keystone vs classic maple

sono indecisissima sull'acquisto del mio set ludwig
ho 2 set interessanti
1 del 2013 modello keystone
2 del 1979 modello classic maple

che faccio???????
suono rock , ho bisogno di volume ed attacco e nello stesso tempo voglio leggerezza del set per il trasporto

sono in una cofusione bestiale
ovviamente i set hanno stesse misure 22 12 13 e 16
cosa mi consigliate?

Dunque...io per primo paragoneri i prezzi di entrambe. Poi in ordine la qualità delle meccaniche della "vecchietta" (dato che la dovrai portare live) è una delle cose che si rompono per prime.
Detto quese dovessi fare la mia scelta (sapendo che la dovrò suonare ben bene e trasportare a zonzo), opterei sicuramente per la keystone.
Personalmente, non l'ho provata, ma chi la possiede ne parla un gran bene proprio per la potenza di suono e attacco (quello che cerchi insomma), ed è sempre una made in usa, non una "cineseria".
E' chiaro che il fascino che da una vintage, è una cosa favolosa, ma se uno poi ci ragiona bene, sa benissimo, che queste sono batterie da tenere per le occasioni, non da montare e smontare continuamente (io almeno lapenso così).
Potresti mettere quelche foto, della classic maple del 79, ed il prezzo he ti chiedono, così potremmo dare meglio le nostre opinioni........vedi tu

il prezzo praticamente uguale
permuta parziale con il mio gretsch 14x8 del 1986
provo a postare i set in questione

certo che vedendola così la classic, sembra che sia tenuta molto bene, però ripeto, oltre i legni, bisognerebbe controllare bene i morsetti delle meccaniche. Poi ho alcuni dubbi su quel colore di wrap, non parlo perchè è pink sparkle, (anche se capisco che per una donna potrebbe essere una cosa in + da apprezzare), ma è che mi sembra molto tenuto bene e luccicoso (magari frega un po' la foto), ma non è per caso che hanno riffatto lo wrap?

a dire il vero , è stata restaurata da un liutaio ,non è wap ma
è stata riverniciata
sò benissimo che questa cosa fa scendere il valore del set in sè, ma conosco il venditore
ma il mio dubbio rimane.... la mapple classic a 7 strati contro i 5 della keystone
vintage o moderna???? bho
sono in panne

vabe'...debbo dire che ha fatto un ottimo lavoro (almeno dalle foto).
Ritornando invece alla scelta, a questo punto direi: vai dove ti porta il cuore. Ma una domanda...riesci a sapere i numeri dei badge (o almeno 1) della ludwig vintage? Già da quì potremmo vedere che tipo di fusti ha in dotazione , e se effettivamente sono più o meno potenti della keystone, anche se ne dubito fortemente, perchè anche sono fatti in acero, dovrebbero avere i cerchi di rinforzo all'interno...sbaglio?. Quello che posso dire è che (parlo come se la scelta la dovrei fare io), la cosa bella del vintage, è che (anche non ti piacesse più) se lo rivendi , più o mneo ci riprendi la stessa cifra, ma nel caso tuo...mmm..., quella verniciatura, seppur molto fatta bene...vabe'.
Dai se puoi fammi sapere i numeri di badge, e se ha i cerchio di rinfozo interni. Ciao a presto

non ne ha rinforzi interni è del 1979 , si cmq il mio dubbio per questa rosa è proprio quello...chi la prende una batteria rosa ^_^... ma a prenscidere se prendere quella rosa o similari vintage...magari senza che sia stata riverniciata o con wap originale.... il mio dilemma rimane
anche se comincio a farmi un idea
quelle vintage sono belle ma più delicate
quelle moderne dovrebbero avere le meccaniche più robuste e più facilmente regolabili senza chiavi e pinze

ciao...io non avrei dubbi fossi in te...prenderei la keystone che ha un suono da paura... un colore molto bello mint oyster glass glitter molto vintage.. e' americana...ed un domani volessi cambiarla la rivenderesti piu' facilmente rispetto alla classic che con quel colore ne limiterebbe la rivendibilita'...questo e' quello che penso...quindi concordo con Giac in toto.. qualunque sia la tua scelta benvenuta nel mondo Ludwig

grazie mille ragazzi, non avevo alcun dubbio sulla scelta della marca ma scegliere il modello è un impresa alquanto ardua visto la vastità
dopo anni finalmente mi voglio regalare un set pro ludwig.... ma non troppo pro ahahahah le finanze me lo impediscono... ma un ottima via di mezzo sicuramente

di ludwig comunque già ho un bel supraphonic 14x5 LM400 , spacca da morire

Dico anche io la mia :)
In merito alla vintage, se è del 1979 non può avere gli anelli di rinforzo (la Ludwig ha smesso di farli nel 1976). Qualità dei fusti (indiscutibile) e colore a parte, quello che veramente la "squalifica" in ottica di futura ri-vendita di un pezzo vintage sono gli "anelli" che tengono i badges fissati ai fusti, che non sono originali. Probabilmente chi l'ha "restaurata" non ha avuto voglia o tempo di procurarseli (sì, si trovano, su ebay) però nessun collezionista (serio o meno) che possa anche apprezzare la novità del colore potrà mai soprassedere al fatto di avere i badges (un pò la carta d'identità del tamburo, se vogliamo) attaccati al fusto così... lo so che può sembrare un cavillo, ma quello è un punto veramente importante: la batteria messa così sembra veramente opera del dottor Frankenstein!
Le meccaniche invece non mi incutono nessun timore: io suono regolarmente (e quindi monto e smonto) le mie Ludwig vintage degli anni '60, le cui meccaniche originali non fanno una piega, figuriamoci poi queste del '79.
In definitiva, a parità di prezzo, propenderei anche io per la Keystone.
In bocca al lupo!

Lorenzo

è entrata a far parte della mia indecisione.... anche una ludwig super classic del 1971 , tenuta maniacalmente.... 1600 con rullo
22 13 e 16 .... mamma mia.... che faccio?
questa ha i rinforzi interni e domani me la vado a provare..... vediamo se mi colpisce l'anima

Beh, io non avrei dubbi: Super Classic del '71 tutta la vita.
Ludwig ha fatto i tamburi 3 strati + anelli di rinforzo da quando ha iniziato fino al 1976, quindi capirai che quello è il VERO SUONO LUDWIG!!!
Che colore la batteria?
Che rullo è? Ludwig Supraphonic (quello cromato)? Ludwig Acrolite (quello color alluminio)? Ludwig in legno + wrap del colore della batteria?
1600 sono + o - giusti, se il rullo è Ludwig.

ti allego foto eccole

....wowwww bellissima...provala...se hai la possibilita' e' gia'una grande risorsa...sembra veramente tenuta bene ed il colore e'splendido a mio gusto...facci sapere..buona fortuna

il suono è strepitoso, unica pecca è che la finitura blue oyster è sbiadita ed è sl verde..... meccaniche e interno fusti sono tenuti bene.... la mia indecisione è massima

M E R A V I G L I O S A !!!!!
Superclassic blue oyster pearl varietà "Bowling Ball", cioè il nuovo blue oyster che la Ludwig introdusse dal 1968-69 perchè il vecchio blue oyster non veniva più prodotto.
Questi sono i primi tamburi di una nuova era per la Ludwig, iniziata nel 1968. I fusti sono sempre 3 strati più anelli di rinforzo, ma queste sono le differenze con i fusti pre-68:
Fusti maple-poplar-maple (acero-pioppo-acero). Prima erano mahogany-poplar-mahogany (mogano-pioppo-mogano).
Interno con legno a vista (acero) + lacca trasparente sparata a caldo. Prima c'era la famosa Resa-Cote, cioè la vernice bianca.
Wrap non più "overlapped", cioè inserito nella giuntura del fusto (prima il wrap era applicato al legno prima della piegatura, cosicchè una volta piegato il tutto, il wrap finiva nella giuntura del fusto). Pro: il fusto così è perfettamente tondo perchè non c'è più il wrap nella giuntura. Contro: il wrap, che alla fine è materiale plastico, con gli anni tende a ritirarsi ed a lasciare una porzione del fusto scoperta (invece prima, quando era inserito nella giuntura, non aveva modo di "scappare").
Meccaniche: nuovi piedi curvi retraibili (prima erano ad ala di gabbiano e pieghevoli) e nuova meccanica reggi-tom (la famosa consolette rail), quasi uguale a quella vecchia ma più comoda da usare.
Non mi stupirei se sui badges di questa batteria ci fossero dei numeri di serie compresi tra il 700.000 ed il 900.000 (1968-1972).
Il rullante è un bellissimo Supraphonic presumibilmente della stessa epoca, in ottime condizioni davvero, perchè di solito così vecchi tendono a perdere la cromatura e a "pelarsi" (il fusto sotto la cromatura è una lega a base di alluminio -Ludalloy- e la cromatura non attacca sull'alluminio, ma questo alla Ludwig quando introdussero il Supra in alluminio, circa nel 1963, non lo sapevano). Tieni presente che il Ludwig Supraphonic è il rullante più registrato (usato sia in studio che nei concerti) di tutta la storia della musica! Scusa se è poco! ;)
Per concludere, io se fossi in te non avrei dubbi: questa E' LA LUDWIG!!!
In bocca al lupo, ciao!

Lorenzo

kazurga, 24/09/2014 09:59:

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ti allego foto eccole

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mammamia, com'è tenuta poi

Ho entrambe le batterie: una Keystone 22 - 10 - 12 - 16 ed una nuovissima Classic maple 22 - 10 - 12 - 14 - 16
Vi do le mie impressioni e differenze.
La meno conosciuta è la Keystone, che qualcuno scambia per un rifacimento. No. è un progetto nuovo, in quanto i due strati (bellissimi a vedersi dentro) estenno ed interno di quercia non sono e non saranno mai paragonabili al mogano. Sono diversissimi. Il mogano da un bel colore scuro, ma ha armonici in abbondanza ed in più pesa un accidente (vedi Pearl Reference, che ho) e spacca le braccia per il trasporto. La Keystone invece è leggera, e quella quercia fa il miracolo di renderla perfetta per il palco. Attacco rapido, suono tendente al cupo, profondo, denso, ma con pochi armonici. Si microfona velocemente e consente un sound check rapidissimo. Volume impressionante ma controllato, un tuono contenuto però in note ben precise. Che voglio dire? Che il rock ed il pop rock è il suo genere. Non provate a farci altro, perchè otterreste suoni sempre di quella timbrica. Monta delle ottime Evans G2. Regina da palco, inadatta in studio proprio per il volume e la specifica accordatura. Quel colore verde nero sparkle poi, sul palco con le luci è stupendo. Diversa la Classic: per avere toni profondi devi accordarla per quei suoni, ma per un batterista turnista non ha concorrenza. Si tratta solo di settarla per il genere suonato, perchè è sempre accordata. Ci fai tutto e bene e...quando ti siedi, governi un mito.
Mi fermo qui anche perchè ne avrei da scrivere, e concludo con una risposta alla domanda che spesso mi fanno: allora mi compro la Classic e non sbaglio. Beh bisogna essere pronti a spendere il doppio della Keystone! Ma attenzione: quest'ultima è una vera pro, senza compromessi. Se suonate solo un paio di generi, è il top.

...GRANDE

E' quello che mi sono sempre immaginato, anche se non l'ho mai suonata.
Dato che faccio hard rock da tempo con una mia vecchia band (trio), avevo deciso (oltre alla già classic maple che ho) di acquistarmi una batteria un po' più cupa e dato che avevo sentito parlare molto bene della yamaha live custom per questo genere di suono (anche questa mai provata) , ero quasi intenzionato a farci un pensierino, ma poi ascoltando le recensioni della keystone...beh, presumo sia lo stesso tipo di suono, anche perchè hanno la quercia in comune.
Ritornando invece alla mia classic maple, debbo dire che sicuramente ha diversi range di suoni, ma io personalmente, non sono riuscito mai a farla suonare veramente cupa. Non a caso ora monta pelli evans ec2 clear, quindi un poco ha fatto, ma presumo che tanto dipenda dai bordi e dai legni, che mai si avvicineranno alla keystone per i suoni bassi