Lazio Few

Pagelle Lazio-Spal 5-1

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    ℬaruch
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    00 02/02/2020 18:48

    Strakosha 6: Un paio di parate semplici


    Bastos 6: Subiamo palo su un suo buco, si riscatta coi recuperi palla da cui originano secondo e quinto gol. Ci prova anche lui


    Acerbi 6.5: Partita ricca di chiusure e rincorse, si addormenta solo sul 5-1 di Missiroli


    Radu 6: Praticamente inoperoso dal 3-0 in poi


    Lazzari 8: Devastante, prende il palo che porta al 2-0, lancia Immobile verso il 3-0 e fa l'assist del 5-0. Indomabile


    Milinkovic-Savic 6.5: Buona gara di gestione, entra nel 3-0 e nel 5-0 con l'imbucata per Lazzari


    Leiva 6.5: Bravo a non calare mai l'attenzione, recupera e imposta, come nell'avvio del 2-0


    Luis Alberto 6.5: Guadagna la pagnotta col corner dell'1-0, l'assist a Lazzari nel 2-0 e quello per la prima occasione di Adekanye e l'ultima di Immobile


    Lulic 6.5: Sponda-assist per Immobile, fa un'ora di buon livello nonostante qualche patema con Strefezza


    Caicedo 8: Due grandissimi gol, il primo per come lo avvia e lo "rincorre", il secondo per l'esecuzione


    Immobile 8.5: Pazzesco, sblocca il match, entra nel 2-0, fa un gol assurdo per il 3-0, fa l'assist del 4-0. Una furia


    Adekanye 7: Entra con lo spirito giusto, recupera palla e solo la faccia di Berisha lo ferma, poi si fa trovare sull'assist di Lazzari


    Jony 6: Un paio di sgroppate ma anche la finta subita da Missiroli da cui origina la percussione del 5-1


    Vavro sv


    Inzaghi 7.5: Un altro tassello, un'altra partita in cui gli avversari arrivano sempre dopo sembrando sparring partner


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    00 03/02/2020 11:08
    Strakosha 6 – Parate non complicate ma non rischia nulla bloccando tiri non irresistibili.

    Acerbi 6,5 – Nei primi 20 minuti, 3 volte si balla e sul gol di Missiroli è lui a mollare. Ma parliamo di cose piccole in una gara, come al solito, più che robusta.

    Bastos 6,5 – Buca sul palo di Di Francesco ma è bravo a chiudere 2-3 situazioni potenzialmente pericolose e davanti sa sempre rendersi utile.

    Radu 6 – Non gli riesce mai la giocata offensiva; dietro, invece, sbriga il poco che c’è.

    Lucas Leiva 7 - Nei primi 15 minuti sembra non trovare la posizione, poi sale in cattedra recuperando palloni su palloni. Orchestra anche un paio di contropiede di alleggerimento.

    Milinkovic-Savic 6,5 – La cosa più bella, il filtrante per Lazzari per il 5 a 0. Non ci sono altri particolari squilli ma la partita la gioca seriamente, anche lui dopo un inizio un po’ balbettante.

    Luis Alberto 6,5 – Gioca senza particolari apprensioni, restando in campo per 90 minuti. Si dispera per il palo di Lazzari, per non aver messo a referto l’assist, che ora manca da un bel po’.

    Lulic 6,5 – Ottima la spizzicata che consente a Immobile di sbloccare subito il match. Disputa un discreto primo tempo, anche senza giocate offensive particolarmente produttive.

    Lazzari 8 – Migliore in campo. Entra in 3 gol (due sono praticamente suoi), corre, contrasta, recupera, tira (ieri anche bene, nell’occasione del palo). Quando si dice che un elemento in più rispetto al nulla (Marusic) non cambia nulla. Lui è la dimostrazione che non è vero.

    Caicedo 7,5 – Rapace sul tap-in vincente del fondamentale 2 a 0, di gran classe il 4 a 0. Esce, giustamente, per dosare le energie per mercoledì. Pare che non stesse manco bene.

    Immobile 8 – Sblocca una partita solo apparentemente agevole (la Spal era andata vicino al vantaggio dopo un minuto) col suo marchio di fabbrica e poi inventa un gol senza senso. Fenomenale, come lo è quasi sempre.


    Adekanye 7 – Fa un gol facile (ma là lui ci sta), prende un buon fallo, tira, combatte. Mezzo punto in più d’incoraggiamento.

    Jony 6 – Nulla di significativo ma tiene decorosamente il campo.

    Vavro 6 – Vedi Jony.


    Inzaghi 7,5 – Qualche apprensione in più di Lazio-Sampdoria, in cui l’avversario non si era mai affacciato fino al 5 a 0 ma la squadra c’è, al di là di un primo quarto d’ora dove tutto è girato bene, oltre i nostri meriti. Buoni i cambi, fatti quando dovevano essere fatti.