Ciao a tutti: io ed un amico residente in Valle del Chiese ci stiamo interessando della Grande Guerra nelle sue zone, dalla parte italiana (pertanto a sud dello sbarramento dei forti di Lardaro).
Ci siamo imbattuti in una pubblicazione locale nella quale è riportata una lettera di un soldato del 7° Rgt Fanteria, Brg “Cuneo”, Ferruccio Salvioni, che scrive da Condino il giorno di Natale del 1915.
Dai “Riassunti dei diari ecc.” la Brg Cuneo e nemmeno uno dei suoi 2 Rgt (7° e 8°) risulta però mai essere stata dislocata in valle.
Ci si chiedeva pertanto se può essere che soldati di reggimenti/brigate diverse fossero destinati su fronti nei quali le stesse non erano presenti?
Durante il (mio) servizio militare ricordo di soldati “aggregati” per mille motivi al mio reparto, ove svolgevano la maggior parte del servizio di leva, che poi pochi giorni prima del congedo, rientravano ai reparti di “origine”.
Poteva accadere qualcosa di analogo anche in passato?
Caso analogo con la fotografia (in possesso dell’amico trentino) scattata sicuramente in zona (lui vi ha riconosciuto inequivocabilmente i paesaggi di casa nonché case e chiesa di Condino) son raffigurati due militari. Uno dei 2 (quello a DX) ha un inequivocabile “2” sul berretto, ma anche in questo caso non risulta un passaggio in Valle della Brigata di Fanteria “Re” (1° e 2° Rgt)
Ogni info in proposito , suggerimento ecc., ci sarebbe gradito. Grazie in anticipo a quanti ci forniranno info utili per lo sviluppo della nostra ricerca.