Parla quello che si firma come "Rodman".
Cmq a parte gli scherzi, sul fatto che non siamo riusciti a stare al passo ti do parzialmente ragione, però sul fatto che non ci abbiamo provato non saprei.
Esempio: l'arrivo di Messina alla nazionale.
Ha dovuto preparare tutto in fretta e furia e non è riuscito ad amministrarla come voleva, ma in quel momento la nazionale è stata data in mano a un signor allenatore completamente preparato su tutte le novità e tutti i trucchetti per "farcela", poi i risultati non si sono visti.
Anche Sacchetti non è l'ultimo degli scemi, anzi. Questa gente gira il mondo e si fa 100 clinic in USA all'anno.
Secondo me il problema è molto più culturale e meno pratico: il basket europeo si è evoluto e noi siamo rimasti a chiederci ancora che cos'è il movimento-Djordjevic.
Alla povertà economica inesorabilmente subentrerà una povertà di cultura e in questo caso si parla di cultura cestistica.
Manca la cultura cestistica.
Spiego meglio: i giocatori sul campo (non dico nella vita di tutti i giorni) sono molto meno intelligenti di quanto erano tempo fa.
Esempio proprio preso dalla partita con la Spagna: se sei in vantaggio gli ultimi 5 minuti con una squadra come la Spagna perchè devi buttare la palla subito nel giro di 10 secondi? Non ha senso e non è spiegabile nemmeno con l'emotività del momento, perchè si parla di professionisti.
L'ABC cestistico da manuale vuole, in quei casi, il tenere la palla sui 20-22 secondi e avere una finestra di tempo di 5-7 secondi per costruirsi un tiro sulla base di schemi ben preparati.
La mia teoria è che gli schemi ci fossero ma che attualmente si ragioni più di pancia e meno di testa.
Un altro discorso è sull'impegno e questa non ti piacerà: Abbio si allenava segretamente mettendosi pesi alle caviglie e coi pesi passava ore e ore a toccare con la spalla il tabellone. Nessuno gli chiedeva di fare allenamenti non previsti dalla società, ma lui li faceva. Se poi guardi come sono andati gli Europei del 99 puoi vedere coi tuoi occhi che certi movimenti fatti da lui (in particolare contro la Serbia e la Spagna) non sono da "giocatore comune" e si parla di tiri da oro continentale, perchè senza quelli, Myers o non Myers, non si vinceva.
Tu lo vedi Gallinari, a parte dare cazzotti a olandesi, chiudersi in palestra per una notte intera e fare lo stesso?
Perchè Nowitzki è diventato un mito NBA? Perchè era speciale?
No, è diventato speciale perchè si è sottoposto ad allenamenti specifici per avere determinate caratteristiche tecniche.
I nostri nazionali fanno lo stesso? Che genere di allenamenti fanno? Ci sono contatti fra le squadre, le preparazioni atletiche delle squadre e quella che fanno i giocatori nella nazionale? Che dieta hanno? Soprattutto che prospettive hanno? Cosa fanno nel lasso di tempo fra il campionato e la competizione con la nazionale? Come si preparano mentalmente?
Capisci che non è solo una questione di "stare al passo" ma che dietro c'è molto di più.
BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO