Lazio Few

Stato d'allerta

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    ℬaruch
    Post: 2.878
    00 21/04/2015 16:31
    In questo momento abbiamo tutti i 3 giocatori più utilizzati da Pioli fuori contemporaneamente, parliamo di 7000 minuti giocati in 3 quest'anno. Tre giocatori che - non solo per minutaggio - rappresentano un po' la spina dorsale della squadra. In ottica lotta europea, come bisogna muoversi? Calcoliamo che Biglia non tornerà prima di Lazio-Inter (3 partite out), e Parolo se va bene lo rivedremo a Bergamo con l'Atalanta (2 partite out), cosa che temo valga anche per De Vrij. La dinamica più stringente è il centrocampo, ma anche la difesa non va tralasciata

    DIFESA
    In attesa dell'olandese, ancora Cana-Mauricio o dentro uno tra Novaretti (che a gennaio non è stato ceduto per giocare ed era anche entrato in competizione con Cana) e Ciani (apparso in condizione nonostante il lungo stop)?

    CENTROCAMPO
    La patata bollente. Su chi puntare? Scolasticamente su Ledesma per Biglia e Onazi per Parolo? Oppure? Pongo le opzioni

    4-3-3
    Onazi Ledesma Cataldi

    4-3-3
    Onazi Ledesma Lulic

    4-2-3-1
    Onazi-Ledesma

    4-2-3-1
    Ledesma-Cataldi

    4-2-3-1
    Onazi-Cataldi

    Ovviamente se avete altre ipotesi proponetele. Ad esempio un centrocampista offensivo come Mauri o Candreva (lo fa con risulltati altalenanti in nazionale) arretrato in una mediana a tre

    Un'idea può un 4-4-2 stile Lazio-Fiorentina 4-0, con priorità a Ledesma se è in condizione (altrimenti Onazi), Cataldi al suo fianco (non domenica che è squalificato), Lulic esterno sinistro (Candreva a destra) e Anderson a supporto di Klose anche partendo da decentrato
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    Drenai71
    Post: 1.597
    00 21/04/2015 16:39
    in difesa penso che fra cana e novaretti, dovrebbero essere sufficienti per chievo, parma e atalanta.

    a centrocampo dal parma in poi l'emergenza un pò diminuisce perchè rientra cataldi. qua bisogna capire se cataldi può dirigere il reparto oppure la presenza di ledesma è necessaria.
    secondo me se ledesma si rivelasse l'unico possibile sostituto di biglia, è obbligatorio il 433 (onazi-ledesma-lulic secondo me unica soluzione sensata per il chievo). viceversa dal parma in poi ci può essere piu spazio per sbizarrirsi.

    in ogni caso, questa emergenza improvvisa quando ormai pensavamo che dal punto di vista delle indisponibilità si stavano chiudendo gli ultimi discorsi, rappresenta un importantissimo banco di prova. vedremo quali risorse saprà trovare dentro di se questo gruppo.

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    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 21/04/2015 17:35
    Per me il 70% del problema è rappresentato dall'assenza di De Vrij. Tu ridammi in fretta Stefanello e già l'emergenza diventa molto meno emergente.

    Col Chievo punterei su Novaretti-Mauricio, eroi di San Siro.
    A centrocampo non si esce da Onazi-Ledesma-Lulic: completerei il 4-3-3 con Anderson, Klose e Candreva che già a Torino avrei preferito a Mauri.

    Col Parma rientrerà Cataldi e ci sarà la possibilità di tornare all'amato (da me) 4-2-3-1. Lí puoi fare Ledesma-Cataldi o Ledesma-Onazi con Danilo papabile anche per la trequarti, eventualmente.

    Certo che l'ultimo Lulic è un peccato sacrificarlo, quindi sono aperto anche al 4-3-3. E vediamo se Ledesma si dimostra presentabile, altrimenti Cataldi puó giocare anche in mezzo. La coppia di intermedi Onazi-Lulic mi deprime un po', ma tocca fare con quel che c'è.

    Considerazione finale: gli infortuni fanno parte del calcio contemporaneo, è utopistico sperare di cavarsela per un anno intero con 13-14 giocatori. Per andare in Champions tutta la rosa deve dimostrarsi all'altezza. L'attacco ha risposto presente dopo l'infortunio di Djordjevic senza il bisogno di Bergessi della minchia. Berisha il suo l'ha sempre fatto. Ora tocca a difesa e centrocampo.
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    ReflexBlue74
    Post: 1.588
    00 21/04/2015 17:43
    Posto qui le considerazioni che avevo scritto aprendo un topic del tutto identico.

    ReflexBlue74, 21/04/2015 17:28:
    Chievo salvo e Parma retrocesso in casa, Atalanta quasi salva fuori. Tre partite che, secondo le tabelle (sempre siano maledette), ci avrebbero consentito di allungare sulla roma e presentarci in vantaggio per l'impegnativo rush finale.
    E invece le giocheremo tutte senza De Vrij (qualche possibilità per la trasferta di Bergamo), Parolo e Biglia; Cataldi squalificato domenica, Radu in dubbio.
    Per Gentiletti e Djordjevic si ipotizza una convocazione di stima e incoraggiamento, ma non si sa bene quando.

    Defezioni che ricadono pesantemente sul reparto arretrato, che perde il suo uomo migliore, e sul centrocampo in merito al quale dovremmo predisporre accorgimenti tattici non da poco: tra Ledesma e Biglia ci passa il mar Rosso; Onazi non gioca da una vita; la composizione e l'assetto sono tutti da definire.

    Se giochiamo con il 4-2-3-1 Ledesma e Onazi potrebbero formare una coppia non esaltante ma solida, ma perdiamo l'apporto di uno degli elementi più brillanti, Lulic; se proponiamo il 4-3-3 andremmo a rischiare un terzetto inedito e inquietante contro il Chievo (Ledesma-Lulic-Onazi) e uno altrettanto inedito ma leggermente più confortante contro Parma e Atalanta (Ledesma-Lulic-Cataldi).
    Di Cataldi perno centrale non mi fido, però potremmo accoppiarlo a uno tra Onazi e Ledesma nel 4-2-3-1, ma ritorniamo al peccato originale di cui sopra: Lulic emarginato.

    Non escludo che Pioli, che durante la stagione ci ha mostrato un approccio quasi talebano nei principi di gioco, soprattutto in materia di proposizione, non s'inventi qualche fenomenata: Mauri intermedio, Ederson regista, 4-4-2...

    [Modificato da ReflexBlue74 21/04/2015 17:43]
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    ℬaruch
    Post: 2.878
    00 21/04/2015 17:46
    Porca miseria, mi sono cercato le giornate di assenza per infortunio per Lazio Page. Sommate, nella Lazio fanno 171. Ovviamente è il dato più alto della Serie A, 20 giornate in più rispetto alla roma

    Lazio 171
    Roma 151
    Milan 128
    Juventus 122
    Fiorentina 108
    Cesena 105
    Atalanta 97
    Parma 94
    Verona 92
    Inter 77
    Sampdoria 75
    Sassuolo 75
    Napoli 73
    Udinese 65
    Genoa 63
    Palermo 54
    Torino 53
    Cagliari 47
    Chievo 47
    Empoli 45

    Le giornate di assenza per infortunio dei nostri - per ora... - sono così ripartite:

    Gentiletti 28
    Ciani 14
    Pereirinha 12
    Djordjevic 11
    Cataldi 10
    Ederson 10
    Konko 10
    Radu 10
    Lulic 9
    Basta 8
    Braafheid 8
    Gonzalez 8
    Biglia 5
    Keita 5
    Mauri 4
    Cana 3
    Candreva 3
    De Vrij 3
    Felipe Anderson 3
    Marchetti 3
    Cavanda 1
    Novaretti 1
    Onazi 1
    Parolo 1

    Ben 24 giocatori si sono fatti male almeno una volta. Primi anche in questo caso:

    Lazio 24
    Milan 20
    Roma 20
    Fiorentina 19
    Cesena 16
    Atalanta 15
    Juventus 15
    Parma 15
    Verona 14
    Cagliari 13
    Torino 13
    Genoa 12
    Inter 12
    Napoli 12
    Sampdoria 12
    Sassuolo 12
    Chievo 11
    Palermo 11
    Udinese 11
    Empoli 6


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    ReflexBlue74
    Post: 1.588
    00 21/04/2015 17:53
    Caspita, battere la roma che ha tre lungodegenti (vado a memoria) come Strootman, Castan e Balzaretti -noi "solamente" uno, Gentiletti- è una bella impresa.
    [Modificato da ReflexBlue74 21/04/2015 17:53]
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    ℬaruch
    Post: 2.878
    00 21/04/2015 18:06
    E considera che 5 sono giornate di infortunio di curci, che francamente non avevo proprio idea fosse alla roma (ma non era meglio lui di Skorupski?). Poi hanno Maicon, semidegente: 14

    Comunque concordo con ML, una grande novità del post Reja pioliano è l’assenza di alibi, e speriamo si veda ora, con giocatori poco utilizzati che vadano in campo a interpretare una mentalità prima che portare le loro ansie e i loro limiti. Resta il fatto che siamo veramente veramente sfigati: da quand’è che non facciamo una stagione “normale” con gli infortuni?
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    cuchillo76
    Post: 1.694
    00 21/04/2015 18:59
    Credo dal 2010-'11, che fu una stagione memorabile, quanto a infortuni. E non a caso non c'era l'EL, quell'anno.

    Il primo infortunio fu Floccari a dicembre giocando a basket per beneficienza.
    Poi, sì, ci fu qualcosa nella seconda parte di stagione, ma ricordo che si piangeva amaramente quando c'erano 2 titolari infortunati.

    Poi, in effetti, dalla stagione successiva fino a quella in corso, c'è da bestemmiare. In particolare, per gli ultimi 3 mesi del 2011-'12, dove sarebbe bastato un Hernanes decoroso e sano o 3 partite in più di Klose per chiudere il discorso terzo posto con una manciata di partite in anticipo. Se solo ripenso alla diade Novara-Lazio/Lazio-Lecce...
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    Maxilotte
    Post: 363
    00 21/04/2015 20:47
    Per rispondere a baruch. La sfida di pioli ora e' riuscire a far coesister nei due centrocampo ledesma e lulic. Credo che sia l'unica soluzione per poter mantenere un 4231 e non snaturare troppo il nostro gioco. Secondo me il bosniaco potrebbe riuscire a fare il parolo.
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    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 21/04/2015 22:57
    Re:
    ReflexBlue74, 21/04/2015 17:53:
    Caspita, battere la roma che ha tre lungodegenti (vado a memoria) come Strootman, Castan e Balzaretti -noi "solamente" uno, Gentiletti- è una bella impresa.


    Infatti se non mi fidassi ciecamente di LazioPage, ancora più ciecamente di quel collaboratore di Cittaceleste che ogni giorno copiaincolla e ci fa il pezzo, direi che mi suona strano.
    Al netto dell'infortunio di Gentiletti avevo percepito questa stagione come decente, in termini di defezioni...
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    ThomasDoll
    Post: 143
    00 22/04/2015 08:06
    interessante, tanto che mi ruberò i dati
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    Drenai71
    Post: 1.597
    00 22/04/2015 09:59
    il nostro monte-ore di infortunio cresce a dismisura perchè ci sono consistenti contributi di gente che non giocherebbe comunque. 12 di pereirinha o le 10 di ederson contribuiscono sul totale ma sul campo incidono in modo molto marginale. sarebbe come se alla roma avessero ammassato 20 giornate di assenza gente come ucan o sanabria, noi nemmeno lo sapremmo.
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    cuchillo76
    Post: 1.694
    00 22/04/2015 10:42
    Re:
    Drenai71, 22/04/2015 09:59:
    il nostro monte-ore di infortunio cresce a dismisura perchè ci sono consistenti contributi di gente che non giocherebbe comunque. 12 di pereirinha o le 10 di ederson contribuiscono sul totale ma sul campo incidono in modo molto marginale. sarebbe come se alla roma avessero ammassato 20 giornate di assenza gente come ucan o sanabria, noi nemmeno lo sapremmo.


    La penso allo stesso modo.
    E come ML penso che fino a un minuto prima di Lazio-Empoli la situazione infortuni della stagione è stata assolutamente decente. Però, quello che è successo da quel momento in avanti, ossia questi ultimi 10 giorni, ha trasformato la situazione e la nostra percezione presente e, purtroppo, futura, comunque vada.
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    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 22/04/2015 10:42
    La Repubblica cita la fonte!

    http://www.lalaziosiamonoi.it/primo-piano/bigliaco-per-la-lazio-e-record-di-infortuni-53672

    PS: Con tre fuoriclasse come Konko, Pereirinha e Ederson lo scudetto degli infortuni non poteva sfuggirci...
    [Modificato da Mark Lenders (ML) 22/04/2015 10:44]
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    ReflexBlue74
    Post: 1.588
    00 22/04/2015 10:58
    Per non parlare delle prognosi che vedono sempre confermata l'ipotesi piu negativa. Avete mai letto "Lazio: recupero lampo di..." ?
    No, quattro/sei settimane diventano sei settimane abbondanti, dieci/quindici giorni sono due settimane secche non un giorno in meno, la media di sei mesi che accompagna la degenza per un crociato nel nostro caso ovviamente si dilata fino a raggiungere le casistiche piu complicate. Insigne il legamento se l'è rotto a metà novembre..
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    cuchillo76
    Post: 1.694
    00 22/04/2015 12:04
    Infatti, con Gentiletti ci avviciniamo al primato.

    Emerson si ruppe a fine agosto e a fine gennaio era in campo. Tendenzialmente, col crociato ti fai 5 mesi, al massimo 6.
    Gentiletti ieri ne ha fatti 7.
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    ℬaruch
    Post: 2.878
    00 22/04/2015 12:17
    Re:
    A scanso di equivoci, il mio stupore era proprio dovuto al fatto che neanche io mi ero reso conto di come anche quest'anno le cose fossero andate così male, da un punto di vista statistico. Né mai mi sognerei di paragonare un'intera stagione saltata da Pereirinha con una sola giornata saltata da Strootman. L'unica differenza è che la roma può contare su un Paredes in caso di emergenza grave, mentre la Lazio non può contare su un Konko in caso di emergenza grave. Ma anche questa piccola differenza non si è avvertita finora. E ribadisco che una delle cose per cui più apprezzo Pioli è proprio l'assenza di alibi da cercare e la capacità di far rendere anche i non titolari. Resta però il dato, che non è da sottovalutare. In futuro cercherò di compararlo, con le stagioni passate. Andrebbe sia "pesato" che comparato con le altre squadre, ma quello sarebbe un lavoro fuori dalle possibilità di un singolo, e credo anche non poi così interessante

    Mark Lenders (ML), 22/04/2015 10:42:
    La Repubblica cita la fonte!


    Ma infatti, quanta grazia... 


    [Modificato da ℬaruch 22/04/2015 12:20]
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    ReflexBlue74
    Post: 1.588
    00 22/04/2015 15:14
    Fatemi capire pure a me, chi c'è dietro LazioPage? Qualcuno dei nostri? Ma da dove li prendono dati così dettagliati?
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    ℬaruch
    Post: 2.878
    00 22/04/2015 18:07
    Sì sì Reflex, è un sito che ho messo su io lo scorso anno. Sito più pagina twitter (e facebook collegata a quella twitter). Davo per scontato si sapesse qui perché esisteva un topic di statistiche che aggiornavo coi dati di Lazio Page, ma che poi ho lasciato abbandonato come la villa di Mike Tyson. I dati vengono spesso riportati altrove, nel caso di Abbate vengono quotidianamente riportati (su Messaggero e Cittaceleste), ma senza mai citare la fonte, come hanno fatto finora gli altri siti e oggi Marco Ercole e Giulio Cardone su Repubblica
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    ℬaruch
    Post: 2.878
    00 22/04/2015 18:17
    Tornando in tema, leggo cose strane sugli allenamenti di oggi. Di sicuro Radu è stato provato al centro, per formare una coppia con lui centro-sinistra e Mauricio centro-destra di una linea a 4 con Basta e Lulic terzini. Più inquietante il ballottaggio Cana-Onazi per una maglia vicino Ledesma nel 4-2-3-1, che sembra il modulo prescelto per preservare la contemporanea presenza dei 4 tenori davanti. Gentiletti e Djordjevic col gruppo al mattino ma di nuovo a parte nel pomeriggio
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