Premessa:
Una quest d'esame è sempre molto particolare. Fosse stata una giocata "ufficiale" e non dimostrativa, certamente avrei tenuto conto di altri particolari: i pg in gioco, innanzitutto, non avrebbero ricevuto passivamente l'obbligo di scontrarsi. Ma data la natura della prova, ho dovuto ricorrere a un modo per far sì che combattere tanto repentinamente non risultasse incoerente, ma frutto di una precisa idea di On.
Detto questo e ringraziando Valstaf e Lisirya per essersi prestati, mi auguro che per loro non ci sia stata solo la seccatura legata alla mia pignoleria e al dover stare dietro alla chat provvisoria, ma anche e soprattutto un insieme di piccoli spunti per migliorarsi, così com'è stato per me.
Pochi sono stati i turni di combattimento effettivo, ma in questi turni, talvolta, mi avete fatto veramente dannare! Non mi sembrava opportuno dilungarci oltre... :)
Fra movimenti incrociati di diagonali e non, colpi più o meno ortodossi e situazioni al limite, c'è comunque del materiale da valutare.
Sebbene abbia cercato di riempire ogni responso con qualsiasi specifica dovessi fare, motivando sempre le mie decisioni, ecco una piccola sintesi (altri appunti li trovate nei responsi) dei turni di cui sopra, a partire dal quarto turno:
4
La distanza fra i due, stabilita a 6 m a un'angolazione approssimativa di 45°, è legata al movimento di Lisirya (3 m a sinistra), che "schiaccia" una diagonale già esistente (5 m), e ad antichi e inossidabili rudimenti di geometria. Nulla da dire.
5
Una nuova diagonale "schiacciata". La contemporaneità dei movimenti dei due comporta minor distanza, ma entrambi vedono il fianco destro dell'avversario a un'angolazione abbondante. Qui, come in precedenza, c'è un'immagine chiarificatrice.
I pg, poi, tirano un dado poiché, limitandosi entrambi a posizionarsi, ormai pronti ad attaccare, tendenzialmente tutti e due meritavano l'iniziativa. Questo era il modo meno arbitrario per decidere.
6
Lisirya attacca con uno sgualembro roverso, cercando di colpire la
"gamba destra di Valstaf, insomma il fianco scoperto" (cito la player). Ora, tolto che l'obiettivo del colpo non sia descritto precisamente, una specifica: personalmente non apprezzo molto la "fantasia" in un duello. Per me, lo sgualembro ha dei punti d'ingresso, il tondo ne ha altri, il ridoppio ne ha altri ancora. Posso, però, certamente valutare ogni situazione, ammettendo che possano esserci delle eccezioni. Non era questo il caso. Da 70 cm di distanza, la spada avrebbe dovuto trovarsi molto più in basso (e molto più larga) rispetto alla posizione di partenza (30° sull'orizzonte) e la diagonale discendente della lama avrebbe dovuto essere molto più schiacciata per non incontrare le spalle/il collo e raggiungere "la gamba". Inoltre, Lisirya fa diversi errori nella propria azione, legati soprattutto alla posizione dello scudo (3 cm dal "busto"), che le ostacola i movimenti, e alla fase di scaricamento del corpo, totalmente assente. La difesa di Valstaf sarebbe totalmente errata, ma non faccio partire il colpo, dunque nulla di fatto.
7
Iniziativa a Valstaf. Il suo movimento di avvicinamento (dopo l'azione precedente, i due si trovano a 1,7 m) non è chiaro: dichiara infatti di avanzare la gamba destra di 1 m, dunque, essendo questa arretrata (0,5 m), non fa che superare quella sinistra (ancora 0,5); e il Mannaro si ritrova più distante dalla Ranger di quanto desiderasse (1,2 m anziché 0,7). Sbaglia poi l'attacco, descrivendo un
"fendente orizzontale, tondo dritto". Come specificato nel responso, il primo non esiste, e il secondo è un colpo totalmente differente dal fendente, quindi azione mancata anche per lui.
A Lisirya, d'altronde, non può riuscire l'azione della spada: è alta a sinistra, dunque non potrebbe discendere dritta, ma solo in diagonale. Più volte, inoltre, dichiara una rotazione antioraria del busto/corpo, e questo avrebbe pesato moltissimo qualora l'attacco di Valstaf fosse stato buono. Ho valutato l'eventualità di darle un malus sull'equilibrio, ma ho mimato la situazione e verificato che il piede destro avanzato e il corpo inclinato in avanti non le avrebbero comunque permesso di cadere. Ma, ancora una volta, la spada non si muove neppure.
Buona lettura.
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[QUEST START]
E' una notte come tante, presso la Foresta Illuminata. Il Fato ha voluto - probabilmente conscio che l'evento non sia né unico né raro - che Valstaf e Lisirya si trovassero esattamente ora, esattamente in questa zona brulla del bosco, forse a caccia: uno a guardia dell'Isola, l'altra preservandone il territorio. Che i due amanti si cullino fra le sponde rigogliose, nascondendo la passione nel folto della vegetazione, o che soddisfino una ronda al di sotto del cielo stellato, questo non c'è ancora dato sapere. E' loro, e soltanto loro, la scelta. Ci suggeriscano pure da dove arrivino e quale strada stiano battendo. Il vento è assente: nel silenzio che rimbalza fra gli alberi, pare aver dimenticato la magia del suo sussurro. La luna filtra faticosamente fra gli alti grappoli schierati a mo' di ragnatela: è un sorriso sghembo che graffia il lago nero sopra le teste, allagando di luce fioca i contorni frastagliati del suolo disseminato di foglie e radici.
[BENVENUTI A BORDO E GRAZIE IN ANTICIPO. IN QUESTO TURNO INIZIALE, DICHIARATE L'EQUIPAGGIAMENTO DEI VOSTRI PG. GDR PLAY, ORDINE ALFABETICO!]
LISIRYA {folto} sei di ronda o almeno era quella la tua prima intenzione, perchè oramai di questi tempi e con la presenza di quelle strane creature che si aggirano in foresta , non sarebbe di certo una novità che ti trovassi improvvisamente catapultata in un scontro all'ultimo sangue, che sia di arco o di spada ti è praticamente impossibile saperlo. Tuttavia saresti in compagnia di Valstaf, colui che da un po di tempo a questa parte è tuo amico, tuo amante, tuo compagno, la tua famiglia. Te lo ritrovi sempre qualsiasi cosa accada. Sei vestita in modo molto sobrio, diciamo pure una tunica larga colore dei trochi e un pantalone di canapa che ti avvolge le gambe alla perferzione finendo nei leggerissimi stivaletti di cuoio. I lunghi riccioli scuri sono tenuti in una sorta di acconciatura alta, tenuta ferma con dei fermagli. Non sei a volto coperto,non ne hai bisogno tra le braccia della madre e in presenza del tuo Lupo. Il tuo bel viso di donna si illumina appena ad un ramingo raggio di luna che a tratti sembra risaltare quel peculiare colore che contraddistingue il tuo sguardo.Dunque il tuo atipico equipaggiamento stasera verte su armi che tu difficilmente sfoggi e che di certo non preferisci,ma a volte l'imprevedibilità del momento puo metterti decisamente difronte a qualcosa di diverso e non puoi essere non all'altezza. Una spada lunga, quella tua personale , pende al tuo fianco sx, tenuta stetta dal fodero e dalla cinghia che la tiene su, l'impugnatura della stessa che da verso l'alto mostrando alla poca luce della luna quella bilancia incisa sull'elsa che dichiare cosa rappresenti in questo luogo ; L'Equilibrio , marchio della tua Congraga di appartenenza. Alle spalle invece della solita faretra abbiamo un piccolo scudo, un Buckler , da mercato. Almeno cosi ti pare che il mercante che te l'ha venduto l'abbia chiamato e un leggerissimo corpetto di cuoio sotto la casacca. Muoveresti nel folto, lontano dal sentiero e almeno, a dire del tuo orientamento(+3) in questi boschi ti avvii verso Nord. (Equipaggiamento : spada Lunga Mdm Ferite 10-Maneggevolezza 10 , corpetto di cuoio e Buckler )
VALSTAF [ Folto F.H] Ormai sta diventando abitudine il girellare tra le fronde della foresta di luce, come è diventata abitudine farlo con lei. Onniscente. almeno in quelle occasioni.. Con i corvi la battaglia è diventata una costante quanto il prepararsi ad essa, e quindi equipaggiamento sarà comunque quello delle grandi occasioni, almeno per come intende lui. .Indossa la veste cuoiata a scaglie che da un minimo di protezione ma che non intralcia troppo il cammino nel bosco, una veste adatta da viaggio che bilancia la minore copertura contro i colpi a una maggiore leggerezza e quindi maggiore possiblità di movimento. Oltre alla cuoiata ha bracciali spallacci e schinieri, per completare armamento, ha la sua spala dulna dall'elsa nera al fianco sx , e lo scudo medio da mercato legato dietro la schiena.. non porta arco e frecce stavolta ha lasciato alla rangers il ruolo che le compete di sentinella lasciandola quindi in avanguardia mantendendosi a circa 3 / 4 mt dietro leggermente defilato al suo lato sx ( il proprio destro) . Si muovono nel folto lontano dai percorsi normali, ma nonostante la vegetazione non dovrebbe avere nessun problema a tener dietro a Lisirya. ( agilità +3/ res +3/ pot +4) lascia a lei il compito di orientarsi almeno a primo sguardo,daa la maggiore abilità a muoversi in quel tipo di campo.. che invece per lui sarebbe ostico non avendo addestramento. Ciononostante cerca di fare il meno rumore possibile, ginocchia lievemente flesse, il tronci appena in avanti per bilanciare il passo, e renderlo piu silenzioso che può certo non aiutato dalla mole da mannaro.. ma quanto men evita di farsi strada a modi schiacciasassi per evitare che se mai ci fosse qualcosa o qualcuno lo senta da miglia. Nel mentre usa i sensi che possiede al massimo per cercare di captare qualsiasi cosa mentre camminano nel folto( sensi sviluppati. vista ) scrutando tra le fronde. La veste di cuoio gli darebbe il vantaggio di aver agile la corsa se mai dovesse averne bisogno( esp. armature +3/ esp armi da guerra leggere +3) , ma per ora lascerebbe lei avanti e perlustra la foresta come può..
[ATTENDERE RESPONSO]
La Foresta tace, immersa in un sonno non del tutto dissimile rispetto a quello della cittadella, che i due si sono lasciati alle spalle. E se, ormai esperti o, come nel caso della Ranger, legati alla Natura, tenderanno l'orecchio e il cuore, comprenderanno istintivamente che non vi siano pericoli celati nel folto: non v'è gracchiare distante, le bestie notturne cantano alla luna e gli unici rumori che si spezzano sotto il passaggio di visitatori estranei, sono quelli prodotti dalla coppia, nella foglia che pigola sottile e nel ramo che scricchiola lieve. Lisirya ben conosce le vie e le viuzze della selva, e orientarsi non le riesce affatto difficile: segue il sentiero che si snoda verso Nord, delineandosi assai visibile poiché maestro, con ai fianchi fitte piante allineate. In virtù della sua posizione, avanzata rispetto a quella di Valstaf, lei per prima potrà notare il bagliore proveniente da una radura davanti ai due. E' uno scintillio rossastro, che fa luccicare il suolo di quella porzione di bosco come se fosse disseminato di stelle. Fra lei e lo spiazzo poco distante non vi sono ostacoli: è a portata di passo, e lo raggiungerà fra poche falcate. Il Mannaro, arretrato, s'avvedrà del lucore qualche istante dopo, ma avrà a disposizione le proprie doti peculiari per mettere meglio a fuoco la scena e avvedersi della fonte del baluginio: rubini dalle dimensioni svariate, grandi come ciottoli o minuscoli come lacrime, attendono sul terreno.
[RICAPITOLIAMO: SIETE DISTANTI 3 m (VALSTAF ARRETRATO SU UNA DIAGONALE STRETTA A SINISTRA RISPETTO A LISIRYA) ED EQUIPAGGIATI COSÌ COME AVETE DICHIARATO. LA RANGER VEDE LA RADURA A 5 m FRONTALI, IL GUARDIANO A 8 m FRONTALI - MA HA UNA VISUALE PIÙ DETTAGLIATA PER VIA DEI SUOI SENSI DI MANNARO. AGGIUNGO ANCHE, PER TRASPARENZA, UN PICCOLO APPUNTO SUL VESTIARIO DEI PG: LISIRYA HA UN CORPETTO IN CUOIO CHE, POICHÉ NON SUPPORTATO DA SPALLACCI, SCHINIERI ETC., NON VEDRÀ L'ASSENZA DI SKILL ARMATURE COSTITUIRE UN MALUS. LA RADURA HA DIAMETRO 20 m: A RIDOSSO DELLO SPIAZZO, LÀ DOVE SIETE DIRETTI, STA LA MANCIATA DI PIETRE PREZIOSE. GDR PLAY, TURNI PRECEDENTI!]
LISIRYA {folto} dunque terresti il passo verso nord,di tanto in tanto tenteresti di voltare sguardo e volto verso Valstaf, alla tua sinistra Come se avessi voluto sincerarti della sua presenza. Ad ogni modo il tuo sguardo ora verrebbe nuovamente spostato in avanti, frontalmente a te dedichi attenzione completa. Quando qualcosa sembra rendere la natura a te intorno stranamente luminosa. Un bagliore. un bagliore rossastro che ricorda il purpureo delle ciliege mature. Sei curiosa di natura,naturalmente femmina. Tenteresti dunque di cercar attenzione del tuo compagno per poi tentar di muovere il passo in avanti cercando di coprire il massimo a te consentito, 5 metri frontalmente. tenteresti dunque di modulare a tal punto il passo da risultare talmente leggero e silenzioso da renderti quasi eterea. Tallone e pianta Seggiano il sottobosco ad ogni falcata,almeno fino a quando il tuo sguardo non verrebbe catturato da un mare di verde puntellato di pietre preziose di varia forma e grandezza. Per il tempo di un soffio la sorpresa prevale lasciandoti pietrificata, poi tenteresti di piegare in ginocchio sx verso il basso così che possa poggiare sul sottobosco fresco, la punta del piede relativo appena affondato nel terreno.. Quindi cerchi di calarti nella bassa schiena così che possa sfiorare con la mano sx una di quelle pietre, ma senza raccoglierla. Non sai di che pietre si trattino, tu non te ne intendi ma sai per certo che sono decisamente di quelle preziose. Ma la domanda che ti frulla nel cervello giustamente sarebbe: cosa ci fanno qui? Quindi ti volteresti verso Valstaf nel caso ci sia ancora...{ non credo di aver visto mai niente del genere in questa foresta. } ( passo felpato +2 - seguire le tracce +3)
VALSTAF [ Folto F.H] Mantenendo il passo adeguato a quello della rangers il mannaro avanzerebbe ancora cauto, nonostante non si sentano rumori o si abbia sentore di pericolo, nella foresta non si sa mai.. Indi tenderebbe ancora precchie attento a captare qualsivoglia cenno. ( vol +3/ vol del mannaro +2). Gli occhi del lupo non avranno difficoltà a intravedere il bagliore tra le fronde, le pietre nell'erba sono assai visibli e su di esse proietta lo sguardo( sensi sviluppati-. vista ) , socchiude gli occhi cercando di captare qualcosa pià che nelle pietre in se.. attorno.. la radura sembra normale? com'è il terreno? c'è erba? si vedono cose strane ? ( sensi sviluppati. tattica / seguire tracce / indagare / vol +3/ vol del mannaro +2) . In ogni caso il lycan cerca in qualche modo trappole..Si fermerebbe rimanendo sempre dietro la rangers. E con la mancina cerca di sciogliere i lacci dello scudo dietro la schiena,( esp armi da guerra leggere +3/ esp armature +3/ agilità +3)quindi se ci fosse riuscito e lo scudo fosse libero, lo imbraccerebbe legandolo all'avambraccio medesimo mancino, aiutandosi con la mano destra. Cerca di rimanere dietro, sfruttando il folto, alberi, cespugli, rami bassi, foglie ecc per quello che la sua mole non consentirebbe o rende difficile ovvero.. il nascondersi . A quanto pare la cosa risulta nuova anche a lisirya quindi motivo in più per allertarsi ( allarme) ..[ puzza di trappola.. - sussurrerebbe abbastanza basso ma tale che lei possa udirlo.. - non dovremo avvicinarci. è troppo messo bene per non esserlo] .. logica deduttiva. Quindi anche se per adesso non sfodera la spada non si avvicina ulteriormente ma si fermerebbe a ridosso dell'entrata della radura e rimarrebbe nel folto mantenendo circa 5 mt tra lui e le pietre..[ sta attenta. - direbbe ancora alla rangers.- non vorrei fossero sabbie mobili o ci fossero trappole sotto..] commenta.. quindi torna a osservarle.
[ATTENDERE RESPONSO]
Nessuno dei movimenti che i due eseguono è loro precluso. Mentre Lisirya riduce a zero le distanze fra sé e i rubini, Valstaf è accorto e si mantiene diffidente, ancora al riparo delle schiere fitte di vegetazione ai fianchi del sentiero boschivo. Entrambi hanno doti sufficientemente allenate per scorgere alcune tracce che, dalle pietre, si allontanano poi verso il sottobosco, ancora verso Nord: sono piccine e ravvicinate, segno che la creatura che ha calpestato il terreno - pur con la grazia tipica di chi ha come madre la Natura - non dev'essere alta più di una mano e pesante più di un pensiero. Tuttavia, il Guardiano e la Ranger avranno ben presto altro a cui pensare: non appena hanno posato gli occhi sui ninnoli, la magia del silfo nascosto nel fitto ha avuto effetto e s'è radicata nel fondo dei loro cuori, aumentando a dismisura l'avarizia ivi celata. Non è un'arte che possa essere contrastata con la logica spinta della volontà, poiché non è un incanto, non una stregoneria: qualsiasi creatura avverte la fame e la sete, e questa dote innata sfrutta lo stesso principio, stimolando la cupidigia. Cosa accade ora? I due guerrieri si considereranno avversari. Si vedranno, uno per l'altra, un ostacolo sulla strada per la conquista dei rubini! Avranno il desiderio di prevalere, se necessario con la forza, per mettere fuori gioco l'unico intralcio disposto fra loro e le lacrime rossastre disseminate sul suolo.
[UN CHIARIMENTO: LO SCOPO DEL FATO NON È CERTO FARVI FUORI (NON SUBITO E NON DOLOROSAMENTE, ALMENO), MA FARVI BISTICCIARE UN PO' ARMI ALLA MANO. VALSTAF E LISIRYA SI RICONOSCERANNO SENZA DUBBIO COME ALLEATI (E AMANTI), MA AVRANNO LA SENSAZIONE DI DOVERSI MAZZOLARE PER ARRAFFARE I RUBINI!]
[RIEPILOGANDO SERIAMENTE: SIETE A UNA DISTANZA DI 5 m LEGGERMENTE DIAGONALI, TANT'È CHE VEDETE RECIPROCAMENTE MEGLIO IL FIANCO DESTRO DEL VOSTRO AVVERSARIO IMPROVVISATO. VALSTAF HA IMBRACCIATO LO SCUDO A SINISTRA, MA NON HA ANCORA ESTRATTO LA SPADA; LISIRYA È ANCORA DISARMATA, MA SI È VOLTATA CORRETTAMENTE, SPALLE AI RUBINI E FRONTE AL MANNARO, ANCORA ACCOVACCIATA. IL SENTIERO CHE VEDE ALLUNGARSI A DISMISURA (NON PREOCCUPATEVI, DUNQUE, DELLA LUNGHEZZA) ALLE SPALLE DI VALSTAF È LARGO 10 m, ABBASTANZA DA CONSENTIRE FAVOREVOLMENTE OGNI MANOVRA VORRANNO ESEGUIRE. TERRENO SICURO. DA ADESSO IN POI, MIEI PRODI, ATTENZIONE ALLA CURA DELLE DESCRIZIONI. GDR PLAY, TURNI: VALSTAF, LISIRYA!]
VALSTAF [ Folto F.H] Dal folto osserva lisirya vicino ai rubini , assottiglia le iridi facendo saettare gli occhi ancora alle pietre, poi alla donna, poi alle pietre. Normalmente di una manciata di gemme non gliene importerebbe una beneamata mazza, ma per qualche strano effetto del Fato quelle le vuole, sono la sua '' Preda'' , per così dire e tra lui e loro ora lei è un ostacolo.[ NON TOCCARLE] direbbe a tono volutamente minaccioso, abbassando aria per dare un verbo velatamente basso rauco e quasi sibilante. Se non fosse che è ancora lucido(?) salterebbe addosso alla rangers senza neanche estrarre la spada con tutta la propria forza per il semplice fatto che è tra lui e le gemme, e non si fermerebbe fino a quando non la vedrebbe immobile morta o meno, ma pur volendo le pietre non pare aver perso freddezza , e tratterrebbe istinto del mannaro che lo vorrebbe scattare verso di lei ( vol +3/ vol del mann. +2) caricandola a testa bassa, perchè la conosce e non è un avversario facile.. e lo sa. Quindi la mano destra incrocerebbe dinnanzi al tronco cercando di prender a presa morbida ma salda la lunga che è a fianco sx, e la estrarrebbe con un movimento da sx a dx e dal basso verso l'alto , terminato da una breve rotazione oraria del polso destro per portarla con la punta rivolta verso esterno destro, filo rivolto verso di lei, pomo in basso rivolto verso interno( esp armi leggere +3/ agilità +3) . Il tronco ruoterebbe leggermente minimo in senso orario, avendo lo scudo medio gia imbracciato mantenuto a circa un palmo di distanza dal busto piegato ,( pot +4/ res +3) per reggere eventuali colpi, le gambe in una normale pariguardia con le ginocchia lievemente flesse in maniera naturale per scaricare il peso e asse del corpo a terra e evitare inutili rigidità ( esp armature +3/ esp armi da guerra leggere +3) . Quindi ancora la osserva. Per come la conosce potrebbe pure essere che lei le prenda e fugga indi per cui non si fida e la terrebbe d'occhio cercando di osservare i movimenti della donna (empatia +3/ vol +3/ tattica/ rete di informazioni/ sensi sviluppati- vista ) cercando di capire se mai ne mostrasse intenzione e esser pronto a qualsiasi cosa dovesse fare..
LISIRYA [folto] per un attimo quei rubini lucenti ti avevano incantata, per un attimo quel rosso brillante ti aveva quasi ipnotizzato, un ipnosi tale da desiderare quelle pietre piu di qualunque altra cosa al mondo, come se non esistessero altre prioritò che quelle pietre che or giacciono ai tuoi piedi. La voce di Valstaf risuonerebbe nell'aree decisa e quasi minacciosa raggiungendo infine il tuo orecchio. Impera e domanda di non toccarle. Tu sottigli le palpebre fissandolo con un 'intensità tale da trafiggerlo con gli occhi. Tenteresti dunque di riprendere posizione eretta e dunque volgere completamente il corpo frontalmente. Ti dividono da lui solo 5 metri e siete leggermente in diagonale, tanto che ne vedi meglio il fianco dx. Faresti roteare le spalle facendole scricchiolare sotto la pressione dei nervi e dei muscoli che cominciano a formicolarti come se qualcosa di strano muova sotto la tua pelle, quindi in profondità e fino al cuore. Quelle pietre devono essere tue e non ce ne per nessuno. Valstaf Incluso. Quando lui sfodera tu faresti altrettanto , solo forse in un asso di tempo leggermente maggiore, riflesso in ritardo. Impugneresti con la mano destra l'impugnatura della tua spada lunga che permaneva dorminente nel fodero al fianco sx. La mano mancina andrebbe a tener fermo il fodero della stessa nel momento in cui tenteresti lasceresti scivolare la lama in esso lasciando alla tua compagna di battaglia di saggiare l'aria della sera. Le dita serrano decise la presa nel momento in cui il braccio relativo leggermente flesso al gomito tenterebbe un movimento dal basso verso l'alto, da sx a dx disegnando un arco immaginario nell'aria, la lama sarebbe leggeremente inclinata rispetto al tuo asse del corpo , la punta che da paradossalemente a sx. Per forza di cose non puoi slacciare ancora il tuo buckler e un attacco del tuo nemico potrebbe essere abbastanza repentino da coglierti troppo scoperta, quidi quella lama che darebbe filo a Valstaf ... Quindi solo adesso tenteresti di muoverti appena a sinistra . le ginocchia flesse, il baricentro del corpo leggermente spostato in avanti, occhi solo a lui. Decidi di muovere a sx, la tua sx, il piede dx andrebbe ad incrociare il sx in avanti il destro che guadagnerebbe altro spazio in un susseguirsi di piccoli passi e copriresti circa 3 metri. Gli occhi sono fissi in quelli di lui. Un ghigno strano ti si disegna in volto...(li vorresti tutti per te vero? Te lo puoi scordare Energumeno , questi sono tutti miei. Sta lontano } Il tono della voce sarebbe quasi graffiante, minaccioso... Come quello di una donna esageratamente arrabbiata con l'uomo che ama. Non attacchi. Non ancora. /agilità +2 -1+1- destrezza con le armi +3/
[ATTENDERE RESPONSO]
Man mano che il desiderio di impossessarsi dei rubini prende forma nei cuori dei guerrieri, cresce contestualmente il desiderio di mettere fuori gioco il nemico. Perché sì, ora è questo che è Valstaf agli occhi di Lisirya, e viceversa: un avversario da vincere nel minor tempo possibile, col trofeo ad attendere là poco distante! I due mantengono intatta la propria mentalità: difatti, la lucidità non è a repentaglio e neppure la schiera di pensieri che prenderebbe abitualmente forma nelle loro teste in questo momento. Non vogliono nuocere pesantemente o permanentemente, ma ci metteranno impegno per conquistare la vittoria! Miei eroi, vi sentite come se dalla presa delle pietre preziose dipendesse la vostra sopravvivenza.
[POSIZIONI ACCETTATE. LISIRYA NON HA ESTRATTO LO SCUDO, PREFERENDO ESEGUIRE UN MOVIMENTO VERSO IL FOLTO CHE LA PORTA A 2 m DALLA VEGETAZIONE FITTA A SINISTRA, DOVE I CESPUGLI DIVENTANO OSTACOLANTI E NON PERMETTONO UN RAPIDO ACCESSO AL SOTTOBOSCO. VALSTAF È NELLA STESSA SITUAZIONE: COME LA RANGER, HA A SINISTRA (2 m) CESPUGLI E GROSSE RADICI E A DESTRA UNO SPAZIO BEN PIÙ AMPIO - 8 m IN DIREZIONE DI ALTRI CESPUGLI E DI ALTRE GROSSE RADICI. TRA LORO, ORA, STA UNA DIAGONALE MAGGIORMENTE AMPIA, MOLTO "SCHIACCIATA" (APPROSSIMATIVAMENTE 45°), A FRONTE DELLO SPOSTAMENTO DI LISIRYA: DISTANO 6 m, VISUALE LIBERA, IL LATO DESTRO VICENDEVOLMENTE IN EVIDENZA. GDR PLAY, TURNI: LISIRYA, VALSTAF!]
LISIRYA {folto} Adesso solo 6 metri ti dividono da lui, soltanto 6 in diagonale. Alla tua sinistra vi è la boscaglia fitta. Quindi preferisci fermarti or che hai guadagnato un po di spazio sufficiente da riuscire a slacciare lo scudo e avere allo stesso tempo la possibilità di eludere un attacco. Lentamente la mano sx andrebbe a slacciare il buckler per poi lasciarlo scivolare all'avambraccio relativo, quindi tenteresti di stringere le fibie portandoti le stesse alla bocca, faresti roteare appena il braccio cosi che l'avambraccio interno possa raggiungere i tuoi denti nel momento stesso in cui cali appena il capo e le spalle. Ti servirebbero solo pochi attimi, secondi che scandiscono il tempo che stai perdendo prima che quei rubini diventino tuoi. Un piccolo strattone con i muscoli del collo all'indietro e una stretta ferrea della mascella e lo scudo dovrebbe essere fisso sull'avambraccio relativo. (volontà +2- potenza +2) Le gambe cambierebbero posizione ora che tenteresti di porre leggermente scoperto all'avversario il fianco sx, lo scudo a protezione verrebbe tenuto lontano dal fianco circa 3 cm, il gomito piegato l'avambraccio a circa 90° rispetto al braccio, flesso e teso come ogni muscolo del tuo corpo da combattente. Il piede sx ora darebbe il piatto esterno all'avversario , cosi come daresti l'intero profilo sx del tuo corpo. Ginocchia flesse e passetti lenti e cadenzati faresti in avanti sempre incrociando i piedi, il dx sul sx, e via via fino a quando non copriresti circa 3 metri in avanti accorciando le distanze da Valstaf. Il braccio dx staccato dal fianco di circa 30°, il gomito flesso e pigato in avanti a sx, la punta in alto a sx,ma una cosa tenteresti di fare prima di iniziare lo scontro, con una rotazione del polso e l'allargamento delle dita sull'impugnatura tenteresti di far girare la spada , un mezzo giro cosi che possa dare piatto al tuo Lupo e non di certo il filo. E' vero quelle pietre le vorresti tutte per te, è vero lui intralcia il tuo desiderio di possesso. Ma non hai di certo dimenticato che è l'uomo che ami. Quindi lungi l'idea di fargli del male in modo perenne . ( agilità +2 - 1+1 - destrezza con le armi +3 )
VALSTAF [ Folto F.H] Ci risiamo, se lo scontro esterno non inizia ancora, quello interno al mannaro è gia in piena battaglia..da una parte istinto , che vorrebbe il lycan non dare neanche per scherzo la possibilità a lisirya di fare ulteriori mosse senza che gli si scagli addosso con tutta la forza che ha per metterla fuori gioco, e buttarla a terra . Dall'altra la ragione e la lucidità di un soldato che non vuole dare nulla scontato all'avversario e anche la sorpresa ha i suoi svantaggi ( vol +3/ Vol del mann +2) motivo per cui evita fortemente di farlo ancora una volta trattenendo la bestia che vorrebbe scagliarsi come una furia su lisirya primo perchè sa chi è, ancora per lo meno, secondo perchè appunto sa chi è e quindi sa che non deve darle alcun vantaggio fosse anche quello di scoprirsi come spesso e volentieri accade quando ci si butta addosso all'avversario come un ariete da safondamento che nulla vede e nulla sa. Ma lui non è solo una bestia è un guerriero, con un'esperienza giusta o sbagliata che sia, buona o cattiva che sia.. ce l'ha ( tattica ) motivo per cui il lycan ora andrebbe a rialzare la spada con una lieve rotazione del polso, antioraria chiudendo appena la posta verso interno per prender anch'egli il piatto lama verso lisirya .. che intanto dovrebbe aver accorciato le distanze a 3 mt ma averla ancora al suo fianco destro.. reagirebbe quindi di conseguenza ovvero la gamba destra scivola appena indietro andando ad aprire il piede verso esterno quel tanto che basta per riprender la base stabile , le ginocchia si fletterebbero leggermente abbassando di poco il baricentro per mantener la fluidità e la naturalezza necessaria per muoversi ( agilità +3/ res +3/ esp armature +3/ abilità nelle armature ), poi la gamba sinistra andrebbe a incrociarsi dinnanzi alla gemella trasferendoci momentaneamente peso e asse del corpo , prima di esser riportata nuovamente verso esterno compiendo azione speculare alla sua ovvero muoversi cercando di percorrere circa 2 mt verso la propria destra che dovrebbe avere libera dalle frasche, ( agilità +3/ corsa +3) .Il busto accompagnerebbe il tutto il movimento ruotando appena inizialmente verso oraria per effetto del movimento stesso del corpo cercando di mantenere lo scudo sempre dinnanzi al busto a corprire il fianco sx e il busto dal collo all'anca alla medesima distanza dal tronco stesso per mantenere quello spazio di agilità che gli serve in caso debba attutire urto dei colpi.. Salvo pi tornare nuovamente di fronte. Mentre si sposta non toglie attenzione da lisirya ( sensi sviluppati- vista / vol +3/ vol del mannaro +2/ istinto del predatore +2) onde evitare che sia lei a gettarglisi contro e trovare vantaggio dal attendere per altro per nulla difensivo .. così facendo lisirya adesso dovrebbe essere al suo frontale o quanto meno averla maggiormente di fronte di prima che gli dava la diagonale.. sembra dire- ti tengo d'occhio.- ti conosco- .. ora lascia al fato decidere chi debba aprire le danze.
[ATTENDERE RESPONSO]
I due, che già partivano da una diagonale assai larga (//immagine seguente dovuta ai vostri movimenti), non fanno poi molto per ridurre notevolmente le distanze. Si studiano, ormai armati, ormai - si spera - prossimi alla lotta. Il silfo, nascosto nel folto, praticamente in tribuna d'onore, comincia ad annoiarsi!
[FATE RIFERIMENTO A QUEST'IMMAGINE: http://oi66.tinypic.com/swg41t.jpg]
[COME VEDETE, IN POSIZIONE DI PARTENZA (I VOSTRI NOMI SONO IN CORSIVO) LA DIAGONALE DI 6 m ERA MOLTO LARGA, SOPRATTUTTO PER VIA DEL PRECEDENTE SPOSTAMENTO A SINISTRA DI LISIRYA. LA POSIZIONE AGGIORNATA (I VOSTRI NOMI SONO IN GRASSETTO) VI VEDE ORA A UNA DIAGONALE MAGGIORMENTE STRETTA (MA SEMPRE, APPROSSIMATIVAMENTE, DI 45°), A 3 m, IL FIANCO DESTRO RIVOLTO AL NEMICO. POSTE SOSTANZIALMENTE ACCETTATE. ATTENZIONE A EVENTUALI ERRORI DI BATTITURA O DI DISATTENZIONE. ME LO FARETE VEDERE UN PO' DI MOVIMENTO O MI LIMITERÒ A TORNARE SUI LIBRI DI GEOMETRIA?! :D]
[PER IL PROSSIMO TURNO, UN TIRO DI DADI PER L'INIZIATIVA, GRAZIE!]
LISIRYA ha ottenuto: 42
VALSTAF ha ottenuto: 14
[GDR PLAY, TURNI: LISIRYA, VALSTAF]
LISIRYA {Sentiero} Ormai non ti resta che attaccare, si perchè lui non lo fa, attende sperando in un tuo passo falso. Ma tu di passi falsi non devi e non puoi assolutamente farli. Quelle pietre dovranno essere tue. Dunque ad ora sarebbe il fianco dx che dai all'avversario, sei a tre metri lungo una diagonale abbastanza ristretta. La spada è sempre nella mano dx, sempre di punta verso la tua sx, quindi Tenteresti di fare altri passi in sua direzione, passi spediti, veloci, scattanti e fluidi, passi di un felino (agilità +2-1+1) , passi che verti coprendo quella ipotetica diagonale, nel tentativo di accorciare le distanze e coprire circa 230 cm cosi da giungere a circa 70 cm dal tuo avversario, ma leggermente piu defilata verso la tua sx (dx di Valstaf), a questo punto tenteresti di arrestare il piede destro in avanti, il sinistro dietro, le gambe divaricate e flesse quanto basta per tenerti in equilibrio fermo e abbastanza fluida nei movimenti. Tenteresti dunque di genufletterti appena un po , spostando il baricentro del corpo in avanti e ruotando il busto di circa 30° in senso antiorario . Il Braccio destro dunque tenterebbe uno Sgualembro roverso da sx a dx in diagonale, dall'alto verso il basso nell'intenzione di Colpire la gamba dx di Valstaf, insomma il fianco scoperto.Vista la posizione della tua spada nello spazio, Con la prima intenzione di fargli aprire la guardia. Il tuo colpo non sarebbe ne potente ne tanto meno incisivo... Ma visto la forza di trazione del busto nel momento in cui dalla rotazione precedente imprime forza per caricare ,dovrebbe se riuscisse farlo destabilizzare .Dopo di che tenteresti di alzare lo scudo completamente a protezione del busto e del collo , posizionando l'avambraccio relativo a circa 3 cm dal petto.(Destrezza con le armi +3) (volontà+2)(resistenza +3)
VALSTAF [ Folto F.H] A nquanto pare è lisirya ad aprire le danze, e il lycan non aspettava che quello.. Non appena vedesse la rangers partire all'attacco il mannaro scatterebbe in avanti portando avanti la gamba sx , ma in diagonale larga e verso sinistra rispetto alla sua posizione, punta del piede rivolta appena verso esterno sinistro, ( agilità +3/ corsa +3) tentando di percorrere 1 mt lontano dalla rangers trasferendovi momentaneamente asse e peso del corpo mentre il piede destro si manterrebbe arretrato facendola scivolare indietro la punta del piede destro che si aprirebbe appena verso esterno medesimo . Le ginocchia si manterrebbero lievemente flesse per aver una buona base. Ma il movimento non si fermerebbe li, e una volta che la pianta toccasse presa salda a terra cercherebbe di usare lo stesso mancino avanzato come perno per portare il corpo a voltarsi verso destra per riprender il frontale con la rangers( agilità +3/ res +3/ vol +3) mentre il piede dx arretrato verrebbe portato verso interno a sx appena per toglier se ci fosse riuscito, ulteriormente il bersaglio cercato dalla donna . Per far questo Il busto accompagnerebbe lo spostamento ruotando in senso orario portando lo scudo a seguire il movimento del tronco ma mantenuto ancora dinnanzi al corpo a circa una decina di centimetri da esso, piegato per continuare a coprire dal collo all'anca dinnanzi, appena davanti al fianco sx. nel mentre il braccio dx con la spada eseguirebbe un arco da sx a dx e dal alto verso basso cercando di andare a intercettare la lama della rangers tra medio e debole lama con uno sgualembro di roverso volto piu a cercare la sua lama per metter ulteriore ostacolo tra lei e se stesso nel caso che il movimento non fosse andato a buon fine . Il polso eseguirebbe una rotazione minima in senso antiorario per riportare il piatto spada verso interno e battere se ci riesce la propria con la sua prima dell'azione successiva ( esp armi leggere +3/ pot +4/ res +3/ istinto del predatore +3/ esp armature +3) una volta evitato il primo colpo.
[ATTENDERE RESPONSO]
La prima ad attaccare è Lisirya. Lo fa tuttavia in un modo assolutamente confuso, muovendosi lungo una traiettoria prevedibile, ostacolata dal suo stesso equipaggiamento: ha lo scudo talmente attaccato al corpo che corre col braccio sinistro ripiegato sul busto (//3 cm sono davvero, davvero pochi); inoltre, un buckler mai potrebbe proteggere la porzione di corpo che la Ranger desidera coprire (//il diametro di un buckler non permette una protezione così ampia - dicendomi solo "busto", io intendo lo spazio di corpo superiore che arriva praticamente alle anche). Ne viene fuori, dunque, che il colpo non parte neppure: aldilà dei suoi errori di valutazione, alla donna non può riuscire di perfezionare, da distanza breve, una diagonale tanto "aperta" da puntare alle gambe con un attacco che ha la sua zona d'ingresso più su, sulle spalle o sul collo (//malus descrittivo: manca anche la fase di scarico del busto). Valstaf fa un'azione non meno caotica: si allontana verso sinistra, leggermente in diagonale, voltandosi poi per trovare frontalmente la compagna, che, se avesse agito meglio, avrebbe senza dubbio nuociuto all'avversario, considerando la difesa da lui approntata (//uno sgualembro non si para certo con uno sgualembro, suvvia). Fa calare debolmente la spada verso il basso, tagliando l'aria per allontanare una minaccia che, fortunatamente per il Comandante, non è mai partita.
[ECCO DI NUOVO L'IMMAGINE: http://oi68.tinypic.com/206h3rs.jpg || PERDONATE LA POCHEZZA, MA NON SONO UN FENOMENO CON LA GRAFICA. DOVREBBE TUTTAVIA AIUTARVI A COMPRENDERE IL RAGIONAMENTO DIETRO LE VOSTRE POSIZIONI: IN CORSIVO QUELLE DI PARTENZA, IN GRASSETTO ED EVIDENZIATE IN ROSSO QUELLE ATTUALI.]
[RICAPITOLO LE POSIZIONI: SIETE PERFETTAMENTE FRONTALI A 1,7 m. LISIRYA HA LO SCUDO PRATICAMENTE INCOLLATO AL PETTO (TI CITO), QUINDI IL BORDO SUPERIORE LAMBISCE A STENTO IL MENTO E NON GARANTISCE UNA PROTEZIONE ADEGUATA; HA, INOLTRE, ANCORA LA SPADA IN ALTO A SINISTRA (CIRCA 30° SULL'ORIZZONTE), IL PIEDE DESTRO AVANZATO (50 cm). VALSTAF, INVECE, HA LA SPADA BASSA A DESTRA A SEGUITO DELLO SGUALEMBRO ROVERSO, IL PIEDE SINISTRO AVANZATO (50 cm) E LO SCUDO A PROTEGGERGLI LA PORZIONE DI CORPO A SINISTRA COME DICHIARATO. GDR PLAY, TURNI: VALSTAF, LISIRYA]
VALSTAF [ Folto F.H] Il colpo di lisirya fortunatamente per lui non va a segno, ora il mannaro cerca ancora di ripartire, le gambe andrebbero ad abbassare un poco il baricentro flettendosi mentre peso e asse del corpo verrebbero portati momentaneamente indietro, prima di darsi la spinta dal piede destro arretrato cercando di riportarlo in avanti in una nuova passata appena spostato verso esterno a destra ( agilità +3/ corsa +3/ res +3/ vol +3) cercando di avanzare di circa un metro. Il piede sinistro arretrato si aprirebbe appena verso esterno medesimo per riprender la giusta base d'appoggio. Nel movimento il busto andrebbe a eseguire una rotazione in senso antiorario per effetto stesso dello spostamento che tenderebbe naturalmente a riportare il tronco in quella direzione. Il braccio sx con lo scudo sarebbe mantenuto dinnanzi al corpo sempre distante 15 cm circa seguendo la rotazione del tronco verrebbe mantenuto dinnanzi, a coprire fianco sx / torace, avambraccio parallelo al corpo, gomito piegato a circa 90° per avere una distanza tale ad attutire eventuali colpi e pronto nel caso a spostarsi.. ( res +3/ vol +3/ esp armature +3) Per il medesimo, seguendo anch'esso il movimento Il braccio destro eseguirebbe un arco da dx a sx parallelo al terreno, un fendente orizzontale, un tondo dritto mirando alla gamba all'altezza del ginocchio sinistro di lisirya tentando di impattare di medio/ debole lama con l'avversario ma ruoterebbe il polso in senso orario per portare il piatto lama verso di lei (esp armi da guerra leggere +3/ esp armature +3/ agilità +3/ combattimento disarmato +3/ combattimento animale +2/ istinto del predatore +2/ pot +4) Non vuole in ogni caso farle troppo male, essendo ancora lucido( vol +3/ vol del mann +2) non può dimenticarsi di chi è.. quindi non vuole farle danno ma solo metterla fuori gioco per prendere per se le pietre..Mantiene le gambe lievemente flesse per agevolare il movimento e tenere il baricentro appena abbassato, per cercar di render più fluido possibile il movimento e al contempo per prendere il punto desiderato.. dato che mira a un bersaglio basso..
LISIRYA {folto} Valstaf sembra adesso prendere lui l'iniziativa di attacco. Per prima cosa ti rendi conto che non riesci a dare spazio e forza a quel colpo che aveva preso forma solo nel tuo cervello. Quindi adesso ti trovaresti nuovamente il Mannaro frontalmente ed in men che non si dica egli ti carica tentando una tondo dritto che ti mira alle gambe, sicuramente la sinistra. La tua attenzione non è vacillata, hai tentato di fare in modo che tutta te stessa sia rivolta ai movimenti di quella montagna a te frontale. (volontà +2) Istintivamene dunque tenteresti di abbassare lo scudo e i tuoi movimenti dovrebbero essere abbastanza anticipati visto la tua avanzata conoscenza del combattimento disarmato (+3) riusciresti a capire in anticipo quale parte del tuo corpo andrebbe a colpire la spada del tuo Avversario. Il piede dx è leggermente avanzato rispetto al sx e lasci che per il momento sia cosi. Infatti tenteresti una rotazione del busto e dell'intero corpo in senso antiorario , ti fletteresti nelle gambe cosi da consentire allo scudo di giungere a protezione della gamba.(agilità +2) Abbasseresti lo scudo dunque distendendo il braccio sx verso il basso lasciando il gomito leggermente flesso e nel farlo tenteresti di allontarlo dal corpo circa 15 cm. La spada tua sarebbe ancora alta a sx, tenteresti dunque una rotazione del busto in senso antiorario di circa 30°, alzeresti ancora il braccio dritto e quindi la spada stretta nella mano relativa, scaricando in fine la forza del colpo verso il basso cercando di impattare il piatto della tua spada con quella avversaria ora in basso accompagnato da un avanzamento del baricentro.( destrezza con le armi +3)(potenza +2 - resistenza +3) La lama dunque disegnerebbe nell'aree un leggero arco dall'alto verso il basso. Una sorta di mezzo fendente dall'alto in basso a cercare la spada di Valstaf. Anche il corpo ruoterebbe in senso antiorario in modo da dare fianco dx all'avversario. i Piedi non si sarebbero mossi se non anch'essi in senso rotatorio a dx , come inizialmente. A questo punto tenteresti un contrattacco nel momento in cui tenteresti di scaricare il peso e la forza del tuo corpo su Valstaf nell'intenzione di sfondare la sua protezione con una spallata in direzione del petto altrui, Nel tentativo di squilibrarlo almeno.Dunque copriresti quei 70 cm rimanenti , le gambe flesse scatterebbero in avanti , cosi come caricheresti il busto piegandoti appena nella bassa schiena per poi scaricare forza e potenza in direzione della montagna. (potenza +2) (combattimento disarmato +3).
[ATTENDERE RESPONSO]
La situazione si rovescia: è ora Valstaf ad avere l'iniziativa e a tentare di sfruttarla per mettere sì fuori gioco l'avversaria senza nuocerle eccessivamente, ma utilizzando comunque appieno la propria potenza. Il problema del Mannaro non è tanto strategico, poiché approfitta della posizione della spada e d'un pizzico di vantaggio puramente temporale per agire, quanto tecnico. Probabilmente, l'indecisione provata in un quarto di secondo è stata eppur bastevole a impedirgli di progettare un colpo che il suo braccio, di conseguenza, fatica a disegnare (//tu dici "fendente orizzontale" e "tondo dritto", ma i due colpi sono troppo, davvero troppo differenti perché si possa considerarli uno sinonimo dell'altro. Il tondo è orizzontale, il fendente orizzontale non esiste: è solo verticale, solo dall'alto verso il basso. A voler essere pignoli, poiché non sollevi la spada per disporla parallela al suolo, ne uscirebbe un colpo ibrido assonante più con un ridoppio che non con quelli che citi). Avanza, peraltro, solo la gamba destra: il corpo non si muove (//avanzi il piede destro di 1 m, ma questi era già dietro d'un passo rispetto al sinistro, ergo è ora quest'ultimo a trovarsi arretrato, 50 cm. 1 m complessivo "di corpo" avrebbe comportato una situazione identica a quella di partenza, col piede sinistro nuovamente avanzato), pertanto la distanza rimane più lunga. Ciò basterebbe a consentire difficilmente al debole della lunga di dare noie a Lisirya; anche e soprattutto in virtù dell'errore sostanziale sull'azione d'attacco, dunque, questo colpo resta semplicemente immaginario, e il Comandante si ritrova con la spada bassa a destra, le gambe leggermente piegate e il corpo inclinato all'indietro, mentre sentirà di dover rinvigorire la presa sullo scudo (//attenzione perché con quella descrizione lì non combacia un angolo di 90° al gomito: se l'angolo fra bicipite e avambraccio è retto, quest'ultimo risulterà perpendicolare al corpo, non parallelo; e lo scudo, peraltro, non proteggerebbe alcunché): migliorarne l'assetto. La fortuna tocca stavolta a Lisirya, che esegue una moltitudine di movimenti anch'essa dominata da un pizzico di confusione: si piega un po' sulle gambe e abbassa lo scudo, ma non abbastanza da intercettare - considerata anche la grandezza di un buckler - un eventuale colpo ben diretto alle sue gambe (//parleremmo di un piegamento estremo, nell'ipotesi di una parata di questo genere: un piegamento da descrivere minuziosamente). Ma, poiché il colpo non parte, buon per la Ranger! La donna, inoltre, azzarda un movimento di busto sfidando i limiti umani (//c'è una tripla rotazione antioraria: se ruoti una volta, peraltro non specificando l'angolazione della torsione, non puoi farlo nuovamente, per giunta di ulteriori 30° che vanno ad aggiungersi a una rotazione - presumo - già sostanziale). La posizione che raggiunge è ostacolante sia per un fendente (//che va dall'alto verso il basso ed è dritto; la spada alta a sinistra, invece, può cadere verso il basso solo disegnando uno sgualembro, roverso in questo caso), sia, a maggior ragione, per una carica del tipo voluto dalla Cacciatrice, che ha dunque il braccio incrociato davanti al corpo e la lama ancora alta.
[SPECIFICHE PER ENTRAMBI. VALSTAF: EVITA LE SKILL A CASCATA, DICHIARANDOLE SINGOLARMENTE E, SOPRATTUTTO, GIOCANDOLE. LISIRYA: AGILITÀ E AGILITÀ MIGLIORATA (RANGERS) NON SONO CUMULABILI, QUINDI ATTENTA A NON SOMMARLE (DICHIARANDO AGILITÀ 2)]
[RIEPILOGO POSIZIONI: SIETE FRONTALI A 1,2 m. ENTRAMBI AVETE IL PIEDE DESTRO AVANZATO (50 cm) RISPETTO AL SINISTRO. LISIRYA OFFRE IL FIANCO DESTRO A VALSTAF E HA LA SPADA LUNGA ALTA A SINISTRA (NUOVAMENTE, CIRCA 30° SULL'ORIZZONTE), MA SI TROVA A UN'ALTEZZA DIFFERENTE RISPETTO AL MANNARO, AVENDO ABBASSATO UN PO' LE GAMBE (QUANTIFICO IN 10 cm): LA SUA TESTA STA DUNQUE 30 cm PIÙ IN BASSO DI QUELLA DI LUI. VALSTAF HA, INVECE, TUTTORA LA SPADA BASSA A DESTRA. SCUDI: COME DICHIARATI. QUELLO DI LISIRYA STA IN BASSO RISPETTO ALLA SPADA (LE PROTEGGE SOSTANZIALMENTE LA PENULTIMA E L'ULTIMA COSTOLA A SINISTRA), QUINDI NON OSTACOLA L'ARMA. GDR PLAY, TURNI: LISIRYA, VALSTAF]
[ATTENDERE...]
D'un tratto, Valstaf e Lisirya comprendono d'aver combattuto futilmente. Rubini? Cos'è una manciata di pietre preziose, oggigiorno, rapportata a un cuore che batte nel doppiofondo di un altro cuore? I due sbattono le palpebre: affiora la lucidità totale e torna la perfezione dell'udito, finora ovattato da un fischio squillante. Il silfo ha visto abbastanza. A entrambi è dato di cogliere la risatina a Nord rispetto alla loro posizione. Dal folto della vegetazione a ridosso della radura (la sezione opposta al sentiero che calpestate, e dunque poco meno di 30 m), infine, emerge il figurino della creatura fatata, che si tiene il panciotto con entrambe le mani e saltella, tutto contento. "Sì! Sì!" esclama entusiasta, regalando loro un sorriso tutto denti. "Il portale non potrà che aprirsi!" Se le parole del piccolo essere non possono suonare chiare, gli eventi hanno invece l'opportunità di spiegare le sue intenzioni: con la mano destra disegna arabeschi nell'aria, e le unghie paiono d'un tratto aggrapparsi letteralmente all'atmosfera notturna. Sotto i tratteggi delle dita, s'apre un piccolo squarcio che consentirebbe il passaggio d'una silhouette come la sua al massimo. "Vi ringrazio, Alti. Ero qui a causa d'un bisticcio; grazie a un bisticcio, tornerò indietro. L'equilibrio è stato ristabilito." Detto questo, il portale lo risucchia, e a Valstaf e Lisirya restano la notte e molti, molti dubbi sull'effettiva bontà della realtà che hanno vissuto. Eppure, Avalon raramente spiega le sue piccole incongruenze...
[Signore, ho deciso di chiudere così per non dilungarci ulteriormente. Vi ringrazio per l'aiuto e sottopongo questa giocata all'attenzione di master & admin: qualora venisse ufficializzata, sappiate (qualora voleste, poi, giocarne un seguito) che i rubini rimarranno tali per un giorno; poi diverranno piccoli ciottoli. Un bravo commerciante, inoltre, non si lascerebbe corrompere dal luccichio momentaneo (per effetto della sparizione del silfo, e della sua magia) delle pietre, e ne percepirebbe la falsità. Valstaf e Lisirya si sentiranno un poco frastornati le prime ore successive al breve duello, ma ricorderanno tutto, pur non spiegandosi il perché della presa mentale esercitata dalla creatura fatata. Spero di ricordare tutto. Baci & abbracci!]
[GDR END]
"Hai fatto un patto col Diavolo; e il Diavolo torna sempre a riscuotere."
Yawp
"...over the rooftops of the world."