Approfondimento più che legittimo. D’altro canto, però, mi piacerebbe di più approfondire certe questioni direttamente giocando, ragion per cui qui darò sì una spiegazione, ma sarò piuttosto sommaria.
Allora, innanzitutto: “punizione autoinflitta” sarebbe un bel termine, molto altisonante, molto «eroe tragico». Non Eliyon, quindi. Al di là dei ragionamenti complessi, più che di una punizione si è trattato più semplicemente dello sfogo di una rabbia provata verso se stessa: insoddisfazione, fallimento, vergogna, nervoso, e ha agito d’impulso, nel peggio.
In realtà, a voler essere più completi, si tratterebbe in un certo qual senso di un ‘percorso’: mano a mano, Eliyon ha iniziato a sentirsi sempre più inadeguata, sempre meno all’altezza della situazione. Non è intervenuta ad aiutare Lars al momento dell’esecuzione (sostanzialmente per motivi miei off, ma il fatto resta) e quando si è trovata di fronte al pericolo con Ellis e Kalandar non ha agito -tra gli ultimi avvenimenti.
Vero è che, di nuovo, in quella situazione non ce n’è stato il bisogno; ma, ci fosse stato, lei stessa dubita legittimamente che avrebbe avuto la prontezza e la freddezza di agire: da che il mettersi alla prova, l’azzardare di avere questa fermezza (in una maniera suggeritale dal già citato Governatore). Il fallimento della serata, dunque, non si è risolto semplicemente in un’ammissione di debolezza ed una malata invidia nei confronti dei -per così dire- “cattivi”: è anche il timore di non essere in grado di agire se ce ne sarà bisogno in futuro.
Lei ha tentato di vedere se fosse in grado di ignorare la coscienza e la sua indole e stroncare un animale (neanche una persona) a sangue freddo: e non ce l’ha fatta, ha ceduto. Avrebbe voluto provare l’euforia di pugnalare il cinghiale, ma alla fine non è riuscita a piantare il coltello. È in pratica questo il nocciolo: questo “blocco psicologico”, una sorta di “vorrei ma non riesco”. Per dirla più pane al pane e vino al vino: “che figo il male, vorrei… ma no”. In fondo è per questo che, conoscesse la natura dei drakul, vorrebbe essere come loro: per tentare di superare questo suo blocco pur con un “escamotage”. E rimando quindi al primo messaggio della discussione e anche a quelli successivi.