Salve a tutti. Mettetevi comodi perché devo iniziare con un po' di cronistoria e scusatemi fin d'ora per la lungaggine.
Sono un soggetto allergico limitatamente a maggio e inizio giugno, rinite e giù di lì, ma anche con qualche reazione crociata a frutta di stagione che può causarmi dei pomfetti qua e là, limitatamente a primavera/inizio estate.
Tre anni fa però i pomfi sono aumentati considerevolmente. Segnalo che abito in piena campagna e come passavo in mezzo all'orticello di pomodori mi riempivo di pomfi pruriginosi; per cui ho sempre pensato a una manifestazione allergica o a qualche insetto esterno.
Quest'anno ho dovuto per forza andare più a fondo.
I primi di maggio ho avuto ospiti due amiche per 4 giorni, tutto liscio, tranne 2/3 pomfetti su un polpaccio al ritorno da una camminata di oltre 8 ore sull'Appia Antica.
Il giorno dopo le mie amiche partono e io di giorno in giorno inizio ad avere pomfi sempre più numerosi e molto pruriginosi un po' dappertutto, iniziando dalle uniche parti scoperte, braccia (ne ero piena) e un po' sul collo; poi man mano anche sull'addome, bacino, qualcuna sulla schiena e sulle gambe. Le mia amiche nulla.
Quando mi allontano dalla mia zona il problema sembra scemare. Un mio vicino dice che anche lui da 3 anni si ritrova le stesse bolle sulle braccia e il medico gli ha detto che è allergia ai pollini.
A metà maggio ospito una di quelle due amiche e il giorno successivo partiamo per la Puglia. Non appena andiamo via inizio a stare bene, mentre la mia amica dopo 7/8 ore inizia a sentire prurito alla schiena; la sera vediamo che ha una decina di pomfi rossi e irregolari con una puntina bianca sulla schiena (diverse dalle mie) e alcune sul petto che persistono per alcuni giorni. Io invece tutto ok.
Finita la vacanza di 5 giorni, ritorniamo a casa mia e il giorno successivo di nuovo tutto daccapo: io mi riempio di nuovo di bolle come descritto sopra, la mia amica riparte e poi mi chiama dicendomi che si era fatta vedere dal farmacista perché le erano venute altre bolle; il farmacista le ha prescritto antistaminico+ cortisone asserendo che le bolle erano da punture di insetto.
Qui da me al momento non si vede una zanzara, ho 5 gatti tutti trattati con specifici antiparassitari e conosco cmq tutto ciò che è inerente agli animali domestici avendone avuti nell'arco della mia vita oltre una sessantina.
Leggendo questo illuminante forum ho iniziato ad avere sospetti vari. La mia casa è molto grande, 3 piani. Nel piano inferiore, c'è una stanza non utilizzata dove c'è un mobile tarlato, e in effetti 1 scleroderma l'ho trovato. Questo mobile, impossibile da spostare, avevamo provato a trattarlo l'anno scorso. Al piano superiore, cucina e ingresso, c'è un mobiletto che doveva essere tarlato perché ogni tanto trovavo della polverina in terra, ma da un mese, questa non c'è più.
Io sto bene se sto in casa e sento che mi vengono i pomfi solo quando esco fuori, specie nei giorni in cui c'è vento e molto sole, mentre nei giorni in cui ha piovuto anche se solo nei dintorni, sto bene e posso stare fuori tranquillamente. Ma non è finita qui: nei giorni in cui stetti in vacanza, mio fratello ebbe la stessa reazione sulle braccia mettendosi a spazzare il grande portico che era pieno di polline.
Ieri sono stata dal medico e secondo lui i miei pomfi non sono da orticaria bensì da acari.
Io non ci capisco niente, qualcuno è in grado di aiutarmi?