Il Cielo di Napoli

SputtaNapoli

  • Messaggi
  • OFFLINE
    faberax94
    Post: 532
    Registrato il: 11/07/2017
    00 28/04/2020 02:24
    Ma nemmeno io penso che sia un progetto voluto, non c'è nessun complotto. Semplicemente il ragionamento che si fa spesso è: siccome parte del Sud non sa gestire i fondi, li sperpera o peggio finiscono nel finanziare le mafie, allora è giusto che al Sud abbiano servizi mediamente scadenti. Non si crea un'opinione pubblica nazionale nel senso di risolvere quel problema, ma al contrario in molti egoisticamente ne stanno fuori, pensano che sono problemi del Sud e basta. Il problema non è che Feltri pensa che in Campania si possa fare solo il parcheggiatore abusivo, il problema è che il fatto che ci siano i parcheggiatori abusivi o la mafia è visto come un problema del Sud e basta. Nessuno si scandalizza che in migliaia e migliaia dal sud debbono andare al nord a lavorare o a curarsi, come ha dimostrato pure l'esodo per l'emergenza Covid. E' entrato nell'immaginario comune che il Sud è arretrato e quindi speriamo solo che il virus là non arrivi, chest'è. Cornuti e mazziati. Basta che non si tocchi il nord locomotiva d'Italia e va bene per tutti. Secondo me non è nemmeno un problema esclusivo di racconto mediatico delle bellezze, perché non mi sembra che le bellezze del Nord siano tanto decantate. C'è il tgr Mezzogiorno Italia che parla solo del Sud e non ha un'equivalente settentrionale. La Rai stabilmente propone programmi imbevuti di cultura napoletana o meridionale: L'amica geniale, Un posto al sole, I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Montalbano. Ricordo addirittura una serie "Sirene" ambientata a Napoli. C'è un po' quest'immagine del Sud bellissimo e dannato, il paradiso abitato da diavoli incapaci di lavorare, di cui Napoli è un po' l'emblema. Basta vedere pure il dibattito che si è fatto sul reddito di cittadinanza. Il problema è proprio politico: il Sud è sparito dal dibattito politico, la situazione anche in conseguenza del Covid sarà sempre più nera e lo schifo di politici che ci ritroviamo non fa ben sperare per il futuro, purtroppo.

    Quest'altra perla: www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/27/annalisa-chirico-a-la7-parole-di-vittorio-feltri-sui-meridionali-popolo-piu-debole-economicamente-rischia-di-essere-moralmente-inferiore/...

    In generale, ma quant'è diventata intellettualmente povera la tv italiana? :facepalm:
  • OFFLINE
    granpacco
    Post: 3.439
    Registrato il: 15/02/2012
    00 28/04/2020 19:03
    Re: Re:
    faberax94, 27/04/2020 19:22:



    Purtroppo a far da sfondo a questo discorso è la tanto bistrattata questione meridionale. La narrazione che viene fatta in Italia del Sud in generale è il frutto di 30 anni di Lega nella scena politica, che ha influenzato ampiamente la politica nazionale (anche al governo) e ha governato nella maggior parte delle regioni del nord. Quello che dici alla fine è verissimo: se si analizzano i testi che ne parlano in maniera scientifica si vede come fino alla fine degli anni '80 il gap con il nord si riduce. A partire dai primi anni '90, in coincidenza con la chiusura della cassa del mezzogiorno (che pure aveva molti problemi, ci mancherebbe) e con la comparsa di opinioni politiche contro gli "sperperi del sud", è iniziato un periodo in cui il gap è tornato ad aumentare e continua a farlo oggi. A me non spaventa tanto lo sputtanapoli - pensino quel che vogliono gli imbecilli - ma la cosa drammatica è che non se ne parla e si prende l'arretratezza del sud (così come le mafie) come un dato di fatto immutabile.
    Quanti cittadini del Sud hanno seguito il dibattito ASSURDO sull'autonomia delle regioni del Nord? Quanti sanno che ci sono Presidenti di Regione che si battono senza nasconderlo troppo per continuare ad utilizzare la spesa storica e per non definire lep e lea, tutto a danno delle regioni del Sud?

    A me ciò che fa davvero paura di questa situazione non è lo sputtanapoli, ma la mancanza assoluta di un dibattito su questi temi. Altro che favoleggiare di telegiornali sudisti, se poi gli stessi cittadini del Sud sono i primi a votare gli amici di Feltri, quelli che vogliono continuare a vedere il Sud alla stregua di una colonia dove venire al mare in estate.



    sposo in pieno il tuo concetto, lo sputtanapoli è l'ultimo dei problemi è ciò che si fa nei palazzi di roma che spaventa davvero


  • OFFLINE
    granpacco
    Post: 3.439
    Registrato il: 15/02/2012
    10 28/04/2020 19:09
    Re:
    faberax94, 28/04/2020 02:24:

    Ma nemmeno io penso che sia un progetto voluto, non c'è nessun complotto. Semplicemente il ragionamento che si fa spesso è: siccome parte del Sud non sa gestire i fondi, li sperpera o peggio finiscono nel finanziare le mafie, allora è giusto che al Sud abbiano servizi mediamente scadenti. Non si crea un'opinione pubblica nazionale nel senso di risolvere quel problema, ma al contrario in molti egoisticamente ne stanno fuori, pensano che sono problemi del Sud e basta. Il problema non è che Feltri pensa che in Campania si possa fare solo il parcheggiatore abusivo, il problema è che il fatto che ci siano i parcheggiatori abusivi o la mafia è visto come un problema del Sud e basta. Nessuno si scandalizza che in migliaia e migliaia dal sud debbono andare al nord a lavorare o a curarsi, come ha dimostrato pure l'esodo per l'emergenza Covid. E' entrato nell'immaginario comune che il Sud è arretrato e quindi speriamo solo che il virus là non arrivi, chest'è. Cornuti e mazziati. Basta che non si tocchi il nord locomotiva d'Italia e va bene per tutti. Secondo me non è nemmeno un problema esclusivo di racconto mediatico delle bellezze, perché non mi sembra che le bellezze del Nord siano tanto decantate. C'è il tgr Mezzogiorno Italia che parla solo del Sud e non ha un'equivalente settentrionale. La Rai stabilmente propone programmi imbevuti di cultura napoletana o meridionale: L'amica geniale, Un posto al sole, I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Montalbano. Ricordo addirittura una serie "Sirene" ambientata a Napoli. C'è un po' quest'immagine del Sud bellissimo e dannato, il paradiso abitato da diavoli incapaci di lavorare, di cui Napoli è un po' l'emblema. Basta vedere pure il dibattito che si è fatto sul reddito di cittadinanza. Il problema è proprio politico: il Sud è sparito dal dibattito politico, la situazione anche in conseguenza del Covid sarà sempre più nera e lo schifo di politici che ci ritroviamo non fa ben sperare per il futuro, purtroppo.

    Quest'altra perla: www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/27/annalisa-chirico-a-la7-parole-di-vittorio-feltri-sui-meridionali-popolo-piu-debole-economicamente-rischia-di-essere-moralmente-inferiore/...

    In generale, ma quant'è diventata intellettualmente povera la tv italiana? :facepalm:



    la rai fa il buono ed il cattivo gioco su Napoli, ma il problema restano tutte le altre reti a trazione nordica e non tutti guardano la rai anzi!! se qualcuno guarda gli altri canali si fa una immagine del sud completamente distorta
    Il problema comunque ragazzi è che ci possiamo raccontare tutto quello che vogliamo ma il sud è stata una colonia e continua ad esserlo da quasi due secoli se non nascono movimenti seri a difesa della nostra indipendenza continueremo ad essere quello che siamo. Stop simply claro


  • OFFLINE
    Nuvola.CdN
    Post: 2.663
    Registrato il: 21/03/2013
    00 02/05/2020 12:41
    Re:
    faberax94, 28/04/2020 02:24:

    Ma nemmeno io penso che sia un progetto voluto, non c'è nessun complotto. Semplicemente il ragionamento che si fa spesso è: siccome parte del Sud non sa gestire i fondi, li sperpera o peggio finiscono nel finanziare le mafie, allora è giusto che al Sud abbiano servizi mediamente scadenti. Non si crea un'opinione pubblica nazionale nel senso di risolvere quel problema, ma al contrario in molti egoisticamente ne stanno fuori, pensano che sono problemi del Sud e basta. Il problema non è che Feltri pensa che in Campania si possa fare solo il parcheggiatore abusivo, il problema è che il fatto che ci siano i parcheggiatori abusivi o la mafia è visto come un problema del Sud e basta. Nessuno si scandalizza che in migliaia e migliaia dal sud debbono andare al nord a lavorare o a curarsi, come ha dimostrato pure l'esodo per l'emergenza Covid. E' entrato nell'immaginario comune che il Sud è arretrato e quindi speriamo solo che il virus là non arrivi, chest'è. Cornuti e mazziati. Basta che non si tocchi il nord locomotiva d'Italia e va bene per tutti. Secondo me non è nemmeno un problema esclusivo di racconto mediatico delle bellezze, perché non mi sembra che le bellezze del Nord siano tanto decantate. C'è il tgr Mezzogiorno Italia che parla solo del Sud e non ha un'equivalente settentrionale. La Rai stabilmente propone programmi imbevuti di cultura napoletana o meridionale: L'amica geniale, Un posto al sole, I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Montalbano. Ricordo addirittura una serie "Sirene" ambientata a Napoli. C'è un po' quest'immagine del Sud bellissimo e dannato, il paradiso abitato da diavoli incapaci di lavorare, di cui Napoli è un po' l'emblema. Basta vedere pure il dibattito che si è fatto sul reddito di cittadinanza. Il problema è proprio politico: il Sud è sparito dal dibattito politico, la situazione anche in conseguenza del Covid sarà sempre più nera e lo schifo di politici che ci ritroviamo non fa ben sperare per il futuro, purtroppo.

    Quest'altra perla: www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/27/annalisa-chirico-a-la7-parole-di-vittorio-feltri-sui-meridionali-popolo-piu-debole-economicamente-rischia-di-essere-moralmente-inferiore/...

    In generale, ma quant'è diventata intellettualmente povera la tv italiana? :facepalm:



    Penso che non bisogna rassegnarsi e muoversi per cambiare le cose.
    Le tante trasmissioni su Napoli: soap, fiction, serie tv (anche quelle con connotazione negative) hanno riacceso i fari sulla nostra città e stimolato nuovo interesse.
    I grandi eventi (World series America's, Cup Coppa Davis, Giro d'Italia) lo sviluppo dell'alta velocità, la grande progressione dello scalo di Capodichino, le conferme del traffico marittimo hanno portato in città tanti turisti.
    Il passaparola dei social, investimenti privati, unito ai prezzi bassi hanno messo in moto (fino al covid) un meccanismo virtuoso di crescita.
    Siamo passati nell'immaginario collettivo da una città orrida pericolosa e da evitare ad un immagine di città bella e vitale anche se caotica.
    Resta il passaggio successivo di migliorare il decoro urbano (in taluni casi fermo agli anni '70 '80 '90), la qualità del verde e dei servizi (vedi trasporti, pulizia delle strade etc ).

    Penso che analogamente una redazione del sud porterebbe nuova linfa ad una crescita della consapevolezza delle persone dei propri diritti ma anche dei doveri che competono a cittadini e politici. (es impiego dei fondi per la crescita).
    Quanto si è dibattuto del Piano per il Sud ? Niente se non per le polemiche sulla copertina😠
    Possibile che il sud non riesca a coalizzarsi per parlare di infrastrutture, zes, banche di sviluppo del sud.

    Il sud è diventato invisibile.
    Quanto si parla della prima della Scala sui quotidiani ?
    Da una settimana prima a quella successiva (ad esempio sul Corriere) , quanto di quella del San Carlo : nulla se non nelle pagine della cronaca locale o sul mattino.
    Possibile che dobbiamo scoprire dai corrispondenti esteri dell'apertura della stazione Toledo?
    Perchè non possiamo avere un analogo tgrleonardo delle aziende del meridione?

    Avere una redazione nazionale per la sede Rai vorrebbe dire cambiare prospettiva (sud occasione e non spreco) ed attirare i migliori talenti da tutto il Sud verso Napoli.
    Per trattenere le persone servono occasioni professionali adeguate, possibilità di crescita.
    Ora abbiamo quasi esclusivamente perdita di talenti verso altre destinazioni (Centro/nord/Estero).
    Adele Ammendola è passata dalla tgr al tg2 sarebbe stato bello trattenerla qui.





    [Modificato da Nuvola.CdN 02/05/2020 12:55]
31