Equinozio

E’ un istante preciso
il momento in cui il sole
è allo zenit
perpendicolare all’asse

la notte sarà uguale al giorno
perfettamente a metà
luce e ombra sulla terra


e noi lo sappiamo bene
l’attimo esatto in cui
la tua luce, la mia ombra
la mia luce, la tua ombra

hanno fatto stagione.

E abbiamo accorciato le distanze
abbandonato ogni superfluo
ci siamo dimenticati dell’estate.

Possiamo anche indugiare
in questo autunno solo nostro
ritardare il giro del pianeta
sospesi, in orbita, finché dura

anche l’astronomia in fondo
non è poi così precisa.

CIAO! Ben trovata

Questa tua mi fa pensare alla stagione dell'autunno intesa come la nostra età che inevitabilmente avanza... ma se anche ci fosse solo per un attimo, (tutti i giorni ) l'emozione dell'amore non avrebbe più importanza l'andare del tempo...
Anche se la tua poesia non fosse riferita a ciò che ho detto, mi piace pensarlo poiché per me sarebbe così, ovvero anelo ad un'amore che ancora non so dove sia... se nella persona a cui penso sempre o se sia solo un'illusione.

Rosa.

Credo che la bellezza della poesia sia nella possibilità di renderla nostra, di abitarla, di esserne partecipi.
Le stagioni diventano un'unico tempo, da vivere pienamente anche quando il sole perde il suo splendore. ❤

mi piace pensare alla vs come ad un tempo in-definito in cui in quell'attimo di incroci e destini possibili tutto possa accadere e tutto sia accaduto.

a voi

grazie, a chi passa ancora da queste parti il mio più grande abbraccio.

Anna 🤗

Anche in questa poesia i sentimenti mi giungo dentro sottili e profondi in particolare qui

"l’attimo esatto in cui
la tua luce, la mia ombra
la mia luce, la tua ombra

hanno fatto stagione.

E abbiamo accorciato le distanze
abbandonato ogni superfluo"

Questo avvicinarsi nella comunicazione interna tra umani che alternano sentimenti espliciti e non detti e si arriva alla fine ad una comunicazione vera che elimina il superfluo.
Almeno così la sento io e mi pare un bel entrare dentro i sentimenti.

dopo tanto ti rileggo, e non è come prima, ma sempre una sorpresa nuova e un sussulto d'emozione.

apassoleggero, 24/09/2018 11:26:

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anche l’astronomia in fondo
non è poi così precisa.

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Inizia con la ragionevolezza, questa tua ultima poesia, ma per fortuna alla fine un guizzo di irragionevole umanissima apertura la fa volare in un cielo più ampio.
😘