00 08/03/2017 10:48
Re:
zeus(74), 07/03/2017 16:57:

Grazie Zarzaco, sempre un piacere leggerti.
Mi viene in mente anche il caso dell'ammiraglio Byrd, secondo me straordinario. Tu che ne pensi? Ok che lí vengono prese in ballo altre teorie come quella della terra cava, peró per me l'ipotesi parafisica é in qualche modo collegata al fenomeno ufologico piú di ogni altra cosa. In fondo, anche "sotto terra" ci possono essere altre dimensioni...é cmq un argomento affascinante.

Io da fervido sostenitore dell'ipotesi extraterrestre, sto cercando coniugare questa ipotesi con quella parafisica.
In questi giorni (tanto perché ho poco da fare xD) sto rispolverando la casistica per vedere quanto é fattibile questa comunione di idee.




La coniugazione Terra cava-ufo non viene presa in considerazione dagli ufologi più intransigenti. Cerco ora di spiegare il perchè, anche se il discorso è molto più ampio e non interessa solo i nostri tempi. Bisognerebbe partire dal navigatore PITEA che verso il 260 a.C. avventuratisi nei mari del nord, si spinse fino a una terra misteriosa, situata 6 giorni di navigazione a nord della Scozia, da lui battezzata THULE.

Si potrebbe arrivare già all'ammiraglio Richard Evelyn Bird, ma non sarebbe sufficiente...Il noto Vallèe nel suo libro "Anatomy of a Phenomenon" accenna a leggende della "Terra vuota" vecchie di alcuni secoli, propendendo che la faccenda degli UFO provenienti dall'interno del nostro pianeta sia solo un aspetto MODERNO della faccenda (su queste date mi dissocio). Vero è che nel 1945 si ebbero tutta una serie di articoli sulla rivista "Amazing Stories" (racconti meravigliosi), edita dal giornalista e scrittore americano Ray Palmer, firmandosi per detti articoli con lo pseudonimo di Richard Shaver. Un calderone di idee FORTIANE, scienze mistiche, favole di Platone, ecc. Ebbero un inaspettato successo di lettori, al punto che nacque "The Shaver Mystery) (il mistero Shaver), in seguito ribettezzato "The Shaver Hoax" (la frode di Shaver).

DA allora le pubblicazioni si sprecarono: soprattutto dopo l'avvistamento UFO di Arnold si sfruttò l'impatto emotivo prodotto sulle masse, il citato Palmer per esempio, nel 1948 dette vita ad un'altra rivista "Fate", dando ovviamente spazio agli avvistamenti ufologici, nel 1950 il furbone editò un'altra rivista intitolata appunto "Flying Saucers". Dall'idea EXTRATERRESTRE, Palmer si fece in seguito promotore dell'idea che i "dischi" provenissero dalla Terra Cava, provenienti da un'apertura al Polo Nord. Tutto qui dunque? Assolutamente no, vi è tutta una letteratura tedesca in proposito...

Ma non solo, il mito di un mondo interno era pure sostenuto da una comunità di Denver (Colorado) la "House of Prayer For All People" guidata da William L. Blessing, al quale poi altri attinsero le proprie teorie. IN VERITA' l'idea di una Terra Cava si trova pure nei miti e nelle tradizioni dei popoli antichi. Le più antiche concezioni religiose ne fanno cenno: un ambiente misterioso che solo ad alcuni eletti era riservato il privilegio di entrarvi. Le leggende sumeriche ci parlano del mitico eroe Gilgamesh in viaggio alla volta degli inferi per incontrarvi il suo antenato Utnapishtim. Nella mitologia classica si nota Orfeo penetrare nel regno dei morti per trarvi l'amata Euridice. Nella letteratura latina Enea discende nell'Averno per ascoltare i consigli del padre Anchise.

E BYRD??Il suo (SUOI) viaggio è controverso, sia per le tempistiche e sia per le sue affermazioni...
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