Parto anche io con il ringraziamento per i tuoi giudizi sempre molto attenti, che mi saranno d'aiuto per le prossime storie che pubblicherò. Prometto anche che leggerò le altre storie partecipanti, non appena avrò un po' di tempo.
Avrei decisamente dovuto rileggere meglio, purtroppo ho il vizio di scrivere di getto quando l'ispirazione mi prende, ma se avessi riletto con più attenzione sono sicura che un po' di errori ortografici li avrei eliminati. Ti chiedo scusa per gli orrori verbali, ma al momento della stesura ero in piena organizzazione del mio imminente matrimonio, quindi il tempo dedicato alla scrittura era decisamente limitato. Ti ringrazio inoltre per avermi fatto notare che davanti ai nomi inglesi che cominciano per “h non ci deve essere la “d” eufonica, avrei continuato a farlo.
Quando ho scritto la storia, andare a capo dopo ogni frase mi sembrava un modo per empatizzare con Remus e con il suo sentirsi sull'orlo dell'abisso, effettivamente, rileggendola ora, concordo con te sul fatto che lo stile sia un po' troppo piatto e poco accattivante.
Sono molto contenta di essere riuscita nell'intento di farti immedesimare in Remus, che molto spesso è stato il poster child della campagna #mainagioia. Silente tende a decidere per gli altri e, pur trovandolo un personaggio chiave per la sconfitta di Voldemort, trovo che sia anche una persona che non si cura dei pensieri e dei sentimenti altrui a volte; abbiamo esempi infiniti: Harry, Sirius, Remus, Piton...
La scelta del titolo è sempre il mio tallone d'Achille, spero sempre di avere un'idea intrigante, ma spesso mi ritrovo bloccata. In questo caso ho preferito scegliere un titolo corto, ma incisivo, visto che era presente il riferimento all'abisso in tutto lo svolgimento della storia.
LA caratterizzazione è sempre la parte a cui tengo di più, così come lo sviluppo di questa coppia che amo e a cui vorrei rendere giustizia. Hai ragione sul fatto che non abbia sviluppato molto ’aspetto della sanità mentale in precario equilibrio, così come non ho esaltato al massimo il lato animalesco di Remus, sono tutte cose che terrò a mente per delle eventuali prossime storie.
Sono davvero felice di averti commosso con la frase "incriminata", mi piaceva tantissimo l'idea di collegare Sirius e Tonks tramite l'accenno alle stelle. Tra l'altro era la prima volta che scrivevo una storia che alludesse anche alla coppia Sirius/Remus, quindi ho cercato di fare del mio meglio.
Grazie per i consigli sullo sviluppo del pacchetto, che ho amato sin dalla prima volta che ho letto, farò tesoro di quanto mi hai detto, cercando di migliorarmi. Diciamo che, amando Remus alla follia, ho fatto fatica a trasformarlo in una bestia violenta, limitandomi a renderlo lussurioso ed incapace di reprimere gli istinti che Tonks risvegliava in lui.
Mi fa davvero piacere di aver vinto questo tuo contest, pur partecipando con una coppia che tu non ami in modo particolare. Ti ringrazio davvero per i consigli, che mi serviranno sicuramente in futuro e cercherò di lavorare sull'introspezione, che è ciò che amo leggere nelle storie.
Buon fine settimana!