Sto scrivendo qualcosa in merito alla morte adamica, sue ripercussioni e fino a che punto essa è applicabile. Naturalmente viene tirata per i capelli la risurrezione e il valore che acquista sulle otto persone risuscitate menzionate nella Bibbia.
Sotto riporto stralcio da una nostra pubblicazione e conseguenti riflessioni.
"Eliminata la morte che il genere umano aveva ereditato dal primo uomo, gli esseri umani
saranno proprio come Adamo quando fu creato. Adamo era perfetto, ma questo non significava che non potesse morire. Geova disse ad Adamo di non mangiare dell’“albero della conoscenza del bene e del male” e aggiunse: “Nel giorno in cui ne mangerai positivamente morirai”. (Genesi 2:17) Quella morte sarebbe derivata dal peccato deliberato. Dopo la prova finale al termine del Regno millenario gli esseri umani saranno ancora dotati di libero arbitrio. (Rivelazione 20:7-10) Saranno ancora in grado di scegliere di loro spontanea volontà se continuare a servire Geova o no. Pertanto non si può affermare che nessun essere umano volterà mai le spalle a Dio, come fece Adamo".w06 15/8 pagina.31
Saranno proprio come adamo.
Queste otto persone risuscitate sono "ritornate" come Adamo? Se sì, acquisendo una forma di pefezione pari a quella di Adamo, perché sono morte a causa del peccato del nostro primogenitore? Non si riscontra una morte diversa, tale da giustificarne la morte causata dal peccato di Adamo.
Grazie per la vostra collaborazione e riflessioni anche su deduzioni.
[Modificato da F.Delemme 20/01/2020 09:13]