franco cabrio, 31/07/2019 11.49:Si tratta della Pistola mitragliatrice Villar Perosa o Fiat mod. 1915. Era costituita, come nell'immagine, da due armi abbinate, le quali funzionavano indipendentemente l'una dall'altra. Fu costruita inizialmente con cal.9mm e usava le stesse cartucce della pistola di ordinanza mod. 1910 Glisenti. Poteva essere dotata di scudo e fu impiegata sju aerei, biciclette, nella guerra alpina, come arma d'assalto come surrogato della mitragliatrice leggera. Ci sarebbe molto altro da aggiungere...
gambero56, 31/07/2019 13.03:Da aggiungere che la fotografia è stata stampata dal negativo invertito. Le scritte sono al contrario. Francesco
gambero56, 31/07/2019 23.47:Osservando attentamente la baionetta è a sinistra e quindi in posizione giusta. Evidentemente le scritte sono state fatte sul negativo ma dalla parte sbagliata.
bruno.chionetti, 01/08/2019 21.23:Ciao a tutti, ci ho pensato un po prima di rispondere perchè non mi piace dare risposte senza basi dimostrabili ma in questo caso mi arrendo e posso solo fare delle congetture. Di foto ne ho visto migliaia ma di tecnica fotografica dell'epoca so pochissimo. So che esistevano apparecchi dotati di una finestrella sul dorso che permetteva di eseguire scritture tramite una punta di metallo, la scrittura andava esposta alla luce per un tempo prestabilito e quindi si impressionava sull'apposito supporto, il che vuol dire che la scritta restava nera sul negativo e diventava bianca sulla foto cartacea MA.... e qui sta il problema, scrivendo sul dorso, significa che si scriveva sul diritto del negativo e quindi la scritta in stampa restava diritta e non rovescia.... Per far apparire una scritta bianca sulla stampe, come in questo caso, l'unico modo è quello di scrivere sul negativo con qualcosa di nero. Se si usava dell'inchiostro è di certo più facile scrivere sul retro ovvero sul lato emulsionato piuttosto che sul lato liscio di celluloide o vetro e quindi in stampa la scritta resterebbe rovescia. Cosa ne pensate?