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FIFA 17 - Archivio Info, News, Video e Immagini

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    00 31/08/2016 14:19



    Uscita: 29 settembre 2016
    EA Access Xbox One: 22 settembre 2016
    Demo: TBA
    Piattaforme: pc, ps4, xone, ps3, x360
    Sviluppato: EA Canada
    Pubblicato: Electronic Arts
    Distribuito: Electronic Arts
    Sito Ufficiale: www.easports.com/it/fifa



    Topic di riepilogo su tutte le info, le news, i video e le immagini di FIFA 17

    Altri topic di riferimento Forum Gxp:







    [Modificato da li4m 31/08/2016 15:19]







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    li4m
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    00 31/08/2016 14:20

    FIFA 17 sarà sviluppato col Frostbite engine invece del consueto Ignite?
    eurogamer

    EA inizia la conversione dei suoi giochi sportivi.




    GameInformer sostiene di essere in grado di affermare con certezza che FIFA 17 abbandonerà il motore di gioco Ignite in favore del Frostbite, il motore usato per i principali giochi di EA, come Battlefield, Star Wars: Battlefront, Dragon Age, e Mass Effect.

    Il motore Ignite fu introdotto nel franchise FIFA nel 2013. EA sosteneva fosse in grado di alzare l'asticella di intelligenza artificiale, le animazioni e la fisica biometrica.

    Ma molte fonti indicano che EA stia eseguendo la completa transizione verso il Frostbite. FIFA 17 non sarà il primo gioco sportivo di EA ad avere il Frosbite come cuore pulsante, visto che già Rory McIlroy PGA lo aveva adottato. Madden NFL 17, NHL 17 e NBA Live 17 adotteranno ancora Ignite per quest'anno, ma la transizione è solo questione di tempo e probabilmente adotteranno anche loro il Frosbite nell'edizione '18.

    L'operazione è in linea con la strategia lungimirante della compagnia, illustrata all'E3 2015 dall' executive vice president di EA Patrick Söderlund: "Io vedo un mondo in cui c'è un'unica piattaforma tecnica per noi nel lungo termine. Si tratta solo di elaborare un piano coscienzioso ed una strategia efficace per muoverci verso tale realtà".





    Svelati i giocatori della copertina di FIFA 17?
    eurogamer

    In rete è appena spuntata un'immagine che li raffigura.

    FIFA 17 molto probabilmente sarà svelato a breve da parte di EA Sports, ma già da adesso stanno spuntando presunti dettagli sul prossimo titolo calcistico del franchise.

    In rete è infatti emersa un'immagine che raffigurerebbe i giocatori testimonial presenti nella copertina del titolo. Ve la mostriamo di seguito.





    In ordine di successione troviamo James Rodriguez del Real Madrid, Eden Hazard del Chelsea, Anthony Martial del Manchester United e Marco Reus del Borussia Dortmund.

    A riportare l'immagine è stato l'insider "lifelower" sul suo profilo Twitter, ma attualmente non ci sono conferme o smentite ufficiali sulla sua veridicità, perciò vi invitiamo a restare sintonizzati per essere informati sugli ulteriori sviluppi.


    [Modificato da li4m 31/08/2016 14:20]
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    li4m
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    00 31/08/2016 14:20









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    00 31/08/2016 14:21

    Tutti i dettagli di FIFA 17
    multiplayer

    Dal sito e dal comunicato stampa




    Leggiamo il comunicato stampa con tutti i dettagli dell'annuncio di FIFA 17, che vi ricordiamo aver ottenuto un nuovo motore grafico: il Frostbite. Per ora sulle altre novità introdotte non si sa praticamente nulla e bisogna attendere fino al 12 giugno per il reveal completo. Da quanto è possibile leggere, il Frostbite sarà usato solo con le versioni PC, Xbox One e PlayStation 4. Le non menzionate ma sicure versioni Xbox 360 e PlayStation 3 (i packshot sono visibili sulla pagina delle prenotazioni) utilizzeranno il vecchio engine.

    -----------------------------------------------
    Tutti i dettagli di FIFA 17

    Electronic Arts Inc. (NASDAQ: EA) ha rivelato oggi che EA SPORTS™ FIFA 17 è attualmente in fase di sviluppo con il motore di gioco Frostbite™ per Xbox One, PlayStation®4 e PC. Leader del settore, Frostbite porta un realismo senza precedenti, trasporta i giocatori in un nuovo concetto di Calcio e presenta ai fan personaggi ancora più ricchi di profondità ed emozione. Per vedere a pieno il debutto del Frostbite in FIFA 17, i fan possono seguire la diretta streaming dell'evento EA PLAY il 12 giugno alle 22:00 italiane al link: ea.com/play2016.

    "Frostbite svela un mondo di possibilità tutto nuovo per il franchise FIFA e per i suoi fan," ha detto David Rutter, VP ed Executive Producer. "Non siamo mai stati così tanto emozionati come lo siamo oggi per il futuro del Calcio e per le nuovissime esperienze che stiamo per portare in FIFA 17."

    FIFA 17 introduce inoltre quattro nuovi ambassador del Calcio che con il loro modo di giocare stanno influenzando e innovando il mondo del Calcio. James Rodriguez del Real Madrid, Anthony Martial del Manchester United, Eden Hazard del Chelsea FC e Marco Reus del Borussia Dortmund sono quattro attaccanti di classe mondiale in grado di cambiare le sorti di qualsiasi partita. Tutti hanno collaborato con EA SPORTS per portare le grandi innovazioni nel gameplay che saranno rivelate durante EA PLAY, e saranno presenti nell'offerta di prenotazione di FIFA 17 come giocatori in prestito in FIFA 17 Ultimate Team™.

    I fan che prenotano l'Edizione Super Deluxe di FIFA 17 possono ottenere fino a 40 Pacchetti Oro Premium Maxi di FIFA Ultimate Team, i giocatori della Squadra della Settimana in prestito e altri contenuti FUT. Clicca qui per scoprire tutte le nostre offerte disponibili di prenotazione.

    Diventa un EA SPORTS FIFA Insider per ottenere le ultime notizie gioco, video e contenuti Insider esclusivi via e-mail: www.easports.com/it/fifa

    I membri EA Access* su Xbox One e Origin Access* su PC possono giocare il gioco in anticipo con le versioni di prova Gioca per primo. Restate sintonizzati per ulteriori informazioni sui tempi di accesso e disponibilità.

    FIFA 17 ** è sviluppato da EA Vancouver e sarà disponibile in Nord America il 27 settembre e in tutto il mondo il 29 settembre su Origin™ per PC, Xbox One, sistema digitale di intrattenimento PlayStation®4, sistema di giochi e intrattenimento Xbox 360® e per sistema di intrattenimento PlayStation® 3.

    * Il motore di gioco Frostbite è disponibile solo per le piattaforme Xbox One, Playstation 4 e PC.
    ** SI APPLICANO CONDIZIONI, LIMITAZIONI ED ESCLUSIONI. VEDERE EA.COM/EAACCESS/TERMS E www.origin.com/store/origin-access PER I DETTAGLI.

    Entra nella community di EA SPORTS FIFA ITALIA @easportsfifa.it su facebook e su Instagram. Seguici su Twitter @EA_FIFA_Italia e usa l'hashtag #FIFA17. Il gioco è classificato PEGI 3.

    EA SPORTS ™ è uno dei marchi più importanti nello sport e nell'intrattenimento in tutto il mondo, con i franchise più venduti di videogiochi, tecnologia interattiva vincente, programmi per i fan ed esperienze digitali cross-platform. EA SPORTS crea esperienze collegate che accendono l'emozione dello sport attraverso videogiochi, tra cui Madden NFL Football, EA SPORTS™ FIFA, NHL hockey, basketball NBA Live, Rory McIlroy PGA TOUR® golf, e EA SPORTS UFC®.


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    00 31/08/2016 14:21

    FIFA 17 arriva il 29 settembre
    multiplayer

    Gli abbonati EA Access lo giocano prima

    Electronic Arts ha annunciato la data di lancio di FIFA 17, arriverà il 29 settembre su PlayStation 4, Xbox One, PC, PlayStation 3 e Xbox 360.

    Facciamo un breve riepilogo, che non fa mai male: il titolo vedrà il debutto del Frostbite Engine nella serie, ma solo per le versioni PC e console current-gen.

    Gli abbonati EA Access e Origin avranno il privilegio di giocarlo in anteprima.

    Il 12 giugno vedremo il full reveal del titolo, auspicabile quindi vedere del materiale in game per scoprire le differenze rispetto all'Ignite Engine.


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    [Modificato da li4m 31/08/2016 14:22]
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    [Modificato da li4m 31/08/2016 14:22]
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    00 31/08/2016 14:23
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    00 31/08/2016 14:23

    Il calcio è cambiato
    multiplayer

    Alla sua prima uscita, FIFA 17 ci ha svelato alcune appetitose novità




    Con l'attenzione verso il calcio nuovamente amplificata grazie all'inizio dei campionati europei, era impossibile pensare che EA Sports se ne restasse da parte senza pubblicare le prime novità su FIFA 17. La complicità aggiuntiva dell'approssimarsi dell'E3 ha ovviamente fatto il resto, spingendo pochi giorni fa il colosso americano a rompere il silenzio sulla prossima edizione della sua simulazione calcistica, realizzata come ormai da tradizione dalla sua divisione con sede a Vancouver.

    Oltre a quello che avete visto e sentito attraverso i comunicati stampa della settimana passata, possiamo dirvi che c'è di più: abbiamo infatti incontrato i producer Nick Channon e Aaron Mchardy, sfruttando l'occasione per toccare con mano FIFA 17 e le sue novità più rilevanti. Vista la quantità di elementi di cui ci è già possibile parlare dopo questo primo contatto, non ci sembra il caso d'indugiare oltre prima di farlo nel dettaglio.





    Addio Ignite, benvenuto Frostbite

    La notizia più importante su FIFA 17 è ormai già nota. Ce l'ha presentata José Mourinho con il teaser "Football has changed" visto qualche giorno fa, attraverso il quale EA Sports ha svelato al mondo l'uso del motore Frostbite per la realizzazione della sua simulazione. Per chi non dovesse conoscerla, si tratta di una tecnologia realizzata internamente presso il team DICE, e usata nei suoi primi anni di vita per la serie Battlefield e poco altro.

    Le versione numero 3.0 è stata poi ampliata e potenziata a sufficienza, per costruire le fondamenta anche degli ultimi capitoli di serie come Need for Speed e Mirror's Edge. Per quanto riguarda FIFA, si tratta di una mossa abbastanza inattesa dai non addetti ai lavori, in seguito alla quale gli sviluppatori dicono dunque addio all'Ignite Engine, introdotto in occasione di FIFA 14 e del passaggio all'attuale generazione di console.

    Un passaggio meno indolore di quanto avessimo sperato un po' tutti, che aveva portato il gioco a sbandare per un paio di edizioni prima di riprendere il giusto cammino con FIFA 16. L'elenco di piattaforme che potranno beneficiare dell'uso del Frostbite comprenderà solo PC, PlayStation 4 e Xbox One, aumentando così ancora di più il divario con le versioni PlayStation 3 e Xbox 360: almeno per quest'anno, queste ultime continueranno comunque a essere realizzate. Tornando ai dettagli legati all'uso del nuovo motore grafico, secondo Channon e Mchardy la sua introduzione in FIFA 17 è stata frutto di un lavoro di migrazione durato circa due anni.

    Grazie a questa tecnologia, il gioco ne guadagnerà soprattutto in termini d'impatto visivo, muovendo diversi passi in avanti verso il fotorealismo inseguito sin dall'ultimo salto generazionale. Sotto questo aspetto, possiamo dire che quello che ci è stato mostrato ci ha impressionati in modo favorevole: nonostante la build di prova fosse naturalmente ancora lontana da quella finale, a tratti la visione dell'Old Trafford in notturna offriva scorci e inquadrature davvero al limite dell'indistinguibile con una ripresa reale.

    I volti dei giocatori potranno anch'essi beneficiare di animazioni ed effetti evoluti, nel caso di questi ultimi soprattutto per la reazione alle tante luci che arrivano sul campo. Sempre secondo quanto raccontatoci dalla coppia di producer, il motore Frostbite permetterà per la prima volta di mostrare altri ambienti del calcio in FIFA 17, anche lontani dal rettangolo verde.

    Le telecamere andranno per esempio ad addentrarsi dentro tunnel e spogliatoi, fino ad arrivare ai sedili di un aereo. Cosa c'entra un velivolo con la nuova edizione di FIFA? La risposta è rappresentata dalla seconda novità più eclatante: ne parliamo nel prossimo paragrafo.





    Viaggio nella Premier League

    Nonostante l'Ultimate Team continui ad attirare ogni anno tantissimi videogiocatori e la Carriera sia sempre più arricchita, nel corso degli ultimi tempi la serie FIFA non si è di certo contraddistinta per l'arrivo di modalità aggiuntive.

    È anzi capitato che paradossalmente tra le varie edizioni si perdesse qualche pezzo per strada, motivando quindi sempre più gli appassionati nel chiedere l'arrivo di nuove tipologie di gioco a cui dedicare il proprio tempo.

    Finalmente, FIFA 17 risponderà a questa esigenza con una nuova modalità, intitolata The Journey. Chi conosce la serie NBA 2K la troverà simile alla sua MyCareer: in parole povere, si tratta di un'evoluzione della carriera da giocatore già esistente nei precedenti FIFA, all'interno della quale entreranno in gioco in modo elevato gli elementi che popolano la vita del calciatore l'esterno del campo. Come in precedenza, ci ritroveremo a vestire i panni di una promessa del calcio, per farci strada verso la gloria a suon di prestazioni convincenti.





    The Journey ci racconterà la storia di un singolo personaggio, dotato anche di un nome prestabilito: Alex Hunter, ultimo discendente di una famiglia di calciatori professionisti. Come già anticipato, l'uso del Frostbite in FIFA 17 e l'introduzione di questa nuova modalità non sono una coincidenza casuale.

    Oltre a quanto avviene durante le partite, The Journey presenterà al giocatore una serie di situazioni che richiedono una forma d'interazione con altri personaggi, attraverso scene realizzate con l'ausilio delle sessioni di campionamento svolte con la partecipazione di attori e giocatori veri.

    Nello spezzone di The Journey che abbiamo avuto modo di provare, il protagonista ci veniva mostrato al suo debutto all'Old Trafford con la maglia del Manchester United, a partire dagli spogliatoi dove era possibile discutere con compagni e allenatore in seconda attraverso un sistema di dialogo a scelta multipla.

    Dopo aver giocato la partita - inframezzata anch'essa da alcune scelte analoghe - l'azione si è poi spostata nel tunnel degli spogliatoi, dove Hunter veniva chiamato a rispondere alle classiche interviste. Secondo quanto riportato dai due producer, le situazioni vivibili saranno molteplici: dalla convocazione nell'ufficio del proprio manager a causa di un'espulsione ricevuta durante l'ultimo match, fino a quanto proposto in un'altra scena che ci è stata mostrata in video.





    All'interno di quest'ultimo, Alex riceveva via telefono la comunicazione di essere stato ceduto in prestito dal proprio club, per poi discutere col proprio nonno della questione prima di assistere alla diffusione della notizia della cessione di Harry Kane al Leicester.

    Di scelte e risposte da dare nelle fasi di dialogo sembrano essercene diverse, ma l'elemento chiave di valutazione sarà l'effettiva possibilità d'influenzare con le proprie parole l'andamento della storia del giovane Hunter. Dal punto di vista narrativo, per mettere il tutto a punto EA Sports ha raccontato di aver lavorato con professionisti reali, provenienti dal mondo del calcio.

    Se fino a questo momento abbiamo citato solo squadre appartenenti alla Premier League, il motivo è presto detto: The Journey sarà giocabile solo nel campionato inglese, già a partire dall'anno scorso presente con tutti gli stadi e le licenze complete. Per l'arrivo di FIFA 17 e della nuova modalità, EA Sports ha aumentato i propri sforzi: l'obiettivo è naturalmente quello di offrire al giocatore che veste i panni di Alex Hunter un'esperienza che possa assomigliare quanto più possibile a quella di una promessa nel mondo reale.

    Tra le varie novità dedicate a questo scopo, segnaliamo la riproduzione in fattezze digitali dei vari allenatori delle squadre di Premier, tra i quali José Mourinho, Pep Guardiola e Jürgen Klopp. A proposito di volti, c'è da dire che per quanto ci riguarda lo straordinario impianto messo in piedi per il campionato inglese minaccia purtroppo di rendere ancora più evidente la differenza con la Serie A, dove alcuni modelli di calciatori - anche quelli tra i più famosi - sembrano continuare a somigliare poco alle loro controparti reali.





    Dentro i 90 minuti

    L'uso del motore Frostbite e l'arrivo di The Journey offrirebbero già per conto loro materiale su cui discutere ancora, ma avendo toccato con mano FIFA 17 sfruttiamo lo spazio che ci rimane per parlare delle novità riguardanti il gameplay. Tra queste primeggia la scelta degli sviluppatori di riscrivere i calci piazzati, a partire dalle punizioni: da questa edizione diventerà possibile muovere il giocatore per scegliere la posizione di partenza della rincorsa. Una volta effettuato il tiro, la telecamera non passerà immediatamente alla visuale dall'alto, permettendoci di seguire la traiettoria del pallone. Una scelta che si rivela indovinata, perché mette chi ha il pad in mano in una condizione d'attesa più coinvolgente, mentre la palla fa il proprio viaggio verso la porta per dire se il tiro finirà per insaccarsi o meno alle spalle del portiere. In modo simile alle punizioni potranno essere battuti i rigori, controllando anche la velocità di corsa verso il dischetto: non nascondiamo di avere avuto qualche difficoltà nel tirare dagli undici metri col nuovo sistema, ma immaginiamo sia solo questione di pratica.

    Nelle rimesse laterali i giocatori potranno fintare di lanciare la palla con le mani o muoversi lateralmente sulla riga, mentre i corner saranno dotati di un mirino collocato al centro dell'area, con il quale scegliere il punto di destinazione del proprio cross. Come in precedenza resterà la possibilità di dare una traiettoria più o meno arcuata, a seconda della posizione della levetta del controller.

    Nel corso delle partite che abbiamo giocato, la nuova modalità di battuta dei calci d'angolo ci è sembrata più efficace sia per chi attacca che per chi difende, ma è ovvio che la valutazione finale potrà avvenire solo in un secondo momento, dopo aver disputato un certo numero di match.





    Proseguendo nella carrellata di meccaniche modificate, troviamo la cosiddetta pushback technology. Il sistema di copertura già visto negli anni scorsi si arricchirà con nuovi elementi, grazie ai quali ingaggiare un contatto fisico con l'avversario fatto di spinte e trattenute, come ne avvengono a centinaia nelle partite di calcio nel mondo reale. Anche in questo caso, l'uso del motore Frostbite permetterà agli sviluppatori di avere un maggior controllo sulla fisica dei corpi in gioco, aprendo a nuovi scenari per l'azione in corso. Sarà per esempio possibile coprire la propria posizione anche mentre la palla si trova in aria, beneficiando così della presenza di centravanti particolarmente forti per conquistare la sfera senza dover per forza saltare per colpirla di testa.

    La lista delle novità nel gameplay comprende poi un'immancabile rivisitazione dell'intelligenza artificiale dei giocatori controllati dalla CPU, in particolare per quanto riguarda le fasi d'attacco dove FIFA 17 promette una migliore gestione dello spazio.

    Da quello che abbiamo visto, gli inserimenti dalle retrovie ci sono sembrati più frequenti, anche se qualche volta ci prendeva il patema d'animo nel vedere il terzino spingersi troppo: avere la possibilità d'imbrigliare efficacemente i difensori nelle opzioni tattiche sarà fondamentale. Completiamo questa prima occhiata al gameplay di FIFA 17 citando l'aggiunta dei tiri rasoterra e dei colpi di testa schiacciati, accompagnati da un passaggio filtrante con effetto che promette nuove opportunità agli amanti delle giocate penetranti.





    Altre novità a breve

    Dopo essere stato il primo elemento presentato per FIFA 16, durante l'incontro con Nick Channon e Aaron Mchardy il calcio femminile non è stato proprio tirato in ballo. Non sappiamo quindi cosa arriverà da questo punto di vista nella nuova edizione, anche se un'immagine finita online un paio di giorni fa ci ha detto che potrebbero arrivare le squadre di club affianco alle nazionali. Nick Channon e Aaron Mchardy hanno comunque anticipato di avere altre novità da svelare, in particolare per quanto riguarda The Journey, licenze e modalità di gioco.

    Altri aspetti sono invece stati soltanto accennati, come l'introduzione di un numero di animazioni per i giocatori pari a tre volte quelle del capitolo precedente. Il nostro spazio per oggi è finito, per cui vi ricordiamo che l'appuntamento nei negozi con FIFA 17 è fissato per il prossimo 29 settembre: fino a quella data avremo sicuramente modo di prendere ancora il pad in mano, per scoprire altri elementi della simulazione calcistica made in Canada. Per il momento, è tutto.



    Certezze

    - Il motore Frostbite è una garanzia
    - Finalmente una nuova modalità!
    - Il sistema di copertura valorizza i diversi tipi di fisici dei giocatori
    - Premier League riprodotta in modo stupendo...

    Dubbi

    - ...ma la Serie A sembra ancora snobbata
    - Quanto ci terrà occupati The Journey?
    - L'impatto delle novità nel gameplay resta da valutare



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    li4m
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    00 31/08/2016 14:23

    Anteprima di Fifa 17
    spaziogames


    ASPETTATIVE

    - Nuova grafica grazie a Frostbite
    - Nuova modalità The Journey
    - Miglioramenti alla fisica e all'IA






    Ogni anno l'annuncio del nuovo capitolo di Fifa è in grado di dividere il pubblico, tra gli appassionati del gioco pronti a scoprire le novità del capitolo che li terrà impegnati da lì a molti mesi e i detrattori, incapaci di trovare valide motivazioni nell'acquisto di un titolo calcistico ad ogni ennesima iterazione.

    Lo sbarco sulle console di nuova generazione non ha portato grossi benefici al franchise Fifa, con gli sviluppatori canadesi incapaci di produrre titoli completamente convincenti; nonostante un parziale cambio di rotta con lo scorso capitolo, è innegabile il fatto che gli appassionati si aspettino un deciso passo avanti da Fifa 17, chiamato a correggere tutti gli errori del passato. Nella splendida cornice dello Stamford Bridge di Londra, siamo stati ospiti di Electronic Arts per scoprire se la serie Fifa è finalmente pronta a tornare grande.





    Passaggio al Frostbite

    In presenza dei producer del gioco siamo stati introdotti subito alla novità principale del titolo: Fifa 17 abbandona Ignite, causa principale dei problemi degli scorsi capitoli, e abbraccia Frostbite, motore grafico capace di mostrare i muscoli negli altri franchise EA.

    Il passaggio al nuovo engine, che ha richiesto oltre due anni di lavoro, ha permesso agli sviluppatori di dare nuova vita ai giocatori, con modelli finalmente più fedeli alla controparte reale. Estrema attenzione è stata posta sui volti e sulle animazioni facciali, con i giocatori che reagiscono in modo diverso a seconda delle diverse situazioni in campo.

    Potremo vederne alcuni disperarsi dopo un gol subito o esultare per una vittoria all'ultimo secondo. I calciatori della Premier League sono praticamente perfetti, riconoscibili anche da bordo campo. Qualche incertezza ancora per i volti delle squadre di Serie A, con Juventus e Inter, le due squadre presenti nella demo da noi provata, che alternano visi ben riprodotti ad altri meno dettagliati.

    Non ci sentiamo però di dare già un giudizio definitivo: spesso nella prima build mostrata non sono presenti tutti i nuovi volti che saranno poi disponibili al lancio.
    Assieme al nuovo motore grafico gli sviluppatori hanno dato una ritoccata anche gli stadi, già di buon livello nelle passate edizioni e ora arricchiti di nuovi dettagli, con la presenza degli spogliatoi, dei tunnel prima di entrare in campo e molto altro ancora. La scelta di realizzare anche zone non strettamente legate al campo di gioco è figlia dell'altra grande novità di Fifa 17.





    La carriera

    Dopo anni di attesa e di richieste da parte dei fan, su Fifa esordisce finalmente la nuova carriera giocatore, chiamata per l'occasione The Journey. Nei panni di Alex Hunter, giovane promessa inglese discendente da una famiglia di celebri calciatori, dovremo scalare le gerarchie della nostra squadra, partendo da riserve fino a combattere per la vittoria della Premier League.

    Nel corso degli ultimi mesi gli sviluppatori canadesi hanno scannerizzato i volti e catturato le voci dei giocatori più importanti e, soprattutto, di tutti gli allenatori. Vedremo quindi i vari Mourinho, Guardiola, Conte aggirarsi a bordo campo a darci indicazioni durante le partite. Per creare una storia verosimile, i ragazzi di EA hanno coinvolto nomi di spessore, partendo da Bioware fino ad arrivare ai giornalisti sportivi, il tutto per avvicinare gli utenti alle dinamiche reali del mondo del pallone.

    Con l'obiettivo di creare una carriera unica e diversa per ogni utente, gli sviluppatori hanno deciso di inserire scelte multiple all'interno delle scene di intermezzo, con le nostre decisioni che cambieranno radicalmente la nostra avventura: potremo decidere, a seconda delle situazioni, di appoggiare le decisioni dell'allenatore o di lamentarci con la stampa a fine partita, rischiando però di venir messi fuori rosa e mandati in prestito o venduti ad un'altra squadra.

    Prima di ogni nostro ingresso in campo, con la possibilità in questa edizione di subentrare anche dalla panchina, ci verranno assegnati tre obiettivi da portare a compimento per aumentare la fiducia del nostro allenatore nei nostri confronti: a seconda della partita ci verrà chiesto di segnare il gol vittoria, di difendere il nostro vantaggio e altro ancora.

    Queste azioni però, a differenza di quanto accadeva in passato, non serviranno più per migliorare le caratteristiche del nostro giocatore, su cui potremo intervenire solo attraverso la modalità allenamento in maniera simile a quanto già visto in UFC 2. A seconda di come vorremo sviluppare il nostro alter ego, potremo decidere di concentrarci su determinate caratteristiche: siamo il classico mediano che deve recuperare palloni su palloni? Ci alleneremo sulla difesa e sul fisico. Siamo un attaccante da area di rigore? Cercheremo di sviluppare al massimo gli attributi legati al tiro.

    Ci vorranno ovviamente diverse stagioni per riuscire ad arrivare al livello dei migliori giocatori al mondo, un modo per aumentare a dismisura la longevità della modalità. La demo da noi provata conteneva solo un piccolo assaggio di The Journey, con gli sviluppatori che hanno promesso ulteriori novità nel corso dei prossimi mesi (nei menù abbiamo intravisto una sezione dedicata agli sponsor e al numero di fan): non vediamo quindi l'ora di avere a disposizione il gioco completo per scoprire la reale profondità di una modalità che potrebbe regalare ore e ore di gioco agli appassionati.





    IA e motore fisico

    Le novità di questo Fifa 17 non si fermano al nuovo motore grafico e a un'inedita modalità storia. L'intento degli sviluppatori è quello di creare il miglior gioco calcistico di tutti i tempi e proprio per questo anche il gameplay ha subito importanti modifiche, con due novità in particolare che saltano subito all'occhio: un nuovo motore fisico e un miglioramento dell'IA dei compagni di squadra. Iniziamo dal primo che rappresenta, a detta dei ragazzi di EA, l'investimento più importante della casa canadese negli ultimi anni.

    Se fino a Fifa 16 i giocatori, durante i contrasti, venivano visti come un'unica entità, a partire da questa edizione saranno finalmente indipendenti e reagiranno in maniera diversa ai contatti fisici. Pad alla mano si ha subito la sensazione di un gioco più fisico, con i giocatori che usano molto di più il corpo per creare spazi e proteggere il pallone dall'intervento del difensore, con la possibilità ora di metterlo a terra in seguito a un rinvio lungo del portiere.

    Per quanto riguarda l'IA dei compagni di squadra, gli sviluppatori hanno lavorato per risolvere uno dei più grossi problemi della serie: l'impossibilità di combattere ad armi pari contro la CPU ai livelli di difficoltà più elevati.

    I nostri compagni di squadra riescono a leggere meglio il posizionamento in campo degli avversari, attaccando gli spazi per muovere le difese e offrendo sempre una linea di passaggio sicura. Nel caso decidessimo di schierare un attacco a due punte, uno dei due attaccanti verrà incontro al pallone mentre l'altro si butterà nello spazio lasciato libero, originando una situazione potenzialmente pericolosa.

    Oltre a tutto questo, i giocatori rallenteranno la propria corsa per evitare di finire in fuorigioco, effettueranno finte prima di lanciarsi in profondità, correranno negli spazi in diagonale e molto altro ancora. Per aiutarci con la manovra offensiva, in Fifa 17 troveremo una nuova tipologia di passaggi filtranti, più veloci e con molto più effetto, i tiri rasoterra e i colpi di testa schiacciati a terra, particolarmente utili per prendere in controtempo il portiere.

    Proprio gli estremi difensori ci sono sembrati l'elemento più debole della produzione, senza particolari miglioramenti rispetto alla scorsa edizione. L'unico aspetto su cui sono stati fatti dei passi in avanti sono le uscite alte, con portieri che ora escono con maggiore sicurezza su cross e corner, con la possibilità di subire falli da parte degli attaccanti avversari.

    Chiudiamo con calci d'angolo, rigori e punizioni. Sui corner, gli sviluppatori hanno inserito un mirino per direzionare con precisione il pallone, un modo per dare maggior controllo ai giocatori e non affidarsi al caso per trovare il giocatore libero in area. Per quanto riguarda invece calci di punizione e rigori, è possibile variare il tipo di rincorsa, allungandola oppure riducendola al minimo: feature richiesta a gran voce dalla community.

    Le punizioni poi godono di una nuova telecamera, fissa alle spalle del calciatore anche dopo aver colpito il pallone che permette di vedere meglio la traiettoria del tiro.


    La prima prova di Fifa 17 ci ha lasciati soddisfatti. La decisione di cambiare motore grafico, affidandosi alla potenza di Frostbite, ha permesso agli sviluppatori di migliorare i modelli dei calciatori e migliorare i diversi ambienti che faranno da sfondo alla carriera di Alex Hunter, protagonista di The Journey, nuova modalità che regalerà ore e ore di gioco agli appassionati. I miglioramenti al gameplay, con il nuovo motore fisico e il grande lavoro sull'IA dei compagni di squadra, permettono ai giocatori di competere ad armi pari contro la cpu ai livelli di difficoltà più elevati. Nei prossimi mesi gli sviluppatori hanno promesso importanti novità per Ultimate Team e per le licenze di nuovi campionati. La caccia al trono di miglior gioco calcistico 2017 è dunque aperta, con EA pronta a riconquistare i fan perduti negli ultimi anni.


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    00 31/08/2016 14:24

    FIFA 17 - Provato
    thegamesmachine

    Lo Stanford Bridge è uno stadio pazzesco, un po’ come molti di quelli inglesi: una cittadella dedicata a una squadra, l’espressione di alcuni valori e, legittimamente, un posto da sogno per chi, innamorato di quella casacca blu, vorrebbe vivere da protagonista. Mentre mi avvicinavo all’ala dello stadio dove si è tenuta la presentazione di FIFA 17 ho avuto il piacere di camminare accanto al vecchio muro della Shed End Terrace, dove sono esposte le effigi di tutti i giocatori più importanti della storia del Chelsea.

    Mi son fermato davanti a Zola, perché, vabbè… è Zola, e ho pensato quanto debba farti sentire onorato essere su quel muro. Un attestato di gloria non per tutti, nonché un aspetto, dal punto di vista della percezione eroica del campione, mai esplorato completamente dalle simulazioni videoludiche. Sicuramente non da FIFA, la cui carriera da giocatore sul campo è sempre rimasta a metà strada tra un vezzo alternativo con cui divertirsi (e prepararsi alla mai sufficientemente supportata modalità Be A Pro online) e una vero e proprio modo di vivere il titolo EA.

    Il punto è che, a differenza di una serie come NBA 2K, nel gioco della software house canadese è sempre mancato un framework narrativo che riuscisse a costruire un legame empatico tra il giocatore e il suo alter ego virtuale, troppo uguale agli altri 21 in campo per essere davvero “noi”.

    Poco meglio ha fatto Konami con la modalità Diventa un Mito di PES, leggermente più forte nel creare un minimo di aura leggendaria intorno al nostro campione. Quello che è certo, però, è che FIFA 17 rompe questa coltre di pochezza narrativa raccontando la storia di Alex Hunter, un giovane ragazzo il cui sogno è, ovviamente, diventare un fenomeno di livello mondiale. Il destino di Alex, a partire dal 29 settembre, sarà nelle nostre mani.

    THE JOURNEY

    Questo è il nome della modalità che rompe completamente gli schemi del titolo EA e che si presenta come qualcosa di originale, assolutamente imperdibile e per certi versi anche più “nuova” di quanto visto in NBA 2K. Sì, perché intanto la scelta di definire un personaggio unico per tutti, per quanto limiti la libertà espressiva e, se vogliamo, anche la capacità di immedesimarsi dei giocatori, preserva il carattere narrativo, la credibilità dell’universo diegetico e l’aspetto di coinvolgimento emotivo.

    Alex Hunter non possiamo essere noi, certo, ma possiamo facilmente innamorarci della sua storia e viverla con il giusto trasporto. Da quello che ho capito, Alex non è l’unico calciatore della famiglia e il suo desiderio di emergere non è solo spinto dal sogno personale, quanto una questione di onore.

    La sua storia si svolge in Inghilterra e limiterà il nostro giocare, purtroppo alla sola Premier League. Il motivo non è stato esplicitato, ma appare chiaro che, al di là di una comprensibile questione di costi e diritti, c’è anche un problema di tipo pratico: nel gioco è possibile interagire con gli allenatori reali delle squadre e gli altri calciatori; c’è quindi un continuo rapporto di scambio e integrazione tra quello che avverrebbe nella solita modalità carriera lo script vero e proprio. Appare dunque chiaro come possa essere difficile ragionare su scala mondiale quando si tratta di digitalizzare volti e voci, nonché rappresentare contesti di campionati completamente diverse. La buona notizia, soprattutto per gli amanti del calcio britannico, è che però tutto ciò che è Premier League è ricostruito in maniera maniacale, ed è già tanta roba la possibilità di entrare nel cuore degli stadi per vivere le eccezionali sensazioni di uno dei campionati più appassionanti del mondo. Pensate poi quando si scopre che ci sono anche tutti gli allenatori reali, finalmente realizzati al meglio: aspettatevi dunque di poter finire alla corte di Mazzarri (ho riso per ventitre minuti al solo pensiero, sappiatelo), Guidolin, Conte o Guardiola, senza dimenticare Mourinho e Klopp, che erano poi i protagonisti dello scampolo di storia che ho potuto vivere.

    Nei panni di Alex, per mia somma gioia, mi sono ritrovato nel ventre dell’Old Trafford – in una strana inception in cui giocavo nello stadio dello United da una hall di Stanford Bridge – seduto in panca ad aspettare il mio momento contro il Liverpool. Mou a un certo punto mi guarda e dice che tocca a me.

    Mi riscaldo e il preparatore mi chiede come mi senta: a quel punto, manco fosse Mass Effect, mi tocca rispondere scegliendo un’opzione tra quattro che copre diversi atteggiamenti per una scala di umiltà che va da Grava a Ibrahimovic. La partita, nel frattempo, va avanti in maniera scriptata in modo che possa entrare sul pari – e chissà se poi tutte le partite avranno un plot o si divideranno tra quelle importanti e quelle normali – ed essere l’ago della bilancia.

    Ho giocato due volte il mio esordio e ho avuto due obiettivi diversi: in uno il focus era decidere il match, in un altro era dimostrarmi uomo squadra. C’è da capire in base a cosa cambieranno gli obiettivi, ma rispetto alla prestazione ovviamente è cambiata l’intervista pre partita.

    Aaron Mchardy, producer del gioco, ci ha assicurato che le prestazioni sul campo determineranno esperienze profondamente diverse e influenzeranno lo sviluppo del nostro personaggio, che ha una sorta di scheda con tratti e abilità, e può essere ovviamente sviluppato nel tempo. Io voglio sperare che davvero tutto funzioni al meglio, perché mi è bastata una sola partita per essere già molto preso da The Journey.

    Nei trailer che abbiamo potuto osservare la storyline sembra abbastanza varia e, al di là di poter scegliere la propria squadra tra le venti di Premier, il mondo di gioco sembra soggetto a tante variazioni (in un filmato c’era Kane che firmava per il Leicester) e non dovrebbero mancare scenari vari in cui interagire con altri giocatori e allenatori anche fuori dal campo.


    Tutto, insomma, sembra promettente e c’è solo da sperare che sia scritto con criterio, ma in questo sempre Mchardy ci ha rivelato che condividere lo stesso tetto con Bioware ha aiutato non poco nel realizzare una parte ruolistica e narrativa interessante. Resta da capire, soprattutto, quanto possa essere limitante per il senso di immersione il fatto che tutto sia circoscritto alla Premier e quale sia l’obiettivo finale della modalità, ma per questo dobbiamo ancora attendere. Quello che già certezza è la qualità grafica, che in questa fase di gioco sembra notevole, anche e soprattutto grazie alla seconda novità di FIFA 17, ovvero l’esordio di Frostbite come motore grafico.


    UN CALCIO PIÙ FISICO

    Oltre alla possibilità di integrare nel mondo di FIFA 17 ambientazioni più ricche e varie (e che esulano dal classico rettangolo verde) adottare il Frostbite vuol dire poter lavorare su molti più fronti per rendere non solo il gioco più bello, ma anche più credibile.

    Per quanto l’impatto visivo sia comunque quello di sempre e accompagnato da un look estremamente televisivo, è evidente già da ora che espressioni e corpi degli atleti sono finalmente più realistici: i ventidue in campo sembrano sempre meno marionette senza vita e molto più capaci di provare emozioni. Analogamente, il nuovo sistema di illuminazione dona molta più profondità, e giocare all’Old Trafford di sera è davvero uno spettacolo.

    C’è, invece, da registrare ancora qualcosa nella gestione dei contrasti luce/ombra, visto che di giorno le zone scure mi sembravano inficiare un po’ la lettura del campo, ma nel complesso distinguere FIFA 17 da una partita in TV diventa a tratti difficile. Il merito è anche da ascrivere ad animazioni sempre più accurate e a una cura dei dettagli maniacale, con magliette che si muovono molto più coerentemente e con contatti fra i giocatori molto più naturali e meno esasperati rispetto a quanto non accadesse con Ignite.

    La diretta conseguenza, a livello di gameplay, è l’aumento esponenziale di piccoli contrasti, spostamenti e uso del corpo. Per questo motivo, al trigger sinistro è stato affidato il compito di attivare la protezione del pallone, che permette ai nostri giocatori di ostacolare attivamente il recupero dei difensori: a volte il sistema è ancora un filo eccessivo e brusco, ma in generale funziona molto bene e permette a giocatori di movimento forti ma lenti di assumere un peso determinante nell’economia della fisicità. La lotta alla supremazia della velocità dei brevilinei si può combattere anche in difesa, sfruttando lo stesso tasto che assolve il compito di strattonare con vigore l’avversario per sbilanciarlo.

    Se fatto con la giusta perizia è possibile far valere il fisico del difensore, tanto che anche l’anguilla di turno può finire per i campi ed essere neutralizzata.

    La cosa più impressionante di questa nuova battaglia per il possesso di palla è come tutto sia regolato da un sistema dinamico e non precostruito, che cerca di preservare l’equilibrio del corpo in maniera realistica.

    Tutto sembra funzionare, anche in aria, dove finalmente è possibile controllare e proteggere il pallone senza per forza colpirlo di testa; oppure, in difesa si può sbilanciare l’attaccante prima che riceva il pallone. La conseguenza diretta del nuovo sistema di contrasti di FIFA 17 è un ritmo che può subire grosse variazioni e che può essere volutamente rallentato o velocizzato a piacere, ma che nel complesso appare ancora più realistico di FIFA 16, che già aveva normalizzato parecchio questo aspetto.

    A contribuire lo sviluppo della manovra c’è il nuovo sistema di tagli dell’Intelligenza Artificiale, che legge lo spazio in maniera completamente diversa e lo occupa in modo più razionale, con i compagni che finalmente provano a sfruttare backdoor o rallentano il movimento per evitare il fuorigioco. In generale, pad alla mano, la sensazione è che non cerchino soltanto di avvicinarsi alla porta, ma di stare nella posizione più corretta per concretizzare l’azione e attaccare la difesa.

    Lo sfruttamento dello spazio è la chiave anche dei nuovi splendidi passaggi, che seguono la filosofia del pass with purpose dell’anno scorso: si aggiungono alla verticalizzazione tesa anche il filtrante a uscire, ma soprattutto i rinvii nello spazio del portiere, sempre grazie alla pressione del dorsale destro.

    GIOCO DA FERMO

    La piccola grande rivoluzione di FIFA 17 ha previsto anche la riscrittura completa di tutti i calci da fermo. Le punizioni, adesso, prevedono la possibilità di modificare elementi della rincorsa come distanza e direzione, e includono un after touch molto più intuitivo. In pratica, dopo il tiro la telecamera indugia alle spalle del calciatore ed è possibile dare il giro al pallone con la levetta analogica e vedere l’effetto da una prospettiva privilegiata: una feature bella e molto spettacolare, ma non mi ha convinto il fatto che in caso di ribattuta o deviazione ci voglia un attimo di più per riprendere il controllo dei compagni.

    Da rivedere, e di parecchio, invece i calci di rigore: bellissima senza dubbio la possibilità di intervenire sulla rincorsa, ma il sistema di mira al momento ha qualche problema. In una decina di partite che ho fatto non ho ben capito quale fosse la logica con cui indirizzare il pallone, e non è andata diversamente ai miei colleghi, per partite ai rigori che diventavano delle lotterie nel senso stretto del termine, con palloni spediti molto lontano dalla porta. Per ora mi limito a dire che non abbiamo capito noi, in attesa di prove sul campo più corpose.


    Del revamp dei calci da fermo, quello più convincente sembra il trattamento riservato ai corner, dove adesso è presente un mirino con inerzia al posto della sola barra di potenza, mentre resta immutata la possibilità di prendere il controllo del singolo giocatore per liberarsi. Questo sistema, unito alla nuova gestione dei contatti fisici, regala situazioni più convulse, ma anche più logiche e meno casuali. Resta in ballo il discorso che, secondo, me l’attacco è leggermente favorito sulla difesa, con i tagli sul primo palo che sembrano poter essere sanguinosissimi (da registrare agli annali un mio gol in rovesciata con Mandzukic da cineteca), soprattutto perché non c’è ancora traccia di schemi difensivi, al contrario di quanto ha mostrato PES 2017.

    FOOTBALL HAS CHANGED

    Dieci partite in multiplayer, un paio da solo contro l’IA (estremamente competitiva come al solito a livello Leggenda) e le due con The Journey, a quella che comunque è una versione alpha di FIFA 17, non rappresentano una base di valutazione chissà quanto approfondita, ma l’assenza di veri e propri bug nel gameplay, i portieri apparentemente abbastanza affidabili come approccio alla palla e la “garra” che ha generato tra noi giornalisti sono sicuramente un segno estremamente positivo per la rivoluzione portata da EA alla sua visione di calcio. Complessivamente, la transizione al Frostbite sembra aver donato a FIFA una profondità che, al primo impatto, è davvero impressionante, garantendo quell’imprevedibilità di situazioni che, negli ultimi due anni, ha permesso a PES di recuperare un po’ di terreno.

    Quest’anno la sfida al vertice del calcio virtuale promette davvero tanto, e il twist importante che Electronic Arts ha dato con la modalità The Journey è qualcosa che può davvero fare la storia della trasposizione videoludica dello sport più popolare al mondo. D’altronde, nel trailer, Mourinho lo dice: il calcio è cambiato. Anche FIFA. E, apparentemente, in meglio.


    [Modificato da li4m 31/08/2016 14:24]
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    00 31/08/2016 14:25

    Speciale Intervista Fifa 17
    spaziogames




    In occasione dell'E3 2016 abbiamo avuto modo di provare nuovamente Fifa 17, consueto appuntamento annuale con il calcio targato EA. La carne al fuoco in questo capitolo è tanta, con il nuovo motore grafico Frostbite, una modalità storia con Alex Hunter e tanti altri cambiamenti al gameplay che potrebbero renderlo il miglior capitolo della serie. Per cercare di scoprire maggiori novità sul titolo, abbiamo avuto la possibilità di intervistare uno dei producer del gioco.

    D: Come descriveresti Fifa 17 in tre parole?

    R: Tre parole per descrivere Fifa 17? Beh, la prima parola che userei è autentico. Molto più autentico del passato per via del nuovo engine che ci permette di realizzare molte più cose rispetto a prima. La seconda parola è dinamico. Perché dinamico? Perché sul campo da gioco possiamo notare molto più movimento rispetto ai precedenti capitoli; i giocatori ora sono in grado di capire meglio dove andare e quando farlo, e puoi vedere come succede sempre qualcosa in campo; ricorda davvero il gioco di squadra.

    Infine, come terza e ultima parola, scelgo innovazione. Il motivo è semplice: con il nuovo motore grafico puoi fare cose che prima non erano possibili come andare negli spogliatoi, esplorare l'aereo della squadra e sperimentare sensazioni completamente nuove. Proprio per questo dico innovazione.

    D: Perchè avete scelto Frostbite? Sappiamo che i capitoli next-gen della serie si erano appoggiati a Ignite, motore grafico pensato, originariamente, proprio per le produzioni sportive targate EA. Perché questo cambiamento dunque?

    R: Come sicuramente saprete, già altri studi EA utilizzano Frostbite per le loro produzioni come ad esempio Battlefield e abbiamo capito che, utilizzando questo motore grafico, si sarebbero aperte nuove possibilità per il nostro team di sviluppo. Il fatto che Frostbite venga utilizzato anche in altri giochi ci permette di condividere risorse e staff, prendendo il meglio da ogni produzione per poi inserirlo in Fifa 17.

    Con l'utilizzo di Frostbite possiamo poi portarvi fuori dal rettangolo di gioco per provare voi stessi quello che vivono i calciatori professionisti e rendere il gioco maggiormente realistico, divertente da giocare. Era quindi giunto il momento di fare qualcosa di grande in Fifa e ora, condividendo queste tecnologie, possiamo finalmente farlo.

    D: Sarebbe stato possibile realizzare The Journey, con la riproduzione di tutti questi giocatori e di questi ambienti, utilizzando Ignite al posto di Frostbite?

    R: Sarebbe stato possibile ma con molti più anni di sviluppo e con l'utilizzo di molte più risorse. La risposta è quindi no: senza Frostbite non sarebbe stato possibile.

    D: Sempre parlando di The Journey. Perché è possibile giocare solo in Premier League e non, per esempio, in Liga BBVA, Bundesliga, ecc?

    R: È stata una scelta molto molto difficile quella che abbiamo dovuto fare. Abbiamo scelto la Premier League dopo una serie di analisi a Vancouver, chiedendoci quale fosse il campionato più visto al mondo e quale rappresentasse la maggior parte delle nazionali.

    Abbiamo visto che in Premier League ci sono giocatori provenienti da ben 54 nazioni e, in più, quello inglese, è il campionato più seguito al mondo. Proprio per questi motivi abbiamo preso questa decisione. Ovviamente ci piacerebbe avere tutti i campionati principali ma, per il primo anno, siamo stati obbligati a compiere questa dolorosa scelta.

    D: Sappiamo che in The Journey potremo giocare per una squadra della Premier League, ma potremo scendere in campo anche con la maglia della nazionale?

    R: (Risate) Purtroppo non ne possiamo ancora parlare, rimanete sintonizzati per ulteriori news su The Journey nel corso dei prossimi mesi.

    D: Puoi parlarci della vostra partnership con Bioware?

    R: Ovviamente noi del team di Fifa non abbiamo esperienza con i dialoghi a scelta multipla e la stesura di una storia per un gioco. Per questo motivo abbiamo incontrato altri team di sviluppo che ci hanno spiegato come costruire una narrativa convincente. Inoltre abbiamo incontrato anche alcuni dei giocatori più promettenti in circolazione, come Harry Kane e Marcus Rashford, per capire la loro storia su come abbiano fatto ad arrivare in Premier League; quando hanno letto il nostro script hanno detto "Wow, è proprio uguale a quello che ho potuto sperimentare io". È un segno della credibilità della nostra sceneggiatura.

    Abbiamo poi coinvolto Tom Watt, giornalista che ha scritto l'autobiografia di David Beckham, il libro dedicato allo sport più venduto al mondo. Tom è uno scrittore e un appassionato di calcio e ha collaborato alla stesura della sceneggiatura. La storia è quindi frutto della collaborazione di più persone, da altri team di sviluppo a giovani calciatori e giornalisti.

    D: In The Journey possiamo giocare come Alex Hunter. Perché questa scelta e non quella di far creare il proprio giocatore agli utenti?

    R: È il primo anno sia per Frostbite e sia per The Journey. È difficile per noi darvi, in un solo anno, tutte le feature per farvi apparire nel gioco. Questo è il primo motivo. Inoltre pensiamo che gli utenti si affezionino al giocatore più per le azioni che compie che non per l'aspetto.

    Per preservare la verosimiglianza della modalità abbiamo quindi dovuto offrirvi un giocatore ben definito, in modo da non sacrificare la storia e darvi scene di gioco più credibili. Per tutti questi motivi abbiamo deciso di effettuare questa scelta, in modo da creare la vostra storia attraverso Alex Hunter.

    D: In Fifa 17 abbiamo Frostbite, abbiamo The Journey ma ci sono anche delle novità per quanto riguarda il gameplay. Puoi darci qualche dettaglio in più?

    R: Anno enorme per noi sotto il punto di vista del gameplay. In molti mi hanno detto: "ok, voi ragazzi state facendo un sacco di cose nuove, il gameplay quindi rimarrà uguale a quello degli altri anni". È proprio il contrario invece, Fifa 17 rappresenta un anno importantissimo per noi con tutte le feature che abbiamo deciso di inserire. Vi posso parlare velocemente dei quattro pilastri più importanti.

    Il primo è l'Active Intelligence System, il sistema che controlla il posizionamento dei giocatori; il modo in cui i giocatori capiscono dove andare è migliorato esponenzialmente rispetto alle scorse edizioni. Abbiamo riscritto il modo in cui i giocatori pensano e come si comportano, ora riescono a capire quali zone sono pericolose, capiscono come comportarsi prima di ricevere il pallone, se il compagno è pronto a passare la palla decidendo di scattare in profondità o se il compagno non è ancora in grado di servirci, rallentando la propria corsa per evitare di finire in fuorigioco. Sono anche in grado di capire se sono abbastanza vicini da ricevere il passaggio, evitando di stancarsi in inutili corse se fuori dalla portata del lancio del compagno.

    I giocatori leggono meglio anche le situazioni in corsa. Per esempio se un giocatore sta correndo con il giocatore avversario vicino, potrebbe decidere di rallentare il proprio passo, creare separazione dal difensore e creare una situazione di pericolo. Il nuovo sistema è nettamente più potente rispetto a prima, tanto da poter creare situazioni di corsa coordinate, con un giocatore che si avvicina al portatore di palla per creare uno spazio dietro di sé, dando la possibilità ad un compagno di attaccare la profondità.

    Abbiamo introdotto anche la possibilità di proteggere la palla utilizzando maggiormente il fisico tramite la semplice pressione del tasto LT/L2. Se lo premi, il giocatore si metterà a protezione della palla potendosi al contempo spostarsi per il campo sempre nascondendo il pallone all'avversario.

    Abbiamo inoltre cambiato tutti i calci da fermo, dalle punizioni ai rigori. Sulle punizioni ora puoi spostarti intorno al pallone e modificare l'angolo di approccio influenzando così l'effetto del tiro. Grazie a questo, in Fifa 17, è ora possibile replicare la famosa punizione di Roberto Carlos di qualche anno fa. Sui rigori puoi decidere quanta rincorsa prendere: una rincorsa lunga produrrà tiri più potenti ma sarà più facile sbagliarli.

    Viceversa, con una rincorsa breve, avrete più precisione sacrificando però la potenza. Sui calci d'angolo sarà infine possibile decidere dove mettere esattamente il pallone grazie ad un mirino e, contemporaneamente, prendere possesso di un giocatore in area di rigore per liberarsi della marcatura e segnare indisturbati: un modo per offrire un'esperienza più soddisfacente senza affidarsi al caso come nei vecchi Fifa. Infine ci sono nuovi modi di attaccare, come i tiri rasoterra e i colpi schiacciati a terra. Premendo una seconda volta il tasto del tiro prima dell'impatto con il pallone, il giocatore manterrà il pallone a terra per sorprendere il portiere.

    D: Puoi dirci qualcosa sul calcio femminile? Lo rivedremo in Fifa 17?

    R: Il calcio femminile è ancora presente. Purtroppo al momento non possiamo parlare di altro oltre a Frostbite, The Journey e del gameplay. La cosa che vi posso dire è che i giocatori di Fifa 16 hanno apprezzato la presenza delle nazionali femminile nel gioco e che sicuramente saranno presenti in questo nuovo capitolo.

    D: Negli ultimi giorni abbiamo letto molte notizie su un accordo con la Liga BBVA, puoi dirci qualcosa di più?

    R: Sfortunatamente non possiamo ancora parlare delle licenze, nei prossimi mesi arriveranno però grandi novità che faranno sicuramente piacere ai nostri appassionati.

    D: Neanche su Ultimate Team? È una delle modalità più giocate in Italia

    R: L'unica cosa che posso dirti è che se su Fifa 16 Ultimate Team hai giocato a 1000 partite, sul 17 probabilmente ne farai oltre 2000 (ride)

    D: Grazie per aver risposto alle nostre domande

    R: Nessun problema, alla prossima!



    L'incontro con uno dei producer di Fifa 17 ha sicuramente contribuito a schiarci le idee su The Journey, modalità tutta nuova che ci metterà nei panni di Alex Hunter, giovane calciatore alla conquista della Premier League (e della nazionale Inglese a giudicare dalle risposte). Purtroppo sappiamo ancora poco delle licenze e delle altre modalità, con lo sviluppatore che ci ha però promesso succose novità che potrebbero rendere Fifa 17 il capitolo della saga più ambizioso di sempre.


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    00 31/08/2016 14:26

    FIFA 17: confermato il campionato giapponese
    games




    EA Sports ha annunciato che la più importante divisione giapponese, la MEIJI YASUDA J1 League e il torneo J.League Cup saranno disponibili come competizioni giocabili in FIFA 17 all'uscita del gioco, prevista a settembre.

    È stata una novità richiesta a gran voce dalla community di EA SPORTS FIFA, trattandosi di uno dei campionati asiatici più famosi. Tutti i 18 club della J1 League includeranno gli stemmi, le divise e le rose reali. I contenuti relativi a questi club saranno disponibili anche nella modalità FIFA Ultimate Team (FUT).

    I club della J1 League:

    - Vegalta Sendai
    - Kashima Antlers
    - Urawa Reds
    - Omiya Ardija
    - Kashiwa Reysol
    - FC Tokyo
    - Kawasaki Frontale
    - Yokohama F. Marinos
    - Shonan Bellmare
    - Ventforet Kofu
    - Albirex Niigata
    - Júbilo Iwata
    - Nagoya Grampus
    - Gamba Osaka
    - Vissel Kobe
    - Sanfrecce Hiroshima
    - Avispa Fukuoka
    - Sagan Tosu

    Oltre a i 18 club, il Suita City Football Stadium, il nuovo stadio del Gamba Osaka, si aggiungerà a tutti gli altri già presenti in FIFA 17.









    [Modificato da li4m 31/08/2016 15:31]
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    00 31/08/2016 14:27
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    00 31/08/2016 14:27

    FIFA Ultimate Team, dopo 7 anni di segnalazioni EA Sports ha deciso di investigare sulle lamentele dei fan
    eurogamer

    Per risolvere i problemi della modalità.




    Giornata importante per tutti i fan della serie FIFA e appassionati della modalità Ultimate Team.

    Nel corso degli anni molti utenti hanno segnalato numerosi problemi con la modalità più remunerativa (per EA Sports) presente in FIFA, segnalazioni che però hanno spesso lasciato il tempo che trovavano o sono state messe forzatamente a tacere dalla stessa EA Sports sui vari forum con la chiusura delle conversazioni o addirittura la loro eliminazione. Il più delle volte si parlava di un problema che affligge la modalità da anni, le carte costose che non sono performanti come dovrebbero.

    Adesso EA Sports, dopo svariati anni, sembra essersi decisa ad ascoltare le segnalazioni dei fan, o almeno ha promesso di farlo, e di investigare le cause che potrebbero stare dietro a questo problema, approfittandone per migliorare la modalità anche sotto altri aspetti.


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    00 31/08/2016 14:28

    EA SPORTS offial partner della Juventus
    easports

    EA SPORTS è il partner di videogiochi ufficiale dei Campioni d'Italia della Juventus. I tifosi della Juventus si divertiranno con le nuove ed aggiornate scansioni dei volti di fuoriclasse come Buffon, Pogba, Dybala e Chiellini. Inoltre potranno giocare allo Juventus Stadium, lo stadio dei Campioni d'Italia, ricreato nel gioco con il massimo livello di dettaglio.













    [Modificato da li4m 31/08/2016 15:31]
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    00 31/08/2016 14:29
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    00 31/08/2016 14:29

    FIFA 17: Intervista Sviluppatori. Tecniche D'attacco
    fifaultimateteam

    La dinamica di gioco è fondamentale in tutti i titoli della serie FIFA ed è un aspetto di cui il team di EA Vancouver va incredibilmente fiero. FIFA 17 prosegue in questo senso introducendo nuove possibilità di attaccare la porta avversaria.

    Per farci un'idea precisa delle varie tecniche d'attacco disponibili in FIFA 17, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Sam Rivera, capo produttore della dinamica di gioco di FIFA 17.

    Parlaci delle nuove opzioni d'attacco in FIFA 17

    Abbiamo introdotto le nuove opzioni offensive richieste dai fan e non vediamo l'ora che possano provarle, a cominciare dai due nuovi tipi di conclusioni tese. La prima opzione è il tiro rasoterra. Si carica proprio come un tiro normale, premendo però una seconda volta il comando corrispondente prima di entrare in contatto con il pallone. Il risultato è un tiro rasoterra, l'ideale se l'intenzione è mirare agli angolini inferiori della porta. Questo tipo di tiro introduce anche nuove possibilità di errore.

    L'altra tecnica è il tiro di precisione rasoterra. Stavolta è necessario utilizzare il modificatore del tiro RB/R1 mentre si preme nuovamente il comando per tirare prima di entrare in contatto con la sfera. Se eseguito correttamente il risultato è un tiro rasoterra a effetto, solitamente indirizzato all'angolo inferiore della porta.

    Per i colpi di testa invece c'è qualche novità?

    Ora è possibile schiacciare i colpi di testa verso il basso, sempre allo scopo di complicare il lavoro dei portieri e rendere la palla più difficile da intercettare.

    Come si esegue il tiro?

    Come per le conclusioni tese, premendo una seconda volta il comando corrispondente la palla verrà schiacciata verso il basso e non verso l'alto. È possibile farlo anche sui tiri al volo: premendo una seconda volta il comando corrispondente la traiettoria del tiro resterà bassa.

    Il passaggio filtrante è una tecnica del gioco piuttosto efficace, c'è qualche novità?

    Ora è possibile prolungare ulteriormente un passaggio filtrante nello spazio premendo RB/R1 + Y/tasto triangolo. Se eseguito nel giusto contesto gli attaccanti dovrebbero avere più probabilità di concludere a rete.

    Hai accennato alle conclusioni tese, i portieri hanno a disposizione qualcosa di simile per rimettere in gioco il pallone?

    Sì, abbiamo inserito due opzioni per i portieri. Ora possono eseguire dei rinvii tesi o rimesse tese.

    Bisogna premere di nuovo il comando del tiro per farlo?

    No. Stavolta si deve tenere premuto RB/R1 per eseguire un rinvio o una rimessa tesa. Con RB/R1 + X/tasto quadrato o B/tasto cerchio il portiere calcerà imprimendo una traiettoria bassa ma più rapida, mentre con RB/R1 + A/tasto croce la rimessa seguirà una traiettoria simile ma con molta più potenza. Se eseguito correttamente il tutto dovrebbe tradursi in maggiori occasioni per contrattaccare e rilanciare in maniera rapida l'azione.


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    00 31/08/2016 14:30

    FIFA 17: Intervista agli sviluppatori. Calci piazzati
    fifaultimateam

    I nuovi calci piazzati di FIFA 17 permettono ai giocatori di sfruttare con personalità e il massimo controllo ogni palla inattiva.

    Per spiegare meglio cos'è stato modificato e introdotto in FIFA 17 abbiamo fatto due chiacchiere con Sam Rivera, capo produzione responsabile della dinamica di gioco di FIFA 17, chiedendogli di spiegarci nel dettaglio come sono cambiati i calci piazzati.

    Cosa sono i calci piazzati rinnovati?

    Il sistema di gestione dei calci piazzati di FIFA è rimasto lo stesso per diversi anni: era giunto il momento di cambiare. Abbiamo preso in esame ogni aspetto riguardante i calci piazzati nel gioco: punizioni, rigori, calci d'angolo, rimesse... per garantire maggiore libertà e controllo ai giocatori nella loro esecuzione.

    Per esempio, le meccaniche dei calci d'angolo in FIFA 17 sono molto diverse dagli anni precedenti e sono davvero divertenti. Ora ci sono molti più modi per battere un calcio d'angolo e, di conseguenza, più possibilità di andare a segno o di impostare la manovra d'attacco.

    Come sono cambiati i calci d'angolo?

    Prima di tutto, il sistema di mira è diverso. In passato, più a lungo si premeva il comando, più distante arrivava il pallone per via della potenza aggiuntiva. Ora, l'utilizzo della levetta sinistra permette di mirare esattamente alla zona dell'area di rigore desiderata. Si tratta di spostare un reticolo sullo schermo che rappresenta l'obiettivo del cross. Premendo il comando la palla adotterà una parabola spiovente, ottima per mirare al 2° palo o per servire i giocatori più alti. Tenendolo premuto più a lungo, invece, la parabola risulterà più tesa, l'ideale per servire un compagno sul primo palo o per prolungare la traiettoria della palla.

    Puoi anche cambiare e controllare i giocatori in area, modificandone la posizione. Puoi spostarli per crearti spazi più ampi e cercare di concludere a rete con maggior efficienza.

    E riguardo i rigori?

    Quest'anno i rigori sono davvero il massimo. Puoi modificare la posizione di partenza e controllare la rincorsa verso il pallone. Ovviamente più rapida sarà la rincorsa maggiore sarà la potenza del tiro. Ma ci sono anche più possibilità di sbagliare, quindi si dovrà prendere una decisione. Quando si prepara il tiro le meccaniche sono le stesse del gioco in campo: più a lungo si carica, maggiore sarà l'altezza e la potenza del tiro.

    Vale anche per i calci di punizione?

    Sì, le meccaniche sono molto simili. Bisogna posizionarsi nel punto d'inizio della rincorsa, dietro il pallone. Il posizionamento dietro al pallone modificherà l'effetto del tiro. Più sarà arretrata la posizione, maggiore sarà la potenza del tiro. Puoi decidere di colpire il lato interno o esterno del pallone per impostare il tiro. Come nei rigori, più a lungo premi, maggiori saranno potenza ed elevazione del tiro.

    E per quanto riguarda le rimesse, cosa c'è di nuovo?

    Ci sono diverse novità con le rimesse. Nei vecchi FIFA i giocatori non potevano spostarsi liberamente a bordocampo. Adesso il giocatore può spostarsi sulla linea per ottenere una posizione più vantaggiosa per la rimessa.

    Si possono anche fintare le rimesse. Il metodo è lo stesso dei tiri fintati: si inizia il passaggio ma basta premere rapidamente un altro comando per bloccare l'animazione del tiro. In questo modo è possibile ingannare l'avversario e potenzialmente passare la palla a un giocatore smarcato.


    [Modificato da li4m 31/08/2016 14:30]
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    00 31/08/2016 14:31
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    00 31/08/2016 14:32

    FIFA 17: Sistema d'intelligenza artificiale attivo
    fifaultimateteam




    Poter contare su compagni di squadra in gamba è un vantaggio importante ed estremamente evidente in FIFA 17, grazie all'introduzione di alcuni elementi chiave che permettono di prendere decisioni migliori in campo.

    Abbiamo parlato con Sam Rivera, capo produttore della dinamica di gioco di FIFA 17, per conoscere alcuni aspetti del Sistema d'intelligenza artificiale attivo di FIFA 17.

    Parlaci delle novità introdotte dal Sistema d'intelligenza artificiale attivo di FIFA 17.

    Probabilmente è l'aspetto del gioco che preferisco. Una vera rivoluzione sin dal primo minuto di gioco con FIFA 17. Nell'immediato noterete la reattività e il modo di ragione dei giocatori in campo. I compagni di squadra cercheranno sempre di creare spazio o supportare la manovra. Saranno più consapevoli di quello che succede in campo.

    Come funziona?

    Abbiamo creato una tecnologia in grado di eseguire tre operazioni:

    ° Anticipare quanto potrebbe accadere in un dato momento dell'azione di gioco.
    ° Comprendere quando il dribblatore è pronto a passare per consentire ai compagni di inserirsi col giusto tempismo.
    ° Analizzare e classificare lo spazio di gioco per la manovra offensiva.

    In passato i giocatori dell'I.A. non provavano mai a entrare in area con un difensore già presente. Ora la disposizione della linea difensiva giocherà un ruolo fondamentale per l'inserimento dell'avversario. Se non c'è spazio a disposizione, il giocatore potrà comunque tentare l'inserimento, cercando altre opzioni per aprire una linea di passaggio.

    Se invece non ci sono i presupposti per passare, l'I.A. proverà a confondere i difensori o si avvicinerà per creare occasioni di passaggio. In questo modo il giocatore potrà passare e la squadra non perderà il possesso palla.

    Durante il gioco non mancheranno opzioni per effettuare inserimenti o il supporto dei giocatori quando necessario.

    Cambiando parzialmente argomento, che modifiche sono state apportate all'I.A. della CPU? Cosa possono aspettarsi i giocatori di FIFA 17 che giocano contro il computer?

    Abbiamo riservato molta attenzione al livello di difficoltà della CPU perché volevamo che tutti potessero ricavare il massimo divertimento in tutte le modalità, come la carriera o le partite Calcio d'inizio. Oltre a calibrare al meglio le impostazioni di difficoltà, abbiamo bilanciato l'I.A. nell'ambito del possesso palla. I fan non erano soddisfatti di questo aspetto, sostenendo che il possesso palla da parte della CPU fosse esagerato, con retropassaggi e un atteggiamento troppo attendista. Ora la CPU adotterà un approccio più diretto lasciando più spazio al giocatore. In questo modo il gioco risulterà più divertente.

    Inoltre abbiamo calibrato l'I.A. della CPU per garantire una maggiore varietà di stili di gioco, sia in ambito offensivo che difensivo a seconda delle caratteristiche della squadra.


    [Modificato da li4m 31/08/2016 14:32]
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    00 31/08/2016 14:32
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    00 31/08/2016 14:33

    FIFA 17: Intervista - Rivoluzione del gioco fisico
    fifaultimateteam




    Con FIFA 17 l'interazione fisica tra i giocatori in ogni zona del campo è stata rivoluzionata. Sam Rivera, capo produttore della dinamica di gioco, ci ha illustrato tutte le nuove opzioni riguardanti il gioco fisico disponibili in FIFA 17.

    Parlaci della Rivoluzione del gioco fisico, di cosa si tratta esattamente?

    Si tratta di una novità determinante per il marchio. Ci sono varie caratteristiche, ma la funzione principale è l'abilità di proteggere la palla con successo in qualsiasi situazione, chiamata "Protezione della palla a 360°". Nei precedenti FIFA era una tecnica di cui si sentiva fortemente la mancanza, la possibilità di fermare il gioco e posizionare il giocatore tra la palla e il difensore per proteggerla. In precedenza questo aspetto non funzionava in modo appropriato, ma ora abbiamo a disposizione un team più numeroso con la possibilità di investire più tempo in ricerca e sviluppo, così da poter creare la tecnologia adatta a rendere la protezione del pallone una tecnica affidabile.

    Come si esegue in gioco la Protezione della palla a 360°?

    Per attivare la Protezione della palla a 360° bisogna premere LT/L2, in questo modo il giocatore avanzerà dribblando con il piede più adatto a proteggere il pallone. Inoltre estenderà il braccio per impedire al difensore di avvicinarsi ulteriormente. Quando il difensore si avvicina, il giocatore in dribbling si posizionerà in maniera da impedire al difensore di raggiungere il pallone. Anche se impegnato a difendere la palla, il giocatore potrà avanzare in dribbling nella posizione desiderata. Puoi anche affrontare il difensore, ma il tuo giocatore si metterà con le spalle contro l'avversario e controllerà la palla con la suola per avere una maggiore protezione. Tenendo premuto LT/L2 il giocatore si concentrerà sulla protezione della palla cercando di raggiungere l'obiettivo prima possibile.

    Ci sono dei cambiamenti nei contrasti aerei?

    Nei precedenti titoli, una delle poche opzioni a disposizione del giocatore in caso di rimesse o calci d'angolo era saltare e cercare di colpire il pallone di testa. Non c'era la possibilità di mantenere o proteggere la propria posizione e stoppare di petto. In FIFA 17, premendo LT/L2 il giocatore prenderà posizione dove potrà controllare e proteggere il pallone dall'avversario. Non funzionerà sempre, il giocatore infatti dev'essere fisicamente più forte dell'avversario per spingerlo e mantenere la posizione.

    Hai accennato a LT/L2, puoi dirci che effetto producono nel gioco?

    Tutte le azioni fisiche sono state assegnate ai comandi LT/L2. Che si tratti di attaccanti o difensori, la nostra intenzione è di associare ogni tipo di azione fisica a questi comandi. Ci sono parecchie situazioni 50/50, con i giocatori che useranno il fisico per proteggere il proprio spazio o la propria linea di passaggio dall'intervento dell'avversario per ricevere palla. Premendo LT/L2 in difesa si attiveranno le azioni fisiche, incluse le spinte e gli strattoni, i contrasti di spalla e i blocchi di FIFA 16.

    Ci sono altre novità che vale la pena menzionare?

    Sì, in base al contesto di gioco, i giocatori sono in grado di proteggere con maggior efficienza il pallone quando gli avversari si avvicinano alle spalle. Una situazione tipica di FIFA 16 si verificava in occasione di una rimessa corta dal fondo dove il difensore non era in grado di difendere efficacemente il pallone, permettendo agli avversari di segnare con facilità. In FIFA 17 i difensori sono in grado di mantenere più a lungo il possesso palla.

    Abbiamo anche migliorato il modo in cui i difensori eseguono i contrasti. Un problema diffuso si verificava quando il contrasto avveniva nella stessa direzione in cui si spostava l'avversario, perché quest'ultimo riprendeva il controllo del pallone. Ora i difensori cercheranno di eseguire contrasti nella direzione opposta dell'attaccante per impedirgli di recuperare il pallone e proseguire verso la porta.

    Inoltre, in presenza di un compagno nelle vicinanze, in fase di contrasto il giocatore cercherà di indirizzare il pallone verso di lui, evitando che possa finire in mano agli avversari. I difensori tenteranno anche dei contrasti fisici (corpo a corpo) per mantenere il possesso palla o per respingere il pallone nella direzione opposta.

    Lo scorso anno abbiamo notato che era difficile fermare un avversario lanciato in dribbling, in quanto ciò richiedeva di reagire rapidamente ai suoi movimenti. Ora i compagni (i difensori controllati dall'I.A.) risulteranno più efficaci in copertura, evitando che gli avversari in possesso di palla possano percorrere parecchi metri indisturbati.


    [Modificato da li4m 31/08/2016 14:33]
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    00 31/08/2016 14:34

    FIFA 17, svelato l'atleta di copertina scelto dai tifosi
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    Qualche giorno fa, vi avevamo riferito che il sondaggio che vi consentiva di scegliere l'atleta di copertina di FIFA 17 era ormai prossimo alla chiusura. Le opzioni includevano diversi giovani talenti del calcio europeo, ma a spuntarla è stato solamente uno: si tratta di Marco Reus, tedesco del Borussia Dortmund, che giganteggerà quindi nella boxart del nuovo calcistico di casa EA Sports.

    La notizia è stata data direttamente dalla compagnia, che ha diffuso un comunicato ufficiale:

    "Oggi, Electronic Arts Inc. (NASDAQ: EA) ha annunciato che i fans hanno scelto Marco Reus, stella del Borussia Dortmund, come atleta di copertina globale di EA SPORTS™ FIFA 17. Nel corso delle ultime due settimane, i fans hanno votato sul sito ufficiale di FIFA il loro giocatore preferito tra i quattro ambasciatori di FIFA 17: James Rodriguez del Real Madrid C.F., Anthony Martial del Manchester United, Eden Hazard del Chelsea FC e Marco Reus del Borussia Dortmund. I fan hanno espresso oltre 3,1 milioni di voti, incoronando Reus vincitore.

    Reus è un calciatore ampiamente celebrato e considerato uno di giocatori offensivi più forti nel panorama Europeo. Reus è stato nominato Giocatore dell’Anno in Germania nel 2012 e conta 29 presenze nella squadra Nazionale della Germania. Reus è stato recentemente nominato capitano del Dortmund e indosserà la fascia da capitano nella prossima stagione.

    “È incredibile vedere come i fan sostengano con così tanto entusiasmo il loro giocatore preferito – Marco gioca in un grande club, è un piacere vederlo giocare ed è molto popolare in FIFA Ultimate Team, e questo ha sicuramente contribuito a raccogliere tanti voti” ha affermato Nick Channon, Senior Producer for EA SPORTS FIFA. “Reus entra così a far parte dell’elite delle superstar del calcio internazionale protagonisti della copertina di FIFA nel corso degli anni.”

    “Per me è un onore entrare a far parte del prestigioso gruppo di calciatori protagonisti della copertina di FIFA,” ha affermato Reus. “sono soprattutto lusingato che i fan abbiano scelto me e darò il massimo sul campo per renderli orgogliosi.”"





    Il comunicato spiega che "I quattro giocatori che hanno partecipato alla votazione per l’atleta copertina sono Ambasciatori Globali di FIFA 17 e hanno collaborato con EA SPORTS, fornendo indicazioni importanti ai fini del gameplay e consentendo di introdurre novità nel modo di pensare e di agire dei giocatori, nelle interazioni fisiche con gli avversari, nel modo di battere i calci piazzati e nell'utilizzo di nuove tecniche in attacco."

    Ricordiamo anche che il gioco debutterà il 29 settembre "su Origin™ per PC, Xbox One, sistema digitale di intrattenimento PlayStation®4, sistema di giochi e intrattenimento Xbox 360® e per sistema di intrattenimento PlayStation® 3. Il gioco ha una valutazione provvisoria PEGI 3.

    I fan che prenotano l'Edizione Super Deluxe di FIFA 17 possono ottenere fino a 40 Pacchetti Oro Premium Maxi di FIFA Ultimate Team, i giocatori della Squadra della Settimana in prestito e altri contenuti FUT. Clicca qui per scoprire tutte le nostre offerte disponibili di prenotazione. I membri EA Access su Xbox One e Origin Access su PC possono giocare il gioco in anticipo con le versioni di prova Gioca per primo. Restate sintonizzati per ulteriori informazioni sui tempi di accesso e disponibilità."


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    00 31/08/2016 14:34

    FUT 17: Grandi novità in arrivo?
    fifaultimateteam

    Secondo alcuni rumors trapelati dall'evento tenutosi in Brasile qualche giorno fa sembra che ci sarà una novità assoluta nella modalità FIFA 17 Utlimate Team.

    Dopo aver dato la notizia, in anteprima assoluta, riguardante l'introduzione della modalità FUT Draft con FIFA 16 cercheremo di fare il bis con l'indiscrezione riguardante la possibile introduzione della modalità FUT Champions in FIFA 17.

    A quanto pare nella modalità più popolare della simulazione calcistica targata Electronic Arts sarà inserita l'opzione FUT Champions. Da quanto si apprende questa opzione dovrebbe permettere ai giocatori di prendere parte a dei tornei giornalieri con qualificazione alla fase finale settimanale e mensile che garantirebbero dei premi speciali ed ancora più remunerativi di quelli che di solito vengono assegnati nei tornei e nelle divsioni della modalità Fifa Ultimate Team.

    Che sia questa la novità che dovrebbe far entusiasmare ulteriormente gli appassionati della serie? Durante l'E3 2016 uno dei producer di FIFA 17 dichiarò quanto segue: "L'unica cosa che posso dirti è che se su Fifa 16 Ultimate Team hai giocato a 1000 partite, sul 17 probabilmente ne farai oltre 2000".

    Al momento EA non ha rilasciato alcuna dichiarazione e quindi ciò che vi stiamo riportando va preso con la dovuta cautela. Non resta che attendere la Gamescom 2016, durante la fiera saranno divulgati tutti i dettagli della modalità FIFA 17 Ultimate Team.


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    00 31/08/2016 14:35
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    00 31/08/2016 14:35

    FIFA 17: nuove funzionalità per la modalità carriera
    spaziogames




    EA Sports ha annunciato una serie di nuove funzionalità per la modalità Carriera di FIFA 17 per PlayStation 4, Xbox One e PC.
    La "gestione club totale" assegna nuovi obiettivi da centrare, basati sulle priorità della dirigenza. Ogni squadra ora ha una personalità che determina gli obiettivi da raggiungere a breve e a lungo termine per avere successo alla guida del club.

    Le aspettative della dirigenza rientrano in cinque categorie diverse:

    - Successo in patria
    - Successo continentale
    - Conoscenza del brand
    - Economico
    - Crescita giovani

    La modalità Carriera di FIFA 17 introduce Valore club, un sistema finanziario realistico e ripensato da zero con diverse fonti di guadagno e spese. Ora nel menu Finanze sarà possibile vedere nel dettaglio i ricavi generati da trasferimenti, prestiti, vendita dei biglietti, merchandising e diritti tv, così come le uscite per stipendi di giocatori e osservatori, strutture del vivaio, manutenzione dello stadio e spese di viaggio.

    Grazie a Frostbite, gli allenatori prendono vita a bordo campo per la prima volta nella modalità Carriera su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Gli utenti potranno scegliere il proprio alter ego per la panchina tra 11 allenatori ricreati in alta risoluzione, che verrà visualizzato nell'area tecnica durante la partita. Oltre a questo è stato annunciato che la J1 League giapponese si unisce all'elenco dei campionati presenti nella modalità Carriera di FIFA 17.


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    00 31/08/2016 14:36

    FIFA 17: Nuove funzionalità per la modalità Carriera
    fifaultimateteam

    La modalità Carriera di FIFA 17 per PlayStation 4, Xbox One e PC amplia ulteriormente l'esperienza con una serie di nuove funzionalità che offrono maggiore controllo sulla stagione della tua squadra.

    La possibilità di disputare la J-League e una versione completamente digitalizzata del tuo allenatore a bordo campo.

    Gestione club totale
    Gestione club totale ti assegna nuovi obiettivi da centrare, basati sulle priorità della tua dirigenza. Ogni squadra ora ha una personalità unica che determina gli obiettivi da raggiungere a breve e a lungo termine per avere successo alla guida del tuo club.

    Le aspettative della tua dirigenza rientrano in cinque categorie diverse:

    - Successo continentale
    - Conoscenza del brand
    - Economico
    - Crescita giovani





    Promuovi i giovani in prima squadra, torna nella massima divisione, espandi il marchio del club nei mercati asiatici, ingaggia fuoriclasse di livello mondiale. Questi sono solo alcuni degli obiettivi che dovrai portare a termine nella modalità Carriera di FIFA 17.

    Potrai vedere i tuoi progressi in un nuovo menu all'interno della modalità Carriera. Raggiungi gli obiettivi che ti sono stati assegnati per mantenere alta la tua popolarità come allenatore.

    Che tu stia riportando un club storico ai fasti di un tempo, trasformando la tua squadra in una potenza del calcio europeo con l'aiuto dei giovani, o mantenendo in attivo le finanze del club, Gestione club totale ti metterà di fronte a sfide dinamiche sempre nuove stagione dopo stagione.





    Sistema finanziario

    La modalità Carriera di FIFA 17 introduce Valore club, un sistema finanziario realistico e ripensato da zero con diverse fonti di guadagno e spese. Ora nel menu Finanze potrai vedere nel dettaglio i ricavi generati da trasferimenti, prestiti, vendita dei biglietti, merchandising e diritti tv, così come le uscite per stipendi di giocatori e osservatori, strutture del vivaio, manutenzione dello stadio e spese di viaggio. Questo ti aiuterà a tenere sotto controllo le tue finanze, un aspetto fondamentale per ogni club moderno.









    Allenatori

    Grazie a Frostbite™, gli allenatori prendono vita a bordo campo per la prima volta nella modalità Carriera su PC, PlayStation®4 e Xbox One. Potrai scegliere il tuo alter ego per la panchina tra 11 allenatori ricreati in alta risoluzione, che verrà visualizzato nell'area tecnica durante la partita.




    Nuovo campionato

    La J1 League giapponese si unisce all'elenco dei campionati che puoi disputare nella modalità Carriera di FIFA 17.








    FIFA 17: Nuove funzionalità per il Pro Club
    fifaultimateteam

    Pro Club in FIFA 17 per PC, Xbox One e PlayStation®4 introduce un nuovo sistema di crescita dei giocatori, basato sui commenti dei fan, per consentirti di sviluppare il tuo calciatore in maniera più completa.

    Inoltre, prendendo sempre spunto dalle richieste dei fan, abbiamo aggiunto la possibilità di personalizzare le divise e gli stemmi delle squadre.

    Crescita giocatore

    La crescita dei giocatori è stata completamente rivista in FIFA 17. Il nuovo sistema si basa sulla tua valutazione partita totale, in modo da ricreare uno scenario realistico incentrato sul lavoro di squadra e sulla collaborazione tra i giocatori.





    Valutazione partita

    Al termine della partita riceverai una valutazione da 1 a 10. Certi attributi del tuo calciatore aumenteranno di livello prima di altri, a seconda del ruolo ricoperto. Per esempio, un attaccante svilupperà prima il tiro piuttosto che l'attributo difesa. Segui i tuoi progressi e tieni sotto controllo la crescita del tuo calciatore. Potrai vedere come si stanno sviluppando i singoli attributi al termine di ogni match, sulla base delle tue valutazioni partita.image





    Caratteristiche

    Potrai scegliere inoltre tra un'ampia gamma di caratteristiche per intervenire ulteriormente sulla crescita del tuo calciatore. Spendi i punti abilità guadagnati durante il gioco per applicare caratteristiche specifiche agli attributi fisico, difesa, dribbling, passaggi, tiri o portiere. Potresti optare per un calciatore dalla rimessa lunghissima o uno più veloce, dipende solo da te. Ogni caratteristica ha un costo diverso in punti abilità, che si ottengono disputando le partite di coppa o di campionato, quindi pensaci bene prima di scegliere.

    *Punti abilità non finali





    Personalizzazione

    Un'altra fantastica funzionalità introdotta in FIFA 17 è la possibilità di personalizzare le divise e gli stemmi del tuo Pro Club.

    Divise

    Seleziona uno dei 24 modelli per le divise presenti in FIFA 17 e modificalo a tuo piacimento. Puoi sbizzarrirti scegliendo il colore primario, secondario e terziario per realizzare una divisa unica.





    Stemmi

    Aggiungi il tuo stemma preferito alla tua divisa personalizzata per sentirti davvero parte del club. Seleziona la forma dello stemma e l'aspetto prima di scegliere il colore primario. Ora avrai uno stemma da baciare per festeggiare le vittorie più importanti.






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