1.
Questa frase l'ho scritta perchè vedo gli elementali come esseri al di sopra della parti come aghi della bilancia, esseri eterei dove il tempo, per loro, è un qualcosa di lento che continua a scorrere come un fiume; qualcosa che c'è e ci sarà sempre e proprio per questo poco influenzabile al contrario dei regni, delle guerre, dell' "essere umano" che nasce e muore di continuo.
Quindi hanno una visione totalmente personale e differente, un pò distaccata, senza che vengano così influenzati dagli affari dei mortali. Fino a che, comunque, non vadano a toccare l'equilibrio.
E qui mi rifaccio alla Seconda Frase:
Se il mondo viene scosso dalla perdita dell'equilibrio, l'intervento dell'elementale diventa fondamentale per ristabilire l'ordine delle cose. Quindi andrebbe a "distruggere" per poter ricreare un nuovo equilibrio. Logicamente, nell'ipotesi che serva.
Mi rifaccio, ad esempio, all'idea del fiume Nilo: Questo esonda per distruggere per poi portare vita. Se non distrugge, le terre lungo il suo percorso non sarebbero poi così rigogliose portando quell'equilibrio tra distruzione e vita.
Un pò come lo yin e lo yang: perfetta immagina che potrei dare dell'elementale.
2.
Un elementale nasce nelle cascate di cristallo e dalla scelta della Dea Morwell che si interessa di un mortale, delle sue gesta e ne plasma l'anima in qualcosa di nuovo.
Forse nella mia mente ho un'immagine romantica della sua nascita perchè non c'è la morte ma solo un mutamento come il ciclo naturale della vita: Dove l'acqua evapora per tornare verso il cielo e ricadere sotto forma di pioggia o di neve.
3. Hai detto che adesso Tanis ha un luogo che può chiamare casa (Laguna Verde) ma soprattutto ha una famiglia che è il clan dei mezzelfi. Credi che questa visione possa cambiare una volta elementale?
Credo di no. Credo che per Tanis sarebbe un pò il suo "eden" per via della convivenza di molte specie diverse e l'equilibrio che è riuscito a creare in quel luogo, tanto piu' circondato dall'acqua.
Come ad avvolgere eproteggere quel suo piccolo angolo di paradiso perchè credo che l'elemento scelto sia, per me, il piu' vicino alla vita essendo un liquido e gli esseri sono fatti, per lo piu', di acqua.
Credo per questo che sia un ambiente piu' che adeguato per Tanis.
4. Tanis è una persona già "realizzata" per certi versi: è un nobile, è a capo dell'istituzione prestigiosa del Magisterium, fa parte di una gilda come l'Ordine del sole nero. Cambierebbe qualcosa in Tanis, nel suo atteggiamento ad esempio, nei confronti di queste cariche e istituzioni?
Parto con il Magisterium: Andrebbe ad aumentare il suo insegnamento verso i ragazzi per rafforzarli verso il concetto di equilibrio, rispetto per le forme create dalla natura prendendo giustamente a cuore la cosa per via del suo essere.
Parlando poi del Sole Nero: La gilda rappresenta appieno gli ideali di equilibrio e di giustizia per combattere contro le ingiustizie ed il male. Tanis elementale si impegnerebbe molto di piu' lì dove fosse necessario ristabilire l'equilibrio.
Concludo dicendo che, di certo, l'atteggiamento muterebbe leggermente trasportato dalla sua nuova natura. Verrebbe al mondo con un occhio distaccato e con una visione piu' ampia.
La domanda è su questo argomento:
Come gestirebbe un Tanis elementale la memoria della sua amata? Continuerebbe a costudirla con preziosa malinconia, o ci sarebbe un cambiamento?
Per rispondere alla tua domanda su Pseyma, non c'è una risposta giusta o sbagliata perchè comunque l'amore che Tanis ha provato verso di lei, ovviamente, non cambia.
E' cosciente che sia un demone ma allo stesso tempo sa che non ha mai fatto nulla di male e quindi non è mai stata un pericolo per gli equilibri.
Quindi, rimarrà sempre la sua idea per come è stata e non per la sua natura demoniaca.
grazie mille e chiedo scusa per il ritardi sono giorni complicati
[Modificato da Tanis-85 09/03/2020 17:04]