Le probabili formazioni di Islanda-Ungheria - Nordici contro il tabù magiaro
Gruppo F che chiude la seconda giornata della fase a gironi di Euro 2016, al Velodrome di Marsiglia si scontrano Islanda e Ungheria, due delle Cenerentole della kermesse in corso di svolgimento in Francia. Gli ungheresi hanno l'incredibile chance di chiudere i conti qualificazione in caso di successo sulla formazione scandinava, che dopo aver fermato il Portogallo di Cristiano Ronaldo, cerca un'altra impresa, stavolta più pesante, vale a dire il primo successo nella fase finale. Si tratterà dell'undicesimo confronto tra le due selezioni nazionali e il bilancio vede avanti i magiari 7 vittorie a 3, Ungheria che ha vinto gli ultimi cinque confronti. L'ultimo incrocio risale al 10 agosto 2011, 4-0 che ha visto andare in gol anche Dzsudzsak, uno dei calciatori di spicco della selezione ungherese. A dirigere la sfida infine, è stato chiamato il signor Karasev, Russia.
COME ARRIVA L'ISLANDA - Un paese in festa, quello all'estremo Nord dell'Europa, l'Islanda intera vive il suo momento di gloria che, chissà, potrebbe continuare oltre la fase ad eliminazione diretta. Il ct Lagerback punta a confermare l'undici che ha fermato il Portogallo, con l'unica novità di Finnbogason in luogo di Böðvarsson, 4-4-2 per il selezionatore della nazionale islandese, con Halfredsson ancora una volta relegato in panchina e l'ex Pescara Bjarnason confermato nell'undici titolare.
COME ARRIVA L'UNGHERIA - Sogno qualificazione per l'Ungheria, tornata alla grandissima sui palcoscenici che contano, con la vittoria all'esordio contro i "cugini" dell'Austria. Il ct Bernd Storck punta a chiudere già con l'Islanda il discorso qualificazione, forte di una tradizione estremamente favorevole. Assente il terzino Fiola, che con tutta probabilità sarà rilevato da Lovrencsics, anch'esso reduce da un infortunio. 4-1-4-1 per il tecnico dei magiari, con l'eterno Kiraly tra i pali, Lovrencsics e Kadar esterni difensivi, Lang e Guzmics al centro. Gera agirà da filtro davanti alla difesa, mentre il duo Nagy-Kleinheisler lo supporterà, Dzsudzak e Nemeth esterni alti con il compito di assistere l'unica punta Szalai.
LE PROBABILI FORMAZIONI (Stade Velodrome, 18 Giugno ore 18):
Islanda (4-4-2) - Halldorsson; Saevarsson, R. Sigurdsson, Arnason, Skulason; Gudmundsson, Gunnarsson, G. Sigurdsson, Bjarnason; Sigborsson, Finnbogason.
Allenatore: Lagerback.
Ungheria (4-1-4-1) - Kiraly; Lovrencsics, Lang, Guzmics, Kadar; Gera; Dzsudzsak, Gera, Kleinheisler, Nemeth; Szalai.
Allenatore: Storck