1) il praticantato svolto contemporaneamente alla frequenza di una SSPL è valido a prescindere dalla stessa per il computo dei 18 mesi necessari per l'accesso all'esame di abilitazione? O meglio, per accedere all'esame dovrò necessariamente conseguire il diploma e i successivi 6 mesi di pratica, pur, nel frattempo, avendo svolto i necessari 18?
2) è obbligatorio chiedere l'esonero di un anno di pratica?
3) ho letto da qualche parte, ma non ho trovato alcun riscontro normativo, che per chi è in possesso di una laurea magistrale in giurisprudenza, è sufficiente un anno di sspl per conseguire il relativo diploma. Verità o informazioni pessime?
4) con la riduzione della durata della pratica a 18 mesi, si impone al praticante di frequentare un corso, a pagamento, di preparazione all'esame di abilitazione. Ha notizie in merito alla circostanza per cui si impone l'obbligo di frequenza di tali corsi anche a chi frequenta una SSPL?