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CREDO APOSTOLICO e CREDO WTS a confronto.

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    00 15/06/2017 13:36
    In questa sintetica tabella sono messi a confronto le proposizioni
    del CREDO APOSTOLICO e del CREDO della WTS.
       
       Come si noterà, il credo wts, concepisce in modo del tutto differente
    ciò che è stato trasmesso sin dagli albori del Cristianesimo
    e che costituisce il nucleo basilare di ciò che si deve credere, testimoniare e vivere.


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    00 15/06/2017 13:42
    Alcune proposizioni riportate nell'elenco del credo wts, sono molto stringate e a qualcuno potrebbero apparire
    molto spigolose e non realistiche.

    Però rispecchiano realmente ciò che la wts insegna.
    Perciò qui di seguito riportiamo le citazioni desunte dalle loro pubblicazioni che attualmente risultano anche online, e che attestano la correttezza di quanto riportato succintamente nella tabella suesposta.
    [Modificato da Credente 15/06/2017 23:28]
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    00 15/06/2017 13:48
    Vediamo da quali pubblicazioni ufficiali della wts sono desunte le varie proposizioni della colonna destra della tabella riportata al precedente post.

    Proposizioni 1-3-4-6.

    Per la wts Gesù non è Figlio in senso proprio perchè asserisce che è stato il primo essere CREATO. Ma un figlio vero viene GENERATO ed è della stessa natura del genitore.
    Un essere umano ad esempio, genera un essere umano che viene detto propriamente figlio.
    Una qualsiasi opera dell'essere umano, se venisse chiamato "figlio", sarebbe improprio.
    Quindi la wts si serve in maniera impropria ed inopportuna del termine FIGLIO attribuendo a tale termine un significato diverso da ciò che ha realmente.
    Infatti nel libro "Cosa insegna realmente la bibbia", al capitolo 4, la wts, riporta quanto segue: <11 Per Geova, Gesù è il Figlio più caro, e a ragione. È definito “il primogenito di tutta la creazione”, perché è stato la prima creazione di Dio. * (Colossesi 1:15) Ma qualcos’altro lo rende speciale: è l’“unigenito Figlio”. (Giovanni 3:16) Questo significa che Gesù è l’UNICO AD ESSERE CREATO direttamente da Dio. È anche l’unico di cui Dio si sia servito per creare tutte le altre cose. (Colossesi 1:16) > ----------

    La wts utilizza il termine "figlio" perchè non è riuscito a modificarlo ma ne snatura il senso.
    Infatti, se un essere viene "creato" come afferma la wts, non lo si può chiamare FIGLIO ma si deve chiamare "creatura".
    E se Dio non ha GENERATO allora non è vero Padre ma solo Creatore. A questo si perviene, seguendo la tesi wts, ed è questo che appunto è riportato in tabella.
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    00 15/06/2017 13:54
    Proposizioni 2- 5-6 della tabella

    In appendice al libro "Cosa insegna realmente la Bibbia" la wts scrive: 

    La Bibbia afferma che “Michele e i suoi angeli guerreggiarono contro il dragone . . . e i suoi angeli”. (Rivelazione 12:7) Quindi Michele è il Comandante di un esercito di angeli fedeli. Anche Gesù in Rivelazione è descritto al comando di un esercito di angeli fedeli. (Rivelazione 19:14-16) E l’apostolo Paolo menziona specificamente il “Signore Gesù” e “i suoi potenti angeli”. (2 Tessalonicesi 1:7) Quindi la Bibbia parla sia di Michele e dei “suoi angeli” che di Gesù e dei “suoi angeli”. (Matteo 13:41; 16:27; 24:31; 1 Pietro 3:22) Dal momento che la Parola di Dio non indica che in cielo ci siano due eserciti di angeli fedeli, uno capeggiato da Michele e uno capeggiato da Gesù, è logico concludere che Michele altri non è che Gesù Cristo nel suo ruolo celeste. * 
    ---------------------------------

    Si tratta di una conclusione fuorviata e fuorviante che identifica due diversi esseri in un unico soggetto solo perchè uno esercita anche un ruolo analogo a quello dell'altro. Ma in tutta la Bibbia non si trovi mai scritto che Michele sia  Gesù Cristo, e nonostante a Michele non venga mai attribuita la Divinità che invece viene attribuita tante volte solo a Gesù. 
    Ma per dimostrare quanto sia inappropriato identificare Gesù con Michele, basti pensare che nella Bibbia, il Signore Dio viene chiamato, diecine di volte DIO DEGLI ESERCITI. Come ad esempio in 
    Sal 58,6 Tu, Signore, DIO DEGLI ESERCITI, Dio d'Israele, lèvati a punire tutte le genti... 

    Se volessimo ragionare con la stessa "logica" della wts, dovremmo concludere che siccome tale salmo parla di ESERCITI, vuol dire che non vi è un solo esercito come afferma la wts e quindi il ragionamento fatto dalla wts per accomunare Gesù e Michele in un unico soggetto, decade. 

    Naturalmente vi sono tante altre considerazioni per dimostrare con la Bibbia che l'arcangelo Michele non è GESU'     e quindi per un eventuale approfondimento rimandiamo al seguente link:
    http://www.freeforumzone.com/d/10688599/La-WTS-fa-credere-che-GESU-CRISTO-sia-l-arcangelo-MICHELE/discussione.aspx

    [Modificato da Credente 15/06/2017 14:00]
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    00 15/06/2017 14:13
    Proposizione n.7 della tabella

    in w11 1/3 pp. 18-20 della wt, troviamo

    "Visto il significato basilare dei termini greci stauròs e xỳlon, il Critical Lexicon and Concordance, citato sopra, osserva: “Nessuna di queste due parole concorda con l’idea attuale di croce a cui l’iconografia ci ha abituato”. In altre parole, quello a cui si riferivano gli evangelisti con il termine stauròs non corrisponde affatto a ciò che oggi viene chiamato croce. Pertanto, la Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture usa appropriatamente l’espressione “palo di tortura” in Matteo 27:40-42 e in altri punti dove compare stauròs. In modo simile, la Complete Jewish Bible, una Bibbia ebraica, usa l’espressione “palo di esecuzione”.

    Abbiamo evidenziato che quindi secondo la wts, Gesù sarebbe stato "impalato".

    Ovviamente la loro ricostruzione è errata. Per una esposizione corretta vedasi al seguente link:
    http://www.freeforumzone.com/d/11239433/Palo-o-CROCE-Cosa-dicono-la-storia-ed-i-Vangeli-/discussione.aspx
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    00 15/06/2017 14:28
    Proposizione n.8

    da Perspicacia, vol. 2 pp. 337-338 scrive la wts:
    <La condizione dei morti. La Bibbia spiega che i morti “non sono consci di nulla” e che la morte è uno stato di completa inattività. (Ec 9:5, 10; Sl 146:4) Quelli che muoiono finiscono “nella polvere della morte” (Sl 22:15), divenendo “impotenti nella morte”. (Pr 2:18; Isa 26:14) Nella morte non c’è menzione di Dio né lode a lui. (Sl 6:5; Isa 38:18, 19) Sia nelle Scritture Ebraiche che nelle Scritture Greche la morte è paragonata al sonno, un ottimo paragone non solo a motivo dello stato di incoscienza dei morti, ma anche a motivo della speranza di un risveglio mediante la risurrezione. (Sl 13:3; Gv 11:11-14) Il risuscitato Gesù è definito “primizia di quelli che si sono addormentati nella morte”. >


    Secondo la dottrina della wts, quando Gesù morì è rimasto inattivo ed inconscio, come sopra esposto, in quanto, dopo i tre giorni nella tomba, è tornato in vita solo spiritualmente, e cioè ha ripreso coscienza.

    Ma analizziamo cosa ci dice la Scrittura in merito all'attività di Cristo mentre giaceva nella tomba:
    (1 Pietro 3:18-20) "Cristo FU MESSO A MORTE QUANTO ALLA CARNE, ma RESO VIVENTE QUANTO ALLO SPIRITO. 19 E IN ESSO ANDÓ ANCHE A PREDICARE AGLI SPIRITI trattenuti in carcere, 20 che una volta furono ribelli, quando la pazienza di Dio aspettava, al tempo di Noè, mentre si preparava l’arca, nella quale poche anime, cioè otto, furono salvate attraverso l’acqua".
    "Infatti per questo É STATO ANNUNCIATO IL VANGELO ANCHE A COLORO CHE SONO MORTI; affinché, seppur essendo stati GIUDICATI NELLA CARNE secondo gli uomini, POTESSERO VIVERE NELLO SPIRITO secondo Dio". (1 Pietro 4:6)
    "Quando piú il sangue di Cristo, che MEDIANTE LO SPIRITO ETERNO OFFRI' SE STESSO puro di ogni colpa a Dio". (Ebrei 9:14)
    Le scritture sono molto chiare, GESÚ "FU MESSO A MORTE QUANTO ALLA CARNE, ma RESO VIVENTE QUANTO ALLO SPIRITO". E IN SPIRITO ANDÓ A PREDICARE AGLI SPIRITI DEI MORTI quelli che furono ribelli ai tempi di Noè, che morirono in un diluvio.
    Da notare bene che si sta parlano di spiriti di persone morte, in quanto in 1 Pietro 4:6 leggiamo che "É STATO ANNUNCIATO IL VANGELO ANCHE A COLORO CHE SONO MORTI", affinche questi SPIRITI DI PERSONE MORTE come si legge dal contesto in 1 Pietro 3:20
    ''RIBELLI AL TEMPO DI NOÈ"
    "seppur essendo stati GIUDICATI NELLA CARNE secondo gli uomini, POTESSERO VIVERE NELLO SPIRITO secondo Dio". (1 Pietro 4:6)
    Ora i demoni e gli angeli ribelli, non sono mai morti, in quanto loro sono creature spirituali, dunque é chiaro che si sta parlando degli spiriti di PERSONE MORTE, in questo caso quelle persone vissute ai tempi di Noè ''CHE FURONO RIBELLI'' dove solo otto anime furono salvate.
    Di queste persone morte viene detto che furono "GIUDICATI NELLA CARNE", ma Gesú andó a predicare loro il vangelo affinché "POTESSERO VIVERE NELLO SPIRITO''. E questo viene anche confermato dalla scrittura di Efesini 4:9 dove leggiamo che Gesú "era anche DISCESO NELLE PARTI PIU' BASSE DELLA TERRA" cioé AGLI INFERI dove come dice l'apostolo Pietro andó a predicare agli spiriti dei morti.
    Inoltre la lettera agli Ebrei dice che LO SPIRITO DI GESÚ É ETERNO.
    "il sangue di Cristo, che MEDIANTE LO SPIRITO ETERNO OFFRÍ SE STESSO". (Ebr 9:14)
    Con questi chiari passi scritturali cade la falsa dottrina che insegna la wts
    [Modificato da Credente 16/06/2017 18:44]
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    00 15/06/2017 14:29
    Proposizione n.9
    Scrive la wts in https://www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibbia/domande/ges%C3%B9-corpo/
    La Bibbia dice che Gesù fu “messo a morte nella carne, ma [...] reso vivente [o risuscitato] nello spirito” (1 Pietro 3:18; Atti 13:34; 1 Corinti 15:45; 2 Corinti 5:16)
    Le parole stesse di Gesù indicano che non sarebbe stato risuscitato con il suo corpo fisico. Disse che avrebbe dato la sua “carne a favore della vita del mondo” come riscatto per l’umanità (Giovanni 6:51; Matteo 20:28). Se una volta risorto avesse ripreso il suo corpo fisico, avrebbe annullato quel sacrificio di riscatto. Questo però non sarebbe potuto succedere perché la Bibbia dice che sacrificò la sua carne e il suo sangue “una volta per sempre” (Ebrei 9:11, 12).

    Inoltre nel libro "i miei racconti biblici" scrive:
    Sai che ne fu del corpo di Gesù? Dio lo fece sparire. Dio non riportò Gesù in vita con il corpo di carne col quale era morto. Diede a Gesù un corpo nuovo, spirituale, come lo hanno gli angeli in cielo.

    Quindi per la wts Gesù avrebbe finto di essere risorto e il Padre avrebbe indotto gli apostoli in errore facendo sparire il corpo. Infatti non avrebbe dovuto far sparire il corpo se voleva che gli apostoli credessero ad una resurrezione solo spirituale

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    Proposizione n.10
    da w 08 15/2 pp 21-25
    La parousìa o presenza di Cristo è iniziata quando Gesù è stato insediato come Re in cielo nel 1914 ...
    Dopo essere stato incoronato Re nel 1914, Gesù viene raffigurato mentre esce “vincendo e per completare la sua vittoria”.

    Non risulta nella Bibbia una indicazione di tale data che è il risultato di calcoli certamente errati, ma risulta invece con certezza quanto Cristo afferma in modo esplicito:
    Mat 28,18 E Gesù, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra.
    Quindi da quando Gesù pronunciò quelle parole, il suo potere si estende ovunque.
    Ancora una volta le affermazioni della wts sono fuorvianti e contrari alla Bibbia.

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    Proposizione n.11 e n.15 e n 17
    scrive la wts in: Che cos’è il Giorno del Giudizio? g 1/10 p. 11
    In quel tempo di giudizio, che durerà mille anni, Cristo Gesù governerà sulla terra insieme a 144.000 uomini e donne risuscitati alla vita celeste. Essi serviranno quali re e sacerdoti, applicando i benefìci del sacrificio di riscatto di Gesù ed elevando gradualmente gli esseri umani fedeli alla perfezione fisica e mentale. — Rivelazione 5:10; 14:1-4; 20:4-6.
    Durante il Giorno del Giudizio, a Satana e ai demoni verrà impedito di influire sulle attività umane. (Rivelazione 20:1-3) Tuttavia alla fine di tale giorno Satana potrà mettere alla prova la lealtà di ogni essere umano. Quelli che rimarranno leali a Dio avranno superato la prova che Adamo ed Eva non superarono. Saranno ritenuti degni di ricevere la vita eterna nel Paradiso ripristinato sulla terra. Chi deciderà di ribellarsi a Dio sarà distrutto in modo definitivo, proprio come Satana e i demoni. ...
    Gesù riporterà in vita sulla terra quelli che si sono addormentati nella morte...
    I risuscitati verranno forse giudicati sulla base delle opere compiute prima di morire? No. La Bibbia insegna che “colui che è morto è stato assolto dal suo peccato”. (Romani 6:7) Quindi, proprio come quelli che sopravvivranno alla fine di questo sistema, coloro che verranno risuscitati alla vita sulla terra saranno giudicati “secondo le loro opere”, le opere compiute durante il Giorno del Giudizio. (Rivelazione 20:12, 13) Saranno le loro azioni a determinare infine se la risurrezione significherà per loro vita eterna o distruzione.>



    da Perspicacia, vol. 2 p. 782
    “Grandi e piccoli”, persone di ogni estrazione sociale, saranno giudicati imparzialmente. Verranno “giudicati dalle cose scritte nei rotoli” che saranno allora aperti. Questi rotoli non possono riguardare la storia della loro vita precedente né contenere un’insieme di norme che li giudichino sulla base della loro vita di un tempo. Dal momento infatti che “il salario che il peccato paga è la morte”, con la loro morte essi hanno ricevuto il salario per i loro peccati di un tempo. (Ro 6:7, 23)

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    Si tratta di interpretazioni fuorvianti. Infatti s.Paolo scrive:
    2Co 5,10 Tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, ciascuno per ricevere la ricompensa delle opere compiute finché era nel corpo, sia in bene che in male.
    Si dice chiaramente che Cristo giudica in base alle opere compiute durante la vita attuale, finchè si è nel corpo, e cioè fatte durante l'esistenza terrena. La wts è in grande errore e conduce fuori strada i suoi adepti facendogli supporre che possono avere un'altra possibilità di riscatto in una esistenza futura, in quanto li illudono che la loro propria morte li assolve automaticamente da ogni peccato.
    S.Paolo invece intendeva di essere morti spiritualmente con Cristo nel battesimo per essere assolti nella sua morte.


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    Proposizione n.12

    Per la wts, lo Spirito Santo non è una persona ma una forza impersonale. Scrive infatti la wts online: Lo spirito santo non è una persona... La Bibbia paragona lo spirito di Dio anche all’acqua e lo associa a concetti come fede e conoscenza. Questi paragoni indicano tutti la natura IMPERSONALE dello spirito santo (Isaia 44:3; Atti 6:5; 2 Corinti 6:6).
    La Bibbia rivela il nome di Geova Dio e di suo Figlio Gesù Cristo, ma non menziona mai il nome dello spirito santo.
    citazione presa da https://www.jw.org/it/cosa-dice-la-Bibbia/domande/cosa-%C3%A8-spirito-santo/
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    Anche in questo caso la wts finge di non sapere che Gesù ordina di battezzare anche nel NOME dello Spirito Santo. Gesù inoltre chiama lo Spirito Santo col nome di Paraclito (=Consolatore-Difensore): Giov. 14,16 --14,26---- 15,26 ---16,7
    [Modificato da Credente 14/02/2018 11:33]
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    00 15/06/2017 22:37
    Proposizione n.13

    da w16 novembre pp21-25 https://wol.jw.org/it/wol/lv/r6/lp-i/0/12790
    <Finché furono in vita, gli apostoli continuarono a vigilare sulle congregazioni. Tuttavia, specialmente dopo la loro morte, sorsero uomini che dicevano “cose storte per trarsi dietro i discepoli” (Atti 20:30; 2 Tess. 2:6-8). Molti di quegli uomini ricoprivano posizioni di responsabilità all’interno delle congregazioni, servendo come sorveglianti e successivamente come “vescovi”. Cominciò quindi a formarsi una classe clericale, anche se Gesù aveva detto ai suoi discepoli: “Voi siete tutti fratelli” (Matt. 23:8). Uomini in vista, affascinati dalle filosofie di Aristotele e Platone, iniziarono a promuovere false idee religiose, che gradualmente sostituirono i puri insegnamenti della Parola di Dio.>

    Dalla Torre di Guardia di Febbraio 2017 (ediz. per lo studio) ai parag. 10-13
    Dopo secoli di apostasia e tenebre spirituali, dal 1919 c’è stata una comprensione sempre più chiara delle Scritture. Come è stato possibile ottenerla se non con il sostegno dello spirito santo?>

    Si tratta di un modo subdolo per sottrarre ai legittimi successori degli apostoli le prerogative e gli incarichi che essi avevano lasciato loro, costituendoli presbiteri e vescovi per pascere il popolo di Dio. Così dichiarando apostata la Chiesa, hanno cercato di appropriarsi indebitamente di un tale ruolo, rivendicando addirittura di essere stati nominati da Gesù nel 1919. Un simile affidamento sarebbe stato noto solo a loro dal momento che nessuno ha visto nè sentito nulla, nè vi sono stati segni prodigiosi a confermarlo, nè profezie avverate a darne prova almeno indiretta.
    Il criterio per conferire il mandato legittimo per essere guide scelte da coloro che erano già stati legittimati, venne enunciato da s.Paolo in
    2Tim 2,2 e le cose che hai udito da me in presenza di molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali siano in grado di ammaestrare a loro volta anche altri.
    Nessuno può sostituirsi arbitrariamente a tali persone che hanno ricevuto per trasmissione apostolica l'incarico di guidare la Chiesa fondata da Cristo, accampando presunte apostasie per introdurre la propria apostasia come fa appunto la wts.
    [Modificato da Credente 15/06/2017 22:53]
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    00 16/06/2017 18:32
    Proposizione n.14

    da Ragioniamo pp. 340-341 la wts scrive:
    <Più volte la Bibbia parla di santi. Dice che i 144.000 seguaci di Cristo unti con lo spirito sono tali.>

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    Nella Scrittura non si dice che solo 144000 sono unti con lo spirito e che solo loro sono santi come afferma la wts.
    Questa è una erronea loro conclusione.
    Con il termine "santi", la Scrittura indica tutti coloro che sono stati resi santi e cioè "santificati" dal sangue di Cristo.

    At 26,18 ad aprir loro gli occhi, perché passino dalle tenebre alla luce e dal potere di satana a Dio e ottengano la remissione dei peccati e l'eredità in mezzo a coloro che sono stati santificati per la fede in me.

    1Co 1,2 alla Chiesa di Dio che è in Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro:

    1Co 6,11 E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!

    Eb 2,11 Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli,

    Eb 10,10 Ed è appunto per quella volontà che noi siamo stati santificati, per mezzo dell'offerta del corpo di Gesù Cristo, fatta una volta per sempre.


    Il termine quindi è generico e non si riferisce ad una classe di 144000 distinta da un'altra classe perchè tutti devono essere santificati per essere salvati.

    Inoltre troviamo in Eb 12,22
    Voi vi siete invece accostati al monte di Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a miriadi di angeli, all'adunanza festosa 23 e all'assemblea dei primogeniti iscritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti portati alla perfezione...

    In questo testo possiamo vedere come noi che siamo ancora nella vita terrena siamo però in comunione (accostati) con questa celeste assemblea formata da angeli, dai primogeniti iscritti nei cieli e da tanti spiriti dei giustificati resi perfetti .
    Mentre per la wts dopo la morte vi è solo uno stato di incoscienza e di inattività.

    [Modificato da Credente 16/06/2017 19:04]
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    00 16/06/2017 19:34
    Proposizione n.16

    da Ragioniamo p. 314
    Alla fine, i risuscitati alla vita celeste avranno in cielo corpi fisici glorificati?
    Filip. 3:20, 21: “Il Signore Gesù Cristo . . . rimodellerà il nostro corpo umiliato affinché sia conforme al suo corpo glorioso secondo l’operazione del potere che egli ha”. (Significa questo che il loro corpo carnale sarà infine reso glorioso nei cieli? O significa che, invece di avere un umile corpo carnale, quando sono destati alla vita celeste vengono rivestiti di un glorioso corpo spirituale?

    ---------------------
    Dal testo geovista sopra citato, si evince che i corpi non risorgono ma sono sostituiti, mentre Filippesi 3,20-23 dice:

    20 Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore, 21 che trasformerà il corpo della nostra umiliazione rendendolo conforme al corpo della sua gloria, mediante il potere che egli ha di sottomettere a sé ogni cosa.
    La wts anzichè usare il termine TRASFORMERA' usa il termine RIMODELLERA' per far credere che sia un nuovo modello, che non ha più nulla a che fare col precedente risuscitato.
    [Modificato da Credente 21/06/2017 18:02]