Sicuramente in questo tipo di commenti gioca un ruolo importante il fattore nostalgia, l'affetto che si ha per un film o per un cartone animato o altro che sia legato ad un tempo in cui si era anche più spensierati...
Però il fattore nostalgia non è assolutamente l'unica causa, è un dato di fatto che molte cose relative ai "vecchi tempi" sono realmente migliori!!!
Prendiamo alcuni esempi, la TV... Nei mitici anni '80 c'era molta più variabilità: quiz, varietà, cartoni animati, telefilm...
Prendiamo invece un palinsesto attuale: buona parte della mattina e del pomeriggio sono occupati da talk-show, la cui peggiore categoria è rappresentata da quelle trasmissioni di pseudo-attualità in cui un gruppo di "opinionisti" sta ore ed ore a discutere di tragedie, speculando dunque sul dolore degli altri spacciando il tutto per informazione, ma in realtà riducendo drammi umani a mere fiction!
Un altro spazio è poi occupato dai reality come Il grande Fratello, che ci mostra gruppi di sfaccendati che stanno lì ad interagire, a parlare, a rotolarsi sotto ad un tavolo e così via...
Le serie trasmesse non vanno molto meglio: una volta per la fascia bambini/ragazzi c'erano cartoni animati di ogni tipo, dai mecha come Mazinga e Goldrake alle storie romantiche come Candy Candy o Georgie, alle trasposizioni animate di classici della letteratura come Heidi o Anna dai capelli rossi, a storie di magia o altro; oggi invece vengono replicate solo poche serie a rotazione, e quel poco che c'è di nuovo lascia molto a desiderare a livello di contenuti e valori (v. Pokemon, ma c'è di peggio, tipo quella storia sul sedere impazzito in cui mi sono imbattuta per caso durante uno zapping).
Ed i film? Vogliamo mettere i cinepanettoni, che ripropongono sempre le solite storie di corna solo in ambiti diversi, e vecchi film, che saranno a volte tecnicamente inferiori e pure in bianco e nero ma spesso con una trama più articolata e recitazione migliore? Nei film attuali noto che spesso basta tirare fuori il sedere per attirare l'attenzione.
I telefilm attuali non li seguo, perciò non posso fare esempi; però posso dire che anche negli anni '80 c'erano delle pecche: ho sempre trovato molto stupida la trovata di mettere le risate di sottofondo, come se il pubblico non sapesse giudicare le battute da solo! Per non parlare del fatto che spesso quelle risate coprono le battute!!!
Infine, la letteratura...
Beh, su questo c'è tutto un discorso a parte, perché al tentativo di ciascuno di sfondare con la scrittura subentrano i paletti (talvolta giusti, talvolta proprio no) del critico e dell'editore: anche vero che una volta non si sarebbero mai nemmeno sognati di definire la saga delle Cinquanta sfumature come "letteratura" (figuriamoci poi metterla in cima alle classifiche, orrore!!!
), ma io che leggo moltissimo posso dire che anche adesso vengono pubblicati libri stupendi...
Al contrario, ci sono vecchi classici di cui ignoro l'inserimento in tale categoria: molti autori sono effettivamente sopravvalutati, mentre molti bravissimi passano inosservati.