Maredinotte, 14/01/2015 17:01:
tre piccoli haiku, molto belli... nella loro connessione si avverte una struttura globalizzata: il primo e l'ultimo, nel secondo verso, portano una tua sensazione personale, entrambi poi riportano alla stasi nel primo verso (silenzio/si placa il vento), mentre il secondo haiku è dinamico nell'analogia tempo/fiume che scorre.
infine tutti e tre nell'ultimo verso richiamano all'universale, in suggestioni catartiche e spirituali.
brava Ros!
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Ma che bella la tua analisi
grazie Roberta, anche se in super-ritardo
non sono haiku nel senso strettissimo di questa forma di poesia orientale ma li ho concepiti esattamente secondo l'analisi che hai fatto tu riferita all'ultimo verso; invece la connessione che hai notato è casuale perché casuale ne è l'assemblaggio.
Avevo scelto cinque haiku che ho mandato alla passata edizione del concorso "Le quattro porte" a Pieve di Cento, e questi tre sono stati scelti dalla giuria che mi ha assegnato il primo premio (unico per la sezione haiku) con un gruzzoletto niente male che mi ha permesso di andare alla cerimonia di premiazione a Pieve di Cento, al Museo Magi 900 (che conserva anche opere della Collegiata salvate dopo il terremoto), insomma un bel ricordo di una giornata interessante.
Ciao
Grazie
Un abbraccio
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"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)