Polvere di Stelle Forum Forum di Astronomia, CQ CQ CQ e Ufologia

Facepalm! (For Telescope) By Astrofilo Neofita

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Creedence01
    Post: 49
    Città: ANZOLA DELL'EMILIA
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    Stellar Nebula
    00 20/11/2014 18:00
    In questa fase della mia passione astrofila, sono arrivato alla conclusione che è ora di provare a fare delle riprese in Narrow Band, dal momento che l’inverno diventa particolarmente ostico recarsi in altura e passare notti al freddo. Ben lungi dal ricercare una comodità tout court ed avendo a disposizione un terrazzino, ho pensato che questo tipo di fotografia potrebbe essere interessante proprio per cieli cittadini e quindi continuare a sviluppare esperienze anche in periodi in cui il meteo non è proprio gradevole.

    Per questo motivo, mi sono affacciato al mondo dei CCD, che ha chiaramente molte analogie con l’astrofotografiea tramite reflex.

    Importando obsoleti concetti tipici della fotografia diurna, ho avuto modo di provare un sensore CCD atik 450 a colori, grazie ad un grande amico che ha deciso di prestarmelo. E qua sono nati i grattacapi.

    Sul sito della Atik si leggono le caratteristiche:
    Sensore ICX655
    Pixel Size 3.45 MICRON
    Risoluzione 2448×2050

    Sulla carta, a vederla cosi e pensando al “neofita” vien da pensare “cavolo, quanta bella risoluzione”. Effettivamente, 5 megapixel in ambito astrofotografico sono “un bell’andare.”

    Leggendo poi la destrizione del prodotto viene specificato quanto segue:

    The 5MP sensor is an ideal match to shorter focal length refractors and HyperStar systems, giving DSLR levels of resolution in a camera optimised for deep-sky Astrophotography.

    ..shorter focal lengh? Che significa? Da neofita, non riuscivo a capire per quale motivo un sensore di quel costo e di quella risoluzione, fosse studiato specificatamente per corta focale. E poi corta quanto? Ma non vanno bene tutti i sensori per fare astrofotografia??

    Dall’insinuarsi di tutta una serie di dubbi, sono partito alla ricerca di risposte: consultando tante fonti (da amicizie via facebook a dispense in pdf) , sono giunto alla conclusione che c’è un mondo da capire quando si tratta di astrofotografia (e non solo). Infatti la tendenza che ha un qualsiasi neofita è quella di far “migrare” il concetto del “millemilamegapixel”. Ha senso in fotografia? in parte si..ma non può essere l’unico criterio che fa propendere per un sensore rispetto ad un altro. Anzi, c’è una base molto piu importante del “megapixel”, che spesso non traspare a chi si affaccia a questa passione: la grandezza dei pixel. Venire a contatto con questa realtà e raffrontandola con le ottiche a mia disposizione, sono arrivato a comprendere alcuni aspetti fondamentali legati al campionamento, che è il vero perno su cui gira tutto il mondo astrofotografico. E dopo esser venuto a conoscenza di formule e formuline, ho deciso di creare un software che permettesse in pochi click di avere una chiara idea delle proprie potenzialità di campionamento e sul corretto bilanciamento delle proprie riprese. Ma procediamo con ordine.

    IL SEGRETO? NEL CAMPIONAMENTO

    Checchè se ne dica, quindi, non è il numero di pixel che fa la foto corretta. Ma è il campionamento. Il campionamento in un certo senso è il “modo” con cui si va a digitalizzare un segnale analogico. E’ detta male, lo so, è davvero molto sintetico ciò che ho scritto, ma consiglio di leggere le numerose dispense che ci sono online se volete approfondire. Di base ciò che ci interessa capire in questa breve anticipazione è che a parità di dimensioni di un sensore, il numero dei pixel presenti influsice direttamente sulle grandezze dei pixel (espresse in micron) con risultati inaspettati per un neofita (diverso il discorso per esperti, che già sono molto dentro alla materia)

    Da questo concetto ho appreso che per avere un corretto campionamento, le “filosofie” degli astrofili si dividono in tre classi

    Chi considera un campionamento tenendo conto del seeing medio
    Chi considera un campionamento tenendo conto un valore standard di 2″ arcsec/pixel
    CHi fa alta risoluzione planetario, che esegue calcoli direttamente sulle focali per ottenere un sovracampionamento enorme ma che restituisce piu risoluzione.

    Quello che interessa sapere a noi, comunque, è che il campionamento sarà il valore che determinerà la qualità delle nostre foto, molto piu del numero dei pixel. Da qui l’esigenza di creare un software che faccia “per me” i calcoli, in maniera rapida e avendo pochi dati a disposizione. Ecco il progetto Facepalm for Telescope!

    FACEPALM FOR TELESCOPE

    Facepalm for telescope è un software che ho creato per monitorare nell’immediato la risoluzione in arc/sec pixel del proprio sistema di ripresa e valutare quindi l’esigenza o meno di effettuare scatti con un binning 2x o 3x sulla base della risoluzione necessaria. Inoltre, è possibile anche mettere in relazione il proprio sistema di ripresa, con il sistema di guida per valutare se i rapporti tra i due sistemi permettono una guida adeguata, compresi gli eventuali binning. Il software effettua inoltre un calcolo sulla focale consigliata per raggiungere il corretto campionamento in base al seeing medio, oppure sulla base del criterio dei 2″ arcsec/pixel oppure ancora sulla base di un campionamento voluto. E’ presente infine una tab che permette la valutazione della focale necessaria per l’Hi-res con l’applicazione della formula di Nyquist.

    Grazie a questo software sono riuscito a comprendere alcuni errori dei miei sistemi (sia di guida che di ripresa) e a capire come campionare al meglio in determinate condizioni. Inoltre ho capito le insidie che possono derivare da acquisti impulsivi…da qui il nome “FacePalm!”

    Tradotto in parole povere, ho pensato di creare uno strumento di valutazione sommaria del proprio sistema, strizzando l’occhio proprio ai campionamenti. Vediamolo in dettaglio.

    Il software si avvia con una Splashscreen con due soli bottini: Calcoli e Normogram.




    PAGINA DEI CALCOLI

    Cliccando su “Calcoli” si attiva la funzione di calcolo dei campionamenti. I dati che servono sono “semplicemente” i seguenti

    Focale del telescopio
    Apertura
    Grandezza dei pixel in micron
    Risoluzione
    Binning
    Seeing


    Facciamo due calcoli, prendo ad esempio proprio la situazione che mi ha permesso di capire le reali possibilità del mio sistema.

    Io utilizzo una Atik450 su un telescopio Newton 250 di apertura e 1250mm di focale. I pixel sono grandi 3,45 micron, il seeing medio è 2,5 arcosecondi, la risoluzione è di 2448×2050. Mettiamo i valori all’interno del software e clicchiamo su “CALCOLA”

    PRIMO TAB: CAMPIONAMENTO SU SEEING

    Il primo tab CAMP.SU SEEING sarà quello che considererà il campionamento “corretto” prendendo a riferimento la metà del seeing in arcosecondi.



    Come si può vedere, la situazione è abbastanza gravosa. Dovrei campionare a 1,25 arcsec/pixel, mentre il mio campionamento arriva a 0′,569! Quindi so sovracampionando, con stelle che diventeranno dei palloni e difficoltà di guida.

    Imostando nella casella Binning un binning 2x arriverò invece a un campionamento di 1,138 arcsec/pixel col risultato che il sovracampionamento sarà migliorato.

    SECONDO TAB: CAMPIONAMENTO SU SEEING


    Nel secondo tab, viene calcolata la focale necessaria per ottenere il campionamento necessario. E qua si capisce per quale motivo la Atik450 è consigliata per corte focali. Guardate il valore di focale..550mm..contro i 1.250 con cui riprendo io..è o no un bel facepalm?.



    TERZO TAB: IL CAMPIONAMENTO PER PLANETARIO, FORMULA NYQUIST

    Il terzo tab presenta invece i calcoli per la risoluzione HI-RES necessaria per il planetario. Utilizzando questo CCD e volendo fare planetario con questo telescopio, mi servirebbe una barlow che proietti la mia focale a 3.000 mm..



    QUARTO TAB: IL CAMPIONAMENTO 2 ARCSEC/PIXEL

    In questa tab viene invece specificata la focale necessaria per ottenere sul proprio sistema un campionamento di 2 Arcsec/pixel, criterio utilizzato da molti astrofili per la valutazione del proprio sistema di ripresa o per la scelta sull’acquisto di un ccd. E’ inoltre possibile impostare un campionamento medio voluto. Qui arrivano nel mio caso nuovi dolori, perchè finalmente viene specificata la focale da utilizzare ed è consona alle prescrizioni del costruttore. Quindi non ha sbagliato Atik…355mm di focale per campionare a 2 Arcsec/pixel (ragionando sempre a binning 1x…il doppio se mettiamo binning 2x…



    QUINTO TAB: AUTOGUIDA

    Questo tab trova la propria realizzazione tramite il prezioso file di Excel di Renzo del Rosso, che ringrazio per aver messo a disposizione di tutti uno strumento efficace di valutazione. Nel mio caso, si vede come utilizzando binning 1x sul sistema di guida, il rapporto tra i telescopi sia corretto ma la risoluzione del sistema di guida sia ben sotto al potere risolutivo del telescopio di guida. In questo caso ho capito che utilizzando un binning 2x sul sistema di guida, il problema si risolve. Ed effettivamente ho trovato giovamento utilizzando questa impostazione. Ecco il dato



    DOWNLOAD, INSTALLAZIONE E AGGIORNAMENTI


    E’ probabile che questo software col tempo venga aggiornato con nuove funzioni e calcoli, soprattuto per quanto riguarda la personalizzazione e l’inserimento in un database dei propri dati. Nel caso, verranno scritti nuovi articoli sugli aggiornamenti a nuove versioni.

    Il sofware lo potete scaricare gratuitamente su questo sito, al seguente link di DOWNLOAD

    LINK DIRETTO

    astrofiloneofita.altervista.org/facepalm/Facepalm_for_Astronomer_Ver...

    Per installare su sistemi windows 8 o 7 è necessario disabilitare temporamente lo smartscreen protection di Windows, che si trova sotto impostazioni di sicurezza nel pannello di controllo.

    Al momento è una versione di prova e potrebbero essere migliorabili alcune funzioni, per cui se trovate anomalie, segnalate pure con un commento. Buone valutazioni.

    http://astrofiloneofita.altervista.org/e-nato-il-software-facepalm-telescope-vers-1-0-10/
    [Modificato da Creedence01 20/11/2014 18:01]
  • OFFLINE
    Abate.Francesca
    Post: 264
    Città: ROMA
    Età: 47
    Sesso: Femminile
    Amministratore unico
    00 20/11/2014 18:15
    Che dire...sei un mostro.
    [SM=g4233863]
    Io gli spazi vuoti li ho sempre riempiti di stelle. Forse anche con una nota ogni tanto e un sorriso.
  • OFFLINE
    Cochise83
    Post: 145
    Sesso: Maschile
    Vice Amministratore
    00 21/11/2014 02:51
    Grande Creedence!! Ottimo!! [SM=g8149]



    _________________________________________________________________________________________

    "Non c'è belva tanto feroce che non abbia un briciolo di pietà. Ma io non ne ho alcuno, sicché non sono una belva." Riccardo III - William Shakespeare
  • OFFLINE
    eone nero
    Post: 114
    Sesso: Maschile
    Stellar Nebula
    00 26/11/2014 17:50
    Mi complimento con creed, conobbi questo caparbio genio mentre cercavo elementi per il debunking di Sitchin incappando nel seguente articolo, un'intervista al sumerologo prof. <lorenzo verderame

    web.archive.org/web/20110918011938/http://www.eclisseforum.it/wiki/index.php?title=Lorenzo_V...

    Qua è più leggibile

    web.archive.org/web/20130130182020/http://nemsisprojectresearch.blogspot.it/2011/08/le-civilta-mesopotamiche-zecha...



    Vidi che al sito era collegato un forum diedi un'occhiata, non nego che mi iscrissi un po intimorito causa l'alto spessore culturale di diversi partecipanti, timore che passò quando vidi che oltre alle discussioni di altissimo livello e interviste al pari, come dimenticare l'intervista alla compianta Margherita Hack?

    web.archive.org/web/20110917215853/http://www.eclisseforum.it/2011/08/02/astronomia-materia-ed-energia-oscura-eclisseforum-incontra-margheri...


    sembrava di stare in una grande famiglia, venni tempestato di messaggi da diversi partecipanti che mi diedero oltre alla massima disponibilità conferma sull'ambiente altamente amichevole, compresi quelli dell'amministratore creedence.

    ricordo con piacere una discussione ironica che era titolata "a Lugalbanda non piace il telescopio di <creedence, dove in tono amichevole si sfotteva l'admin per il catorcio di telescopio che aveva acquistato [SM=g4233631] , non capivo nulla di telescopi come non ne capisco ora, ma la sana allegria che trasmetteva la discussione mi portò a restare, vidi creedence arrabbatarsi con la gestione del forum, parlo anche di quella informatica, lo vidi alle prese con ArchLinux, lo vidi creare un Webserver per mettere a disposizione degli utenti del materiale come avveniva nelle prime BBS, il computer era reale e stava a casa sua, aveva recuperato un vecchio computer in disuso, ci aveva montato sopra Linux, lo aveva programmato e messo a disposizione della comunità che poteva accedervi, ero strabiliato da tanto impegno e tempo sottrato alla sua vita privata, soprattutto perchè a quanto diceva era un neofita nel campo e non un programmatore, quindi quanto faceva valeva 100 volte di più, vedere ora che da neofita partendo da un telescopio che non valeva nulla ha creato un blog e si sta cimentando alla creazione di un software, mi fa dire solo una cosa: Onorato e felice di aver conosciuto una persona geniale come creedence. [SM=g4233863]
    [Modificato da eone nero 26/11/2014 17:59]
    _______________________________________________________________________________________

    Compito della scienza non è aprire una porta all'infinito sapere, ma porre una barriera all'infinita ignoranza.
  • OFFLINE
    Creedence01
    Post: 49
    Città: ANZOLA DELL'EMILIA
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    Stellar Nebula
    00 01/12/2014 10:28
    Grazie Eone, davvero onorato per queste parole!

    SEi stato fin troppo buono ahahah, eclisse era un forum "di tutti" e "per tutti". E come ogni comunità dove vige il rispetto per il prossimo, i partecipanti (tra cui tu) erano tutti di ottimo livello sia personale che formativo.

    PEr quel che mi riguarda, io ho sempre cercato di passare l'idea del "se vuoi puoi", per questo mi sono cimentato in diversi di progetti e anche adesso con il telescopio sto affrontando in maniera approfondita tutta una serie di circostanze.

    Al momento ad esempio sto iniziando a programmare un software davvero complesso, ovviamente "open" come sempre, e che permetterà di pilotare sia i sensori che i movimenti della montatura, compresa la sincronizzazione ed eventuali liste di ricerca sulle supernovae.

    Il motto è sempre lo stesso: se vuoi, puoi.

    Ecco il prossimo progetto: OPEN VIRGO [SM=g4243250] [SM=g4233377]

    [Modificato da Creedence01 01/12/2014 10:29]