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DOTTRINE ERRATE E FUORVIANTI DELLA WTS

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    00 08/09/2017 11:33
    Nel 1917 i testimoni di geova pubblicarono il libro ''Il MISTERO COMPIUTO'', in questo libro PRESENTAVANO
    C.T.Russell, il primo presidente, e fondatore della societá Watch Tower, come
    ''IL SETTIMO MESSAGERO, L'ANGELO DI LAODICEA''.

    Tra l'altro in questo libro compariva il simbolo del sole alato, simbolo OCCULTO E MASSONICO.
    Per molti anni i testimoni di geova, considerarono Russell al pari di un angelo. Distribuirono questo libro ''il mistero compiuto'', pieno di FALSE PROFEZIE, E DI ERESIE, e consideravano il contenuto di questo libro come VERITÁ, o come CIBO SPIRITUALE CON CUI ALIMENTARSI.

    Poi dopo molti anni rigettarono quelle che prima venivano considerate delle veritá, e riggettarono quello che prima veniva considerato ''cibo a suo tempo''.
    Nel 1969 i testimoni di geova pubblicarono un altro libro, ''Quindi é finito il mistero di Dio''.
    In questo nuovo libro ammettevano che in passato, avevano IDOLATRATO Russell, considerandolo, L'ANGELO DI LAODICEA.

    In questo libro spiegano che le cose scritte su Russell nel loro precedente libro pubblicato nel 1917, ''The finished mistery'', erano sbagliate. Ma nonostante il libro ''il mistero compiuto'' si sia rivelato un libro pieno di false interpretazioni e di false profezie, essi scrivono:
    ''Durante la prima guerra mondiale, PER MEZZO DEL LIBRO IL MISTERO COMPIUTO (1917) i cristiani unti si poterono alimentare spiritualmente ''.

    Scrivono che loro cercarono di divulgare coraggiosamente queste profezie, rivelatesi poi FALSE PROFEZIE, e a pagina 269 adirittura scrivono che, ''specialmente questo libro il Mistero Compiuto, TORMENTÓ IL CLERO DELLA CRISTIANITÁ''.
    UN TORMENTONE FATTO DI FALSE PROFEZIE, UN LIBRO CHE INNALZAVA UN UOMO RUSSELL CONSIDERANDOLO L'ANGELO DI LAODICEA.E mettendolo al pari di Gesú Cristo.

    Quando Russell morí nel 1916 ecco cosa scrivevano sulla torre di guardia:
    "Charles Taze Russell, tu sei stato INCORONATO COME RE dal Signore;
    e per i secoli dei secoli il tuo nome sarà conosciuto fra le genti, e i tuoi nemici verranno e ADORERANNO AI TUOI PIEDI "
    (La Torre di Guardia di Sion, 1 dicembre 1916, pp. 366, 367).
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    00 04/01/2018 22:43
    LA VENUTA DI CRISTO

    Nelle Scritture del Nuovo Testamento è menzionata diverse volte la parola greca parousia che può essere tradotta con ‘presenza’ o ‘venuta’ a secondo del contesto; ma quando è usata in riferimento all’apparizione di Cristo viene tradotta con ‘venuta’ (Riveduta) perché il contesto lo permette, e difatti questo è quello che hanno fatto tutti i traduttori di Bibbie. Ora, questa parola greca è stata tradotta dai traduttori della versione Nuovo Mondo sempre con la parola ‘presenza’, anche quando essa è collegata all’apparizione della gloria del nostro Signore Gesù Cristo.

    Sorge la domanda: ‘Perché non hanno voluto tradurre parousia con ‘venuta’ quando essa si riferisce alla venuta di Cristo dal cielo?’ La risposta è perché la dottrina di Rutherford non glielo permetteva perché essa afferma che Cristo è già tornato nel 1914 ma in maniera invisibile e quindi ‘la sua seconda presenza’ ha cominciato da quell’anno. In altre parole perché essi volevano provare che il ritorno di Cristo sarebbe stato un’invisibile ‘presenza’ e non un evento visibile e glorioso verificabile da tutti. Ecco un versetto in cui la parola parousia è stata tradotta giustamente con ‘presenza’ senza alterare il significato della frase.
    Paolo dice ai Filippesi: "Ed ho questa ferma fiducia ch’io rimarrò e dimorerò con tutti voi per il vostro progresso e per la gioia della vostra fede; onde il vostro gloriarvi abbondi in Cristo Gesù a motivo di me, per la mia presenza (parousia) di nuovo in mezzo a voi" (Fil. 1:25-26). Ecco invece ora due versetti dove il termine parousia è stato opportunamente tradotto con ‘venuta’ in relazione alla venuta di persone. Paolo dice ai Corinzi: "E io mi rallegro della venuta (parousia) di Stefana..." (1 Cor. 16:17); ed anche: "Ma Iddio che consola gli abbattuti, ci consolò con la venuta (parousia) di Tito..." (2 Cor. 7:6).
    Citiamo adesso alcuni versetti in cui è menzionata la parola parousia in riferimento alla seconda venuta di Cristo per fare comprendere come l’averla tradotta con ‘presenza’ ha fatto violenza al significato che ha la parola nel contesto.

    • Matteo dice: "E stando egli seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli s’accostarono in disparte, dicendo: Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta (parousia) e della fine dell’età presente?" (Matt. 24:3). Ma nella loro versione si legge: ‘Mentre sedeva sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono privatamente, dicendo: Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?’.

    • Paolo dice ai Tessalonicesi: "Or, fratelli, circa la venuta (parousia) del Signor nostro Gesù Cristo e il nostro adunamento con lui, vi preghiamo di non lasciarvi così presto travolgere la mente..." (2 Tess. 2:1-2). Ma nella loro versione si legge: ‘Comunque, fratelli, riguardo alla presenza del nostro Signore Gesù Cristo e al nostro radunamento presso di lui, vi preghiamo di non essere presto scossi dalla vostra ragione...’.

    • In Giacomo è scritto: "La venuta (parousia) del Signore è vicina" (Giac. 5:8). Ma loro hanno tradotto così: ‘La presenza del Signore si è avvicinata’.
    • Giovanni dice nella sua prima epistola: "Ed ora, figliuoletti, dimorate in lui, affinché, quando egli apparirà, abbiam confidanza e alla sua venuta (parousia) non abbiam da ritrarci da lui, coperti di vergogna" (1 Giov. 2:28). Mentre nella loro versione del 1967 si legge: ‘E ora, figliuoletti, rimanete uniti a lui, affinché quando è reso manifesto abbiamo libertà di parola e non siamo svergognati lungi da lui alla sua presenza’, ed in quella del 1987: ‘E ora, figlioletti, rimanete uniti a lui, affinché quando sarà reso manifesto abbiamo libertà di parola e non siamo da lui svergognati al [ tempo della] sua presenza’.

    • Nella seconda epistola di Pietro è scritto: "Verranno degli schernitori coi loro scherni i quali si condurranno secondo le loro concupiscenze e diranno: Dov’è la promessa della sua venuta (parousia)?..." (2 Piet. 3:3-4). Mentre i loro traduttori le hanno rese così: ‘Verranno degli schernitori con i loro scherni, che procederanno secondo i propri desideri e diranno: Dov’è questa sua promessa presenza?...’.

    Torno a precisare che il punto sul quale bisogna riflettere è che parousia è bene tradurla con ‘presenza’ quando il contesto lo permette, ma quando è in riferimento all’apparizione di Cristo dal cielo è bene tradurla con ‘venuta’ per non alterare il significato del testo. Come potete vedere nei casi qui sopra citati in cui i Testimoni di Geova hanno tradotto parousia con ‘presenza’, si può riscontrare un alterazione del significato del testo, ma d’altronde questo è quello che essi si erano prefissati, di fare credere alle persone che il ritorno di Cristo sarebbe stato un invisibile presenza. Insomma, bisogna riconoscere per l’ennesima volta che i traduttori della loro Bibbia quando hanno fatto quella traduzione invece che tradurre fedelmente le Scritture hanno adattato le Scritture alle loro perverse dottrine e si sono usati di qualsiasi mezzo, di qualsiasi pretesto, per raggiungere il loro fine disonesto che era quello di ingannare moltitudini di persone.

    Un’osservazione va fatta infine circa la seguente domanda che i discepoli rivolsero a Gesù sul monte degli Ulivi: "Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua ‘presenza’..?", che loro sbandierano del continuo su tutte le loro pubblicazioni quando parlano del ritorno di Cristo avvenuto nel 1914. Ora, essi hanno messo ‘presenza’ al posto di "venuta" per fare apparire che gli eventi che Gesù descrisse loro nella risposta (guerre, pestilenze, carestie, terremoti) erano il segno da cui loro avrebbero capito che egli era tornato in maniera invisibile, quindi il segno da cui avrebbero capito che l’evento si era già verificato. Ma questo ragionamento è annullato dalle seguenti parole che Gesù disse ai suoi discepoli sempre in quella risposta: "Or imparate dal fico questa similitudine: Quando già i suoi rami si fanno teneri e metton le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte" (Matt. 24:32-33). Ora, quando si vedono i rami di un fico mettere le foglie si capisce che l’estate è vicina, ma non che l’estate è già venuta; così Gesù disse che quando queste cose sarebbero state viste succedere egli non era già venuto, ma stava per venire.
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    La presenza invisibile di Cristo, essendo Egli Dio, vi è sempre stata. Non per nulla Egli afferma in Mt 28,20 Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». Ciò che la Bibbia invece annuncia con il termine Parousia è chiaramente la "venuta", il "ritorno" di Cristo in maniera visibile come fu specificatamente annunciato al momento della sua ascensione al cielo: Atti 1,11 «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo». La wt perciò anche in questo caso fa una traduzione adattata alla propria dottrina, anzichè adattare la propria dottrina alla corretta traduzione.
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    00 12/02/2018 16:59
    IL GIUDIZIO SARA' SECONDO LE PROPRIE OPERE

    Leggete a pagina 110 del libro ''La veritá che conduce alla vita eterna'', libro Governo p.190, e libro "Cosa insegna la Bibbia" p.214, 215
    i Testimoni di Geova insegnano una falsa dottrina.

    Secondo i Testimoni di Geova, i risuscitati saranno giudicati non secondo le opere fatte quando erano in vita, cioé le opere fatte nel corpo, ma verranno giudicati secondo le opere che faranno DOPO ESSERE STATI RISUSCITATI. Le opere fatte durante la loro precedente vita non conteranno, infatti scrivono che "I RISUSCITATI TORNERANNO IN VITA CON UNA FEDINA PENALE PULITA" e Dio li giudicherá secondo le opere che faranno DOPO la loro resurezione, e secondo come loro si comporteranno durante il regno di 1000 anni sulla terra. Infatti secondo loro i morti torneranno in vita DURANTE QUESTI 1000 ANNI, dunque secondo i Testimoni di Geova il giudizio durerá 1000 anni.
    Spiegano anche, che durante questi 1000 anni, saranno aperti nuovi rotoli, e che questi nuovi rotoli siano delle nuove istruzioni da dare a tutti i risuscitati, chi si sottometterá a queste istruzioni continuerá a vivere sulla terra, mentre chi trasgredirá queste regole sará messo a morte, dunque secondo questo falso insegnamento una persona che verrebbe resuscitata, potrebbe essere messo a morte una seconda volta se trasgredisce le regole dittatoriali di Geova.
    Invece la Bibbia insegna tutta un altra cosa leggiamo in Apocalisse cosa sono questi rotoli, e in base a quali opere saranno giudicati tutti i risuscitati.

    12 ''E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro, che è il libro della vita; e I MORTI FURONO GIUDICATI DALLE COSE SCRITTE NEI LIBRI, SECONDO LE LORO OPERE. 13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e l’Ades restituirono i loro morti; ED ESSI FURONO GIUDICATI, CIASCUNO SECONDO LE SUE OPERE''. (Apo 20:12-13)
    ''Noi TUTTI infatti dobbiamo comparire davanti al TRIBUNALE DI CRISTO, affinché CIASCUNO RICEVA LA RETRIBUZIONE DI CIÓ CHE HA FATTO QUANDO ERA NEL CORPO, SIA IN BENE SIA IN MALE''. (2 Cor 5:10)

    Qui si parla di ricevere LA RETRIBUZIONE, cioe LA PAGA, QUELLO CHE CI SPETTA PER TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO FATTO QUANDO ERAVAMO NEL CORPO. I morti saranno giudicati CIASCUNO SECONDO LE PROPRIE OPERE FATTE QUANDO ERANO IN VITA. E i rotoli sono i libri dove ci sono scritte TUTTE LE COSE E LE OPERE FATTE DA QUESTE PERSONE DURANTE LA LORO VITA SULLA TERRA, QUANDO ESSI VIVEVANO NEL CORPO.
    I rotoli saranno aperti, e Dio giudiché rá ogni azione fatta, ogni opera fatta sará giudicata e si riceverá LA RETRIBUZIONE LA PAGA CHE GLI SPETTA.

    «Dio giudicherà il giusto e l’empio, poiché C'É UN TEMPO PER IL GIUDIZIO DI QUALSIASI AZIONE e, nel luogo fissato, SARÁ GIUDICATA OGNI OPERA». (Eccle 3:17 )

    Si, NEL LUOGO FISSATO, DAVANTI AL TRIBUNALE DI DIO IN CIELO, SARÁ GIUDICATA QUALSIASI AZIONE, SARÁ GIUDICATA OGNI OPERA FATTA NELLA CARNE.

    ''Chi osserva il comandamento non conosce disgrazia, e il cuore dell’uomo saggio sa che c’è un tempo e un giudizio, 6 perché per ogni cosa c’è un tempo e un giudizio; poiché la malvagità dell’uomo pesa gravemente addosso a lui''. (Eccl 8:5-6)
    ''Cammina pure nelle vie dove ti conduce il cuore e seguendo gli sguardi dei tuoi occhi; ma sappi che, per tutte queste cose, Dio ti chiamerà in giudizio!''
    ''Dio infatti FARÁ VENIRE IN GIUDIZIO OGNI OPERA, tutto ciò che è occulto, sia bene, sia male''. (Eccl 12:1,16 )

    Gesú stesso disse:
    ''Io vi dico che DI OGNI PAROLA OZIOSA che avranno detta, GLI UOMINI RENDERANNO CONTO NEL GIORNO DEL GIUDIZIO; 37 poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato ''. (Mat 12:36-37)

    Dunque abbiamo visto che quello che insegnano i Testimoni di Geova é una falsitá e una menzogna. La Bibbia é molto chiara:
    ''Noi TUTTI infatti dobbiamo comparire davanti al TRIBUNALE DI CRISTO, affinché CIASCUNO RICEVA LA RETRIBUZIONE DI CIÓ CHE HA FATTO QUANDO ERA NEL CORPO, SIA IN BENE SIA IN MALE''. (2 cor 5:10)

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    Tra le tante deviazioni dottrinali, questa è purtroppo una delle più perniciose e pericolose per i tdg e per quanti disgraziatamente dovessero credere possibile che il giudizio non riguarderà la vita presente, ma solo quella che si avrà durante i 1000 anni di vita futura. Vi è infatti il RISCHIO che una persona che arriva a pensarla in tal modo, si dia tranquillamente a orge e bagordi, ed ad ogni peccato contro la legge divina non facendo resistenza a nessuna tentazione e non confidando nel sacrificio di Cristo che può espiare i nostri peccati, se ci si pente e si è disposti a lottare poi contro le proprie passioni ingannatrici.
    Una tale erronea posizione rischierebbe di condurre quella povera vittima della dottrina wt, a un giudizio molto grave.
    [Modificato da Credente 12/02/2018 17:15]
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    00 13/04/2018 10:27
    I capi dei Testimoni di Geova, affermano in un loro libro "Principe della pace" pubblicato nel 1986 pagina 10, 11 che Gesú Cristo non è il mediatore fra Dio è gli uomini. Secondo quando scrivono, Gesú sarebbe il mediatore tra Dio è il 144.000. Ma costoro fanno bugiarda la Bibbia, dove in 1 Timoteo 2:5, 6 leggiamo:
    "C'è un solo Dio e anche UN SOLO MEDIATORE TRA FRA DIO E GLI UOMINI, CRISTO GESÙ UOMO,
    che ha dato se stesso come prezzo di riscatto PER TUTTI".

    La scrittura è molto chiara Gesù non è morto per i soli 144.000 ma è morto per tutti.
    Inoltre "C'È UN SOLO MEDIATORE", non leggiamo che ci sono 144.000 mediatori tra Dio è gli uomini, ma abbiamo UN SOLO MEDIATORE.
    Un'altra eresia della wt , di enorme gravità che invalida la Scrittura chiarissima di 1Timoteo 2,5 che attesta: "Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e GLI UOMINI, l'uomo Cristo Gesù. Dicendo che Gesù è il mediatore solo fra Dio e 144000 annulla, con un ragionamento inopportuno e fuorviante, la mediazione resa possibile dal sacrificio di Cristo fatto a favore di TUTTI GLI UOMINI e non solo per un gruppetto non individuabile di persone.
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    00 27/04/2018 18:59

    I MORTI SARANNO TUTTI RISUSCITATI? (Nuovo)


    Nel libro "Cosa insegna la Bibbia" pubblicato dai Testimoni di geova, p.73 paragrafo 20 si legge che "non tutti gli esseri umani morti vissuti nel corso del tempo verranno risuscitati"...e che "geova é il giudice e non risusciterá mai persone che giudica malvage".


    Vediamo che la Bibbia insegna invece che geova non é il giudice e non puó giudicare nessuno. Secondo i Tdg geova sarebbe il nome del Padre. Questo é falso perché Dio non si chiama geova ne tantomeno leggiamo nella Bibbia che il giudizio lo fará il Padre. Ecco cosa dice la Bibbia:



    Giovanni 5:22


    "Il Padre NON GIUDICA NESSUNO, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio"


    Quindi geova non é il giudice perché leggiamo che il Padre "NON GIUDICA NESSUNO"..."TUTTO IL GIUDIZIO" é affidato al Figlio. Inoltre leggiamo anche che TUTTI saranno risuscitati.


    Gesú dice:


    Giovanni 5:28 "Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l'ora in cui TUTTI coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno".


    1Corinzi 15:22 "e come tutti muoiono in Adamo, così TUTTI riceveranno la vita in Cristo."



    Il libro "cosa insegna la Bibbia" come abbiamo visto da questi pochi passi scritturali insegna delle menzogne.


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    00 23/06/2018 13:56
    Secondo la traduzione wt del Nuovo Mondo, bisogna appartenere a Geova e vivere e morire per Geova.
    La Traduzione del Nuovo Mondo traduce cosí Romani 14:8-9: "Perché, se viviamo, viviamo per Geova, e se moriamo, moriamo per Geova. Sia dunque che viviamo o che moriamo, apparteniamo a Geova. 9 Poiché a questo fine Cristo è morto, ed è tornato in vita: per essere il Signore sia dei morti sia dei viventi".

    Questa traduzione é stata ALTERATA DI PROPOSITO, per far credere a chi legge che si vive per Geova, si muore per Geova e si APPARTIENE a Geova. Ma questo non coincide nè con il testo che risulta tradotto con un termine inesistente, nè col CONTESTO. Infatti subito dopo nel versetto 9 viene detto che ''GESÚ É IL SIGNORE DEI VIVI E DEI MORTI''. In pratica i Testimoni di Geova hanno SOSTITUITO il termine ''SIGNORE'', sostituendolo con il nome Geova. In questo modo avviene uno SCAMBIO DI PERSONA, invece di leggere che noi apparteniamo al SIGNORE CRISTO GESÚ, chi legge dalla loro traduzione leggerá che bisogna appartiene invece a Geova.
    Se invece leggiamo da una qualsiasi altra Bibbia, leggeremo: "Perché, se viviamo, viviamo per il Signore, e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, apparteniamo al Signore. 9 Poiché a questo fine Cristo è morto, ed è tornato in vita: per essere il Signore sia dei morti sia dei viventi". (Rom 14:8-9) Ora la Bibbia insegna che vi é "UN SOLO SIGNORE". (Efe 4:5) E leggiamo anche nella stessa Traduzione del Nuovo Mondo in Giuda 1:4 che vi é "UN SOLO PROPRIETARIO E SIGNORE GESÚ CRISTO". Ora quando uno é PROPRIETARIO di qualche cosa questo significa che quella cosa gli APPARTIENE che quella cosa é sua di proprietá. Dunque noi siamo PROPRIETÁ DI CRISTO secondo le scritture. E siccome in Giuda 4 leggiamo che Gesú é IL SOLO UNICO NOSTRO PROPRIETARIO O PADRONE E SIGNORE, da questo si capisce che non ci potrebbero essere 2 diversi proprietari. Dunque non potremmo essere mai proprietá di Geova, visto che siamo proprietá di Cristo, anche perché é stato Cristo a morire per noi. Dunque NOI APPARTENIAMO A CRISTO GESÚ IL SOLO UNICO NOSTRO PROPRIETARIO E SIGNORE. Questo é in armonia con ció che dice la Bibbia in altri passi che noi VIVIAMO E MORIAMO PER IL SIGNORE GESÚ, E APPARTENIAMO AL SIGNORE GESÚ.

    Infatti sempre nella Traduzione del Nuovo Mondo che usano i Testimoni di Geova leggiamo:

    "Siete anche voi chiamati AD APPARTENERE A GESÚ CRISTO". (Rom 1:6) ''Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli NON APPARTIENE A LUI''. (Rom 8:9)
    "VOI APPARTENETE A CRISTO". (1 Cor 3:23)
    "Non sapete voi che I VOSTRI CORPI SONO MEMBRA DI CRISTO? E VOI NON APPARTENETE A VOI STESSI". (1Cor 6:15,19)
    "QUELLI CHE APPARTENGONO AL CRISTO". ( 1Cor 15:23) "VOI E NOI APPARTENIAMO A CRISTO". (2 Cor 1:21)
    "Se uno è convinto dentro di sé di APPARTENERE A CRISTO, consideri anche questo dentro di sé: che com’egli APPARTIENE A CRISTO, così anche noi". (2 Cor 10:7)
    "Siete stati messi a morte quanto alla legge mediante il corpo di Cristo, PER APPARTENERE A UN ALTRO, CIOÉ A COLUI CHE É RISUSCITATO DAI MORTI''. (Rom 7:4)
    "E che egli morì per tutti, affinché QUELLI CHE VIVONO NON VIVANO PIÚ PER SE STESSI,MA PER COLUI CHE É MORTO E RISUSCITATO PER LORO''. (2 Cor 5:15)
    ''Infatti per me IL VIVERE É CRISTO''. (Filip 1:21)

    Dunque secondo le scritture noi non apparteniamo a Geova, ma APPARTENIAMO AL SIGNORE GESÚ CRISTO, E VIVIAMO PER IL NOSTRO UNICO PROPRIETARIO E SIGNORE GESÚ CRISTO. STATE ATTENTI DUNQUE:
    ''Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini per i quali già da tempo è scritta questa condanna; empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e NEGANO IL NOSTRO UNICO PADRONE E SIGNORE GESÚ CRISTO''. (Giuda 4)
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    00 13/07/2018 18:58

    La figura del Gesù arciere, cioè che ha l'arco con le frecce, 
    che uccide i non testimoni con tale arco, è totalmente sbagliata, ed anti-biblica


    In Rivelazione 6, 1 - 4 si dice :

    [1]Quando l'Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: «Vieni». [2]Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli uscì vittorioso per vincere ancora. 
    [3]Quando l'Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che gridava: «Vieni». [4]Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perché si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una grande spada.

    §

    Chiunque sappia leggere, si accorgerà facilmente che in questo testo,

    Gesù è riportato come " Agnello che apre i sigilli, "e non

    come " Cavaliere del cavallo bianco con l'arco."

    L'Agnello di Rivelazione 6, 1- 4 apre TUTTI i sette sigilli. Se Gesù fosse Agnello e contemporaneamente,

    Cavaliere del 1° sigillo, col cavallo bianco e l'arco, dovremmo supporre che l'Agnello apra il 1° sigillo,

    poi smetta di essere "Agnello" per diventare " Cavaliere con l'arco del cavallo bianco ",

    e poi tornare ad essere "Agnello" per aprire il 2° sigillo quello del cavallo rosso,

    e poi il 3°, il 4° il 5° sigillo e così via . 

    Non è più un visione ma un pastrocchio indescrivibile causato dalla setta dei Tdg.

    I primi 4 sigilli sono i 4 cavalli dell'Apocalisse, quello bianco, quello rosso, quello nero e quello verdastro.

    SONO TUTTI ANONIMI. Di nessuno si dice il nome .

    Inoltre, la bibbia mai dice che Gesù sia uno di essi. Perchè Gesù dovrebbe essere il Cavaliere del cavallo bianco ,

    e non quello del Cavallo rosso? Perchè non il Cavaliere del cavallo verdastro

    o quello del Cavallo nero? Sono tutti anonimi.   Di nessuno si dice il nome .

    Inoltre,  la Wt sostiene che i 4 cavalli dell'apocalisse corrano tutti insieme,

    perchè non ci sarebbe un distacco cronologico tra loro.

    Rappresenterebbero i cosiddetti segni della fine, che vanno tutti e quattro insieme.

    Però, c'è qualcosa che non va in questo loro ragionamento.

    Gesù non può stare in due posti contemporaneamente, " Agnello " e " Cavaliere bianco "

    contemporaneamente, a meno che Gesù non sia Dio, ed Onnipresente. Ma la wt non lo ammette

    quindi è anche in contraddizione.

    Il cavallo bianco corre insieme agli altri, ma l' Agnello permette loro di farlo.

    Ergo, l'Agnello è Gesù ed il cavallo bianco è anonimo, ed è un'altra persona, non Cristo.


    [Modificato da Credente 13/07/2018 19:10]
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    00 18/12/2018 14:46
    NASCERE DI NUOVO. LA NUOVA NASCITA È SOLO PER 144.000 PERSONE? (Nuovo)

    Secondo un articolo della Torre di Guardia(1 Aprile 2009) i nati di nuovo sono solo 144.000 persone destinate ad andare in cielo.
    La bibbia invece insegna che la speranza di nascere di nuovo e diventare quinti figli generati dallo Spirito di Dio non é solo per un numero ristretto di 144.000 persone, ma é possibile PER TUTTI QUELLI CHE CREDONO in Gesú Cristo come Signore e Salvatore.

    Giovanni 1:12-13
    "A TUTTI QUELLI CHE L'HANNO RICEVUTO egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, A QUELLI cioé, CHE CREDONO NEL SUO NOME, 13 i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma SONO NATI DA DIO."

    Dunque la scrittura é molto chiara, TUTTI COLORO CHE CREDONO NEL NOME DI GESÙ, non sono nati da volontá d'uomo ma ''SONO NATI DA DIO''.
    TUTTI QUELLI CHE HANNO RICEVUTO CRISTO, hanno il diritto di diventare ''FIGLI DI DIO'', nati di nuovo, infatti dice: '' non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma SONO NATI DA DIO.''

    La Bibbia dice che TUTTI quelli che sono figli, sono anche ''EREDI'' e ''COEREDI DI CRISTO''.

    Romani 8:17
    '' Se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio e coeredi di Cristo ''.

    Nascere di nuovo é necessario se si vuole diventare figli di Dio.

    Giovanni 3:3-7
    "Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio».
    5 Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. 7 Non ti meravigliare se ti ho detto: “Bisogna che nasciate di nuovo”.

    1 Giovanni 5:1-5
    "Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio;
    4 Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. 5 Chi è che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?"

    Chiunque crede nel figlio di Dio é nato da Dio, perché lo Spirito Santo, lo Spirito di Cristo viene a dimorare SU TUTTI COLORO CHE CREDONO. La scrittura dice che coloro che non sono sono nati di nuovo in Spirito e che sono nella carne non possono piacere a Dio. Quindi è indispensabile nascere di nuovo per potere piacere a Dio.

    Romani 8:8-17

    "quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio.
    9 Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. SE QUALCUNO NON HA LO SPIRITO DI CRISTO, EGLI NON APPARTIENE A LUI. 10 Ma se CRISTO É IN VOI, nonostante il corpo sia morto a causa del peccato, lo Spirito dà vita a causa della giustificazione. 11 Se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti ABITA IN VOI, colui che ha risuscitato Cristo dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali PER MEZZO DEL SUO SPIRITO CHE ABITA IN VOI.

    12 Così dunque, fratelli, non siamo debitori alla carne per vivere secondo la carne, 13 perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete. 14 Infatti TUTTI QUELLI CHE SONO GUIDATI DALLO SPIRITO DI DIO SONO FIGLI DI DIO. 15 E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!» 16 Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio. 17 Se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio e coeredi di Cristo, se veramente soffriamo con lui, per essere anche glorificati con lui."

    Gesù dice:

    Giovanni 7:37-39
    «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. 38 Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». 39 Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avrebbero creduto in lui".

    Luca 11:13
    "Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono".

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    00 04/03/2019 22:21
    I TESTIMONI DI GEOVA NEGANO L'ESISTENZA DELLO SPIRITO CHE DIMORA NELL'UOMO

    La Bibbia insegna che in ogni CARNE UMANA dimora L'ANIMA E LO SPIRITO. Infatti viene fatta una netta distinzione tra "L'ANIMA DI TUTTO CIÓ CHE VIVE" e "LO SPIRITO DI OGNI CARNE" O CORPO UMANO. In Giobbe 12:10 leggiamo : "Dio tiene in mano L'ANIMA di tutto quel che vive E LO SPIRITO DI OGNI CARNE UMANA".

    Questo spirito, morto il corpo, torna a Dio. Infatti il discepolo Stefano prima di morire pregando il signore Gesú pronuncia queste parole:

    "SIGNORE GESÚ RICEVI IL MIO SPIRITO". (Atti 7:59) Questo dimostra che l'uomo ha uno spirito che alla morte se ne diparte dal corpo. Anche Maria magnificando Dio pronuncia queste parole dove fa una netta distinzione tra ANIMA e SPIRITO.

    "Allora Maria disse: «L'ANIMA MIA magnifica il Signore
    e IL MIO SPIRITO esulta in Dio, mio salvatore". (Luca 1:46-47)

    I capi geovisti sanno benissimo che la Bibbia fá molte volte una netta distinzione tra anima, corpo e spirito, ecco perché hanno manipolato molti passi della loro Traduzione del Nuovo Mondo, di seguito prendiamo in esame 3 versetti manipolati della traduzione falsificata che usano i TdG.

    "La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia CON IL VOSTRO SPIRITO". (Gal 6:18)
    "La grazia del Signore Gesù Cristo sia CON IL VOSTRO SPIRITO". (Filip 4:23)
    "Il Signore Gesù sia CON IL TUO SPIRITO". (2 Tim 4:22)

    Qui le scritture sono molto chiare questi versetti dimostrano che IL CORPO HA UNO SPIRITO.
    Per nascondere questa scomoda veritá i capi geovisti hanno pensato di tradurre in maniera molto diversa rispetto ai testi originali, infatti loro traducono cosi nella loro traduzione:

    "Sia con lo spirito CHE VOI (MOSTRIATE)". (Gal 6:18 TNM)
    "Sia con lo spirito CHE VOI (MOSTRATE)". (Fil 4:23)
    "Il Signore sia CON LO SPIRITO CHE TU (MOSTRI)". (2 Tim 4:22)

    Come potete vedere la traduzione in uso dai Testimoni di Geova risulta essere falsificata e manipolata, invece di tradurre "Il Signore sia CON IL TUO SPIRITO", ad indicave che abbiamo uno spirito che é dentro di noi, loro traducono invece, "Il Signore sia CON LO SPIRITO CHE TU (MOSTRI)". Qui vediamo che hanno completamente cambiato il senso della della frase stravolgendo il testo e AGGIUNGENDO le parole (MOSTRI) E (MOSTRIATE) che non compaiono nei testi originali. Volendo fare capire cosí al lettore che legge dalla loro Bibbia che lo spirito é come una qualitá che si puó mostrare agli altri. Mentre invece il testo sta dicendo che lo spirito non é una qualitá ma é qualche cosa che si trova nell'uomo ed é distinto dal corpo.

    La Bibbia dice chiaramente che l'intero essere umano é composto da tre cose distinte:
    "Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e L'INTERO ESSERE VOSTRO, LO SPIRITO, L'ANIMA E IL CORPO, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo". (1 Tes 5:23)

    ------------------------------------
    Negando lo spirito e l'anima come parte immateriali dell'uomo, negano che alla morte del corpo, ci sia un elemento spirituale che sopravvive.
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    00 19/07/2019 12:24
    VIVERE PER SEMPRE SULLA TERRA O VIVERE IN CIELO?

    I Testimoni di Geova predicano, che si vivrà per sempre qui sulla terra. Ma cosa predicava invece Gesù?

    "Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: "Ravvedetevi, perché IL REGNO DEI CIELI è vicino". (Matteo 4:17)

    "Beati i poveri...perché di loro è IL REGNO DEI CIELI"...

    "Beati i puri di cuore perché VEDRANNO DIO"...

    "Beati i perseguitati...perché di loro è IL REGNO DEI CIELI"...

    il vostro premio è GRANDE NEI CIELI". (Matteo 5:3-12)

    E chiaro che qui Gesù non sta parlando di qualcosa di terreno, ma di celeste, dice: "VEDRANNO DIO" e "la vostra ricompensa è NEI CIELI" non dice sulla terra ma IN CIELO. E vero nel versetto 5 dice che i mansueti erediteranno la terra e questo e un chiaro riferimento a Salmi 37 ma qui Gesù non sta a dire che vivranno qui su questa terra, ma dice "erediteranno" e sta parlando della "NUOVA TERRA" (2Pietro 3:10-14; Ap 21:1-5).

    Gesù dice in Matteo 5:8 "i puri di cuore VEDRANNO DIO".

    Questo è ciò che credevano Davide, Giobbe, i profeti, Abramo, Isacco, Giacobbe, ecc. Notate cosa scrive Davide:

    Salmi 11:4,7 " Il Signore è nel SUO TEMPIO SANTO, HA IL SUO TRONO NEI CIELI...GLI UOMINI RETTI CONTEMPLERANNO IL SUO VOLTO".

    Salmi 17:15 "Quanto a me , per la mia giustizia, CONTEMPLERÒ IL TUO VOLTO; mi saziero AL MIO RISVEGLIO, DELLA TUA PRESENZA".

    "Io ABBITERO NELLA CASA DEL SIGNORE" (Salmi 23:6).

    SALMI 27:4,13. "Una cosa ho chiesto al Signore, e quella ricerco: ABITARE NELLA CASA DEL SIGNORE PER CONTEMPLARE LA BELLEZZA DEL SIGNORE E MEDITARE NEL SUO TEMPIO"..."Ah se non avessi avuto FEDE...SULLA TERRA DEI VIVENTI".

    Avete notato quale era la speranza di Davide?

    "ABITARE NELLA CASA DEL SIGNORE, meditare NEL SUO TEMPIO" E dove si trova il tempio di DIO?

    Si trova IN CIELO (Ap 14:17; 15:5).

    "Camminavo CON LA FOLLA VERSO LA CASA DI DIO, tra i canti di gioia DI UNA MOLTITUDINE IN FESTA" (Salmi 42:4)

    "L'anima mia è assetata di Dio, del Dio vivente; QUANDO VERRÒ e COMPARIRÒ IN PRESENZA DI DIO?'' ( Salmi 42:2)

    "Beato chi sceglierai e ACCOGLIERAI,perche ABITI NEI TUOI CORTILI!Noi ci sazieremo dei beni della tua casa,delle cose sante del TUO TEMPIO" (Salmo 65:4).

    "OH,quando sono amabili LE TUE DIMORE, Signore.BEATI QUELLI CHE ABITANO NELLA TUA CASA...lungo il cammino aumenta la loro forza e COMPAIONO INFINE DAVANTI A DIO IN SION" (Salmi 84:1,4,7)

    In Giovanni 14:2-3 Gesù dice: "NELLA CASA DEL PADRE MIO CI SONO MOLTE DIMORE"..."e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io siate anche voi".

    E ancora Giobbe: ''E quando,DOPO LA MIA PELLE, SARÀ DISTRUTTO QUESTO CORPO, SENZA LA MIA CARNE, VEDRÒ DIO. IO LO VEDRÒ LO CONTEMPLERANNO I MIEI OCCHI, NON QUELLI DI UN ALTRO''. (GIOBBE 19:26,27)

    Dunque è CHIARO QUALE ERA LA SPERANZA dei fedeli servitori dell'antichità, la loro speranza era IL REGNO DEI CIELI, ABBITARE CON DIO, vedere contemplare Dio, lodare Dio NEL SUO TEMPIO. Questo è confermato anche in Ebrei cap 11 Dove vengono elencati gli uomini di fede dell'antichità

    E nel versetto 10 dice che loro aspettavano "LA CITTA IL CUI ARCHITETTO E COSTRUTTORE E DIO" (sta parlando della capitale del regno celeste La NUOVA GERUSALEMME).

    Ecco cosa viene detto di questi uomini di fede

    in Ebrei 11: 13,16:

    ''Tutti costoro sono morti nella fede, confessando di essere FORESTIERI, PELLEGRINI SULLA TERRA. MA ORA DESIDERANO UNA (PATRIA) MIGLIORE, cioé QUELLA CELESTE...poiché Dio a preparato loro UNA CITTA" (cioé la nuova Gerusalemme).

    Gesù dice: ''i figli di questo mondo sposano e sono sposati,ma quelli che saranno ritenuti degni di avere parte al mondo avvenire e ALLA RISUREZIONE DEI MORTI, non prendono ne danno moglie; NEANCHE POSSONO PIÙ MORIRE PERCHE SONO SIMILI AGLI ANGELI E SONO FIGLI DI DIO, ESSENDO FIGLI DELLA RISUREZIONE'' (LUCA 20:27-37).

    Gesù fu molto chiaro nello spiegare ai Saducei che non credevano nella resurrezione dei morti, come avveniva questa resurrezione, e cioè CON UN CORPO CELESTE SIMILE AGLI ANGELI, e disse ''NON POSSONO PIÙ MORIRE'' e " sono FIGLI DI DIO".

    Chi riceve questa risurrezione celeste e a chi gli viene data la possibilità di DIVENTARE FIGLI DI DIO"?

    Nel vangelo di Giovanni leggiamo:

    "Ma a TUTTI QUELLI CHE L'HANNO RICEVUTO EGLI HA DATO IL DIRITTO DI DIVENTARE FIGLI DI DIO, a quelli che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, NE DA VOLONTÀ DI CARNE, MA SONO NATI DA DIO" (Giovanni 1:12,13).

    "Se SIAMO FIGLI DI DIO, SIAMO ANCHE EREDI, EREDI DI DIO E COEREDI DI CRISTO''. (Romani 8:16,17)

    "Vedete quale amore ci ha manifestato il padre, dandoci di essere chiamati FIGLI DI DIO! E TALI SIAMO...ORA SIAMO FIGLI DI DIO, ma non è stato manifestato CIÒ CHE SAREMO.

    Sappiamo che quando egli sarà manifestato SAREMO SIMILI A LUI, PERCHÉ LO VEDREMO COME EGLI É ''. (1 Giov 3:1,2.)

    1 Corinti 2:9

    "LE COSE CHE OCCHIO NON VIDE, E CHE ORECCHIO NON UDÍ, e che mai salirono nel cuore dell'uomo SONO QUELLE CHE DIO HA PREPARATO PER COLORO CHE LO AMANO''.

    G.Longo
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    00 05/12/2019 18:44
    Per i cosiddetti "nuovi rotoli" la wt fa evidentemente riferimento al testo Apocalisse 20,12 che (da TNM 2017) riporta:
    "Vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono, e furono aperti dei rotoli. Fu aperto anche un altro rotolo: il rotolo della vita.+ I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto nei rotoli, secondo le loro opere.+ 13 E il mare restituì i morti che conteneva, e la morte e la Tomba* restituirono i morti che contenevano; e ognuno di loro fu giudicato secondo le sue opere.+..." -------------
    Tali rotoli non riportano nuovi insegnamenti sconosciuti ma "registrano" le opere fatte dagli uomini durante la loro vita terrena in base alle quali essi saranno giudicati a seguito delloro resurrezione che avverrà DOPO i 1000 anni di pace .

    Nel tempo presente, ci sono cose a cui la Scrittura da già una risposta, e altre cose a cui troveremo una risposta nel mondo futuro. Il problema è che a tante cose a cui la Bibbia dà già la risposta, la wt non la trova perchè parte da dottrine precostituite, che non trovano fondamento nella Scrittura. Ad esempio, essi sostengono che i morti risorgeranno tutti (anche i peggiori criminali) prima dei mille anni e che saranno giudicati per ciò che avranno fatto DURANTE I MILLE ANNI.
    Una dottrina molto fuorviante perchè innanzitutto la resurrezione generale è posta alla fine dei mille anni, e secondo perchè la wt fa credere agli adepti che tutto ciò che viene fatto nella vita attuale non sarà oggetto di giudizio. Un insegnamento molto pericoloso.
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    00 23/01/2020 18:46
    Secondo la wt non tutti risorgeranno. Ad esempio, Giuda, gli Apostati e altri non risorgeranno. Quindi se un cosiddetto Apostata muore, secondo la torre di Guardia non risuscita più.
    La Bibbia invece dice che tutti risorgeranno. 1Corinzi 15:22
    "Perché, come tutti muoiono in Adamo, così tutti saranno vivificati in Cristo"

    in Giovanni 5,28 dice Gesù:
    Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l'ora in cui TUTTI coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio.

    Per cui ancora una volta la wt dimostra contraddire la Scrittura. Infatti se i FUORIUSCITI (da essi considerati "apostati") non venissero risuscitati, allora per loro sarebbero distrutti e annientati per sempre ma ciò contraddice le Scritture citate che invece dicono chiaramente che TUTTI RISORGERANNO. --- Se invece pensano che verranno risuscitati per poi venir annientati di nuovo dopo il giudizio, significa che Dio RICREA DAL NIENTE TUTTI GLI APOSTATI, per poi farli ritornare subito NEL NULLA ETERNO, e non ritengo pensabile nè scritturale una simile inutile attività divina.
    Per cui comunque la vogliano girare, la wt si trova in contraddizione riguardo alla sorte dei temutissimi "apostati"
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    00 23/01/2020 19:19
    Apocalisse 20,12 dice:
    Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere.--- Mi pare chiaro, come anche tu hai notato, che in quei libri (simbolici o reali che siano) vi era il memoriale delle azioni svolte dagli uomini, e non nuovi regolamenti come pensa la wt. ----

    Chiarito questo, il punto da capire è che secondo la wt i morti risorgono dopo armagheddon e PRIMA DEI 1000 anni.

    Mentre invece Ap 20,5 riporta che ":...gli altri morti invece non tornarono in vita fino al compimento dei mille anni."----

    E' evidente che la maggioranza dei morti risorgerà DOPO i 1000 anni, e quindi il giudizio potrà riguardare solo ciò che avranno fatto PRIMA dei 1000 anni e cioè durante il tempo presente, perchè durante i 1000 anni la maggioranza degli uomini NON RISORGERA' .
    Ma la wt invece dice che tutti risorgeranno prima dei 1000 anni e che nessuno verrà giudicato in base alle opere del tempo presente ma solo sulle opere fatte durante i 1000 anni. Quindi creano una interpretazione che non tiene in nessun conto le tante citazioni di Apocalisse e di altri riscontri scritturali.
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    00 25/01/2020 21:52
    1Timoteo 2,5-6
    Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesù, 6 che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l'ha data nei tempi stabiliti,

    Il ruolo di Mediatore svolto dal Gesù a favore di tutti gli uomini, secondo la wt invece, è solo a favore dei 144000 per i quali soltanto è stato stipulato il "nuovo patto."
    Il risultato è che tale mediazione, per la wt, ha solo degli effetti di un generico "beneficio" per tutti gli altri. E quindi quello che noi cristiani chiamiamo a ragione "NUOVO TESTAMENTO" per la wt non è applicabile alla maggioranza ma solo ad una esigua minoranza, invalidando di fatto tutto il ruolo di efficacia diretta e totale di Cristo a favore di TUTTI gli uomini di cui Egli è Mediatore, e invalidando la maggior parte degli scritti del Nuovo Testamento, che in questa loro ottica non è per tutti i cristiani ma solo per alcuni ignoti.
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    00 15/02/2020 22:27


     


     


    La spiegazione data dalla wt di questo passo di Ezechiele è come al solito, erronea. Innanzitutto Ezechiele non dice che questo caso sia da riferire all'armagheddon e non dice che il "segno" a coloro che dovranno essere risparmiati, debba essere fatto ai testimoni di geova.      Infatti Ez 9,4 dice «Passa in mezzo alla città, in mezzo a GERUSALEMME, e fa' un segno sulla fronte degli uomini che sospirano e gemono per tutte le abominazioni che si commettono in mezzo a lei»--------


    Sta parlando di Gerusalemme e non di armagheddon, e sta parlando di coloro che si addolorano perchè non viene osservata la Legge di Dio, e possono essere in tanti a farlo, soprattutto gli ebrei osservanti della Legge. ....   


    Inoltre per quanto riguarda armagheddon non si dice nella Scrittura, che la distruzione riguardi anche l'anima di quelli che soccomberanno in quella futura guerra profetizzata.     Ricordiamo che ciò che conta maggiormente davanti a Dio non sono i nostri corpi attuali ma le nostre anime che non muoiono (Mt 10,28) e che Dio nonostante una guerra permessa da Lui si prefigge di salvare in extremis lo spirito del peccatore.(cf 1 Cor 5,5). In questa ottica i tdg non dovrebbero per nulla essere intimoriti dalla minacce della wt, e nessuno dovrebbe pensare che Dio non abbia a cuore la salvezza di tutti gli uomini anche dei più lontani da Lui.


    La wt si ferma a presentare solo l'aspetto esteriore e deteriore di una possibile decisione che induca il Signore ad un provvedimento del genere. Per capire tale decisione occorre considerare che anche il diluvio servì a togliere il male dalla terra, ma quelle persone, durante il diluvio poterono capire che il Signore non stava scherzando e molti probabilmente si pentirono. 


     Vedi in proposito 1 Pt 3,19 E (Cristo) in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l'arca...----- Essi furono distrutti quanto al corpo, ma il loro spirito attendeva il salvatore, che andò ad annunciare loro la liberazione . Ecco che anche coloro che oeriranno ad armagheddon potranno trovare salvezza in estremis, perchè il Signore non vuole la morte del peccatore ma che si converta e viva.

     


    [Modificato da Credente 15/02/2020 22:42]
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    00 18/04/2020 16:14

    Una delle tante interpretazioni fuorvianti ed ovviamente di grande tornaconto per la wt, è quella che si riferisce a Matteo 25,31-46 dove Cristo dice che il suo giudizio sarà favorevole a chi avrà aiutato i bisognosi di ogni genere mentre sarà sfavorevole per chi non avrà avuto amore per questi suoi fratelli in cui c'è Egli stesso . Orbene ho selezionato la parte di commento che la wt fa a questo fondamentale testo evangelico.


    I bisognosi secondo la wt sono i 144000, e cioè, siccome ora non sono individuabili, in quanto molti sono stati definiti possibili malati mentali, allora ne consegue che gli unici a cui si deve far sicuramente del bene sono gli "unti" sicuri del CD.


    Ecco come impediscono ai loro aderenti di far del bene al prossimo, amando tutti e soprattutto coloro che sono nel reale bisogno, così come esplicitamente Gesù li ha elencati (AFFAMATI, ASSETATI, NUDI, CARCERATI, AMMALATI, ecc)


    Ed ecco perchè la wt non permette di fare collette, aiuti umanitari, azioni di solidarietà, ma incita solo a pubblicizzare le loro pubblicazioni cartacee e del sito, in modo che i profitti vadano ovviamente ai dirigenti.

    Ma anche in questo modo derubano i tdg di sapere cosa Gesù sta chiedendo davvero, per poter dire un giorno: VENITE BENEDETTI DAL PADRE MIO. ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. (Mt 25,34)




    [Modificato da Credente 18/04/2020 16:27]
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    00 27/04/2020 14:49
    CHI É LA PIETRA E IL SASSO D'INCIAMPO GEOVA O GESÙ CRISTO?

    Isaia 8:13-15 (Traduzione del Nuovo Mondo ed 1987)

    "Santificate geova degli eserciti! Sia lui quello per cui provate timore e paura!
    14 Egli (geova) sarà un santuario, ma anche UNA PIETRA D'INTOPPO, UN SASSO D'INCIAMPO per le due case d’Israele, un laccio e una rete per gli abitanti di Gerusalemme.
    15 Molti di loro inciamperanno, cadranno, saranno infranti, rimarranno nel laccio e saranno presi".

    Da questo passo di Isaia comprendiamo, per come traducono i Testimoni di geova nella loro Bibbia, che geova doveva essere "LA PIETRA D'INTOPPO E SASSO D'INCIAMPO", predetto dal profeta Isaia.

    Nel nuovo testamento ci viene rivelato che questa pietra o sasso d'inciampo non è geova ma è Gesú Cristo. Questo lo spiega lapostolo Pietro.

    1 Pietro 2:4,6-8

    "Accostandovi a lui (Gesú), PIETRA VIVENTE, rifiutata dagli uomini ma davanti a Dio scelta e preziosa.
    6 Infatti si legge nella Scrittura:

    «Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa e chiunque crede in essa non resterà confuso».

    7 Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare, 8 PIETRA D'INCIAMPO E SASSO DI OSTACOLO.
    Essi, essendo disubbidienti, inciampano nella parola; e a questo sono stati anche destinati".

    Qui dunque, Pietro stesso spiega che Gesú è la pietra angolare scelta e preziosa, posta come pietra d'inciampo per chiunque rifiuta di credere in Lui.

    Atti 4:10-12

    "sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele che questo è stato fatto nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, che voi avete crocifisso, e che Dio ha risuscitato dai morti; è per la sua virtù che quest’uomo compare guarito in presenza vostra. 11 Egli è “la pietra che è stata da voi costruttori rifiutata, ed è divenuta la pietra angolare”.

    12 In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati».

    17 Allora egli si volse verso di loro e disse: «Che cos'è dunque ciò che è scritto:
    La pietra che i costruttori hanno scartata,
    è diventata testata d'angolo?
    18 Chiunque cadrà su quella pietra si sfracellerà e a chi cadrà addosso, lo stritolerà».
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    00 02/09/2020 16:26


    Nelle righe evidenziate a sinistra della pagina sopra, vi è l'affermazione chiara che Paolo fece in 1Tim.2,5 dove scriveva che VI E' UN SOLO MEDIATORE FRA DIO E GLI UOMINI, L'UOMO CRISTO GESU'

    La wt annulla di fatto la suddetta citazione sostenendo che siccome la mediazione di Mosè era limitata solo al popolo di Israele, anche la mediazione di Gesù sarebbe limitata solo al piccolo gruppo dei 144000. Mentre Paolo non limita affatto a tale gruppo la mediazione di Cristo che invece è rivolta agli uomini in generale.
    Cristo infatti ha versato il suo sangue per la redenzione di tutti, perchè tutti hanno peccato e quindi la nuova alleanza che Egli ha stipulato riguarda tutti gli uomini che si accostano a Lui per ottenere il perdono.
    L'insegnamento della wt, anche in questo caso, squalifica l'opera redentrice di Cristo, e impedisce che i propri membri ricorrano a Lui per ottenere la remissione dei peccati e la vita eterna.

    Ebrei 9,15 Per questo egli è mediatore di una nuova alleanza, perché, essendo ormai intervenuta la sua morte per la redenzione delle colpe commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l'eredità eterna che è stata promessa.





     


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    00 20/10/2020 14:51
    Nella Torre di Guardia di Aprile 2020, articolo di studio 14, paragrafo 8, secondo la teologia geovista, il quinto squillo di tromba riportato nel libro dell'Apocalisse al capitolo 9, si sarebbe già verificato. La loro interpretazione è che l'angelo dell'Abisso Abaddon, o Apollion, che cade dal cielo come una stella sarebbe niente meno che Gesù stesso (bestemmia) e che le mostruose locuste che escono dal pozzo dell'Abisso aperto da Apollion, sarebbero proprio i TdG che, grazie alla loro predicazione, tormenterebbero il mondo estraneo da Dio. Ma, innanzitutto, ciò non può essere accaduto già, perchè il contesto ci fa capire che accadrà durante la Grande Tribolazione.
    Poi paragonare il Signore Gesù all'angelo dell'Abisso che cade (attenzione, non scende, ma cade) dal Cielo ha del surreale e del blasfemo! Facendo delle ricerche, si scopre inoltre che il nome del dio Apollo, adorato dai Greci e dai Romani (gli idoli pagani sono demòni), ha la stessa radice del termine Apollumi (in greco: distruggere, sterminare). Un caso che il nome Apollo ed Apollion abbiano la stessa radice? Un caso che il dio Apollo, oltre che dio del sole (infatti è chiamato anche Elio), era considerato anche uno degli dèi (greco: daimon, demone) che presiedevano al mondo sotterraneo (Abisso)? Forse che dietro il falso idolo greco romano Apollo si nasconda la stessa entità demonica luciferina che guida l'organizzazione dei TdG? D'altronde è lo stesso corpo direttivo ad aver dato alla Scrittura questa interpretazione, continuando ad ingannare pericolosamente milioni di poveri ignari.




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    00 24/01/2021 17:58
    I TESTIMONI DI GEOVA E L'ESERCITO DI LOCUSTE




    Secondo un interpretazione del corpo direttivo, l'esercito di locuste che Giovanni vide in Apocalisse, rappresentano i Testimoni di geova stessi, spiegano che mediante la predicazione che fanno, i testimoni di geova sono simili ad un esercito di locuste, che tormentano la cristianitá. Queste locuste sono dirette dalla ''classe di Giovanni'' cioé gli unti testimoni di geova che compongono i 144.000.
    Tutto ció viene spiegato nel libro ''Rivelazione il suo grandioso culmine é vicino'' pubblicato nel 1987 alle pagine 143-148, che potete leggere nelle foto che ho carricato.
    Ora esaminiamo brevemente cosa sono o chi sono REALMENTE, queste locuste.
    Esse DA DOVE ESCONO?
    In apocallisse viene visto un astro o una stella caduta dal cielo, a questo astro caduto gli viene data una chiave, la chiave per aprire ''IL POZZO DELL'ABISSO''.
    Questa stella caduta é Satana, che viene visto cadere e portare con sé un terzo delle stelle, cioé di angeli demonici. Questo lo possiamo leggere nel cap 9 di Apocalisse, sia satana che i suoi demoni vengono visti precipitare sulla terra. E quí satana viene visto come un astro precipitato dal cielo, a cui viene data una chiave per aprire il pozzo dell'abisso. Dunque in questa visione non si vede di certo niente di buono per l'umanitá. E le locuste sono di certo, UNO STRUMENTO DI SATANA, infatti e satana stesso che apre l'abisso e fá uscire le locuste sulla terra.

    Apocalisse 9:2-3
    "Egli aprì IL POZZO DELL'ABISSO e ne salì un fumo...3 Dal fumo uscirono sulla terra delle cavallette a cui fu dato un potere simile a quello degli scorpioni della terra".

    Dunque queste cavallette o locuste escono DAL POZZO DELL'ABISSO.
    Ma che cosa é quest' ABISSO?

    É UN LUOGO che ha a che fare col malignio. Infatti anche ''LA BESTIA'' (Quella del marchio 666)
    vista in Apocalisse ''SALE DALL'ABISSO'', come si legge in Apocalisse 11:7.

    Anche Satana una volta che sará vinto sará poi gettato nell'abisso:

    Apocalisse 20:3
    ''e LO GETTÒ NELL'ABISSO, che chiuse e sigillò sopra di lui, perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni''.

    Inoltre Gesú quando espelleva i demoni essi temevano di essere imprigionati nell'abisso.Temevano e supplicavano Gesú che non li mandasse nell'abisso.

    Luca 8:31
    ''ED ESSI LO PREGAVANO CHE NON COMANDASSE LORO DI ANDARE NELL'ABISSO''.

    Dunque da quest'abisso non puó uscire NIENTE DI BUONO, ma vi sono IMPRIGIONATE TUTTE LE ENTITÁ MALVAGE, CATTIVE E DEMONICHE.
    Quindi se le LOCUSTE, che rappresentano i testimoni di geova, ESCONO DALL'ABISSO, NON POSSONO ESSERE NIENTE DI BUONO, ma sono qualcosa di NEGATIVO, di demonico, una piaga per l'umanitá maligna, satanica, mandate adirittura da satana in persona, visto che ad aprire l'abisso é satana stesso.

    Queste cavallette hanno un loro ré, un angelo dell'abisso, un demone quindi.
    Questo loro re ha un nome che significa, DISTRUTTORE, DISTRUZIONE.

    Apocalisse 9:11
    ''Il loro re ( delle locuste ) era l’angelo dell’abisso, il cui nome in ebraico è Abaddon e in greco Apollion'', (che significa DISTRUTTORE).

    Come potrebbero dunque queste locuste essere qualche cosa di positivo, se ESCONO DALL'ABISSO E COME LORO RE HANNO UN DEMONE UN ANGELO DELL'ABISSO?
    Ma ecco come il corpo direttivo dei testimoni di geova, interpretano e spiegano invece questo passo. Nel loro libro ''Rivelazione grandioso culmine vicino" pag 148, paragrafo 20 scrivono:
    ''IN QUALITÁ DI ANGELO DELL'ABISSO E DI DISTRUTTORE, GESÚ AVEVA DAVVERO SCATENATO UN TORMENTOSO GUAIO PER LA CRISTIANITÁ''.

    Descrivono Gesú come UN ANGELO DELL'ABISSO, UN DEMONE DISTRUTTORE !!!
    IL CORPO DIRETTIVO dei testimoni di geova, scrivendo che Gesù sia l'angelo dell'abisso distruttore, dimostrano di essere BLASFEMI nei confronti di Gesú che é venuto PER SALVARE L'UMANITA.
    Gesú é ''IL SALVATORE'' NON IL DISTRUTTORE. Stravolgono i fondamenti della fede !

    Luca 2:11
    “Oggi, nella città di Davide, É NATO PER VOI UN SALVATORE, che è Cristo, il Signore''.

    Gesù Cristo é " IL NOSTRO GRANDE DIO E SALVATORE", (Tito 2:13) non il distruttore.

    Questa é solo una delle tante fantasiose interpretazioni che il Corpo Direttivo a capo dell'organizzazione dei testimoni di geova, fanno della bibbia.
    State attenti perché questi uomini insegnano dottrine di demoni, e basta leggere ció che hanno scritto in questo libro ve ne renderete subito conto, in che BASSEZZA SPIRITUALE sono caduti.
    I testimoni di geova non sono altro che una piaga demonica, mandata dall'angelo dell'abisso satana in persona, essi come le locuste divorano e distruggono la spiritualitá delle persone, hanno code CHE AVVELENANO CON I LORO FALSI INSEGNAMENTI LE PERSONE. Essi insegnano che Gesú non va glorificato ed adorato come Dio. State dunque attenti ai loro falsi e SUBDOLI insegnamenti.
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    00 20/11/2022 11:43
    Nel Vangelo di Giovanni 2, 19-22 Gesù dice:
    «DISTRUGGETE QUESTO TEMPIO E IN TRE GIORNI LO FARÒ RISORGERE ».
    EGLI PARLAVA DEL TEMPIO DEL SUO CORPO."
    Queste parole dimostrano che Gesù è Dio, infatti sta anche scritto "Dio lo ha risuscitato dai morti" (Atti 2, 24).
    Essendo Gesù stesso Dio (la seconda Persona della Trinità) essendo "uno col Padre" (Giov 10, 30), giustamente Gesù poteva dire:
    "distruggete questo corpo e io in 3 giorni lo farò risorgere" (Gv 2, 19).
    Solo Dio poteva risuscitare se stesso. Inoltre queste parole confermano l'esistenza di un'anima immortale.
    I Testimoni di Geova affermano che l'anima muore assieme al corpo e falsamente dicono che quando il corpo di Gesù si trovava nella tomba l'anima di Gesù era morta assieme al corpo e quindi Gesù cessava di esistere per 3 giorni. Questo è falso perché le parole di Gesù non lasciano nessun dubbio:
    «DISTRUGGETE QUESTO TEMPIO E IN TRE GIORNI LO FARÒ RISORGERE ».
    EGLI PARLAVA DEL TEMPIO DEL SUO CORPO."
    Quindi Gesù stesso essendo Dio ha risuscitato il suo stesso Corpo.
    Lo Spirito di Cristo non era mortale perché sta scritto:
    "Cristo mediante lo Spirito eterno offrì se stesso" (Ebrei 9, 14)

    A ulteriore conferma di quanto opportunamente esposto sopra, ricordiamo anche altre parole di Gesù stesso al riguardo: Gv 10,17 Per questo mi ama il Padre; perché io depongo la mia vita per riprenderla poi. 18 Nessuno me la toglie, ma io la depongo da me. Ho il potere di deporla e HO IL POTERE DI RIPRENDERLA. ...». --- La wt non solo nega la divinità di Cristo ma anche che Cristo abbia ripreso il suo corpo, sostenendo erroneamente che non poteva riprendersi ciò che aveva dato come riscatto.--- Ovviamente il debito del riscatto era stato già ampiamente pagato con la sua reale passione e morte. Operando la propria resurrezione, Cristo ha vinto la morte per se stesso e per tutti i salvati.
  • OFFLINE
    Credente
    00 20/01/2023 10:59
    IL GRANDE BUCO DI 1770 ANNI
    Gesù Cristo, com'è noto, ascese al celo attorno al 33 D.C. l'organizzazione dei TdG vide la luce nel 1870 d.C. ad opera del diciottenne C.T Russell, come narrato nel libro l'uomo alla ricerca di Dio, del 1990, a p. 350.
    La società torre di guardia insegna che, a partire dal 100 d.C.., si insediarono a capo della chiesa falsi pastori che introdussero dottrine babiloniche e residui di antichi culti pagani in misura tale da oscurare sempre più la luce del vangelo fino a che essa fu spenta completamente. Di conseguenza, sempre secondo le affermazioni di Russell e dei suoi successori, la cristianità al completo apostatò, la chiesa di Cristo cadde nelle mani di Satana ed il mondo piombò nelle tenebre più fitte. E tutto questo dal 100 d.C. al 1870.
    Per colmare in qualche modo questo enorme buco di 1770 anni i TDG esibiscono una generica e quanto mai vaga affermazione contenuta nel libro sopra citato, a p. 350, secondo la quale;
    << gli autentici seguaci di Cristo in ogni epoca sarebbero similmente testimoni di lui e del vero Dio Geova >>.
    Ma quali è quanti furono questi autentici Testimoni dal 100 al 1870 d.C " in ogni epoca" , il corpo direttivo non lo dice, nè può dirlo perché mai, prima del 1870, esistette una chiesa con denominazione, finalità, dottrina, prassi e caratteristiche strutturali simili quelle dei geovisti.
    Questa organizzazione nacque nel 1870, come è stato documentato all'inizio.
    Il corpo direttivo si limita a fare alcuni nomi di riformatori religiosi come: Ario, Valdo, Wycliffe, Lutero; ma poi li riorova affermando che costoro, dopo aver lodevolmente abbandonato la chiesa cattolica ed i suoi culti di idolatria, tralignarono inquinando nuovamente la vera adorazione dovuta a Dio.
    A volte sulla stampa dei TdG compaiono le lodi di alcuni cristiani dei primi secoli, come ad es. Tertulliano, vissuto nel II secolo ( la Torre di Guardia del 15-10-1987, p. 6). Il quale viene però squalificato in un'altra pubblicazione dove si informa egli diffuse la dottrina della trinità ( Svegliatevi del 22-6-1989, p. 27); i TDG considerano questa dottrina " babilonica" , cioè satanica.
    Ma, per dei vaghi accenni sugli "autentici seguaci di Cristo in ogni epoca" , la letteratura della società, da Russell in poi, ha sempre sostenuto vigorosamente l'insegnamento dell'apostasia totale della cristianità, protrattasi per il lunghissimo periodo di 1770 anni intercorsi dal 100 al 1870 durante il quale vennero a mancare i "veri adoratori "
    Di Geova ( a parte un certo numero di persone buone ma imperfette, diluite in quasi 18 secoli di tenebre).

    La wt in tal modo sconfessa quanto promesso e ordinato da Cristo. E cioè che le forze degli inferi non avrebbero prevalso sulla Sua Chiesa (Mt 16,18), e che il loro compito sarebbe stato di portare il suo insegnamento a tutti i popoli (Mt 28,19ss). Ma se dopo l'anno 100 tutto si fosse oscurato e perso nel vuoto, significherebbe che le forze degli inferi hanno prevalso e il Vangelo non avrebbe raggiunto che pochissimi oscuri seguaci dietro non ben definiti maestri. Insomma una chiesa allo sbando esposta ad ogni vento di dottrina. Mentre invece la "colonna e sostegno della verità ", (1 Tim.3,15) e la conservazione del buon deposito, (son convinto che egli è capace di conservare il mio deposito FINO A QUEL GIORNO. 2Tim 1,12) non hanno avuto interruzione perchè Dio è fedele e non avrebbe lasciato il Suo Popolo privo della luce e dei mezzi necessari alla salvezza, senza dei quali chi avesse voluto essergli fedele non avrebbe avuto nessun riferimento accreditato, come è stato invece la CONTINUITA' e la SUCCESSIONE APOSTOLICA nella Chiesa.
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