Concilio di Re Robert Baratheon

Avevano conquistato la città da ormai un paio di giorni, era stata una carneficina, molti uomini erano morti nell'impresa, uomini valoroso, uomini che conosceva e uomini che non aveva mai visto, in molti erano caduti e la piaga della guerra aveva coinvolto anche molti cittadini, forse troppi erano mirasti uccisi lungo le strade.
Ora bisognava cercare di creare una Pace duratura, ma Rober non si illudeva, sarebbero state le armi e non la diplomazia a compiere questa impresa.
La presa di approdo era il primo passo, ora lui era il sovrano e il popolo e soprattutto i combattenti lo dovevano vedere alla testa delle armate, perciò quando era stato invitato a redigere un concilio ristretto, seppur a malincuore lo aveva fatto.


Seduto sul trono riguardava la pergamena con l'elenco delle cariche, Stannis avrebbe governato in suo nome mentre lui marciava alla testa dell'esercito, Nel concilio sedevano i Martell e i Tyrell, con cui aveva condiviso la conquista di Approdo. Il Lannister era stato colui che aveva cominciato la guerra, la sua voce nel concilio forse avrebbe cessato la sua avanzata, anche la difesa della città era stata affidata al suo erede e alcuni dei suoi uomini due dei suoi uomini facevano parte della guardia reale. Certo non aveva il potere decisionale di Tyrell e Maretell, ma si sarebbe dovuto accontentare per ora.
Questo era un concilio provvisorio, un concilio di per un tempo di guerra, non per un tempo di pace. Stannis, Robert ne era certo, sarebbe riuscito a gestire la situazione e i malumori dei Lord.
Non aveva inserito ne Arryn ne Stark nel attuale concilio, questa era stata la scelta più difficile, ma dal torneo di Harrenhal aveva faticato a riconoscere i propri amici, il primo aveva mostrato una fame di terra e una avidità sconosciuta, il secondo invece era rimasto sordo alle sue richieste di intervento nel tridente mostrandosi un ignavo. Sicuramente la sua prima scelta in qualità di sovrano avrebbe portato malumori in queste due grandi casata, malumori che Robert sperava non si trasformassero in guerre future, ma che fossero da sprone per il miglioramento.

Rilesse la pergamena che aveva tra le mani:

- Regina: Elia Martell (attuale promessa di Robert Barathoen)
- Primo Cavaliere del Re: Stannis Baraheon
- Maestro del conio: Principe Doran Martell
- Maestro delle leggi: Mance Tyrell
- Gran Maestro Guaritore: Quentin Tyrell
- Gran Sacerdote: Lord Roland Crakehall
- Comandante della Flotta: Quellon Greyjoy
- Maestro delle Spie: Maestro Cressen

- Comandante della Guardia Cittadina: Jaime lannister

- Comandante della Guardia Reale: il balivo che ritroverà la Regina Rhaella Targaryen
- Membro della Guardia Reale: Ser Gregor Clegane
- Membro della Guardia Reale: Ser Brynden Tully
- Membro della Guardia Reale: Ser Amory Lorch
- Membro della Guardia Reale: Lord Randyll Tarly
- Membro della Guardia Reale: Ser Richard Horpe
- Membro della Guardia Reale: Lord Ormond Yronwood


Brynden Tully cappa bianca, era una scelta forse azzardata, ma aveva deciso di dare asilo a Casata Tully ad Approdo del Re. Alla fine Bosco del Re si era rivelato soltanto per quello che era, niente più di un bosco. Non c'era traccia della fratellanza perciò, la teoria della connivenza Tully era scoppiata come una bolla di sapone.

Chiamo Pycelle che ricopriva ancora l'incarico di Maestro e gli affidò il compito di diffondere il suo volere.

Maestro Pycelle lesse la pergamena con attenzione, il suo volto esprimeva una certa perplessità quando si sollevò dal foglio.
"Sire se mi permette, dovrebbe comunicare le tasse ai suoi sudditi?"
"Non le pagano forse già?" chiese Robert,
"Sua maestà io intendevo le tasse che ogni casata deve versare alla corona"
"Ah" Robert ci pensò un momento "tre monete d'oro ogni cento che ne guadagnano loro mi sembra equo che ne pensi?"
"come voi desiderate," rispose il maestro accondiscendente " devo imporre a tutte le casata la stessa tassazione?"
"Certo mi sembra equo.." rispose Robert, "no aspetta al Tully ovviamente chiedine una su cento, che non ha le forze per poter dare di più."

Doran Martell accetta la carica di Maestro del Conio.
Elia Martell accetta la promessa matrimoniale con Robert.