Testimoni di Geova Online Forum Questo forum nasce con lo scopo primario di analizzare e confutare le critiche rivolte ai cristiani testimoni di Geova e ristabilire la verità relativamente a luoghi comuni e disinformazione varia, diffusi in ambienti pubblici. Forum con partecipazione moderata

Divorziati in comune e matrimonio in Chiesa

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Ema1985
    Post: 169
    00 07/08/2015 00:27
    Abbiate pietà di me, ma non ho trovato una sezione più adatta dove collogare questa mia curiosità.

    Con il discorso del papa sui divorziati mi è venuto in mente un quesito un po' bizzarro. Se una persona ha avuto più divorzi nella sua vita ma i matrimoni sono stati contratti solamente in comune, può sposarsi liberamente in Chiesa (cattolica) con l'attuale ennesima/o compagna/o?

    Per dirla chiaramente: la Chiesa Cattolica fà distinzione tra matrimonio civile e matrimonio cattolico?
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.277
    Moderatore
    00 07/08/2015 07:19
    A rigor di logica non credo possa sposarsi in chiesa un divorziato il cui precedente matrimonio sia stato solo civile.
    Per sposarsi in chiesa occorre cmq presentare il certificato di stato civile, dato che poi il matrimonio viene registrato anche all'anagrafe statale, e da quello risulterebbe il precedente matrimonio e relativo divorzio. Quindi niente matrimonio in chiesa per i divorziati. imho

    ma ci vorrebbe un cattolico aggiornato in materia per dare la risposta giusta al quesito
    [SM=g27985]
  • OFFLINE
    FrancescaGalvani
    Post: 832
    10 07/08/2015 08:02
    Re:
    Ema1985, 07/08/2015 00:27:

    Abbiate pietà di me, ma non ho trovato una sezione più adatta dove collogare questa mia curiosità.

    Con il discorso del papa sui divorziati mi è venuto in mente un quesito un po' bizzarro. Se una persona ha avuto più divorzi nella sua vita ma i matrimoni sono stati contratti solamente in comune, può sposarsi liberamente in Chiesa (cattolica) con l'attuale ennesima/o compagna/o?

    Per dirla chiaramente: la Chiesa Cattolica fà distinzione tra matrimonio civile e matrimonio cattolico?



    Il matrimonio civile per la Chiesa non esiste, quindi un divorziato è libero di sposarsi in Chiesa.
    Il parroco che dovrà celebrare il matrimonio cercherà di capire però qualcosa di più della persona che dopo uno o più divorzi ha intenzione di sposarsi in Chiesa, verificherà nel possibile l'avvenuta conversione, e farà ben comprendere che il matrimonio cattolico è indissolubile.
    [SM=g1944981]

    Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.277
    Moderatore
    00 07/08/2015 08:25
    quindi le cose sono cambiate da che mi sono sposata io decenni fa...
    all'epoca portammo tutti i documenti tipici, estratto di nascita stato civile residenza e naturalmente battesimo... ecc...
    quindi oggi non servono piu.
    certo cosi è piu semplice ...
    Ma esiste un registro nazionale dei matrimoni in chiesa?
  • OFFLINE
    FrancescaGalvani
    Post: 832
    00 07/08/2015 08:36
    Re:
    Giandujotta.50, 07/08/2015 08:25:

    quindi le cose sono cambiate da che mi sono sposata io decenni fa...
    all'epoca portammo tutti i documenti tipici, estratto di nascita stato civile residenza e naturalmente battesimo... ecc...
    quindi oggi non servono piu.
    certo cosi è piu semplice ...
    Ma esiste un registro nazionale dei matrimoni in chiesa?



    no, non è cambiato nulla.
    I certificati servono sempre in quanto se ti sposi con un matrimonio religioso concordatario poi viene trascritto anche in comune, e quindi per legge devi risultare libero da eventuali legami precedenti.
    Ma come ripeto per la Chiesa il matrimonio civile non esiste, non è un sacramento e quindi una persona sposata solo civilmente per la Chiesa continua ad essere celibe/nubile.

    Esiste anche l'ipotesi del matrimonio solo religioso senza la trascrizione agli atti civili ma in questo caso serve il consenso dell’Ordinario del luogo (Vescovo o vicario generale della diocesi).
    E questo permesso lo dà solo per casi particolarmente urgenti e gravi.
    Il Direttorio di pastorale familiare per la Chiesa in Italia (25 luglio 1993) scrive:
    “Quando ci si trovasse di fronte alla richiesta di matrimonio solo religioso da parte di una persona canonicamente e civilmente libera con un’altra persona cattolica, già sposata civilmente e attualmente separata e in attesa di divorzio, si proceda con grande equilibrio e non poche cautele. Lo esigono sia ragioni di equità verso tutte le persone implicate nella situazione, sia motivi di doverosa prudenza circa le attitudini matrimoniali del richiedente, sia la necessità da parte della Chiesa di non favorire, al di là delle sue intenzioni, la "moltiplicazione" delle esperienze legali con il pericolo di ingenerare la prassi di una sorta di "matrimonio di prova".
    Per questi motivi, almeno fin quando «la vicenda del precedente matrimonio civile non si sia conclusa con una regolare sentenza di divorzio, che abbia composto le eventuali pendenze fra tutte le parti interessate», l’Ordinario di luogo, al quale il parroco deve sempre rivolgersi, «non può concedere l’autorizzazione se non per gravi ragioni e in circostanze veramente eccezionali».
    Per parte sua e in ogni caso, il parroco «esamini anzitutto se chi ha ottenuto lo scioglimento del precedente matrimonio civile abbia contratto doveri verso altre persone o verso i figli e se sia disposto ad osservarli (ci can. 1071, par. 1, n. 3)». Accerti, inoltre, «la sincerità della richiesta del sacramento del matrimonio, inteso come scelta unica e irrevocabile». Qualora avesse ottenuto la licenza dell’Ordinario del luogo, «non proceda alla celebrazione del sacramento senza chiedere e ottenere dai nubendi l’impegno di regolarizzare non appena possibile la loro posizione matrimoniale agli effetti civili» (n. 224).



    Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.277
    Moderatore
    00 07/08/2015 08:52
    Quindi, se ho capito bene, un divorziato puo sposarsi scegliendo il matrimonio concordatario.
    altra faccenda è il matrimonio solo religioso, che non viene trascritto all'anagrafe e ai sensi della legge italiana non ha valore alcuno rispetto all'attuale diritto di famiglia.
    giusto?
  • OFFLINE
    FrancescaGalvani
    Post: 832
    00 07/08/2015 09:00
    Re:
    Giandujotta.50, 07/08/2015 08:52:

    Quindi, se ho capito bene, un divorziato puo sposarsi scegliendo il matrimonio concordatario.
    altra faccenda è il matrimonio solo religioso, che non viene trascritto all'anagrafe e ai sensi della legge italiana non ha valore alcuno rispetto all'attuale diritto di famiglia.
    giusto?



    Un divorziato, se si era sposato solo civilmente può sposarsi in Chiesa con un normale matrimonio concordatario.

    Il matrimonio solo religioso viene concesso in casi davvero gravi ed eccezionali e non ha alcun effetto civile.




    Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
  • OFFLINE
    Giandujotta.50
    Post: 42.277
    Moderatore
    00 07/08/2015 09:07
    tutto chiaro!
    Grazie!
  • OFFLINE
    FrancescaGalvani
    Post: 832
    00 07/08/2015 09:18
    Re:
    Giandujotta.50, 07/08/2015 09:07:

    tutto chiaro!
    Grazie!




    di nulla!
    [SM=g1944981]

    Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
  • OFFLINE
    Ema1985
    Post: 169
    00 07/08/2015 11:27
    Ringrazio pure io, quesito risolto [SM=g10765]
  • OFFLINE
    1107
    Post: 1.729
    Età: 46
    00 06/12/2020 21:35
    Re:
    Giandujotta.50, 07/08/2015 08:52:

    Quindi, se ho capito bene, un divorziato puo sposarsi scegliendo il matrimonio concordatario.
    altra faccenda è il matrimonio solo religioso, che non viene trascritto all'anagrafe e ai sensi della legge italiana non ha valore alcuno rispetto all'attuale diritto di famiglia.
    giusto?




    Il matrimonio solo in chiesa lo scelgono le vedove, altrimenti perderebbero la reversibilita' dell'ex-marito.
  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 50.061
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    10 06/12/2020 21:42
    Re: Re:
    1107, 12/6/2020 9:35 PM:


    Il matrimonio solo in chiesa lo scelgono le vedove, altrimenti perderebbero la reversibilita' dell'ex-marito.



    Si, è un modo di prendere in giro Dio, per amore del denaro.
    Poveri illusi.

    Simon
  • OFFLINE
    1107
    Post: 1.729
    Età: 46
    00 09/12/2020 13:36
    Re: Re: Re:
    (SimonLeBon), 06/12/2020 21:42:



    Si, è un modo di prendere in giro Dio, per amore del denaro.
    Poveri illusi.

    Simon



    Non giudicarli per favore. Dopo bisogna valutare veramente se e' attaccamento al denaro.
    Il denaro oggi serve, tutto aumenta in modo veloce, tranne gli stipendi e le pensioni. Non sempre le leggi sono giuste.
  • OFFLINE
    (SimonLeBon)
    Post: 50.061
    Città: PINEROLO
    Età: 53
    TdG
    00 09/12/2020 14:43
    Re:
    1107, 09.12.2020 13:36:



    Non giudicarli per favore. Dopo bisogna valutare veramente se e' attaccamento al denaro.
    Il denaro oggi serve, tutto aumenta in modo veloce, tranne gli stipendi e le pensioni. Non sempre le leggi sono giuste.



    Vedi tu se prendere la pensione del primo marito non dichiarando che sei sposata con un'altra persona è una cosa giusta.
    E' come non dichiarare che la nonna è morta per incassarne la pensione.


    Simon
    [Modificato da (SimonLeBon) 09/12/2020 14:44]
  • OFFLINE
    frida18
    Post: 1.705
    00 13/12/2020 08:36
    Re: Re: Re:
    (SimonLeBon), 06/12/2020 21:42:



    Si, è un modo di prendere in giro Dio, per amore del denaro.
    Poveri illusi.

    Simon




    ne conosco di persone che si definiscono spirituali (si mettono pure a profetizzare) ma poi da bravi opportunisti sorvolano-scivolano su questo compromesso per non perdere il vantaggio di una cospicua entrata ai danni dello stato,
    pur trattandosi di una truffa per quel che riguarda l'aspetto economico e una convivenza di fatto;
    Quindi anche l'aspetto morale viene meno.
    tantè che Gesù nel colloquio che ebbe con la samaritana...

    16 Lui le disse: “Va’ a chiamare tuo marito e torna qui”. 17 Lei rispose: “Non ho marito”. Gesù continuò: “Fai bene a dire di non avere marito, 18 ....., e l’uomo che hai adesso non è tuo marito. Hai detto la verità.

    quindi al di là del motivo che stava alla base di questa unione...non erano ufficialmente sposati
    ma d'altra parte le scritture dicono: "li riconoscerete dai loro frutti e l'onestà morale è un aspetto importante per i TdG"



    [Modificato da frida18 13/12/2020 08:37]

    _________________________________________________
    ...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
    salmo 94:19
  • OFFLINE
    dom@
    Post: 11.776
    Città: ACCIANO
    Età: 90
    TdG
    00 13/12/2020 09:13
    Re: Re: Re: Re:
    frida18, 12/13/2020 8:36 AM:




    ne conosco di persone che si definiscono spirituali (si mettono pure a profetizzare) ma poi da bravi opportunisti sorvolano-scivolano su questo compromesso per non perdere il vantaggio di una cospicua entrata ai danni dello stato,
    pur trattandosi di una truffa per quel che riguarda l'aspetto economico e una convivenza di fatto;
    Quindi anche l'aspetto morale viene meno.
    tantè che Gesù nel colloquio che ebbe con la samaritana...

    16 Lui le disse: “Va’ a chiamare tuo marito e torna qui”. 17 Lei rispose: “Non ho marito”. Gesù continuò: “Fai bene a dire di non avere marito, 18 ....., e l’uomo che hai adesso non è tuo marito. Hai detto la verità.

    quindi al di là del motivo che stava alla base di questa unione...non erano ufficialmente sposati
    ma d'altra parte le scritture dicono: "li riconoscerete dai loro frutti e l'onestà morale è un aspetto importante per i TdG"






    Ecco .



  • OFFLINE
    1107
    Post: 1.729
    Età: 46
    00 20/04/2021 13:47
    @(SimonLeBon) infatti non sei sposata,
    Stai convivendo