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Perché "ai vecchi tempi" è sempre meglio di oggi?

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    Weasleiuccia
    Post: 87
    Giudice
    Utente Junior
    00 25/02/2015 16:16
    Musica libri film e telefilm.
    Salve a tutti cari genti(?) di EFP
    La domanda,è,molto semplice perché tutti i successi di ieri ,musica,epici film in bianco e nero,storici libri,ma anche serie tv sono ritenuti da molti "migliori" solamente perché creati in precedenza?
    Prendiamo come esempio ora,a caso, due serie tv "glee" serie alla quale mi sono appassionata e "Dawson Creek" serie alla quale mia madre era appassionata.
    Ora queste sono entrambe serie su argomenti di ragazzi,adolescenti e delle loro vite.
    Ma,molte persone dicono che Dawson è meglio dell'altra solo per il semplice fatto che era "un classico dei vecchi tempi" ma mi chiedo: in futuro anche i nostri telefilm attuali saranno "belli perché della nostra epoca"
    Il punto e che quando il confronto viene fatta da uno conoscente di entrambi i campi,non ci sono problemi.
    Ma quando come ho già detto viene giudicato solo in base al tempo di creazione.
    Eccola li che mi sale il nazismo.
    E voi?cosa ne pensate?
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    Dian87
    Post: 163
    Utente Junior
    00 26/02/2015 10:12
    Probabilmente perché i ricordi si falsano dopo tot tempo e te lo ricordi meglio di come effettivamente era, a volte c'era un'attenzione migliore ai dettagli, altre volte dei veri strafalcioni.
    Del tipo, io adoro i vecchi Indiana Jones ed il nuovo mi fa cag... e mi fa chiedere "che senso ha con gli altri?"
    Di tante serie poi si fanno i reboot @.@

    Per la cura, basta vedere la differenza tra le Mary Jane dello Spider Man tradizionale e "The Spectacular Spider Man"




    Almeno migliora in "Ultimate Spiderman", riottenendo le pupille

    Account su EFP: Dian87 (a yo-yo dal 2004)

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    QUESTO è ciò in cui credo - Il Contest per gridare qualcosa al Mondo posizione: 7/9... si può migliorare! - n.c. (unica ad aver consegnato) - Of Monsters and Masters 7/7... me l'aspettavo, avendo buttato su la seconda parte ^_^ - Ad ogni avventura una storia n.c. (prima parimerito con l'unica altra che ha consegnato) - - 2a classificata ^_^ era da tanto che non scrivevo sci-fi

    In attesa di giudizio:
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    Benio Hanamura
    Post: 356
    Utente Senior
    00 03/03/2015 14:49
    Sicuramente in questo tipo di commenti gioca un ruolo importante il fattore nostalgia, l'affetto che si ha per un film o per un cartone animato o altro che sia legato ad un tempo in cui si era anche più spensierati... [SM=g27986]
    Però il fattore nostalgia non è assolutamente l'unica causa, è un dato di fatto che molte cose relative ai "vecchi tempi" sono realmente migliori!!! [SM=g27994]
    Prendiamo alcuni esempi, la TV... Nei mitici anni '80 c'era molta più variabilità: quiz, varietà, cartoni animati, telefilm... [SM=g27998]
    Prendiamo invece un palinsesto attuale: buona parte della mattina e del pomeriggio sono occupati da talk-show, la cui peggiore categoria è rappresentata da quelle trasmissioni di pseudo-attualità in cui un gruppo di "opinionisti" sta ore ed ore a discutere di tragedie, speculando dunque sul dolore degli altri spacciando il tutto per informazione, ma in realtà riducendo drammi umani a mere fiction! [SM=g27993] Un altro spazio è poi occupato dai reality come Il grande Fratello, che ci mostra gruppi di sfaccendati che stanno lì ad interagire, a parlare, a rotolarsi sotto ad un tavolo e così via... [SM=g28001]
    Le serie trasmesse non vanno molto meglio: una volta per la fascia bambini/ragazzi c'erano cartoni animati di ogni tipo, dai mecha come Mazinga e Goldrake alle storie romantiche come Candy Candy o Georgie, alle trasposizioni animate di classici della letteratura come Heidi o Anna dai capelli rossi, a storie di magia o altro; oggi invece vengono replicate solo poche serie a rotazione, e quel poco che c'è di nuovo lascia molto a desiderare a livello di contenuti e valori (v. Pokemon, ma c'è di peggio, tipo quella storia sul sedere impazzito in cui mi sono imbattuta per caso durante uno zapping).
    Ed i film? Vogliamo mettere i cinepanettoni, che ripropongono sempre le solite storie di corna solo in ambiti diversi, e vecchi film, che saranno a volte tecnicamente inferiori e pure in bianco e nero ma spesso con una trama più articolata e recitazione migliore? Nei film attuali noto che spesso basta tirare fuori il sedere per attirare l'attenzione.
    I telefilm attuali non li seguo, perciò non posso fare esempi; però posso dire che anche negli anni '80 c'erano delle pecche: ho sempre trovato molto stupida la trovata di mettere le risate di sottofondo, come se il pubblico non sapesse giudicare le battute da solo! Per non parlare del fatto che spesso quelle risate coprono le battute!!! [SM=g27996]
    Infine, la letteratura... [SM=g27989] Beh, su questo c'è tutto un discorso a parte, perché al tentativo di ciascuno di sfondare con la scrittura subentrano i paletti (talvolta giusti, talvolta proprio no) del critico e dell'editore: anche vero che una volta non si sarebbero mai nemmeno sognati di definire la saga delle Cinquanta sfumature come "letteratura" (figuriamoci poi metterla in cima alle classifiche, orrore!!! [SM=g27994] ), ma io che leggo moltissimo posso dire che anche adesso vengono pubblicati libri stupendi... [SM=g27998] Al contrario, ci sono vecchi classici di cui ignoro l'inserimento in tale categoria: molti autori sono effettivamente sopravvalutati, mentre molti bravissimi passano inosservati.
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    Fri2
    Post: 48
    Utente Junior
    00 04/03/2015 11:40
    Re:
    Benio Hanamura, 03/03/2015 14:49:

    Sicuramente in questo tipo di commenti gioca un ruolo importante il fattore nostalgia, l'affetto che si ha per un film o per un cartone animato o altro che sia legato ad un tempo in cui si era anche più spensierati...




    Vero, la nostalgia conta molto. E a un adulto è normale che non piacciano telefilm per adolescenti, anche se quand'era adolescente magari li avrebbe apprezzati. Benio, il cartone animato sui sederi l'ho visto anch'io, ahaha XD Terribile! Infatti dirotto mio figlio su altri generi, ad esempio Doraemon, che guardavo anch'io quand'ero piccola... ma anche Leone cane fifone, che è nuovo, ma comunque simpaticissimo, o Il piccolo regno di Ben e Holly, anche questo recente e divertentissimo (ah, l'umorismo britannico [SM=g27998]). Non è vero che non vengono più prodotti cartoni animati godibili, basta cercarli :-) Riguardo i telefilm, al contrario, trovo un balzo di qualità enorme rispetto a quand'ero adolescente: qualità cinematografica, attori da oscar e trame a dir poco entusiasmanti... ohi, io a 15 anni guardavo X-files, e mi piaceva, ora c'è Breaking Bad, facciamo un po' il confronto tra le capacità recitative dei protagonisti...
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    Dian87
    Post: 163
    Utente Junior
    00 04/03/2015 13:42
    Re: Re:
    Fri2, 04/03/2015 11:40:

    ma anche Leone cane fifone, che è nuovo


    Beh... nuovo mica tanto visto che è del '99 XD tra un po' sarà maggiorenne

    Fri2, 04/03/2015 11:40:

    Il piccolo regno di Ben e Holly, anche questo recente e divertentissimo (ah, l'umorismo britannico [SM=g27998]).


    Questo la mia bimba lo guarda su youtube (meglio questo che la Peppa! [SM=g27993] ) qualche volta ce lo troviamo in inglese... ma soprattutto adora "Masha e Orso" [SM=g27987] che se lo guarda anche in russo [SM=g27987]

    Anche di telefilm c'è roba carina e godibile: Game of Thrones (altrimenti detto il gioco della sedia), Continuum, Arrow, Flash, Grimm (che mi piace di più di Once Upon a Time).
    C'è da dire, però, che me li guardo in inglese sottotitolati, quindi non so come viene l'adattamento in italiano [SM=g27986]
    Account su EFP: Dian87 (a yo-yo dal 2004)

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    [Multifandom e originali]. (1/200)

    Contest cui partecipo:

    Contest partecipati:
    QUESTO è ciò in cui credo - Il Contest per gridare qualcosa al Mondo posizione: 7/9... si può migliorare! - n.c. (unica ad aver consegnato) - Of Monsters and Masters 7/7... me l'aspettavo, avendo buttato su la seconda parte ^_^ - Ad ogni avventura una storia n.c. (prima parimerito con l'unica altra che ha consegnato) - - 2a classificata ^_^ era da tanto che non scrivevo sci-fi

    In attesa di giudizio:
    Divinità dell'Olimpo

    Contest ritirati:
    The Ancient Tales - V'è un piacere nello... scrivere - Leggende Arturiane - Cavalieri di draghi
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    zorrorosso@EFP
    Post: 411
    Utente Senior
    00 20/03/2015 06:03
    Ok, ho esempi un po' da tutte le parti...
    allora, anche io sono una di quelle che ha visto Dawson's Creek in "prima tv" e ho visto Glee, tra i due forse Glee é un po' piú aperto e sicuramente i remake musicali delle prime stagioni erano molto piú notevoli di un gruppo di ragazzini che si facevano delle gran paturnie alla fine degli anni '90.
    Non so se hanno cercato di dirlo piú in seguito, ma quando trasmisero Dawson's Creek per la prima volta cercarono di farla passare per la prima serie in assoluto che trattasse di temi per adolescenti in maniera cosí scottante, cosa che non era vera in generale, ma forse solo per la nostra generazione. E poi neanche perché molti di noi seguivano Beverly Hills 902(non mi ricordo) che secondo me era la stessa paturnia, solo con ragazzi più grandi.
    Quindi hai preso proprio l'esempio giusto per spiegare come "vecchio" non é sempre migliore o nuovo non é sempre peggiore.

    Secondo me la cosa é un po' altalenante, anche se é da 15 anni che il cinema propone solo remake dello stesso franchise: capisco come, andando al cinema nel 2015, mi sembra di tornare miracolosamente indietro nel tempo!

    Per le mie ff, mi sono trovata a seguire un sacco di versioni della stessa storia, con effetti speciali o meno, con attori o a cartoni animati, antropomorfi, Disney e Hanna e Barbera, Rock: ce n'é di tutti i tipi ed oltre, per gli ultimi 100 anni. Posso garantire che in alcuni casi vecchio é veramente brutto! E anche nuovo é altrettanto brutto!

    Perché mi sono fermata su un fandom specifico, di una versione che quando l'ho vista per la prima volta ero anche troppo piccola per capirla? Scritto e trama. La grafica era molto brutta in confronto a qualsiasi cosa che si possa trovare nelle versioni piú moderne, ma alcuni dettagli e cambiamenti nella storia erano moderni o prendevano in considerazione cose che sia prima che dopo non sono state considerate. Ho trovato cose ancora piú vecchie e, per alcune, vale la stessa cosa: non c'era la possibilitá di essere avvincenti con gli effetti speciali e si lasciava piú spazio alla caratterizzazione di un personaggio o ad una storia particolare.

    Io, per dire, non riesco ad immedesimarmi al 100% in un film muto e in bianco e nero. Fatta eccezione per i capolavori, ma i film allora definiti "normali" o anche "sopra la media" non credo reggano piú nell'attenzione di una persona abituata a tutti gli effetti speciali e sonori.
    Oppure, gli inseguimenti in macchina: negli anni '70/'80 un film non era un film se non aveva tipo mezz'ora di inquadrature di inseguimenti in auto... E non ci posso credere quando leggo di quanto ci spendevano per realizzarle!

    Probabilmente lo stesso vale per chiunque, abituato agli effetti moderni, si metta a guardare una serie/film di 30 anni fa, a meno che non sia un capolavoro, forse perderá presto l'attenzione e lo considererá un lavoro "noioso" o "da poco" proprio perché valuta cose che un tempo non erano neanche considerate e viceversa, magari tutti gli effetti speciali sono una distrazione per qualcuno interessato al dialogo e al confronto o all'evoluzione di una storia (o agli inseguimenti in macchina).

     
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    zorrorosso@EFP
    Post: 411
    Utente Senior
    00 20/03/2015 06:03
    Ok, ho esempi un po' da tutte le parti...
    allora, anche io sono una di quelle che ha visto Dawson's Creek in "prima tv" e ho visto Glee, tra i due forse Glee é un po' piú aperto e sicuramente i remake musicali delle prime stagioni erano molto piú notevoli di un gruppo di ragazzini che si facevano delle gran paturnie alla fine degli anni '90.
    Non so se hanno cercato di dirlo piú in seguito, ma quando trasmisero Dawson's Creek per la prima volta cercarono di farla passare per la prima serie in assoluto che trattasse di temi per adolescenti in maniera cosí scottante, cosa che non era vera in generale, ma forse solo per la nostra generazione. E poi neanche perché molti di noi seguivano Beverly Hills 902(non mi ricordo) che secondo me era la stessa paturnia, solo con ragazzi più grandi.
    Quindi hai preso proprio l'esempio giusto per spiegare come "vecchio" non é sempre migliore o nuovo non é sempre peggiore.

    Secondo me la cosa é un po' altalenante, anche se é da 15 anni che il cinema propone solo remake dello stesso franchise: capisco come, andando al cinema nel 2015, mi sembra di tornare miracolosamente indietro nel tempo!

    Per le mie ff, mi sono trovata a seguire un sacco di versioni della stessa storia, con effetti speciali o meno, con attori o a cartoni animati, antropomorfi, Disney e Hanna e Barbera, Rock: ce n'é di tutti i tipi ed oltre, per gli ultimi 100 anni. Posso garantire che in alcuni casi vecchio é veramente brutto! E anche nuovo é altrettanto brutto!

    Perché mi sono fermata su un fandom specifico, di una versione che quando l'ho vista per la prima volta ero anche troppo piccola per capirla? Scritto e trama. La grafica era molto brutta in confronto a qualsiasi cosa che si possa trovare nelle versioni piú moderne, ma alcuni dettagli e cambiamenti nella storia erano moderni o prendevano in considerazione cose che sia prima che dopo non sono state considerate. Ho trovato cose ancora piú vecchie e, per alcune, vale la stessa cosa: non c'era la possibilitá di essere avvincenti con gli effetti speciali e si lasciava piú spazio alla caratterizzazione di un personaggio o ad una storia particolare.

    Io, per dire, non riesco ad immedesimarmi al 100% in un film muto e in bianco e nero. Fatta eccezione per i capolavori, ma i film allora definiti "normali" o anche "sopra la media" non credo reggano piú nell'attenzione di una persona abituata a tutti gli effetti speciali e sonori.
    Oppure, gli inseguimenti in macchina: negli anni '70/'80 un film non era un film se non aveva tipo mezz'ora di inquadrature di inseguimenti in auto... E non ci posso credere quando leggo di quanto ci spendevano per realizzarle!

    Probabilmente lo stesso vale per chiunque, abituato agli effetti moderni, si metta a guardare una serie/film di 30 anni fa, a meno che non sia un capolavoro, forse perderá presto l'attenzione e lo considererá un lavoro "noioso" o "da poco" proprio perché valuta cose che un tempo non erano neanche considerate e viceversa, magari tutti gli effetti speciali sono una distrazione per qualcuno interessato al dialogo e al confronto o all'evoluzione di una storia (o agli inseguimenti in macchina).

     
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    love137063
    Post: 282
    Utente Junior
    Ragazzina
    00 22/07/2015 14:32
    Il fatto è che noi, adolescenti di oggi, siamo cresciuti in un periodo diverso. Per capirlo basta ascoltare la musica, la nostra sesso e volentieri elettronica e col remix, la loro prodotta con gli strumenti musicali e basta. Le ragazze e i ragazzi di oggi, con orecchini, pirsing, trucco, tatuaggi, cappellini e occhiali a specchio. I film poi hanno molte sfumature diverse. Conta molto la moda di oggi e la moda di ieri. Chi fa un'esperienza diretta in classe, saprà che molte cose sono d'interesse comune, e non per coincidenza. Si parla molto di Hunger Games, ad esempio, dai dodici anni. Per non parlare degli effetti speciali. Noi, molto spesso, preferiamo ciò che è "figo", a ciò che preferiscono loro, che è "carino". Io stessa preferisco i film, i telefilm, la musica, la moda di oggi, ma rispetto chi preferisce quelli di ieri, perché contengono molti aspetti interessanti
    Odiarti? Io non ti odio per niente. Non che tu mi piaccia chissà quanto... Bella, io ti invidio- Rosalie Hale, Eclipse, Stephanie Meyer

    Preparati al crepuscolo della tua vita appena iniziata. Preparati a rinunciare a tutto

    Non è la fine, è l'inizio. è la luce dell'alba
    .- Saga Twilight, Stephanie Meyer


    Non possiamo scegliere le nostre ferite, ma possiamo scegliere chi sarà a ferirci.- Colpa delle stelle, John Green.

    Forse Okay sarà il nostro per sempre.

    Okay.-
    Colpa delle stelle, John Green


    L'amore è come la droga, o ti uccide, oppure ti da il sentimento più bello della tua vita- Wiz Califa



     
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    IMmatura
    Post: 630
    Giudice****
    Utente Senior
    00 30/07/2015 17:37
    Credo che in alcuni contesti conti molto anche il fattore "commerciale", oggi molto più forte ed evidente rispetto al passato. Non penso di dire un'eresia, sostenendo che molto spesso i prodotti di intrattenimento più popolari sono quelli che ripetono delle formule collaudate, senza le quali difficilmente il libro/film/anime/quel-che-è viene "pompato" nel modo giusto dal marketing (che, fidati, fa davvero tanto...).
    OVVIAMENTE NON STO DANDO GIUDIZI DI VALORE, ogni cosa può essere riproposta in maniera più o meno bella e innovativa, MA rispetto al presente, nel passato queste "formule" già pronte erano meno, ed era più facile imbattersi in quelle particolarità che magari facevano la differenza e facevano rimanere impresso un prodotto.
    [Modificato da IMmatura 30/07/2015 17:38]
    IMmatura su EFP




    Innanzitutto, la storia che sembra finalmente terminata, gira e rigira, ricomincia da capo. A ricomporre tutti i frammenti, prende forma la giostra senza fine dell'eterno ritorno. Non vi è mistero di cui non vi sia soluzione e non c'è soluzione in cui non vi sia mistero...e allora, signore e signori, vi diciamo: ARRIVEDERCI.


    (Paranoia Agent ep.13)




    Decalogo della fangirl hetaliana:
    1) I ship all ships
    2) Insultare le OTP altrui non le rende peggiori
    3) La GerIta è sacra
    4) Non nominare Nonno Roma invano
    5) Ricorda che non sarai mai magnifico/a quanto Prussia
    6) Bashingare i personaggi femminili non li farà sparire
    7) Sii consapevole che la scuola ti infliggerá continui spoilers
    8) Tsundere è meglio
    9) Il patriottismo è bello...anche per un paese diverso dal proprio.
    10) Draw the damn circle!

    Per tutti quelli che contestano i miei pairing, anche i più improbabili, la mia risposta è una sola...

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    Juri Han
    Post: 9
    Utente Junior
    00 24/09/2015 21:51
    Io credo che sia una mescolanza di nostalgia e di una maggiore attenzione a far bene che, col tempo, è venuta scemando. (un libro come Cinquanta sfumature negli anni 90 e nei primi dell'attuale millennio avrebbe avuto successo? O anche cavolate come "diario di una autolesionista"?)
    Parlo per me.
    Alla serie di Hokuto no Ken sono legata perché ricordo quando andavo da mia nonna ( [SM=g28000] ) a vederla perché sulla sua vecchia tv si vedeva Italia 7 Gold, ma pur riconoscendo l'impegno dei creatori ammetto che i nuovi film sono fatti molto meglio (a parte trovate come Rei catturato da Fudo che fa il Chou Baika no Jutsu di Naruto).
    Al contrario, l'anime di Raoh Gaiden mi ha fatto pietà per il disegno.
    Cosa intendo dire con questo? La verità sta nel mezzo.
    Certo, conta la nostalgia, ma non è tutto.
    I prodotti di intrattenimento contemporaneo soffrono di una gravissima mancanza di voglia di fare bene.
    Attenzione, non sto contestando lo stereotipo in sè per sè, perché anche esso se lavorato in maniera vivace e gradevole può creare una bella storia.
    Bertrice Small e Erica Leonard James scrivono (o meglio scrivevano, perché la Small è morta di recente) storie romantico-erotiche entrambe, ma qual è la differenza?
    La Small può piacere o no, ma aveva il pregio di lavorare alle sue storie in modo da rendere tutto sostanzioso (a parte pg maschili come Jared Duhnam)
    La James? Cosa ha scritto di diverso da una fic (pure orrenda)? Eppure è ammirata e riverita.
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    Avenal
    Post: 187
    Utente Junior
    00 03/12/2015 15:54
    Secondo me due sono le cose da tenere presenti....il tempo che fa pulizia e quindi del passato si ricorda solo il "meglio"....e vale per tutti gli ambiti e quando siamo nati.
    Ci sono opere in ogni tipo di arte che per fattori "oggettivi" rimangono impresse ...perchè hanno rivoluzionato un genere, sono stati innovati etcc...e quindi anche una persona che non ha vissuto quel periodo, se ha alle spalle un minimo di esperienza è in grado per lo meno d coglierne l'unicità. Il secondo elemento è invece più personale ed è strettamente legato al periodo che vivevamo quando vedevamo determinati film, serie tv, cartoni animati etcc....
    Ad esempio la mia adolescenza l'ho vissuta negli anni '90 è quindi naturale che i miei gusti abbiano cominciato a plasmarsi con ciò che proposto all'epoca. :)
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    Fujiko91
    Post: 57
    Utente Junior
    00 15/09/2020 14:47
    Dawson Creek è stata la mia prima serie TV di quel genere drammatico per ragazzi, quel genere che se sei adolescente come la ero io lo capisci se no la trovi noiosa! Io la guardavo con mia madre 😍
    Io adoro i libri ambientati nell'Inghilterra del 1800 non so, ma penso che i vecchi scrittori sapessero scrivere meglio di quelli più recenti.

    La frase ai miei vecchi tempi non la si può solo associare a queste cose sarebbe immaturo, infatti i miei nonni la dicevano con nostalgia perché per loro era associata ai loro genitori o a dei fatti successo nella loro vita.

    Persino io ora di tanto in tanto lo dico pensando a quando ero piccola con nostalgia per delle cose che non torneranno più perché quelle determinate persone a cui volevo bene sono morte o perché purtroppo sono malate 😞