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Giro d'Italia 2017 - 10a tappa: Foligno - Montefalco (cronometro individuale)

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    mauro facoltosi
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    00 16/05/2017 10:21






    Ultimi 7.4 Km




    Previsioni meteo


    Foligno - partenza primo corridore : cielo sereno, 25.3°C, vento moderato da NE (19-24 Km/h), umidità al 44%
    Foligno - partenza maglia rosa : cielo sereno, 25.9°C (percepiti 27°C), vento moderato da NE (20-26 Km/h), umidità al 41%
    Montefalco - arrivo primo corridore : cielo sereno, 22.4°C, vento moderato da NE (23-30 Km/h), umidità al 48%
    Montefalco - arrivo maglia rosa : cielo sereno, 22°C, vento moderato da NE (23-30 Km/h), umidità al 47%

    Percorso completo che propone un lungo tratto pianeggiante e rettilineo seguito da salite e discese molto articolate. Si parte da Foligno e uscendo rapidamente dal centro storico (strade a carreggiata stretta) ci si immette su strade di media larghezza prevalentemente rettilinee per oltre 12 chilometri superando Bevagna (rilevamento cronometrico). Si inizia quindi a salire sempre con pendenze medie del 4/5% fino alla Madonna delle Grazie dove la strada diventa un falsopiano sempre leggermente a salire. Discesa veloce e abbastanza articolata di curve e controcurve fino a San Marco dove la strada ritorna prevalentemente rettilinea e pianeggiante. A Bastardo (svolta a U) nuovo Rilevamento cronometrico e inizio del falsopiano a salire che porterà a Montefalco. Le pendenze non sono mai elevate ma non vi sono più tratti di “respiro”. Finale con alcuni passaggi a carreggiata ristretta fino alle porte della città murata di Montefalco dove è posto l’arrivo della cronometro.

    Ultimi chilometri

    Ultimi chilometri in leggera ascesa. Da segnalare nell’ultimo chilometro un passaggio in discesa di una “porta” per poi risalire con una breve e ripida rampa nel rettilineo finale di 200 m su asfalto in salita di larghezza 6 m.


    Ultimo km



    La "porta" da attraversare in discesa a circa 300 metri dall'arrivo



    Curva a destra a 200 metri dall'arrivo (i corridori arriveranno dalla strada in salita sulla destra) e rettilineo d'arrivo




    Rettilineo d'arrivo (vista dal traguardo)


    Mauro

    www.ilciclismo.it/2009

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    MirkoBL
    Post: 3.830
    Registrato il: 02/08/2007
    Utente Master
    00 16/05/2017 16:36
    Vedere i cronoman in esercizio è un vero spettacolo.
    Dumoulin e Jungels sono stilisticamente impeccabili.

    ******************************

    Ciao Moro...

    9/10/1963 - “Un sasso è caduto in un bicchiere colmo d’acqua e l’acqua è traboccata sulla tovaglia. Tutto qui. Solo che il bicchiere era alto centinaia di metri e il sasso grande come una montagna e di sotto, sulla tovaglia, stavano migliaia di creature umane che non potevano difendersi.” (D. Buzzati)
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    mauro facoltosi
    Post: 16.738
    Registrato il: 20/12/2004
    Utente Gold
    00 16/05/2017 17:19
    Dumoulin stravince la crono. Nibali a 2 minuti, Quintana a 3 minuti e l'olandese si veste di rosa.

    Commenti?
    [Modificato da mauro facoltosi 16/05/2017 17:27]

    Mauro

    www.ilciclismo.it/2009

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    Vittorio P.
    Post: 338
    Registrato il: 04/10/2006
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    00 16/05/2017 17:40
    La crono, che spettacolo!

    Finalmente vedo una tappa del Giro, che è realmente INTERNAZIONALE e che ora promette scintille.
    Gli scalatori sono dietro e dovranno attaccare.

    Mi godrò lo spettacolo. Soprattutto Quintana, Nibali e Pinot non sono tipi da stare con le mani in mano... anzi, con le gambe fra i piedi! [SM=g27987]
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    MirkoBL
    Post: 3.831
    Registrato il: 02/08/2007
    Utente Master
    00 16/05/2017 18:24
    Se Dumoulin non ha crolli eclatanti nelle tappe alpine rischia seriamente di portarsi a casa (meritatamente) il Giro. Ha ancora una cronometro dalla sua e soprattutto ha dimostrato di andare forte anche in salita.
    Potrebbe però pagare la mancanza di Kelderman al suo fianco.

    ******************************

    Ciao Moro...

    9/10/1963 - “Un sasso è caduto in un bicchiere colmo d’acqua e l’acqua è traboccata sulla tovaglia. Tutto qui. Solo che il bicchiere era alto centinaia di metri e il sasso grande come una montagna e di sotto, sulla tovaglia, stavano migliaia di creature umane che non potevano difendersi.” (D. Buzzati)
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    Nebe1980
    Post: 2.818
    Registrato il: 21/03/2013
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    00 16/05/2017 20:24
    Fibnalmente abbiamo un cronoman che regge in salita con un buon vantaggio sugli scalatori ma con un vantaggio recuperabile.
    Bisognerà vedere come reagirà nelle tappe con tante salite che sinora sono state il suo punto debole. sulla salita secca Dumoulin riesce a resistere ma potrebbe pagare nei tapponi se gli scalatori cominciano a metterlo in croce dall'inizio.
    Secondo me qualcuno un po' più distante in classifica già da domani dovrebbe tentare
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    profpivo
    Post: 1.986
    Registrato il: 16/02/2005
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    00 16/05/2017 22:19
    Grande prestazione di Dumoulin ma io credo che alla fine in tappe come quelle di Bormio e Ortisei pagherà dazio molto pesantemente, anche perché la squadra mi sembra poco attrezzata, un po' come quella di Krujswik l'anno scorso. Per me il favorito resta Nibali, dato che Quintana deve pensare anche al Tour e potrebbe essere condizionato

    "E quando verrà il momento,
    se magari ci imbattessimo in unaltra famiglia del mulino bianco
    salveremmo almeno gli scarponi muovendogli incontri i nostri residui passi ancor più liberi."
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    Nebe1980
    Post: 2.819
    Registrato il: 21/03/2013
    Utente Veteran
    00 16/05/2017 23:18
    Re:
    profpivo, 16/05/2017 22.19:
    Grande prestazione di Dumoulin ma io credo che alla fine in tappe come quelle di Bormio e Ortisei pagherà dazio molto pesantemente, anche perché la squadra mi sembra poco attrezzata, un po' come quella di Krujswik l'anno scorso. Per me il favorito resta Nibali, dato che Quintana deve pensare anche al Tour e potrebbe essere condizionato



    D'accordo sulla prima affermazione non sulla seconda
    Quintana deve vincere il giro assolutamente perché se dovesse fallire l'obbiettivo Tour (cosa quanto mai probabile visto che Froome lo ha già battuto tre volte al Tour) la sua stagione sarebbe fallimentare dato che nn avrebbe neppure la ciambella salvagente della Vuelta.
    Oggi tra il vento e varie cose nn ha trovato il ritmo giusto ma comunque rimane l'unico in grado di staccare tutti gli altri in salita.
    La salita più dura del giro è passata ma le tappe con molte salite e la terza settimana possono costare caro (tanto per citare uno messo bene im generale ricordate Mollema al Tour dell'anno scorso?)

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    Salitepuntocia'
    Post: 1.763
    Registrato il: 04/01/2005
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    00 17/05/2017 02:47
    Doumolin non ha 2.30 divantaggio ma 4'10 considerando i 30km pianeggianti da Monza a Milano a cronometro

    Quindi TUTTI I GIORNI Quintana e gli altri devono attaccarlo e rosicchiare secondi, il percorso è medio e non duro e quindi Doumulin ha il 99% del giro in tasca

    Quintana DEVE vincere il Giro, primo perchè HA DICHIARATO DI ESSERE QUI PER VINCERLO E FARE DOPPIETTA, quindi cade il discorso che pensa al tour, e seconda cosa appunto , dove sta scritto che vince il tour che li ha sempre persi, e dopo la fatica del Giro? Quindi è obbligato a vincerlo per salvare almeno la stagione

    Purtroppo il meteo nel gg del nortirolo discount e degli stelvio discount pare sarà bello quindi niente neve e quindi niente percorso di riserva piu duro con triplo nortirolo...

    Per me Doumulin arriva addirittura in rosa già a Monza e con distacco netto sul secondo, è il nuovo Indurain? No,mi pare piu forte in salita di lui
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    succhiaruote
    Post: 198
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    00 17/05/2017 10:45
    Re:
    Salitepuntocia', 17/05/2017 02.47:
    Doumolin non ha 2.30 divantaggio ma 4'10 considerando i 30km pianeggianti da Monza a Milano a cronometro

    Quindi TUTTI I GIORNI Quintana e gli altri devono attaccarlo e rosicchiare secondi...
    E' esattamente lo scopo delle tappe a cronometro: dare un vantaggio ai passisti e costringere gli scalatori a darsi da fare in montagna per recuperare.

    Su tutto il resto non condivido una virgola, ma vedremo da qui alla fine come andrà.

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    Nebe1980
    Post: 2.820
    Registrato il: 21/03/2013
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    00 17/05/2017 10:56
    La crono di Milano arriva all'ultimo giorno e contano più le energie rimaste piuttosto che l'esser scalatori o passisti.
    Bisogna essere fondisti, i cosiddetti diesel anche se scalatori prendono poco nella crono finale.

    Ancora con sto triplo mortirolo? lo vuoi capire che non è quello il piano b?

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    pudra
    Post: 300
    Registrato il: 13/11/2007
    Utente Senior
    00 17/05/2017 14:03
    Ciao a tutti,
    Devo fare delle critiche alla Rai

    Cronometro di ieri:
    Mettono i cronisti ad intervistare appena prima che partono i ciclisti tanto per rompere le scatole;
    Mettono i cronisti ad intervistare i ciclisti trenta secondi dopo che sono arrivati tanto per rompere le scatole;
    Mettono le moto a rompere le scatole ai ciclisti durante la corsa tanto per non far loro prendere la radiolina, come testimoniato da Nibali;
    Saligari ci diletta su quanti ci mettono due ciclisti a percorrere ogni km, mentre mi sembra una semplice curiosità: A noi interessano i distacchi tra i big, non quanto ci mettono in ogni km (ad esempio ha detto: Nibali ci ha messo 1'34" a percorrere il 18' km).
    Noi vediamo i distacchi tra i ciclisti ai soli due intermedi e neanche li ricapitolano, così noi spettatori dobbiamo scriverceli a mano...

    Tappa in linea: Fanno vedere tutti i pre del mondo, la partenza e poi... Pubblicità
    Arrivano al 20' km e dicono " ci sono stati tantissimi scatti ed è andata via la fuga", poi un po' di ore di noia mortale...
    Ma scusate, ma non possono far vedere la prima mezz'ora dove succede di tutto?

    Le interviste: Capisco che un operatore traduttore simultaneo vero costi troppo (ma hanno i soldi per pagare i personaggi di pre e post tappa), ma non possono tradurre veramente le interviste, anziché fare (se va bene) un riassunto dell'intervista?
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    Nebe1980
    Post: 2.833
    Registrato il: 21/03/2013
    Utente Veteran
    00 19/05/2017 20:08
    Re:
    pudra, 17/05/2017 14.03:
    Ciao a tutti,
    Devo fare delle critiche alla Rai

    Cronometro di ieri:
    Mettono i cronisti ad intervistare appena prima che partono i ciclisti tanto per rompere le scatole;
    Mettono i cronisti ad intervistare i ciclisti trenta secondi dopo che sono arrivati tanto per rompere le scatole;
    Mettono le moto a rompere le scatole ai ciclisti durante la corsa tanto per non far loro prendere la radiolina, come testimoniato da Nibali;
    Saligari ci diletta su quanti ci mettono due ciclisti a percorrere ogni km, mentre mi sembra una semplice curiosità: A noi interessano i distacchi tra i big, non quanto ci mettono in ogni km (ad esempio ha detto: Nibali ci ha messo 1'34" a percorrere il 18' km).
    Noi vediamo i distacchi tra i ciclisti ai soli due intermedi e neanche li ricapitolano, così noi spettatori dobbiamo scriverceli a mano...

    Tappa in linea: Fanno vedere tutti i pre del mondo, la partenza e poi... Pubblicità
    Arrivano al 20' km e dicono " ci sono stati tantissimi scatti ed è andata via la fuga", poi un po' di ore di noia mortale...
    Ma scusate, ma non possono far vedere la prima mezz'ora dove succede di tutto?

    Le interviste: Capisco che un operatore traduttore simultaneo vero costi troppo (ma hanno i soldi per pagare i personaggi di pre e post tappa), ma non possono tradurre veramente le interviste, anziché fare (se va bene) un riassunto dell'intervista?


    La critica maggiore va alla de Stafano che inizia un discorso e se lo interrompe da sola iniziandone un altro che nn c'entra nulla che pure interrompe, il processo alla tappa nn ha un ordine non si capisce nulla i discorsi rimangono sospesi, per sentire commenti in cui si capisce qualcosa bisogna guardare Tgiro

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    Nebe1980
    Post: 2.835
    Registrato il: 21/03/2013
    Utente Veteran
    00 20/05/2017 00:29
    Re:
    pudra, 17/05/2017 14.03:
    Ciao a tutti,
    Devo fare delle critiche alla Rai

    Cronometro di ieri:
    Mettono i cronisti ad intervistare appena prima che partono i ciclisti tanto per rompere le scatole;
    Mettono i cronisti ad intervistare i ciclisti trenta secondi dopo che sono arrivati tanto per rompere le scatole;
    Mettono le moto a rompere le scatole ai ciclisti durante la corsa tanto per non far loro prendere la radiolina, come testimoniato da Nibali;
    Saligari ci diletta su quanti ci mettono due ciclisti a percorrere ogni km, mentre mi sembra una semplice curiosità: A noi interessano i distacchi tra i big, non quanto ci mettono in ogni km (ad esempio ha detto: Nibali ci ha messo 1'34" a percorrere il 18' km).
    Noi vediamo i distacchi tra i ciclisti ai soli due intermedi e neanche li ricapitolano, così noi spettatori dobbiamo scriverceli a mano...

    Tappa in linea: Fanno vedere tutti i pre del mondo, la partenza e poi... Pubblicità
    Arrivano al 20' km e dicono " ci sono stati tantissimi scatti ed è andata via la fuga", poi un po' di ore di noia mortale...
    Ma scusate, ma non possono far vedere la prima mezz'ora dove succede di tutto?

    Le interviste: Capisco che un operatore traduttore simultaneo vero costi troppo (ma hanno i soldi per pagare i personaggi di pre e post tappa), ma non possono tradurre veramente le interviste, anziché fare (se va bene) un riassunto dell'intervista?

    Scusate dimenticavo altra cosa assurda. La frequenza degli spot aumenta esponenzialmente durante la salita. ma sono scemi???
    Sul blockhaus pensavo che l'ultima pubblicità ci sarebbe stata ai meno 13 invece un mare di spot a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro peggio di rete4. Fateli prima delle fasi interessanti gli spot e lasciateci vedere le fasi salienti in santa pace. per vedere il blockhaus in modo decente ho dovuto guardare gironotte che avrei guardato comunque perchè lo guardo quasi sempre però insomma...

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