamo quasi tutti; abbiamo già visto d, htp ed adesso il concetto di Ka, poi ricordiamo nfr (bello, buono, perfetto, completo) o maA-Xrw (giustificato, giusto di voce, vero di voce, assolto). Ogni termine meriterebbe una discussione a parte per l'ampiezza del significato che offre.


    Per quanto riguarda le divinità… non sono un amante dei nomi grecizzati, per me Arpocrate è Horus bambino, Harsiesi è Horus figlio di Iside, Harendotes è Horus protettore del padre e così via (le sane fissazioni).  


    La formula prosegue con ciò che viene dato in offerta scritto in modo molto abbreviato talvolta (come in questo caso) con ideogrammi.

    Qui finisce la parte facile e stereotipata della traduzione.

    Alla prossima

    Hor


    [Modificato da Horemhat 01/06/2020 16:53]
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    nectanebo
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    Maestro degli Scribi
    00 02/06/2020 12:04
    In effetti nella traduzione delle formule d'offerta, ogni traduttore ci mette un po' del suo.
    Come risaputo, la lettura delle parole egizie non è univoca ma lascia molto alla interpretazione.

    Per il testo nulla da dire, i nomi delle offerte, come da te sottolineato, sono rappresentate anche in forma abbreviata.

    Un solo appunto: Hsw invece di "favorito" tradurrei..."cantante, cantore, qualifica del personaggio

    Il testo successivo è meno chiaro anche nella forma di scrittura dei nomi propri.

    A presto, ciao,

    Nec.
    [Modificato da nectanebo 02/06/2020 12:24]
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    Horemhat
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    Wab di Sekhmet
    00 03/06/2020 20:06

    La frase che segue è tosta, soprattutto perché mancano un paio(!) di determinativi a fare chiarezza sul testo, in particolare sul nome della madre e dell’amico del titolare della stele.
    Andiamo con ordine:

    ms introduce il nome della madre che ho interpretato “Henu” sulla base dei rafforzativi di M2, qui si chiude la formula di offerta con l’individuazione del titolare, dei titoli e dell’ascendenza.

    La frase successiva inizia con in (da parte di) e si conclude con una espressione verbale (questo è stato fatto per lui), questa costruzione viene generalmente tradotta come forma narrativa: “è il suo amato amico [titolo+nome] che ha fatto questo per lui.

    Adesso la parte peggiore: il nome ed i titoli dell’amico. Il termine si compone di TA-n-wDb-nb-sw-[segno poco comprensibile].

    Ho dato un’interpretazione MOLTO liberale della cosa e francamente ho dei dubbi. la chiave è quel G47, le mie interpretazioni (sulla base di quello che ho trovato sui vocabolari) sono:

    G47: TAy portatore di scalpello VYGUS 408

             TAw assistente generico VYGUS 411

             TAy n sATw : portatore di mattoni VYGUS 411 (che escluderei perché non ho trovato da nessuna parte sTAw scritto col solo ideogramma N20/N22)

    wDb (qui scritto con N20 o N22) potrebbe riferirsi alla riva, a questo punto il successivo nb potrebbe riferirsi a “tutte le rive” da qui un titolo di “assistente di tutte le rive”. Stona un po’ l’assenza del plurale, per la forma “assistente a tutta la riva” avrei visto meglio un r-Dr (per intero, fino ai confini) e non nb. Dunque l’ipotesi più plausibile è che sia “assistente di ogni riva”.

    Un’altra interpretazione è che nb possa essere l’inizio del nome dell’amico. l’ultimo segno (in rosso) è poco comprensibile. Mi sembra che il più somigliante sia R90 ma i dubbi restano.

    In conclusione l’amico si chiama:

    Ipotesi 1: sw-mnw ed è assistente di ogni riva.

    ipotesi 2: nb-sw-mnw ed è assistente della riva.

    Nella figura una delle interpretazioni. Aspetto commenti!

    A presto

    Hor


    [Modificato da Horemhat 03/06/2020 20:07]
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    nectanebo
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    EgiTToPhiLo/a
    Scriba
    Maestro degli Scribi
    00 04/06/2020 18:43
    La mia riflessione si discosta poco dalla tua.

    Inizio con ms seguito da nb.t pr che introducono al nome. Trad.: generato dalla signora della casa Henu.

    segue: in xnms.(t)=f. - in , preposizione, da parte di , seguito da xnmst - amico, Cairo 20025; Faulk.p.193 e dal pronome f – suo:
    Da parte del suo amico

    Segue un verbo (amare) , che a questo punto richiama un nome o un titolo come hai detto anche tu.
    il primo è un titolo. Si tratta di: portatore di mattoni



    INDEX OF EGYPTIAN ADMINISTRATIVE. AND
    RELIGIOUS TITLES OF THE MIDDLE KINGDOM
    WILLIAM A. WARD

    E’ una mansione abbastanza comune, che comunque non deve aver impedito la grande amicizia (o forse qualcosa di più) tra i due.
    Dopo il verbo amato, e la mansione, segue il nome: nb-sw-mnw - Nebsumenu (sul segno T1 sono d’accordo, è davvero poco comprensibile) per finire con: ir.n=f nnche ha fatto questo per lui.

    Testo completo : …generato dalla signora della casa Henu. Da parte del suo amico, l’amato portatore di mattoni, Nebsumenu che ha fatto questo per lui.

    Siamo quasi al termine con un solo punto critico (almeno per me) da definire.

    A presto, ciao.

    Nec.

    [Modificato da nectanebo 04/06/2020 18:45]
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